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Vendita o scambio col CE

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  • Vendita o scambio col CE

    Scusatemi se la domanda e&#39; ridondante, ma dopo un po&#39; di corsi tecnici i dubbi li ho sulle cose semplici.<br>Situazione, societa&#39; di amici con consumo annuo in bolletta di ca 960000 kW .<br>vorrebbe fare un impianto sul tetto piano del capannone. da 50 o 100 kW nominali accedendo al nuovo conto energia...ma non possono fare anche lo scambio sul posto ? solo vendita ? e dovranno anche aprire una societa&#39; dedicata &quot; officina elettrica&quot; xke&#39; l&#39;impianto e > 20 kW ?<br>che sto provando a simulare con il fantastico SIMULARE 8.1 ma nn riesco a togliermi questo dubbio, e di conseguenza fare la simulazione economica corretta.<br><br>inoltre se venderanno e basta, senza scambio, avranno cmq diritto ad un 5 &#37; in piu&#39; sulla tariffa ? dal sito GSE<br>&quot;Le suddette tariffe sono incrementate del 5&#37; (con arrotondamento commerciale alla terza cifra decimale) nei seguenti casi, non cumulabili fra di loro:<br>impianti maggiori di 3 kW di potenza non integrati architettonicamente, i cui soggetti responsabili impiegano l’energia elettrica prodotta in modo tale da conseguire il titolo di autoproduttori (ai sensi dell’art. 2, comma 2 del D. Lgs. n. 79/99 e successive modifiche e integrazioni); &quot;<br><br>grazie<br><br>

  • #2
    ciao, cercherò di risponderti agevolando il compito di chi per fortuna lo fa puntualmente.<br>Lo scambio sul posto è possibile solo per impianti fino a 20 kWp, perciò nel tuo caso è possibile solamente la soluzione di vendita dell&#39;energia e copertura parziale dei consumi. Questa formula prevede che l&#39;energia prodotta dall&#39;impianto venga consumata istantaneamente, l&#39;eccedenza viene immessa e quindi venduta in rete.<br>Il tetto piano si presta ad&#39;una integrazione parziale dell&#39;impianto, questa tipologia non prevede l&#39;incremento del 5&#37; riservato a chi è autoproduttore ma solo in caso di impianti non integrati.<br>Spero di essere stato esaustivo, Giovanni.

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    • #3
      cit &quot;Lo scambio sul posto è possibile solo per impianti fino a 20 kWp&quot;<br><br>ok ,<br><br><br>&quot; perciò nel tuo caso è possibile solamente la soluzione di vendita dell&#39;energia e copertura parziale dei consumi. Questa formula prevede che l&#39;energia prodotta dall&#39;impianto venga consumata istantaneamente, l&#39;eccedenza viene immessa e quindi venduta in rete.&quot;<br><br>non ok, nel senso che evidentemnte io con un imp da 50 kW , o 100 kW, non arrivero&#39; mai a coprire tutti i consumi...<br>quindi quale eccendeza ci sara&#39; ? nessuna.<br>quindi vendero&#39; totalmente l&#39;energia prodotta, pagando normalmente la consumata, oppure potro fare un conguaglio ( una &quot;specie&quot; di scambio ? )<br><br>ti ringrazio...<br><br>

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      • #4
        Un impianto da 100 kWp, tanto meno uno da 50 kWp, non produce abbastanza per compensare tutti i consumi, perciò, quando l&#39;attivit&agrave; è operativa, buona parte della produzione viene assorbita, ma nei momenti morti vale a dire: all&#39;ora di pranzo, il fine settimana,durante le ferie, insomma quando l&#39;attivit&agrave; è chiusa, se non ci sono consumi la produzione va a finire in rete per la vendita.<br>Concludendo: fintanto che la produzione viene assorbita istantaneamente si ha un risparmio in bolletta di 0,18 € per kWh risparmiato, quando l&#39;energia viene iniettata in rete viene pagata a € 0,096, la met&agrave;. Risulta quindi più conveniente la copertura parziale dei consumi. Spero di essere stato chiaro, ciao. Giovanni.

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        • #5
          A&amp;B<br><br>scusa, ma quando termini con<br>&quot;risulta piu&#39; conveniente la copertura parziale dei consumi&quot;,<br><br>rispetto a cosa?<br><br><br>Avendo 50 o 100 kWp (quindi piu&#39; di 20), quali altri alternative hai, se non quella della copertura parziale (da te corrttamente descritta)?<br>Grazie ciao Filippo

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          • #6
            Rispetto alla sola cessione di cui parlava anep.<br>Cercavo di far capire un concetto base: per poca che sia la quantit&agrave; di energia prodotta rispetto a quella consumata, conviene comunque cercare di consumarla istantaneamente, a maggior ragione in seguito alle ultime novit&agrave; sulla tassazione.<br><br>Ciao, Giovanni.

