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Utopie ginniche....

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  • Utopie ginniche....

    Dunque, prendiamo una Cyclette ed invece del volano mettiamoci un generatore. Farei sport e contemporaneamente produrrei energia. Ma quanta?
    Come possiamo quantificare la potenza in pedalata di un essere umano? Quanti kWh potrebbe generare?

    E se mettessi su una palestra ecologica, con 40 cyclette collegate a generatori?
    E magari qualche altra macchina da palestra studiata apposta per produrre energia durante gli esercizi.
    C'e' tanta gente che spreca energia per sollevare pesi.... facciamola rendere!!! ^_^ :P

  • #2
    dunque, avevo letto da qualche parte che un maschio ben allenato produce pedalando circa 250 wp...quindi penso che non otterrai più di un centinaio di w costanti per un'ora...però poi sudi!!
    forse la palestra non è una brutta idea, se usi le macchine che fanno fare attività aerobica.per usare i pesi dovresti sollevarne una discreta quantità e usare la forza di gravità tramite carrucole o qualcosa del genere...utopia pura mi sa...

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    • #3
      ciao abbiamo gia scritto in merito, cmq una persona mediamente allenata produce 200wh una sala spinning con 30 persone che sbuffano per un ora puo produrre 6kwh...

      ciao abbiamo gia scritto in merito, cmq una persona mediamente allenata produce 200wh una sala spinning con 30 persone che sbuffano per un ora puo produrre 6kwh...

      cmq puoi trovare qui tutte le informazioni che ti servono ci sono pure le foto del piccolo prototipo che ho realizzato..

      http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=4495044

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      • #4
        Se con un raid al di là dell'adriatico ci impadronissimo di tutti gli uomini, trasformassimo le donne in nostre miti ancelle, potremmo utilizzare i primi in capaci navi a tre ordini di remi, che trasporterebbero merci fra le due sponde del mediterraneo, ad impatto ambientale zero, mentre noi potremmo vivere fra leggiadre carezze delle suddette vestali, dei proventi del commercio........ che ne dite ????
        :P :P :P :P :P :P :P :P :P

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        • #5
          Si aprono orizzonti interessanti.... si potrebbe esportare tecnologia nei paesi ad alto incremento demografico, basterebbe sostitutire le gambe del letto matrimoniale con dei pistoni ad aria e, tramite una turbina, grazie al movimento sussultorio si produrrebbe energia elettrica... da non escludere anche la vendita di guanti con cristalli piezoelettrici integrati, così basta dare un paio di schiaffoni e si ottiene l'energia per far funzionare l'Ipod.

          Una nuova unità di misura dell'energia, dagli HP ai cavalli si arriva ai Ciclisti Sudati (CS), 1 CS=0,136 HP .....

          CITAZIONE
          C'e' tanta gente che spreca energia per sollevare pesi.... facciamola rendere!!!

          Tanta gente che spreca energia sollevando pesi.... rendono già ora, visto che pagano per farlo...

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          • #6
            Di queste cyclette ne ho già realizzate diverse per mostre ed attività didattiche sull'energia, ho anche realizzato fontane elettriche e meccaniche. In verità però non essendo strettamente collegato allo scopo richiesto non ho ancora calcolato quanta energia massima è possibile produrre. Ho in corso un'altra richiesta per caricare delle batterei e magari proverò a quantificare l'energia elettrica producibile.

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            • #7
              Negli anni '40, quando i blackout di rete erano frequenti, vi erano molte industrie che avevano al loro interno una fila di biciclette,tutte collegate ad un rullo a pavimento.
              Un gruppo di operai si metteva a pedalare,e l'energia elettrica alimentava quei pochi macchinari che erano rimasti spenti; tutto cio' al fine di non interrompere il ciclo di produzione.
              Oggi fa un po' sorridere,ma all'epoca era l'unico modo economico di ottenere qualche kilowatt.
              Sa un po' di schiavismo operaio,sta cosa....... ^_^

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              • #8
                Stacco un po' e vi racconto una storiella credo piuttosto istruttiva, almeno per me.

                Negli anni ottanta il Dipartimento per la Salute federale americano finanziò, tra i molti altri dedicati alla riduzione dell'obesità infantile e giovanile, un progetto che puntava all'accoppiamento soddisfazione-movimento. Ad esempio una delle idee testate era quella di vincolare il funzionamento della televisione al consumo di una certa quantità di kcal tramite uso di ciclette (basso in realtà, non ricordo esattamente ma equivalente mi pare a 30 w di potenza ai pedali per tutto il tempo di visione della tv, una cosa del genere). Al bimbo veniva dettto che poteva guardare la tv quanto voleva, ma che per farla funzionare doveva pedalare. Beh, sapete come è andata? C'è stata nel campione sperimentale una riduzione dell'80% della fruizione di tv!

                Questo è solo un esempio, potrei citarvi anche quello del treadmill meccanico (passivo) e altri.

                Purtroppo sembra che per l'homo modernus faticare fisicamente, anche poco, sia il rinforzo negativo peggiore che esista, anche quando l'affaticamento è cercato e pagato!

                Saremo ben strani.

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