Questa mattina ho avuto un incontro con un Ing. del GSE molto cortese e preparato; l'aspetto più interessante della discussione ha riguardato la tematica contoenergia-fisco:
Allora in RegimeGSE di Vendita (senza distinzione di Potenza) se produco un tot di [kWh/anno] e fatturo un tot di €/anno= ad esempio a 50mila €/anno somma del PremioGSE+ Energia venduta ad uno dei 200 distributori di energia ad esempio Enel, quello che segue è lo schema che stanno studiando per la tassazione:
1) un 4% dei 50mila €/anno se li prenderà il GSE in quanto verrà indicato dall'Agenzia delle Entrate come Organo Sostituto d'imposta
2) sul restante 96% dei 50mila €/anno somma del PremioGSE+Energia Venduta è soggetta ad imposizione fiscale SOLO LA QUOTA VENDUTA in funzione di una percentuale pari ad IRES+IRAP aziendale.
Questo discorso è valido se l'intestatario dell'impianto è un CLIENTE PRODUTTORE CON CARATTERISTICA ACCESSORIA RISPETTO alla produzione di energia elettrica, ad esempio un azienda che si occupa di automazione industriale ed installa l'impianto sopra il proprio capannone.
Se il cliente produttore ha già avuto esperienze di produzione, cioè se ad esempio Sorgenia si mette in parallelo con la rete con un impianto solare FV il regime di tassazione prevederà anche la tassazione sul PremioGSE.
Prima di fare l'impianto chiedete l'allaccio alla rete elettrica del distributore locale; se è l'Enel seguite le PRESCRIZIONI DK_5470_MT se è uno dei restanti 199 distributori può succedere che dovete fare i conti con prescrizioni leggermente diverse anche se poi le linee guida sono sempre quelle.
Un cliente produttore viene visto dalla rete come un generatore; la rete elettrrica è stata progettata dal distributore locale in funzione di n-allacci passivi. Brevemente quando un clente produttore si mette in parallelo con la rete MT ne modifica dei parametri di funzionamento; superato un certo limite la rete non è più in grado di autoregolarsi in retroazione e "l'Energia che ti ascolta" è obbligata a modificarne dei parametri per ottimizzarne il funzionamento secondo il nuovo regime di funzionamento. Non è detto che tutte le reti in MT siano i grado di supportare l'entrata in parallelo di uno o più clienti produttori.
Se si vuole progettare (per diversi motivi) una centrale in modalità modulare splittandola nel tempo, cioè se ad esempio voglio progettare una centrale da 1[MWp] parzializzandola in 20 sottocentrali da 50 [kWp] è possibile pensare ad una cabina di trasformazione BT/MTcon 20 ingressi lato BT; ogni volta che viene aggiunta una stazione di produzione da 50 [kWp] l'intestatario dell'impianto cioè il cliente produttore instaura una convenzione con il GSE per la richiesta di accesso alla tariffa incentivante ed installa un contatore per la contabilizzazione bidirezionale dell'energia iniettata/ prelevata in /dalla rete.
La domanda di allaccio alla rete elettrica è UNICA e va fatta la prima volta al distributore locale a monte dell'installazione della prima stazione di distribuzione, perchè il distributore deve valutare l'idoneità o meno della lnea in MT che il cliente produttore vuole raggiungere con l'impianto solareFV nell'ipotesi dell'operatività dell'impianto stesso a pieno regime di potenza cioe in questo caso 1 [MWp].
Sono finiti i giochetti di intestare piu impianti ad esempio da 50 [kWp] a soggetti diversi, madri figli fratelli pronipoti e nonni; nell'esempio presentato il soggetto giuridico risulta proprietario di 20 impianti da 50 [kWp] con 20 contatori Enel diversi con 20 convenzioni GSE splittate cronologicamente in funzione dell'entrata in esercizio dei blocchi da 50 [kWp] e CON UNICO SISTEMA DI TRASFORMAZIONE BT/MT.
