Ciao a tutti.<br><br>Sto accingendomi all'installazione di due collettori solari a circolazione forzata sul mio tetto e avrei bisogno di un paio di consigli:<br>come posso entrare nel sottotetto con i tubi in maniera tale che l'acqua piovana che scorre sui tubi non entri a sua volta nel sottotetto? Faccio questa domanda, perchè mi è stato detto che non bisogna creare dei "punti alti" con i tubi anche al di sotto del punto piu' alto dell'impianto (vedi uscita dal collettore), per il rischio di stagnazione di bolle d'aria e quindi senza fare una curva in salita, sinceramente non riesco a trovare un metodo sicuro per evitare di portare dentro l'acqua piovana. Per info: le mie tegole sono delle cementegola "doppia romana".<br><br>Altra domanda. Come proteggere l'isolante esterno dei tubi dalle intemperie (nel mio caso Armaflex HT)?<br><br>Se avete qualche link con foto e/o esempi, vi pregherei di postarli.<br><br>Grazie in anticipo.
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Ingresso tubi nel sottotetto
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se non ho capito male, devi risolvere due problemi:<br><br><i>1. impermeabilizzazione<br>2. estrazione aria dall'impianto</i><br><br><br><span style="font-size:8pt;line-height:100%"><i>1. impermeabilizzazione</i></span><br><br>per ridurre al minimo i rischi di infiltrazione cerca di sfruttare, se puoi, i vantaggi esistenti: realizza l'entrata tubi sotto i colmi oppure sotto le converse esistenti dei camini/antenne/sfiati, entrando dal lato che si affaccia verso il canale di gronda.<br>Sempre se possibile, lascia esposto al sole meno Armaflex possibile: magari monta un esalatore c.d. "frate" in prossimità dei raccordi, oppure fai scorrere i tubi all'interno del colmo della cementegola.<br>Guarda come sono fatti gli altri tetti, e copia: guarda le converse delle antenne, dei camini, dei lucernai, cerca di capirne la logica semplicissima, ovvero che l'acqua scorre verso il basso.<br>Per proteggere la coibentazione dal sole, usa dei materiali riflettenti, per esempio il nastro adesivo alluminato per le coibentazioni delle canne fumarie.<br>Esistono isolanti specifici per esterni, chiedilo al rivenditore di termoidraulica.<br><br><br><span style="font-size:8pt;line-height:100%"><i><br>2. estrazione aria</i></span><br><br>se il carico impianto lo fa l'installatore o l'assistenza, non avrai nè problemi di presenza d'aria, nè problemi di punti alti.<br>I punti alti erano problemi legati ai vecchi impianti a CN, quando non si usavano nè disareatori, nè circolatori, nè gruppi di carico automatici di reintegro pressione.<br>Certo che se non ci sono è meglio.<br>Se lo fai tu, senza strumentazione specifica idonea (come feci io nel primo impianto), scrivimelo che te lo spiego.<br><br><br><br><br>ciao Robyd<br><br>massimose vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
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Grazie Massimo per la tua risposta.<br><br>Per l'uscita tubi, posso sfruttare il colmo esistente fra i due lati ortogonali del tetto, uscendo nella parte bassa, all'altezza del ritorno al collettore. In ogni caso, anche se di pochi cm. dovro' realizzare comunque un "punto alto".<br><br>Il carico dell'impianto lo farò io. Tieni presente come indicato nel disegno allegato, sul punto più alto dell'impianto sull'uscita del collettore è presente una valvola di sfiato automatica della Caleffi Solar, mentre nel punto piu' basso dell'impianto in cantina, circa 8mt di dislivello, dove c'è il puffer da 900lt. sul tubo di ritorno (mi pare) è presente un disareatore automatico sempre della Caleffi Solar.<br>Quindi non avrò strumentazione specifica. Se cortesemente mi consigli.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/38ad2177120685d3e8ddccd81521d178.gif" alt="^_^"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/38ad2177120685d3e8ddccd81521d178.gif" alt="^_^"><br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2af14aee6ec2840bac717d95e7d871a0.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
