Premessa: di lavoro io faccio il consulente per l'energia elettrica ed il gas a privati e comuni.
Di fatto la mia occupazione principale p stata la creazione e gestione di gruppi di acquisto di aziende, al fine di minimizzare la spesa energetica. Parliamo di ottimizzazione contrattuale. Pagare meno quel che si consuma, non consumare meno.
Il mio lavoro consiste nel fare le pulci ai contratti e cercare le clausole gabella ovunque esse si annidino. Quel tipo di clausole che i fornitori inseriscono talvolta nei contratti per "abbellirne" la presentazione (quando non proprio a mo' di truffa).
Mi ritengo discretamente bravo in questo (un po' di autostima ci vuole).
Facendo questo lavoro vengo ovviamente a contatto con molti imprenditori e pubbliche amministrazioni (attulmente circa 70 comuni, 1 provincia e circa 60-70 aziende). Come è ovvio e naturale essi guardano a me come riferimento nel momento in cui debbono orientare i loro investimenti nel settore energia.
Ed arrivo al punto. Nessuno, fino ad oggi (e lo dico con rammarico), è riuscito a presentarmi un piano di investimento senza nessuna "distrazione" (tipo trascurare i costi di assicurazione, o quantificare un KWh a 18 centesimi) alfine di accorciare i tempi di rientro dell'investimento. Un piano serio, che dica chiaro e tondo quanto e quando guadagnerò qualcosa coi pannelli solari.
Io non ce l'ho col solare. Sia chiaro. Io sarei (sarò) il primo a fare capriole di gioia quando qualcuno riuscirà, numeri alla mano nero su bianco, a convincermi che il solare è un investimento conveniente. Ho gente che fa la fila con 200k euro in mano e non vede l'ora di spenderli. Li avrebbe già spesi, se io non avessi trovato le suddette gabole nei piani di investimento loro presentati dagli agenti.
Quindi, siccome su questo forum ci sono molti installatori/venditori/appassionati, o in pubblico, o in privato all'indirizzo "info AT bnservices DOT it", chi vuole mi dimostri il contrario.
Poichè viviamo sulla terra, e si sa che sono i soldi a farla girare, io ho considerato l'investimento in pannelli come un investimento a rischio zero. Quindi il termine di paragone, l'obiettivo da superare, è di battere la redditività di un qualsiasi piano di investimento "zerorischi" (chessò, i buoni postali ad esempio, o i BOT).
C'è qualcuno che se la sente?
Di fatto la mia occupazione principale p stata la creazione e gestione di gruppi di acquisto di aziende, al fine di minimizzare la spesa energetica. Parliamo di ottimizzazione contrattuale. Pagare meno quel che si consuma, non consumare meno.
Il mio lavoro consiste nel fare le pulci ai contratti e cercare le clausole gabella ovunque esse si annidino. Quel tipo di clausole che i fornitori inseriscono talvolta nei contratti per "abbellirne" la presentazione (quando non proprio a mo' di truffa).
Mi ritengo discretamente bravo in questo (un po' di autostima ci vuole).
Facendo questo lavoro vengo ovviamente a contatto con molti imprenditori e pubbliche amministrazioni (attulmente circa 70 comuni, 1 provincia e circa 60-70 aziende). Come è ovvio e naturale essi guardano a me come riferimento nel momento in cui debbono orientare i loro investimenti nel settore energia.
Ed arrivo al punto. Nessuno, fino ad oggi (e lo dico con rammarico), è riuscito a presentarmi un piano di investimento senza nessuna "distrazione" (tipo trascurare i costi di assicurazione, o quantificare un KWh a 18 centesimi) alfine di accorciare i tempi di rientro dell'investimento. Un piano serio, che dica chiaro e tondo quanto e quando guadagnerò qualcosa coi pannelli solari.
Io non ce l'ho col solare. Sia chiaro. Io sarei (sarò) il primo a fare capriole di gioia quando qualcuno riuscirà, numeri alla mano nero su bianco, a convincermi che il solare è un investimento conveniente. Ho gente che fa la fila con 200k euro in mano e non vede l'ora di spenderli. Li avrebbe già spesi, se io non avessi trovato le suddette gabole nei piani di investimento loro presentati dagli agenti.
Quindi, siccome su questo forum ci sono molti installatori/venditori/appassionati, o in pubblico, o in privato all'indirizzo "info AT bnservices DOT it", chi vuole mi dimostri il contrario.
Poichè viviamo sulla terra, e si sa che sono i soldi a farla girare, io ho considerato l'investimento in pannelli come un investimento a rischio zero. Quindi il termine di paragone, l'obiettivo da superare, è di battere la redditività di un qualsiasi piano di investimento "zerorischi" (chessò, i buoni postali ad esempio, o i BOT).
C'è qualcuno che se la sente?
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