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  • OT-Ciao a tutti

    Un salutone a tutti ed in particolare a Sandro,Rem e Illo,
    Dopo alcuni mesi di assenza o sporadiche visite a causa grossi impegni che ancora oggi ci sono anche se attenuati,sono meravigliato dell'evoluzione del settore idroelettrico di questo forum e dall'enorme esperienza sul campo messa a disposizione da Sandro Rem ecc,non riuscendo a seguire le discussioni per mancanza di tempo ho evitato di intervenire, certi argomenti vanno seguiti con attenzione!
    Un tempo questo era un "ghetto",ora dopo alcuni mesi dovro' con calma rileggermi tutti i post!,pultroppo sempre a causa di altri impegni sono stato praticamente fermo anche con la costruzione della turbina Banki (la prima gira sempre) e forse questa primavera dovro' installarne un altra in una baita isolata,dopo ovviamente aver valutato tutti i parametri, ma gia ad occhio ci saranno piu' di 100mt di dislivello, per il piacere di qualcuno saro' obbligato ad utilizzare una Pelton,o in caso una turgo ma dopvra' per ovvi motivi essere in acciaio e non plastica :angry: avevo gia' trovato degli ottimi cucchiai pelton in plastica ad ottimo prezzo.
    Ciao
    alla prossima
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  • #2
    Bentornato Buran,
    che sia per tutti un anno pieno di ENERGIA!
    ciao
    RemTechnology
    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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    • #3
      Ben ritrovato Buran.

      Che l'energia (idro) si con te!!!

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      • #4
        Bentornato Buran ,

        Molla un po il lavoro e fatti sentire più spesso .
        A si , quelli sono cucchiai che arrivano dalla Nuova Zelanda . Oltre 6 bar conviene usare l'acciaio anche perchè oltre alle normali condizioni di lavoro si devono considerare anche periodi difunzionamento anomalo come : carichi improvvisi sul generatore , funzionamento con bolle d'aria ,ora d'inverno con pezzi di ghiaccio .
        Ne parliamo quando vuoi .
        Sandro.

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        • #5
          Ciao Buran001,

          siamo tre frequentatori di un corso di installatori per pannelli fotovoltaici a Torino.

          Questo corso ci ha però soltanto fatto venire voglia di occuparci di altri sistemi, meno onerosi, per produrre energia elettrica. Principalmente idroelettrica per ciò che viene qui di seguito.

          Uno di noi abita in un luogo molto isolato sulle montagne vicino a Torino. La casa è collegata alla rete Enel, ma il consumo annuo non supera i 500 kwh perchè chi ci abita risparmia elettricità per non spendere soldi difficili a guadagnarsi.

          La casa non è connessa ad un acquedotto ma viene alimentata da una captazione di sorgente che si trova a circa un chilometro in linea d'aria con circa 80 metri di differenza di quota. La sorgente è discontinua e richiede manutenzione ma potrebbe fornire una portata di circa un litro al secondo (non tutto l'anno).

          Il salto utilizzabile però si ridurrebbe a circa 50 metri perchè a quella quota si trova un serbatoio (alimentato dalla captazione) di circa 50 metri cubi da cui un condotto da un pollice arriva fin dietro casa.

          Riassumendo:
          delta H = 50 metri
          Q = 2 litri al secondo, ma non tutto il giorno o tutti i giorni, per non svuotare il serbatoio che in certi periodi è l'unica fonte di acqua potabile e per usi domestici.

          Dal forum abbiamo visto che la tua soluzione banki potrebbe fare al caso nostro, ma ci servirebbe una mano per dimensionare la girante ed identificare un alternatore (preferibilmente di recupero) adatto ad alimentare la casa.

          Inoltre vorremmo forse caricare batterie e uno di noi si preoccupa della "zavorra elettrica"

          Ci daresti una mano?

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          • #6
            Ciao ragazzi ,
            Con 2 lt al secondo e 50 metri netti si puo sperare in 500 w elettrici.

            sono 7200 lt/ora . vi consiglio una potenza minore diciamo 1 lt sec pari a 250 W in uscita .

            La condotta da 1 " è scarsa anche per 1 lt /sec se è lunga 1 Km dovete sostituirla con PEAD da 63mm.

            La banki non va bene per queste portate ,meglio usare una pelton o turgo .

            Il generatore che vi consiglio è semplice motore asincrono trifase eccitato con dei condensatori.

            se non volete toccare la condotta dovrete accontentarvi di una piccolissima turbina e caricare batterie quindi mettere un inverter ma diventa ugualmente un impianto costoso .

            La zavorra elettrica si mette solo per regolare un impianto a 230V ,per impianti idroelettrici che caricano batterie si usano valvole a sfera motorizzate che chiudono l'acqua quando le batterie sono cariche .

            Con un serbatoio da 50000 lt si può fare anche una turbina piu grossa diciamo da 1,5 Kw con 5 lt sec e 50 mt netti ce la possiamo fare . va comunque sostituito il tubo .

            Vi ricordo che l'efficienza totale di questi sistemi parte da 50 % a 200w per raggiungere 65% a 2 Kw .

            se la casa fosse mia farei una turbina da 200 W a 230 v cosi' da fare funzionare l'illuminazione a basso consumo ,la tv e il frigorifero d'estate .

            non pensate che un sistema affidabile batterie -inverter da 2 Kw sia uno scherzo . Forse un generatore a scoppio per le emergenze è sicuramente più economico e versatile .

            Ciao.

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            • #7
              CITAZIONE (sandroturbine @ 18/1/2007, 17:51)
              sono 7200 lt/ora . vi consiglio una potenza minore diciamo 1 lt sec pari a 250 W in uscita .

              La condotta da 1 " è scarsa anche per 1 lt /sec se è lunga 1 Km dovete sostituirla con PEAD da 63mm.

              Vi ricordo che l'efficienza totale di questi sistemi parte da 50 % a 200w per raggiungere 65% a 2 Kw .

              Ti ringrazio molto per la cortese risposta.
              In effetti la tubazione da un pollice non risultava adatta nemmeno per me, pero' e' interrata e protetta. Farne un'altra in un territorio montano, ottimizzata e' troppo onerosa, considerato il fatto che il percorso e' difficilmente raggiungibile da automezzi.

              Sarei piu' orientato ad una soluzione intermedia:
              - 1Kwatt di potenza
              - rendimento eventualmente piu' basso, anche 40% andrebbe bene


              Adesso digeriamo questi tuoi input e magari ti disturberemo ancora man mano che procederemo.
              C'e' per caso un inverter particolarmente adatto ad ottenere corrente alternata 220v 50hz che sia anche a prova di errori tipici dei principianti del fai-da-te ? :-)

              Grazie mille per i consigli,
              Ciao !

              Edited by carloguerra - 19/1/2007, 11:18

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              • #8
                ciao ragazzi ,

                No no il rendimento deve essere più alto possibile altrimenti non esce niente da quel generatore considerata la bassisima enrgia potenziale disponibile causa le perdite di carico della condotta .

                Per gli inverter quelli meno costosi sono anche meno protetti comunque nessuno accetta l'inversione di polarità senza provocare danni .
                Saluti.

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