Catena Alimentare

Inquinamento e sovrautilizzo dell'acqua generato da una depravazione delle abitudini alimentari nell'essere umano.

Ipotizziamo due casi:

A) Popolazione mondiale onnivora
B) Popolazione mondiale prevalentemente vegetariana


caso A):
bestiame allevato (caso attuale): un anello in più nella catena alimentare. Questo significa che il rendimento energetico nell'assimilazione del cibo da parte dell'utente finale (uomo) subisce una perdita in più perchè anche il bestiame, mangiando e bevendo, avrà un suo rendimento biologico < 1. Il passaggio di nutrimenti sarà: vegetali->bestiame->uomo. Un doppio passaggio, quindi una doppia perdita. Ma una doppia perdita energetica, nel caso di un allevamento massiccio (ricordo che si stà parlando su scala mondiale), significa una perdita di acqua, di cibo e un maggiore inquinamento non strettamente necessario (se mettiamo in conto pure gli sprechi).

caso B):
agricoltura potenziata: si toglierebbe un anello nella catena alimentare aumentando il rendimento complessivo dell'approvvigionamento energetico alimentare. Così il passaggio di nutrimenti avverrebbe solo: vegetali->uomo. Cioè, a parità di quintali di vegetali, senza il passaggio tramite bestiame, si sfamerebbero più persone (almeno credo ... per questo ho postato qui ... so che Topolinus mi potrebbe aiutare in questa divagazione).


avanti ... sono aperte le danze

[Lolio]

Certo che è così. La conversione media dell'alimento da parte dell'animale è di uno a sette. Cioè per ottenere lo stesso potere nutritivo in carne di animale devo spendere sette unità alimentari di vegetali. Lo spreco come vedi è enorme. Del resto occorre sapere che 2/3 del mondo sono vegetariani, non per scelta ma soprattutto per necessità.
Durante l'occupazione nazista in Danimarca con un decreto di un lungimirante ministro furono abbattuti tutti i maiali e la popolazione si cibò con i cereali interi, compresi i sottoprodotti come la crusca che sarebbe stata necessaria per i maiali. Ebbene la Danimarca fu probabilmente l'unico Paese occupato dai tedeschi che non soffrì la fame.

[zakplus]

Sono daccordo, e poi sto ancora cercando i miei lunghi canini da carnivoro...

oltretutto i fanatici della carne sbagliano dicendo che essendoci evoluti come onnivori noi dobbiamo mangiare sia verdura che carne...in teoria la nostra alimentazione ideale sarebbe ,fruta verdura(in teoria bacche e frutti di bosco) e... insetti . ">

[BrightingEyes]

CITAZIONE (Tianos @ 1/2/2007, 12:20)

...in teoria la nostra alimentazione ideale sarebbe ,fruta verdura(in teoria bacche e frutti di bosco) e... insetti . ">

Vero. E' dimostrato che i "bambini selvaggi", cioè bambini che per qualche motivo vengono abbandonati alla vita selvatica, adottano proprio questa dieta. Vegetali, insetti, vermi, larve.
Lo stomaco umano digerisce molto meglio questi cibi che non la carne cruda di animali più grandi.
Comunque senza immaginare improbabili conversioni vegetariane di massa sarebbe cosa davvero buona e giusta riuscire a recuperare almeno lo stile alimentare mediterraneo classico. Nelle nostre campagne da sempre gli animali di allevamento venivano nutriti con minimo sacrificio di vegetali "nobili", perchè questi servivano a nutrire gli uomini. La carne è un alimento ottimo, non è vero che "fa male" e non è necessario che si debbano affamare gli altri per averla. Ma certo solo a condizione che se ne consumi una quantità moderata (i "ricchi" liguri di una volta la consumavano due volte alla settimana ed era un lusso), e che sia allevata con criteri intelligenti. Non certo da fattoria intensiva. ">

CITAZIONE (zakplus @ 1/2/2007, 12:05)

Sono daccordo, e poi sto ancora cercando i miei lunghi canini da carnivoro...

ti sembrerà strano ... io sono vegetariano eppure ho dei canini da conte dracula! ">