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L'inverno che manca

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  • L'inverno che manca

    Ciao a tutti<br>Vediamo tutti che il clima sta cambiando troppo rapidamente.<br>Se non nevica, le scorte d&#39;acqua per questa estate saranno finite. Il ciclo dei fiori e le migrazioni/letarghi degli animali sono sconvolti. Anche quello dei virus dell&#39;influenza, e chissa&#39; cosa non sappiamo ancora&#33;<br>Credo che sia quanto mai importante fare delle azioni ad ampio raggio per contenere lo spreco energetico e per dare maggior respiro all&#39;ambiente.<br>Se non siamo capaci di limitare i consumi di combustibili fossili e di deforestare senza scrupoli, almeno piantiamo un numero sufficiente di alberi a crescita veloce per compensare un po&#39; l&#39;aumento di CO2.<br><br>Cosa possiamo fare noi partecipanti al forum <a href="http://www.energeticambiente.it" target="_blank">www.energeticambiente.it</a> ?<br><br>Un benvenuto a tutte le idee percorribili.<br>Mario
    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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  • #2
    bhe per prima cosa sarebbe da pareggiare a zero montecitorio....ma e&#39; un po difficile da applicare, anche se sarebbe la cosa piu rapida.<br>come insegnano poi i vari governi se vuoi un risultato veloce la soluzione migliore e terrorizzare il popolo , dopo si smuovono tutti nella direzione indicata...ma finche i telegiornali usano il meteo come fosse una bancarella di cose strane non si va molto lontano ...e li si ritorna alla prima ipotesi .<br>rimane solo un&#39;informazione di massa e capillare di &quot;consapevolezza&quot; perche per quanto la cosa sia sotto gli occhi di tutti in molti gli occhi li tengon chiusi.

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    • #3
      In effetti questo incredibile inverno sta facendo nascere qualche dubbio in tanti, me compreso, sulle tranquillizzanti previsioni di alcuni.<br>Io però proporrei di lasciare da parte le infinite diatribe sul fatto che sia vero cambio climatico o solo picco episodico. Alla fine ci ritroviamo sempre a dibattere da opposte visioni ideologiche ma sulla stessa linea di tendenza auspicata.<br>E allora tanto vale partire direttamente con spirito propositivo, come dice Maro Maggi.<br>Partiamo da una considerazione di fondo: le preoccupazioni e le proposte contro il cambio climatico soffrono in tutto il mondo di un diffuso scetticismo.<br>Questo scetticismo non nasce solo dall&#39;ignoranza o dalle manovre dei gruppi di potere.<br>Nasce anche dagli errori del passato e del presente, laddove si pretende di accoppiare indissolubilmente le azioni di contenimento delle emissioni e in generale di miglioramento dell&#39;efficienza di uso dell&#39;energia a visioni esasperatamente politicizzate. In parole povere non si può pensare che, visto che con la rivolta dei proletari non si è riusciti a ribaltare tutto, allora ci proviamo con la societ&agrave; verde/solidale/alternativa.<br>Come la sanit&agrave;, l&#39;istruzione, la difesa, sono e devono essere luogo di azione condiviso fra &quot;destra&quot; e &quot;sinistra&quot; pur nelle diverse ottiche, così DOVRA&#39; essere nel futuro per i grandi temi ambientali: Energia, Emissioni, Economia.<br>Non è più possibile pensare che se ci sono gli &quot;uni&quot; si parla solo d&#39;economia e chissenefrega delle emissioni e se ci sono gli &quot;altri&quot; si ragiona solo di risparmio energetico e si arrangi chi non ci st&agrave;.<br>E non si tratta di dare un colpo al cerchio e uno alla botte, ma di trovare soluzioni condivise e condivisibili (gi&agrave; sarebbe ottima cosa separare le proposte serie dalle denunce sulle scie chimiche e il motore di Schietti...).<br>Parliamo ad es. di riduzione delle emissioni.<br>Sono misure efficacissime sia eliminare tutte le centrali a gas e carbone e sostituirle con centrali nucleari (emissioni zero) sia rinunciare tutti, da stasera, a ogni forma di consumo fossile, tornando alla candela.<br>Non sono d&#39;accordo con nessuna delle due e non mi va di dibattere all&#39;infinito sul costo dell&#39;uranio o sulla fattibilit&agrave; dello yogurt in casa.<br>Per me è meglio trovare un modo che permetta di produrre l&#39;enegia che serve e servir&agrave;, pur con la vitale attenzione all&#39;ottimizzazione e risparmio, senza produrre emissioni. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/700a7a5d992d2ed2669ae34323790bbe.gif" alt=""><br>Sar&agrave; anche l&#39;uovo di Colombo, ma è a quello che si deve mirare.<br>Proposte?<br><br><br>
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • #4
        spero che nessuno sia tanto ingenuo da pensare che questo inverno sia dovuto alla co2 o al famigerato &quot;riscaldamento globale&quot;, xche&#39; e&#39; anche naturale pensarci, questi sono squilibri che producono effetti si inesorabili, ma assolutamente lenti, lenti, lenti, e non impennate repentine pazzesche come quella di ques&#39;anno, e&#39; ridicolo pensare che la co2 immessa l&#39;anno scorso abbia alzato la temperatura media piu&#39; di 10 volte tanto quanto la abbia alzata tutta l&#39;emissione di co2 degli scorsi decenni.<br><br><br>alla Nasa invece in questo periodo si parla sempre + fervidamente di una incrementata emissione energetica della ns stella (come gia&#39; successo molte altre volte nella storia), che porteta&#39; ad un 2007 anche + caldo del 2006, con buona pace dei sostenitori dei 10° in + x colpa della co2 in un anno <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/72fb91f17f7ebeb3850cbd672f21bf39.gif" alt=""> gli anni successivi si tornera&#39; alla normalita&#39;<br><br><br>io sono cmq dell&#39;opinione che l&#39;unico modo valido x generare energia sia il nucleare, e che usare auto a combustione interna in una citta&#39; sia un crimine contro l&#39;umanita&#39;