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            • #7
              A&amp;B visto che l&#39;energia venduta viene pagato a € 0,096,<br><br>E&#39; possibile quindi che tutti dopo i 20 anni, scaduto il contratto, ENEL far&agrave; da Accumulatore per i propri consumi, acquistando pero l&#39;esubero a solo € 0,096 ?<br>E possibile che ENEL tra 20 anni chiede un pagamento per il servizio accumulatore, se il governo non provveda ad un nuovo accordo ?

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              • #8
                Sulla pagina<br><a href="http://www.energethics.it/contoenergia/?p=5" target="_blank">http://www.energethics.it/contoenergia/?p=5</a><br>c&#39;è un articolo intitolato<br>Scambio sul posto o cessione in rete?<br>Vi consiglio di leggerlo

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                • #9
                  Per Elena:<br>E smettila di farti pubblicit&agrave; su tutti i post. Che palle&#33;

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                  • #10
                    Scusate, ma io l&#39;avevo capita in altro modo...<br><br>Scambio sul posto: L&#39;impianto FV produce energia, la quale viene utilizzata dal proprietario e quella in eccesso viene resa all&#39;ente distributore, il quale rende possibile al proprietario dell&#39;impianto di recuperare l&#39;energia ceduta all&#39;ente in 3 anni.<br><br>Vendita dell&#39;energia: L&#39;impianto FV produce energia, la quale viene ceduta tutta all&#39;ente distributore, che pagher&agrave; un corrispettivo al kWh (ho sentito intorno ai 0,09 Euro/kWh). In poche parole, l&#39;impianto elettrico del proprietario FV e l&#39;impianto FV non hanno nessuna connessione tra loro.<br><br>Se sbaglio qualcosa, vi prego gentilmente di farmelo sapere...

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                    • #11
                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (skybs81 @ 8/8/2007, 11:19)</div><div id="quote" align="left">Scusate, ma io l&#39;avevo capita in altro modo...<br><br>Scambio sul posto: L&#39;impianto FV produce energia, la quale viene utilizzata dal proprietario e quella in eccesso viene resa all&#39;ente distributore, il quale rende possibile al proprietario dell&#39;impianto di recuperare l&#39;energia ceduta all&#39;ente in 3 anni.<br><br>Vendita dell&#39;energia: L&#39;impianto FV produce energia, la quale viene ceduta tutta all&#39;ente distributore, che pagher&agrave; un corrispettivo al kWh (ho sentito intorno ai 0,09 Euro/kWh). In poche parole, l&#39;impianto elettrico del proprietario FV e l&#39;impianto FV non hanno nessuna connessione tra loro.<br><br>Se sbaglio qualcosa, vi prego gentilmente di farmelo sapere...</div></div><br>L&#39;avevi capita male per quanto riguarda la seconda parte.<br>La tua produzione va in rete se non viene consumata istantaneamente. Quella consumata istantaneamente ti permette un risparmio sulla bolletta dei kWh non consumati, il resto va fatturato all&#39; Enel o chi per esso.<br>Il contatore di &quot;uscita&quot; è montato in parallelo all&#39;impianto, come nel caso dello scambio, solo che misura solo in uscita.<br>Quindi tutta l&#39;energia che viene prodotta viene conteggiata dal contatore del GSE, quella che non viene consumata istantaneamente viene venduta all&#39;Enel.<br>Questo significa che la tassazione avviene sono sull&#39;energia ceduta in più.

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                      • #12
                        Scusatemi un attimo, io questa versione sul DM 19/02/2007 non l&#39;ho trovata... E nemmeno sulle delibere AEEG 88/07-89/07-90/07.<br>Potete dirmi dove avete avuto questo tipo di versione, in modo da potermela chiarire? Intendo versioni ufficiali del Ministero o dell&#39;AEEG...

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                        • #13
                          Beh... concordo completamente con Snap... avevi capito male qualcosa... non tutto ma qualcosa. Per lo scambio sul posto puoi tranquillamente leggerti il &quot;manuale per lo Scambio sul Posto&quot; che è stato emesso dalla AEEG il 12 aprile 2006 o anche le vecchie delibere tipo la 28/06 e che trovi anche sul loro sito. Per la vendita fortunatamente non è così complicato e il sistema è anzi molto più intuitivo. Come diceva snap si vende quello non consumato (se l&#39;impianto è collegato ad una entit&agrave; che consuma) e viene riconosciuto come tariffa di vendita 0.0964 solo quello ovviamente non consumato.<br>Per il CE non fa differenza invece se si consuma o si vende. Paradossalmente dell&#39;energia se nen può fare quasi qualunque cosa e la tariffa del CE è riconosciuta sulla base di quanto dice il primo contatore che quantifica la produzione.<br>Spero di essere stato abbastanza chiaro...<br>in caso di necessit&agrave; integrerò quanto detto. ma tutto questo è gi&agrave; in almeno altri 10 post....<br>Ciao Fabio...

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