Questo è quello che mi è stato riferito questa mattina e che ho riportato nelle note precedenti.
Ciao ciao
Ale
Allora in RegimeGSE di Vendita (senza distinzione di Potenza) se produco un tot di [kWh/anno] e fatturo un tot di €/anno= ad esempio a 50mila €/anno somma del PremioGSE+ Energia venduta ad uno dei 200 distributori di energia ad esempio Enel, quello che segue è lo schema che stanno studiando per la tassazione:
1) un 4% dei 50mila €/anno se li prenderà il GSE in quanto verrà indicato dall'Agenzia delle Entrate come Organo Sostituto d'imposta
2) sul restante 96% dei 50mila €/anno somma del PremioGSE+Energia Venduta è soggetta ad imposizione fiscale SOLO LA QUOTA VENDUTA in funzione di una percentuale pari ad IRES+IRAP aziendale.
Questo discorso è valido se l'intestatario dell'impianto è un CLIENTE PRODUTTORE CON CARATTERISTICA ACCESSORIA RISPETTO alla produzione di energia elettrica, ad esempio un azienda che si occupa di automazione industriale ed installa l'impianto sopra il proprio capannone.
Se il cliente produttore ha già avuto esperienze di produzione, cioè se ad esempio Sorgenia si mette in parallelo con la rete con un impianto solare FV il regime di tassazione prevederà anche la tassazione sul PremioGSE.
Prima di fare l'impianto chiedete l'allaccio alla rete elettrica del distributore locale; se è l'Enel seguite le PRESCRIZIONI DK_5470_MT se è uno dei restanti 199 distributori può succedere che dovete fare i conti con prescrizioni leggermente diverse anche se poi le linee guida sono sempre quelle.
Un cliente produttore viene visto dalla rete come un generatore; la rete elettrrica è stata progettata dal distributore locale in funzione di n-allacci passivi. Brevemente quando un clente produttore si mette in parallelo con la rete MT ne modifica dei parametri di funzionamento; superato un certo limite la rete non è più in grado di autoregolarsi in retroazione e "l'Energia che ti ascolta" è obbligata a modificarne dei parametri per ottimizzarne il funzionamento secondo il nuovo regime di funzionamento. Non è detto che tutte le reti in MT siano i grado di supportare l'entrata in parallelo di uno o più clienti produttori.
Se si vuole progettare (per diversi motivi) una centrale in modalità modulare splittandola nel tempo, cioè se ad esempio voglio progettare una centrale da 1[MWp] parzializzandola in 20 sottocentrali da 50 [kWp] è possibile pensare ad una cabina di trasformazione BT/MTcon 20 ingressi lato BT; ogni volta che viene aggiunta una stazione di produzione da 50 [kWp] l'intestatario dell'impianto cioè il cliente produttore instaura una convenzione con il GSE per la richiesta di accesso alla tariffa incentivante ed installa un contatore per la contabilizzazione bidirezionale dell'energia iniettata/ prelevata in /dalla rete.
La domanda di allaccio alla rete elettrica è UNICA e va fatta la prima volta al distributore locale a monte dell'installazione della prima stazione di distribuzione, perchè il distributore deve valutare l'idoneità o meno della lnea in MT che il cliente produttore vuole raggiungere con l'impianto solareFV nell'ipotesi dell'operatività dell'impianto stesso a pieno regime di potenza cioe in questo caso 1 [MWp].
Sono finiti i giochetti di intestare piu impianti ad esempio da 50 [kWp] a soggetti diversi, madri figli fratelli pronipoti e nonni; nell'esempio presentato il soggetto giuridico risulta proprietario di 20 impianti da 50 [kWp] con 20 contatori Enel diversi con 20 convenzioni GSE splittate cronologicamente in funzione dell'entrata in esercizio dei blocchi da 50 [kWp] e CON UNICO SISTEMA DI TRASFORMAZIONE BT/MT.
Questo è quello che mi è stato riferito questa mattina e che ho riportato nelle note precedenti.
Ciao ciao
Ale
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