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        • #5
          Si, è molto probabile che sia un picco relativamente temporaneo e isolato. Se però lo sommi a una tendenza (possibile... non certa) in corso..... Sar&agrave; pure prudenza esagerata, ma qualche misura conviene prenderla. Senza contare che tutte le misure contro le emissioni di CO2 sarebbero anche utili per molto più probabili e veloci situazioni di crisi di fornitura. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7da9aa0a055860530eada153a227b1af.gif" alt="">
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • #6
            concocrdo con quasi tutti e con quasi tutto , vorrei ricordare comunque che nel novecento il tamigi a londra ghiacciava ogni anno tanto che venivano messe bancarelle e persino giostre sul ghiaccio del fiume, mentre il maggior irragiamento del sole e&#39; iniziato nell&#39; 1986 sempre in maggior crescita fino ad ora.<br>quindi due cose sono concomitanti....e&#39; un po come gettare benzina sul fuoco ...ma forse la speranza e che dopo il caldo venga la glaciazione a quel punto tutto quello che abbiamo fatto finora sarebbe persino un bene(e chissa che chi lo sta facendo non lo sappia e non lo dica).<br>per quanto riguarda le soluzioni :<br>nucleare emissioni 0 tipo tokamak , con un pauroso sviluppo di energie decentralizzate (almeno un 40&#37; ) come panelli fotovoltaici ,biomasse eccetera.<br>oltretutto sarebbe da prendere in considerazione (cosa impossibile pero) la castrazione o sterilizzazione di ogni donna /uomo che abbia avuto 2 figli....siamo un virus per questo pianeta, e o ci autolimitiamo o ci autolimitera (per forza di cose) il nostro pianeta....in verita la cosa sarebbe dovuta esser fatta cominciare 50 anni fa...e lo dico io che sono un terzogenito(e anche vero che i grandi governi sembrino cercare in ogni modo la terza guerra mondiale...forse in modo da spazzare via qualche miliardo di persone...ma forse non tengono conto che per carestie ,fame e pestilenze oltra al mancato apporto della tecnologia da cui ora siamo dipendenti probabilmente ci ridurrebbe a poche centinaia di milioni ...troppo pochi per ricostruire &quot;il nostro impero&quot;^^ ma forse son troppo fatalista).<br><br>oltre a tutto questo assemblare e ricostruire le citta in osmosi con la natura ...con alberi disposti in ogni cm disponibile tetti compresi (questo abbasserebbe di molto la temperatura che le citta stesse emanano per effetto rifrazione, senza contare in risparimio che si otterrebbe in termini di riscaldamento nell&#39;avere un tetto ricoperto di piante).<br>le auto erano gia state pubblicizzate a suo tempo da beppe grillo ...quelle ad aria compressa ...almeno l&#39;energia prodotta da centrali elettriche sarebbe stata utilizzata ad altissima efficenza, ma sono scomparse... come solito insieme a tanti tipi di motori diversi.<br><br><span class="edit">Edited by mariomaggi - 15/1/2007, 19:16</span>

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            • #7
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (&#95;Anyone&#95; @ 15/1/2007, 16:41)</div><div id="quote" align="left">spero che nessuno sia tanto ingenuo.......</div></div><br>Ciao ANY, sbaglio o mi stai dando ragione??? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e472964327f0b3f2903a5f39db4e6d94.gif" alt=""><br>In MP per poco mi violentavi.........<br><br>Ho un quesito per te o per gli altri se si vogliono cimentare; con un sistema elettrolitico siamo in grado di dissociare la CO2 in carbone + ossigeno CO2 >>>> C + O2, la spesa energetica equivale a circa 0,1 kWh x 1000 m3 ora di gas esausti da combustione fossile o biomassa o circa 34 kg di gasolio, l'efficienza di trasformazione della CO2 in CARBONE è del 99,98&#37;, risulta chiaro ed evidente che se ribrucio il carbone prodotto, circa 30 kg, l'energia che ottengo è decisamente superiore ai 0,1 kW utilizzati, se ipotizziamo un PCI di circa 7000 kcal abbiamo 210.000 kcal, con una turbina (con uno schifo di efficienza) si producono circa 38 kW.<br>38 kW con 0,1 kW di spesa....interessante, praticamente il Carbon Perpetum, ma la questione che mi pongo è diversa, se prendiamo la CO2 dall'aria che respiriamo e la trasformiamo in carbone, è conveniente comunque???<br>Suggerimenti?<br><br><span class="edit">Edited by Armando de Para - 15/1/2007, 19:42</span>

