Salve, pongo ai più esperti un quesito:<br>è ipotizzabile aumentare il rendimento di un termocamino(solitamente 70% o caldaie prive di condensazione applicando una pompa di calore aria-acqua che sfrutti i fumi caldi della canna fumaria?<br>Ovviamente con le dovute modifiche.<br>Mi è venuta questa idea osservando il termocamino di mio padre, in inverno acceso dalla mattina alla sera e alla canna fumaria esce caldo in continuazione. Magari utilizzando una piccola pompa di calore che funzioni solo quando nella canna fumaria c'è una certa temeratura..insomma qualcosa che recuperi il caldo che va perso!<br>Avanti con le vostre opinioni!
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Ipotizzabile accoppiata pompa di calore termocamino?
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Bè, io non sto dicendo che voglio farlo io ma è una ipotesi che se ha campo per svilupparsi ben venga! Ho un costruttore di camini dietro casa, magari se riusciamo nel forum a capire se è una idea realizzabile posso girarla a lui e far fare a lui tutta la sperimentazione; la mia vuol essere una proposta da discutere!
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Fonni 1000 metri slm pdc aria/acqua alimentata da scambiatore aria/aria canna fumaria di camino, in funzione da tre anni.<br>Però come al solito la sezione è sbagliata:<br>Risparmio energetico in casa sarebbe stata corretta.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Il principio è sempre quello di preriscaldare l'aria che alimenta una pompa di calore aria/acqua con i metodi più svariati, come spiegato in un mio articolo:<br><a href="http://www.evanet.it/casa_attiva" target="_blank">http://www.evanet.it/casa_attiva</a><br><br>nel caso detto trattandosi di un'installazione in zona climatica E con 2315 GG, ho ritenuto opportuno far utilizzare un normale camino ad aria calda costruito da un artigiano locale, ma in Internet ne trovi una marea.<br>Il camino è installato nello scantinato e prende sia l'aria primaria di combustione che quella che viene riscaldata ed inviata alla pompa direttamente da un vespaio aerato e non come avviene nel 99% dei casi da spifferi vari.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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