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che bel disegnino!<br><br>se lo carichi tu l'impianto il mio consiglio è:<br><br>1. sotto al jolly mettici un rubinetto (da chiudere una volta caricato e sfiatato l'impianto, perchè se l'impianto ti va in stagnazione, perdi, oltre alla pressione, anche il glicole, e d'inverno col ghiaccio rischi l'esplosione del collettore, al pari di una bottiglia d'acqua piena messa in freezer. Se hai dei collettori a tubi sottovuoto autolimitati a 95°, allora puoi omettere il rubinetto)<br><br>2. monta il gruppo di carico (se separato) vicino al puffer o cmq in un posto comodo per il risciacquo<br><br>3. risciacquare abbondantemente con acqua il circuito dal gruppo di carico, in modo da rimuovere le eventuali impurità presenti<br><br>4. se non usi glicole, allora programma la centralina per entrare in funzione a temperatura inferiori a 1°, come protezione antigelo<br><br>5. controlla che il vaso di espansione abbia la stessa pressione di esercizio del circuito (1,5-2 atm), generalmente sono più carichi.<br><br>6. se usi glicole, una volta dosata e calcolato il volume della miscela acqua-glicole (oppure prendi quella già pronta), vai sul tetto, e riempi (con un imbuto) prima di mettere il jolly.<br><br>7. una volta messa la miscela, carica con il comunissimo rubinetto (come quello nella foto dietro al manometro posto sul vaso di espansione), alla stessa maniera del carico di una caldaia a gas domestica, poi metti il circolatore in "manuale" e fallo girare.<br><br>Periodicamente, a distanza di ore e/o giorni, torna a dare pressione (aprendo il rubinetto di carico per pochi secondi, 1-2 alla volta) all'impianto, perchè ovviamente rimarrà scarico fino a quando non avrà spurgato tutta l'aria.<br><br>Se al posto del rubinetto monti un gruppo di reintegro automatico per caldaie, allora non avrai bisogno di "smanettare" sul rubinetto, farà tutto il gruppo automatico se impostato a pressione 1,5-2 atm.<br><br>Ti consiglio spassionatamente di rivolgerti ad un tecnico dotato di pompa di carico, così potrai omettere il jolly ed in pochi minuti avrai l'impianto in servizio.<br><br>Nel modo in cui ti ho prima descritto (che è anche come ho fatto io il primo impianto), possono servire giorni per estrarre tutta l'aria, ed è un'operazione che è meglio fare d'inverno.<br>Pensa pio che io non avevo messo un jolly, ma uno sfiato manuale, in quanto imposto e fornito dal costruttore (adesso però se tornassi indietro monterei un jolly+rubinetto, sai che p....e andar su e giù a sfiatare l'aria).<br><br><br>ciao Robyn<br><br><br>massimo<br><br>ps: 2 pannelli x 900 litri mi sembrano un pò pochini....<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/91ee44f1cdcc7c7a70c7d1e2ee6238f7.jpg" alt="Attached Image"></table><p>se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
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se non sbaglio però dal disegno c'e un sifone, che tu chiami punto di salita antigoccia, fai attenzione che se così fosse devi mettere uno sfiato anche in quel punto, perchè ci potrebbe rimanere intrappolata dell'aria. In commercio esistono anche delle converse a tetto con l'uscite per i tubi dei pannelli solari, soltanto che adesso non trovo più il catalogo del fornitore, se lo trovo ti scrivo.bassoconsumo
Nec videar dum sim
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Mille grazie Massimo per le preziose info. Ma a questo punto dell'estate mi chiedo se conviene riempire adesso l'impianto?<br>Sabato scorso ho montato i pannelli sul tetto e nel prossimo week-end avevo intenzione di fare i collegamenti e poi riempire. Magari tengo coperti i pannelli per un paio di giorni prima del riempimento, onde evitare pericolose evaporazioni.<br><br>@cella termica<br><br>esatto è quello che penso anche io riguardo al sifone. Infatti chiedo a chi di voi ha già fatto un impianto simile al mio come è entrato nel sottotetto senza creare un sifone e impedendo all'acqua di entrare.<br>Se trovi quel catalogo, ti prego vivamente di postare il nome. Mille grazie
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se puoi evitarlo quel sifone sul tetto, effettivamente è meglio.<br><br>Un sifone invece devi crearlo nella mandata collettore-attacco.superiore.serpentino, per evitare la circolazione naturale parassitaria notturna (oppure con un valvola di ritegno), sifone di almeno 10 volte il diametro del tubo.<br><br>In pratica, se l'ultimo tratto di tubi lo fai correre alla quota dell'attacco inferiore del serpentino (es: quota battiscopa), il sifone viene da sè (tra l'attacco superiore e quello inferiore del serpentino di scambio ci sarà almeno mezzo metro se il puffer è da 900 litri).<br><br>Se non hai fretta, meglio aspettare l'autunno per il carico manuale.<br><br>ciaose vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene
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Ho trovato<br><a href="http://www.ambienteitalia.it/solare/download/Manuale%20Impianti%20Solari%20Termici%20V21%20(Lig ht).pdf" target="_blank">http://www.ambienteitalia.it/solare/downlo...1%20(Light).pdf</a><br><br>Calcola il diametro del tubo in base alla portata del flusso<br>Calcola la portata del flusso in base ai metri quadri di pannelli<br><br>Scusate .... ho fatto tutto da solo.<br>Mi sono permesso di postarlo in quanto potrebbe essere utile a qualche altro
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