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              • #8
                Carissimi, vedo che ci sono buoni propositi, ma :<br><br>1. La societa&#39; di oggi e&#39; sbagliata, in quanto la gente abita lontano dal posto di lavoro, e questi spostamenti a fine anno.. hanno dei costi energetici enormi.<br>Provate a fare un conto &#33;&#33;&#33;<br><br>2. Io non ho l&#39;auto (affogata nell&#39;alluvione dello scorso autunno), e per ora non ne ho una nuova : io e mia moglie bene o male in bicicletta riusciamo a fare quasi tutto.<br>Eccetto la grossa spesa al supermercato, per la quale per ora uso l&#39;auto del Car Sharing comunale, che quindi mi basta per 2-3 ore la settimana.<br><br>3. I motori elettrici (in italia) sono quasi tutti ad alto.... spreco energetico.<br>I politici per ora non se ne sono accorti. Men che meno gli ambientalisti.<br><br>4. Avete notato la differenza di traffico in citta&#39; quando le scuole sono chiuse ?<br>Perche&#39; i bambini a scuola bisogna portarli obbligatoriamente con la macchina ? Non si puo&#39; andarci a piedi o in bicicletta ?<br><br>5. Come si fa a costringere la gente a non usare l&#39;auto per andare a comprare il pane ?<br><br>A questo punto si&#39; alle targhe alterne, anzi, si&#39; ai blocchi totali del traffico : senza l&#39;auto si puo&#39; vivere, anche meglio.<br>

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                • #9
                  hola gente un saluto a tt&#33;&#33;...<br>come sempre stimolante armando&#33;&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7958915386ed6325674261cbc5114c23.gif" alt=""><br>ma di quei rendimenti hai verificato qualcosa di persona??? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/910ecc20abf8ea1b548e038a35f6b0b2.gif" alt=":huh:"><br><br>del resto questo discorso mi ricorda tanto STATO di PAURA... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5b49be4273bca1b7e49ad95e0a7cdc65.gif" alt=""><br><br>ps forse a qualc1 è sfuggito ke invece in california è piena emergenza <a href="http://www.kataweb.it/news/item/267614/california-nella-morsa-del-gelo-e-emergenza" target="_blank">gelo..</a><br><br>quello ke è strano...è appunto la repentinit&agrave; dei fenomeni in esame...<br>sar&agrave; un affermazione idiota la mia ma qst'anno ho risparmiato un bel po di metano per il riscaldamento...moltiplicato per le migliaia di persone...di co2 se ne è prodotta molto meno qst'anno..<br>come si sa nelle citt&agrave; montane come la mia "Trento" le soluzioni adottate dal comune (targhe alterne,circolazione solo euro4 ecc...) nn hanno portato ad <b><u>ALCUN</u></b> risultato tranne il disagio per ki nn puo permettersi un auto nuova...tornando al discorso inquinamento è una mia convinzione ke gli alti tassi di pm10 derivino dai riscaldamenti casalinghi piu ke dai trasporti...<br>guarda caso qst'anno l'inverno ha registrato le minor precipitazioni (ultima a s.lucia) eppure nn si è sforato tanto come gli anni passati i limiti di pm10..<br>grazie appunto anke alle eccezionali temperature invernali ke hanno permesso di accendere meno i riscaldamanti..<br><br><br>a mio avviso euro 345 ecc è solo un gran business..sicuramente inquinano meno di un vekkio 127 ma nn sono la soluzione...<br>ad esempio se un camion è un euro 0-1 inquina quanto 600 makkine euro 4...nn so se mi spiego...<br>sapete quanti TIR obsoleti passano per il brennero???...<br>tanti auguri a ki respira in fondo valle...incentivare il trasporto su ferrovia sarebbe un ottima cosa..<br>utilizzare materiali di ultima generazione per asfaltare, nn so come si kiamano ma esistono dei materiali appunto capaci di assorbire le polveri ke si depositano a terra credo abbiano gia finito la fase sperimantale..<br>utile sarebbe anke far lavare le strade la notte come ho visto fare in spagna..ma vista la scarsit&agrave; d'acqua affluita nei ultimi periodi forse è meglio nn sprecarne altra... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a4f368fac63064a223b71b9fe02f1fd9.gif" alt="&lt;_&lt;"><br><br>un saluto a tt le coscienze vive... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a75a11fd8d76e1ae4542ca8b8e0cb6a9.gif" alt="^_^"><br><br>ps:<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">tianos<br>ma forse la speranza e che dopo il caldo venga la glaciazione a quel punto tutto quello che abbiamo fatto finora sarebbe persino un bene(e chissa che chi lo sta facendo non lo sappia e non lo dica).</div></div><br>forse volevi dire lo sappia e nn lo dica...cmq è un punto di vista estremamente interessante.. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/910ecc20abf8ea1b548e038a35f6b0b2.gif" alt=":huh:"> . con qesto lungi da me dare un alibi a ki nn intende impegnarsi a voler cambiare le cose.. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7958915386ed6325674261cbc5114c23.gif" alt=""><br><br><span class="edit">Edited by IGNORANTE...MA COSCENTE - 15/1/2007, 20:40</span>
                  apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                  eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                  NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                  ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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                  • #10
                    per ignorante...per fare un esempio da un euro 4 a un euro 5 la differenza sta solo nei primi 30 secondi di emissione dei gas....cosa buffa? che il motore viene paurosamente preriscaldato prima dell&#39;accensione...quell&#39;energia calorifera che spreco per preriscaldare ...ndo finisce?^^<br>del resto su quel che volevo dire ci hai preso in pieno e concordo con te.<br>per una cosa ti do contro e son daccordo col vecchio grillo ...inutile far viaggiare il 50&#37; dei camion vuoti per potersi mangiare la mozzarella della svizzera ...mangiarsi la mozzarella del luogo.<br>i trasporti per il 70&#37; dei materiali (sopratutto alimentari ) son solo valore aggiunto .

