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Moto perpetuo e induzione magnetica

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  • Moto perpetuo e induzione magnetica

    Ho trovato in un mio vecchio quaderno la seguente idea:
    avevo pensato di poter generare dell'energia elettrica per mezzo dell'induzione magnetica e della forza di gravità, il tutto impostato in modo tale da continuare per un periodo + o - lungo.
    L'idea consiste nel far cadere una bobina (dimensioni e spire da stabilire) tra un cilindro magnetico, e facendola risalire con una molla con una costante opportuna. I contatti sarebbero costituiti da due fili di rame, che vengono toccati dalle estremità della bobina.
    Nel complesso immagino che dovebbe fornire una corrente alternata molto bassa, nell'ordine dei 0,5 hz per un cilindro di 2 metri secondo i calcoli che avevo fatto. Probabilmente nn sono stato molto chiaro, ma se vi sembra qualcosa di sensato chiedetemi pure dei chiarimenti!
    Vi allego la pagina del quaderno.

    [URL=http://img377.imageshack.us/my.php?image=paginahn1.jpg][IMG]http://img377.imageshack.us/img377/6

    ops...

    image

  • #2
    ... il rendimento mi ricorda un po' il motore di Schietti...
    prende energia per via induttiva,e la sperpera in via gravitazionale...
    non puo' essere overunity,sorry! <img src=">
    P.S. non è che hai qualche altra paginozza da offrirci?

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    • #3
      Ciao Rejin0,
      ma dopo che è caduta la bobina con cosa la fai tornare su?
      Non sarà solo la molla vero?

      Saluti
      j3n4
      We are BORG: http://www.hitechfree.info

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      • #4
        Si, c'è solo la molla per fare ritornare al punto di partenza la molla. Il problema è che ci sono gli attritti e tolleranze varie, che in pratica non rendono il movimento perpetuo.
        In più il problema della molla che deve essere metà altezza complessiva del cilindro, altrimenti non si otterrebbe un onda sinusoidale equlibrata.
        leggendo altre pagine... avevo pensato di utilizzare un elettromagnete in cima che si attivasse al momento giusto per fare ritornare la bobina perfettamente all'inizio, per poi sganciarla immediatamente. Però probabilmente così facendo si ha un utile di energia praticamente nullo.

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        • #5
          CITAZIONE (Rejin0 @ 25/4/2007, 10:25)
          Si, c'è solo la molla per fare ritornare al punto di partenza la molla. Il problema è che ci sono gli attritti e tolleranze varie, che in pratica non rendono il movimento perpetuo.
          In più il problema della molla che deve essere metà altezza complessiva del cilindro, altrimenti non si otterrebbe un onda sinusoidale equlibrata.
          leggendo altre pagine... avevo pensato di utilizzare un elettromagnete in cima che si attivasse al momento giusto per fare ritornare la bobina perfettamente all'inizio, per poi sganciarla immediatamente. Però probabilmente così facendo si ha un utile di energia praticamente nullo.

          Eh no allora non penso che possa funzionare.
          Però forse, se hai intenzione di realizzare un piccolo prototipo potresti provare a fare qualcosa di simile...
          Sinceramente non ci avevo mai pensato però leggendo quello che hai scritto una mezza idea mi è venuta.
          Probabilmente non funzionerà però se hai tempo e voglia di provarci si potrebbe utilizzare uno di quei magneti permanenti che sono dentro gli Hardisk e farlo ruotare sopra la fine del tubo.
          In questo modo avresti l'attrazione della bobbina sul fondo in modo impulsivo e avrebbe la tendenza a risalire leggermente più su del dovuto accentuando la spinta della molla.
          Gli attriti in gioco e la rotazione del magnete però dissiperanno molta energia, forse non basterà perchè stai sfruttando due energie costanti per contrastarne altre due che sono sicuramente più potenti.

          Un ragionamento per fare un calcolo prima di metterti all'opera si può fare:
          1) Che energia acquista la bobbina durante la caduta?
          2) Quanta energia dissipa sulla molla e quanta ne rimane per farla tornare su?
          3) Quanta di questa energia rimasta si dissiperà in risalita per forza di gravità opposta?
          4) Che altezza raggiungerà la bobbina?
          5) All'atezza opportuna il magnete in rotazione sarà in grado di attrarre a se la bobbina?