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                    • #11
                      Caro marco_dp,<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">3. I motori elettrici (in italia) sono quasi tutti ad alto.... spreco energetico.<br>I politici per ora non se ne sono accorti. Men che meno gli ambientalisti.</div></div><br>Confermo la prima affermazione, per la seconda invece si vede qualche barlume nell&#39;ultima finanziaria. A fine Febbraio 2007 si dovrebbero conoscere le regole per le facilitazioni a chi installa &quot;motori ad elevata efficienza&quot; (sui motori di ricerca trovi i dettagli).<br>Peccato che le facilitazioni sono solo per i motori non superiori a 90 kW (che sono quelli che consumano di piu&#39, peccato che ci sia pochissimo tempo per modificare le installazioni che usano i motori in servizio continuo (in Agosto, o a Natale ma prima del 31/12).<br><br>Tempo che questa iniziativa nasca zoppa, immagino gia&#39; che chiederanno a qualcuno una certificazione che quel qualcuno non potra&#39; dare nei tempi limitatissimi previsti dalla legge. Sento gia&#39; puzza di bruciato, con certificazioni fotocopiate <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/26a514824ee802801e014a00744a4d87.gif" alt=""><br><br>Caro Tianos,<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">mentre il maggior irraggiamento del sole e&#39; iniziato nell&#39; 1986 sempre in maggior crescita fino ad ora.</div></div><br>1986, l&#39;anno di Chernobyl , che coincidenza&#33;<br><br>Ciao<br>Mario<br><br><span class="edit">Edited by mariomaggi - 16/1/2007, 07:30</span>
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                      • #12
                        cavolo e&#39; vero

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                        • #13
                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (IGNORANTE&#46;&#46;&#46;MA COSCENTE @ 15/1/2007, 19:23)</div><div id="quote" align="left">...tornando al discorso inquinamento è una mia convinzione ke gli alti tassi di pm10 derivino dai riscaldamenti casalinghi piu ke dai trasporti...</div></div><br>Questo è sacrosantamente vero. E&#39; uno dei &quot;buchi neri&quot; dell&#39;ambientalismo italiano degli ultimi decenni. Nelle citt&agrave; senza ventilazione invernale (ma non solo) i riscaldamenti a gasolio e simili dovrebbero essere vietati da decenni e invece di battibeccare sull&#39;elettrosmog sarebbe stato molto più intelligente chiedere norme in tal senso e diffondere fra la gente la consapevolezza del problema. Ora servirebbero le domeniche al freddo, non a piedi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c1046269b37f84036aa1fdda8706b064.gif" alt=":P">
                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                          • #14
                            Non c&#39;è dubbio che i mezzi di informazioni stanno minimizzando il fenomeno dello strano clima, perchè probabilmente ci sono gli interessi delle multinazionali petrolifere e forse altre societ&agrave; che estraggono il carbone o gas russo.<br><br>La soluzione ci sarebbe... ma non c&#39;è la volont&agrave; politica.<br><br>La soluzione sarebbe quella di usare moderne centrali nucleari basate sul principio del reattore di Rubbia, il reattore di Rubbia utilizza come combustibile il torio, il torio è abbondante quanto il piombo quindi costa poco.<br><br>Utilizzare questa immensa energia per estrarre l&#39;idrogeno dall&#39;acqua, e poi usare l&#39;idrogeno nelle autovetture, per il riscaldamento e tutto il resto.<br>Ecco azzerato le emissioni di gas serra.<br><br>e ci voleva tanto<span style="font-size:14pt;line-height:100%">?</span><br><br><br>Ma forse non si può perchè ci sono i cosidetti verdi-comunisti: questi ultimi dicono che ci sono le scorie radioattive, (dicono cosi&#39; senza specificare quale tipo di centrale e ce ne sono di tanti tipi).<br>Meno male che ci sono i verdi che proteggono l&#39;ambiente, altrimenti come facevamo?<br>Super tartassare i supporti digitali, cosi facendo invece di comprare supporti digitali compriamo libri di carta, e via segare gli alberi per fare i libri, ed inoltre milioni e milioni di euro per sostenere l&#39;editoria, quindi massacrare di tasse le imprese che chiudono e diventiamo tutti disoccupati, cassa integrazione e tutti in pensione a 90 anni di et&agrave; per pagare le casse integrazioni e false invalidit&agrave; di suore e preti.

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                            • #15
                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">spero che nessuno sia tanto ingenuo da pensare che questo inverno sia dovuto alla co2 o al famigerato &quot;riscaldamento globale&quot;, xche&#39; e&#39; anche naturale pensarci, questi sono squilibri che producono effetti si inesorabili, ma assolutamente lenti, lenti, lenti, e non impennate repentine pazzesche come quella di ques&#39;anno</div></div><br>Ciao Anyone e tutti,<br><br>Non mi trovi assolutamente d&#39;accordo. Questo è quello che cerca di passarti la Tv e la comunicazione di bassa lega.<br><br>Ma la verit&agrave; è più vicina all&#39;opposto. Il sistema mondo è un complessissimo e caotico intreccio di fattori naturali. E se ne sbatte altamente delle &quot;medie&quot; che fanno gli uomini. Temperature medie, innalzamento medio...<br>Gli effetti naturali lavorano per lo più a soglie energetiche. Da 99 A un grado l&#39;acqua è liquida ma basta togliere o aggiungere 1 grado per avere vapore o neve&#33; La corrente del golfo scorrer&agrave; fino ad un certo rapporto di temperatura e salinit&agrave;, poi, di botto, si fermer&agrave;. Cicloni e anticicloni possono formarsi e muoversi solo se i venti e le pressioni raggiungono determinate concentrazioni e soglie: basta poco per cambiare di 8-10 gradi le temperature di un intero continente&#33;&#33;<br><br>Sar&agrave; pur vero che le temperature MEDIE crescono di &quot;solo&quot; pochi gradi ma le conseguenze vengono fuori per picchi, per variazione CONSISTENTE e contraria per varie zone del globo. Scordati un aumento lento e di pochi gradi. Quella è fantascienza utile a non creare consapevolezza su quelle che sono e saranno le conseguenze reali sul clima per tutta la ***** che stiamo sparando e accumulando nell&#39;atmosfera.<br><br>Chiudo con un ultima osservazione: lo sapete che fra l&#39;aumento della CO2 in atmosfera e l&#39;incremento di temperatura vi è un gap di alcuni anni, circa 5? Ebbene vuol dire che attualmente stiamo vivendo le conseguenze dell&#39;accumulazione di CO2 fino al 2002 circa... pensate cosa potrebbe accadere fra alcuni anni?<br>Non è per fare terrorismo ma per cercare di comprendere che i sistemi naturali complessi non sono lineari ma molto caotici e a &quot;soglia&quot;.<br><br>Roy
                              Essere realisti e fare l'impossibile

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                              • #16
                                E l&#39;inverno che non c&#39;era nel 1860 chi lo spiega? Con l&#39;inquinatissima rivoluzione industriale iniziata a fine del &#39;700, metano prodotto dalle mucche al pascolo o dalle deiezioni umane? Opinabilissima ma pur sempre un&#39;opinione, penso che la vecchia terra digerir&agrave; anche questo, e come evoluzione forse respireremo altro...chissefrega&#33; Personalmente preferisco morire di cancro ai polmoni per polveri sottili ed ammenicoli vari a 70 anni che a 30 anni usurato da una vita a &quot;picco e pala&quot; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2fdb0d1d82383f4111e5a498a2a4f141.gif" alt=":woot:"> saluti<br><br><a href="http://www.flickr.com/photos/livton/" target="_blank">http://www.flickr.com/photos/livton/</a><br>
                                OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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                                • #17
                                  ... l&#39;anno passato ha fatto un freddo &#39;cane&#39; ed i sostenitori del surriscaldamento del globo non dissero nulla...<br>la Terra con la sua rotazione produce un continuo ricanbio di aria e l&#39;intervento dell&#39;Uomo seppur irresponsabile<br>non può di certo condizionare il clima della Terra...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Non è per fare terrorismo ma per cercare di comprendere che i sistemi naturali complessi non sono lineari ma molto caotici e a &quot;soglia&quot;.</div></div><br>...le &quot;soglie&quot; di cui parli sono le stesse che si sono prodotte nei milioni di anni sulla terra ed hanno generato la vita...<br>il fatto che siamo a 150 milioni di km dal Sole e si produce sulla superficie terrestre una temperatura tra -40° e +40°... per me è questo il grande &#39;movente&#39; della vita organica e vegetale... queste temperature permettono alla terra di essere l&#39;unico pianeta ad avere una costante trasmutazione dell&#39;aria, in acqua in ghiaccio ed in vapore...<br>e la vita c&#39;è in conseguenza di tutto ciò... ed i picchi che si producono a mio avviso sono al quanto naturali... purtroppo possiamo fare una stima statistica di soli 100anni (circa) e occorrerebbe avere dati di almeno mille anni<br>per pretendere di poter fare una statistica più verosimile... comunque in questi 100 anni il clima ha avuto i suoi picchi ed i suoi record ancora prima che l&#39;Uomo potesse incidere con la sue capacit&agrave; inquinatrice...<br><br>In California c&#39;è il gelo come ce lo spieghiamo...?<br><br>x Anyone, non ti facevo un fervente nuclearista... sono perplesso e sbigottito...&#33; ciaoamicod<br><br>

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                                  • #18
                                    Nessuno osa mettere in dubbio che adesso c&#39;è il gelo negli Stati Uniti, ma la statistica degli uragani che imperversa sugli Stati Uniti non lascia dubbi, il clima sta cambiando.

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                                    • #19
                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (eroyka @ 16/1/2007, 08:45)</div><div id="quote" align="left"><span style="colorurple">Da 99 A un grado l&#39;acqua è liquida ma basta togliere o aggiungere 1 grado per avere vapore o neve&#33;</span></div></div><br>L&#39;acqua evapora anche senza bollire. Inoltre, ogni passaggio di fase non è repentino, in quanto prima della transizione la sostanza dovr&agrave; assorbire (o cedere) il cosiddetto calore latente di trasformazione.<br>Saluti.