          Penso che la somma di tutte queste considerazioni possono dare un idea sulla fattibilità del prototipo.
          A te la palla! <img src=">

          Saluti
          j3n4
          We are BORG: http://www.hitechfree.info

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          • #6
            simpatico l'accrokkio... ^_^
            purtroppo dubito del funzionamento...
            complikiamo la didattica...
            sarebbe simpatico avvolgere la bobina su un condensatore...
            ke viene caricato in caduta dalla bobina...
            in fondo due contatti di un elettroattuatore simile a quello di
            un flipper...sui quali si scarica il potenziale acquisito dal condensatore..
            ke spara il condensatore/bobina in alto...
            il tutto sottovuoto per aumentarne l'efficienza
            ke cmq sarà lonatano da essere ou...
            senza dubbio un buon esercizio didattico...
            l'importante e nn tenere i neuroni in folle... :P


            un saluto gnorri!! <img src=">




            apparenza non è sinonimo di appartenenza..
            eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

            NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
            ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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            • #7
              CITAZIONE (IGNORANTE...MA COSCENTE @ 25/4/2007, 20:16)
              simpatico l'accrokkio... ^_^
              purtroppo dubito del funzionamento...
              complikiamo la didattica...
              sarebbe simpatico avvolgere la bobina su un condensatore...
              ke viene caricato in caduta dalla bobina...
              in fondo due contatti di un elettroattuatore simile a quello di
              un flipper...sui quali si scarica il potenziale acquisito dal condensatore..
              ke spara il condensatore/bobina in alto...
              il tutto sottovuoto per aumentarne l'efficienza
              ke cmq sarà lonatano da essere ou...
              senza dubbio un buon esercizio didattico...
              l'importante e nn tenere i neuroni in folle... :P


              un saluto gnorri!! <img src=">

              Ciao IMC!
              Anche la tua idea è carinissima!
              Però c'è da calcolare quanta potenza richiede un attuatore per flipper e per quanto tempo.
              Dico questo perchè mi viene da pensare che un condensatore scarica in un istante tutta la sua carica e forse non basta per fare questa cosa... però non è detto.
              Inoltre durante la risalita si caricherebbe al contrario... o sbaglio?

              Saluti
              j3n4
              We are BORG: http://www.hitechfree.info

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              • #8
                certo ke si ricarica... :huh:
                il problema è ke sicuramente a causa di questo
                ci saranno da aggiungere le perdite derivanti
                dal campo mag indotto dalla corrente
                nella bobina durante la carica...(in risalita come in discesa)
                ke si va ad opporre al campo mag nel quale la "spola"
                è immersa...
                queste perdite vanno aggiunte a quelle gravitazionali
                ke si tradurranno in rallentamento...
                (sia nella fase di salita ke nella fase di discesa)
                certo ke con un po azoto/elio e superconduttori....
                forse per un paio di minuti salterebbe come un grillo...
                certo qui siamo gia fuori dal campo della didattica... :P


                ps: si potrebbe prevedere uno switch ke azionato
                dal peso della spola inverta la polarità di una bobina antinduttiva... :wacko:
                don t kill me...

                una saluto gnorri!!
                apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

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                • #9
                  si buona l'idea del condensatore... xò non ottieni corrente continua, mentre si carica la corrente è nulla.
                  Poi al fatto di metterlo sotto vuoto ci avevo pensato anche io, così si eliminerebbe almeno l'attritto dell'aria.

                  E se con la caduta della bobina comprimessi dell'aria per poi riusarla come "molla"??? <img src=">

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                  • #10
                    beh,per riportare su la bobina potresti usare un fagiolo immerso nell'acqua;quando la piantina crescerà,solleverà la bobina. Poi la bobina precipita di nuovo in basso e tu infili un nuovo fagiolo in acqua.
                    ghghghg :P

                    Purtroppo si va sempre e solo in perdita con sistemi gravità/antigravità.
                    A meno che tu non riesca ad implementare qualche altra forma di energia,come il riscaldamento dal sole o una compressione (nelle ore notturne) di un gas a T° ambiente ,etc. etc. Non se ne esce vivi,veramente! bye <img src=">

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                    • #11
                      Ma perche' non avvolgi la bobina sull'esterno del tubo cosi puoi ottenere piu energia ?
                      Sapendo che piu spire vuol dire piu W e utilizzando l'esterno del tubo non hai problema di spazzio e il magnete scorre allinterno e produce meno atriti

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