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                                      • #20
                                        caro mario...ecco perke nn piove.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7d9873931fa2b25877178fce28a6dd61.gif" alt=""><br><br><a href="http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=3224778&amp;st=90#entry56091116" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.n...0#entry56091 116</a><br><br>oltre a modificare il clima involontariamente l&#39;uomo sapiens si diletta a sperimentare consapevolmente cambiamenti climatici...pensando ke il classico battito d&#39;ali di una farfalla in alasaka nn sia legato all&#39;uragano in cina... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/beec2e13a5fd0775a086cd823d89a82e.gif" alt="&lt;_&lt;"> ...ke strani gli uomini...con i deliri di onnipotenza... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4b5d210a13ac24e0f8096c74fd012839.gif" alt="-_-"> ...<br><br>è una mia ignorantissima idea ke ki si diletta con tali gingilli in fondo miri proprio a questo...<span style="font-size:14pt;line-height:100%">l&#39;oro blu</span>...<br>cosa cè di piu importante????...il petrolio???...no con quello nn ci vivi al massimo ci guadagni..<br>ma ke succede se manca l&#39;acqua???.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7aee79240297179160d4dd2707a5aa70.gif" alt=":unsure:"><br><br>un triste saluto gnorri&#33;&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/beec2e13a5fd0775a086cd823d89a82e.gif" alt="&lt;_&lt;">
                                        apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                                        eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                                        NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                                        ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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                                        • #21
                                          Cari amici,<br><br>la discussione mi pare ricca e stimolante, come richiedesi per un argomento vasto e (letteralmente) onnicompresivo.<br>Vorrei introdurre altre idee e raccordarmi con alcuni di voi, avvertendo preventivamente di prenderle <i>cum grano salis</i>. Del resto, mai come in questa arena sono intervenuti, ed intervengono tuttora, a livello mass-mediatico, ingeneratori di scetticismo, confusione e paura che, supportando equamente una come l&#39;altra opinione, hanno direttamente l&#39;effetto di indebolirle tutte e lasciare l&#39;opinione pubblica in quella ignoranza che, vagamente piacevole o persino confortante, induce presto all&#39;indifferenza. Spero sinceramente di non cadere in questo errore.<br><br>Nel suo film (in cui si deve piegare a smussare i toni ed ad una pubbicita&#39; da film thriller per poter competere, nell&#39;attirare l&#39;attenzione del pubblico di massa, con i peggiori ma ben piu&#39; gettonari blockbuster americani, tuttavia riuscendo a produrre un prodotto interessante), Al Gore mostra un famoso grafico (che compare in molte pubblicazioni, con diversi dettagli, tra cui il &#39;phase delay&#39; a cui accennava Roy) in cui la curva delle emissioni di anidride carbonica e&#39; sovrapposta a quella della temperatura media planetaria. Questo grafico e&#39; evidentemente oscillatorio, e in questo riproduce la successione delle epoche glaciali, almeno recenti. La nostra civilta&#39; si situa temporalmente in un periodo interglaciale. Sulla scorta della serie temporale precedente, e in virtu&#39; dell&#39;innegabile rapido aumento di gas serra emessi nell&#39;atmosfera, penso sia quantomeno probabile che lo scenario a lungo termine sia piu&#39; gelido che surriscaldato. E del resto questo era il sospetto condiviso nella comunita&#39; scientifica fino a pochi anni fa, quando non c&#39;era dubbio sul futuro &#39;global cooling&#39; (mi affido alla memoria dei piu&#39; maturi tra voi per conferma). La teoria del &#39;global warming&#39; debutta ufficialmente solo nel 1988 (come e&#39; stato recentemente ricordato da M. Crichton nel gia&#39; citato &#39;State of Fear&#39(sebbene Gore sostenga che il suo professore &quot;sapesse gia&#39; come sarebbe andata a finire&quot. E lo fa sbagliando raccogliendo dati locali che presentano un trend inverso rispetto a quello atteso; come noto, la previsione sbaglia il pronostico sull&#39;incremento della temperatura dei successivi 10 anni del 300&#37;. Tuttavia l&#39;aver individuato il trend che ora si e&#39; affermato lascio&#39; una notevole impressione, ed e&#39; oggi il paradigma ortodosso.<br>Tuttavia, la mia impressione, in sostanza fondata sui dati che ho descritto, e&#39; che il global warming, per quanto almeno localmente tangibile, sia semplicemente la descrizione del picco ascendente della curva di cui sopra, prima dell&#39;inizio del ciclo inverso. Se e&#39; vero che l&#39;incremento di gas serra e&#39; esponenziale, questo dovrebbe, stando alla correlazione di cui si parlava, solo approssimare la fine del ciclo. Qui individuo una contraddizione nelle conclusioni dell&#39;IPCC: perche&#39; la temperatura dovrebbe continuare ad aumentare, soltanto aumentare, quando questo non si e&#39; mai verificato nel passato (documentato), che invece vede nel climax climatico il prologo al raffreddamento? Del resto, una anticipazione di questo scenario viene proprio dalle osservazioni sulla corrente del golfo, la cui regolarita&#39; e&#39; sostenuta dal livello di salinita&#39; della corrente stessa relativo alle acque circostanti. Lo scioglimento progressivo dei ghiacci artici diminuisce la densita&#39; della corrente che e&#39; cosi&#39; ostacolata nel completare la sua traiettoria. Se si fermera&#39;, ci saranno pesanti conseguenze per la parte atlantica dell&#39;emisfero tropicale. La conseguente espansione dei ghiacciai innalzerebbe allora l&#39;albedo terrestre, innescando probabilmente un ciclo di reazione con l&#39;effetto di progressivo raffreddamento globale. Al Gore ne sembra al corrente (e lo sono molti tra cui il premier Blair) quando nel suo film l&#39;Europa e il Nord America si &#39;ingrigiscono&#39; per causa del gelo; ma non sembra trarne tutte le conseguenze (forse, parzialmente, perche&#39; formalmente compromettenti con l&#39;orientamento del lavoro, che mira al riscaldamento globale).<br><br>Per finire, una osservazione sullo scioglimento dei ghiacci delle calotte polari. L&#39;innalzamento della temperatura globale implica, in questa prospettiva, l&#39;avvicinamento della longitudine, a cui la temperatura media e&#39; pari alla temperatura di fusione dei ghiacci, alle zone polari. Ovvero, il dominio di esistenza dei ghiacci si restringe (cosi&#39; come per le montagne il limite delle nevi perenni si innalza). Ma questo non toglie che entro il dominio di esistenza i ghiacci continuino a crescere. Non sarebbe il caso, per valutare consistentemente la situazione, di considerare l&#39;intero bilancio volumetrico nel computo?<br><br>Cum grano salis,<br>Massimo

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                                          • #22
                                            Ciao Max&#33;&#33;<br><br>Sono abbastanza d&#39;accordo con quello che dici ma ho un&#39;obiezione da farti.<br>Dici:<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">perche&#39; la temperatura dovrebbe continuare ad aumentare, soltanto aumentare, quando questo non si e&#39; mai verificato nel passato (documentato), che invece vede nel climax climatico il prologo al raffreddamento?</div></div><br>Per un semplice motivo: mai fino ad ora era stata riportata in atmosfera una quantit&agrave; di gas serra (e non mi riferisco solo alla CO2) così elevata e in così breve tempo.<br>E&#39; la rapidit&agrave; dell&#39;evento che non ha assolutamente precedenti (per quanto è lecito supporre) nella storia dell&#39;umanit&agrave; e per cui avr&agrave; un effetto nuovo e imprevedibile.<br><br>Ma ho la sensazione che la terra abbia molte carte ancora da giocare... in tutti i sensi.<br><br>Un carissimo saluto,<br>Roy
                                            Essere realisti e fare l'impossibile

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                                            • #23
                                              Caro Roy,<br><br>grazie dell&#39;obiezione.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">(...)mai fino ad ora era stata riportata in atmosfera una quantit&agrave; di gas serra (e non mi riferisco solo alla CO2) così elevata e in così breve tempo.<br>E&#39; la rapidit&agrave; dell&#39;evento che non ha assolutamente precedenti (per quanto è lecito supporre) nella storia dell&#39;umanit&agrave; e per cui avr&agrave; un effetto nuovo e imprevedibile.</div></div><br>Concordo sulle premesse, non necessariamente sulle conclusioni.<br>Penso di poter riformulare cosi&#39; il tuo pensiero. Il ciclico andamento delle temperatura terrestre denota un comportamento prevedibile del sistema Terra quando stimolato da un input di ampiezza limitata. Siccome il segnale con cui stimoliamo il sistema adesso e&#39; senza precedenti (conferma delle premesse), lo sara&#39; anche la risposta. Lineare.<br>Ma il sistema ecologico terrestre, come noto, non è lineare<sup>1</sup>, vale a dire che possiede una fittissima rete di circuiti di reazione con valore di autoregolazione e controllo, dalla quale emergono cambiamenti strutturali, e globali, del funzionamento del sistema solo al superamento di (non facilmente definibili, o misurabili) soglie per i valori di alcuni parametri. Secondo gli studi di W. S. Broecker<sup>2</sup>, uno di questi sarebbe il fatidico accumulo di CO<sub>2</sub> nell&#39;atmosfera. In particolare, basandosi su dati glaciologici e paleologici, sostiene che essa possa innescare cambiamenti della struttura della circolazione oceanica terrestre (di cui spicca la corrente del Golfo). Questo comportamento si è registrato molte volte in passato. Ebbene, l&#39;innesco non sembrerebbe dipendere dall&#39;entit&agrave; (ampiezza) o dalla modalit&agrave; (velocit&agrave di attraversamento della soglia, ma soltanto dall&#39;eventualit&agrave; o meno dell&#39;attraversamento. Questo è il motivo per cui sospetto che l&#39;esito più probabile sia un riassestamento piuttosto che la conferma dell&#39;assetto delle correnti attuali.<br>I modi stabili della circolazione oceanica sono più di uno. Ciò che è traumatico, per l&#39;ambiente e la civilt&agrave;, è la transizione e l&#39;assestamento nella nuova configurazione.<br><br>Cari saluti,<br>Massimo<br><br><sup>1</sup> Come scrivevo nella precedente versione di questo post, il termine &#39;nonlineare&#39; è tecnicamente corretto, ma stento ad usarlo perchè, forse anche per colpa di personaggi pur significativi come I. Prigogine, proprio ora che va di moda viene spesso associato semanticamente al significato di &#39;non deterministico&#39; (che è falso) piuttosto che a &#39;non predicibile&#39; (spesso vero).<br><sup>2</sup> <i>Science</i>, volume 278, 28 novembre 1997.<br><br><span class="edit">Edited by mangoo - 1/2/2007, 23:11</span>

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                                              • #24
                                                <a href="http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/ambiente/rapporto-onu/punto-per-punto/punto-per-punto.html" target="_blank">Mah?</a>

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                                                • #25
                                                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Personalmente preferisco morire di cancro ai polmoni per polveri sottili ed ammenicoli vari a 70 anni che a 30 anni usurato da una vita a &quot;picco e pala&quot; saluti</div></div><br>una volta morivano a 50-60 anni ora con l&#39;avvento sempre più incessante dei tumori stiamo raggiungendo quella soglia di et&agrave;.<br><br><br><br><br>penso anch&#39;io che la terra sia un&#39;enorme caos che da una parte gela dall&#39;altra faccia caldo, ci siano stagione piovose e stagioni secche e via discorrendo<br>sempre alla ricerca dell&#39;equilibrio.<br>ma l&#39;equilibrio non è l&#39;assenza di forze bensì il contrasto di molte di queste. Se noi ne aumentiamo una (calore) ci sar&agrave; un&#39;altra forza o un&#39;altra serie di forze che tenderanno ad annullarla. + sar&agrave; grande una + sar&agrave; grande anche l&#39;altra.

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                                                  • #26
                                                    le conseguense di un aumento dei mari anche solo di 20 cm sarebbe catastrofico ...migliia o meglio miliardi di ettari di terreno perso , gente che si concentra (provate a immaginare 500 metri in meno di spiaggia tutti quelli che vivono in riva al mare) verso l&#39;entroterra , e che perdendo casa diventa...come dire...irritabile.<br>

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                                                    • #27
                                                      Ciao,<br>ho trovato questo lungo articolo sul Corriere della Sera che tratta della variazioni climatiche sugli altri pianeti. Inoltre spiega le possibili cause con relative incidenze e possibili conseguenze della variazione in atto sulla Terra.<br><a href="http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2007/02_Febbraio/02/newton.shtml" target="_blank">Articolo Corriere della Sera</a><br>Buona lettura e ciao<br>Francesco

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                                                      • #28
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                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            Bel argomento &#33;&#33;&#33; Voglio dire anch&#39;io la mia opinione su questo argomento che a tutti noi ci sta a cuore.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Mangoo<br>Sulla scorta della serie temporale precedente, e in virtu&#39; dell&#39;innegabile rapido aumento di gas serra emessi nell&#39;atmosfera, penso sia quantomeno probabile che lo scenario a lungo termine sia piu&#39; gelido che surriscaldato.</div></div><br>Certamente la terra possiede delle contromisure che possono controbilanciare un aumento di calore della terra stessa.Un&#39;esempio e&#39; la stessa corrente del golfo che e&#39; un &#39;termostato&#39; naturale che ha sempre contrastato queste variazioni di energia accumulato dalla terra .<br>A questo punto tutti dovremo stare tranquilli e sbattercene delle imissioni dei gas serra che ogni anno aumentano di volume (e che vuoi fermare l&#39;economia ...)<br>Sicuramente la terra prima o poi raggiungera un equilibrio naturale tra la tendenza di trattenere il calore dovuto all&#39;effetto serra e la tendenza al raffreddamento dovuto alla diversa circolazione delle correnti oceaniche (per esempio una possibile nuova era glaciale Europea).<br>Ma questo equilibrio che conseguenze potra&#39; avere sulle vita animale e vegetale del pianeta ?<br>Disastrose.Intanto prima di raggiungere un equilibrio stabile (a livello globale) ci saranno sempre piu&#39; eventi climatici estremi che porterenno gravi danni all&#39;uomo e all&#39;ambiente.<br>Quando la terra avra&#39; raggiunto il suo nuovo equilibrio che sicuramente corrispondera&#39; ad una temperatura media piu&#39; elevata perche&#39; i famosi gas serra non vengono smaltiti facilmente, a quel punto la terra sara&#39; sicuramente diversa rispetto a quella attuale e potrebbe essere benissimo che regioni una volta popolate perche&#39; fertili diventino inospitali o viceversa.Ma non dobbiamo dimenticarci che il raggiungimento del nuovo equilibrio e&#39; un processo che richiede moltissimo tempo e che viene continuamente stravolto dalla continua emissioni dei gas serra che l&#39;uomo continua ad emettere.<br>Quindi sono d&#39;accordo con te che la terra ha i mezzi per modificare cio&#39; che l&#39;uomo sta facendo ,ma questo avviene per periodi di tempo lunghissimi .<br>In questa fase intermedia e sperando che l&#39;uomo prima o poi fermi l&#39;imissioni di gas serra ,ci aspetteranno anni di siccita, di gelidi inverni, di grandi spostamenti di popolazione ,di nuovi equilibri politici e di nuove guerre.Senza contare il fatto che tante specie animali e vegetali o emigriranno o scompariranno.<br>Si certamente la terra non morira&#39; ma sicuramente saranno sconvolti gli equilibri che noi ora conosciamo.<br>Senza contare al crollo della stessa economia mondiale che ancora ora nega il problema del riscaldamento e che fra non molto dovra&#39; fare il conto con le gravi conseguenze che cio&#39; portera&#39;.<br>Questo e&#39; lo scenario che molti disegnano anche se nessuno sa con certezza cosa potra accadere e quando proprio perche&#39; il clima segue le leggi dei sistemi non lineari e caotici difficili da prevedere.<br>Un&#39;altro scenario ancora piu&#39; catastrofico e&#39; questo: se la corrente del golfo si ferma a causa dello scioglimento parziale dei ghiacci al polo , non e&#39; detto che si possa avere una nuova era glaciale.Fino ad ora e&#39; stato cosi&#39; ma mai nella storia della terra si sono avuti dei cambiamenti cosi&#39; veloci e&#39; con valori di CO2 cosi&#39; elevati.Quindi uno dei possibili scenari e&#39; anche quello dello scioglimento totale dei ghiacciai senza che il blocco della corrente del golfo fermi il processo di scioglimento.A questo punto il sistema andrebbe in tilt e anche i mari artici si riscalderebbero scovolgendo,questa volta molto piu&#39; catostroficamente, le condizioni di vita sulla terra.<br>In qualsiasi scenario le condizioni di vita sulla terra si moficheranno e ,dal mio punto di vista, l&#39;economia crollera e avremo un periodo molto instabile sia a livello sociale che ambientale.<br>Questo e&#39; il mio pensiero e penso che i primi problemi che gia&#39; abbiamo ora,tra dieci anni saliranno esponzionalmente senza poter riuscire a controllare o fermare il processo in corso.<br>Sicuramente la nuova societa&#39; superstite ai cambiamenti climatici sara&#39; molto piu&#39; attenta all&#39;ambiente che all&#39;economia. Che senso ha proteggere l&#39;economia se non c&#39;e&#39; piu&#39; vita?<br>Ciao<br>

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