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Statore trifase o monofase?

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  • Statore trifase o monofase?

    Ciao a tutti
    ad agosto affascinato da una girandola per bambini ho realizzato un microgeneratore ad asse orizzontale che con grande soddisfazione mi carica due stilo AA in 3 ore di vento <img src=">
    Ho utilizzato un motore di un idrojet con ingranaggi rapporto 90 a 9. A vuoto produce anche 11Volts ma con il carico il picco massimo è di 4, 5 volts.

    image

    Abbandonata la strada di utilizzare alternatori di auto o similari con spazzole e ingranaggi per il prossimo progetto ho deciso di progettare uno statore prendendo spunto dai vari progetti postati, Hugh Piggott ecc. Consiglio per chi come me stà studiando la materia, partendo da sottozero, questo link http://www.re-energy.ca/pdf/wind-turbine.pdf che in modo anche troppo flinstoniano :wacko: illustra con foto molto chiare la costruzione dello statore ecc. ecc.

    La mia domanda è questa Hugh Piggott accoppia le bobbine e produce corrente trifase che poi raddrizza utilizzando il "Rectifier" per poi caricare la batteria da 12c che riceve CC. Le bobbine dell'esperimento flinstoniano http://www.re-energy.ca/pdf/wind-turbine.pdf sono 4 in serie e la corrente generata è CC?

    Mi sapete spiegare quale metodo è migliore (trifase o monofase) e soprattutto per quale motivo fisico/tecnico?
    Se c'è già una risposta alla mia domanda vi prego di indicarmi il link.

    Ringrazio "giorgio demurtas" per la dritta sul Jack audio per non attorcigliare il cavo... :woot:

    Grazie GioWeb

    Edited by Gioweb - 30/11/2007, 10:30

  • #2
    Gioweb,
    CITAZIONE
    Le bobbine dell'esperimento flinstoniano http://www.re-energy.ca/pdf/wind-turbine.pdf sono 4 in serie e la corrente generata è CC?

    la corrente sara' pulsante, assimilabile alla corrente alternata. Non e' corrente continua.
    Il generatore fatto cosi' e' solo dimostrativo, nessuno progetterebbe un generatore con bobine senza nucleo ferromagnetico, se volesse una buona efficienza.


    CITAZIONE
    Mi sapete spiegare quale metodo è migliore (trifase o monofase) e soprattutto per quale motivo fisico/tecnico?

    Per ottenere una buona tensione continua, ed un basso rapporto volume del generatore/potenza erogata, e' meglio il trifase. Le pulsazioni alla massima tensione sono piu' ravvocinate
    La disquisizione sarebbe lunga, in qualche modo e' assimilabile ad un motore a scoppio, meglio un monocilindrico o un tre cilindri? Il tre cilindri va meglio, gli scoppi (pulsazioni) sono piu' ravvicinati.

    Ciao
    Mario
    Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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    Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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    L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
    Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
    ------------------------------------------------

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    • #3
      Ciao Mario, scusa ma che intendi per nucleo ferromagnetico?

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      • #4
        Grazie Mario
        molto chiaro il concetto di motore a scoppio.
        In pratica ad ogni giro del rotore su uno uno statore con 12 avvolgimenti accoppiati a stella a tre gruppi di quattro le pulsazioni sono più ravvicinate che su uno statore con 12 avvolgimenti in serie?

        Per quanto riguarda il nucleo ferromagetico, dai progetti postati in questo forum che riguardano generatori tipo "Hugh" non mi sembra di aver mai visto nuclei ferromagnetici all'interno delle spire o sbaglio?

        I nuclei che forma dovrebbero avere? e il rame come dovrebbe essere avvolto attorno al nucleo partendo da un progetto di tipo "Hugh"?

        E' vero che il nucleo ferromagetico con poco vento "frena a scatti" la partenza del rotore?

        Il nucleo dovrebbe essere in ferrite?

        Grazie
        Gioweb

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        • #5
          dunque, io credo che il nucleo delle bobine dovrebbe essere in materiale NON ferromagnetico,in quanto le calamite lo attrarrebbero frenando la rotazione del rotore,nè conduttore, in quanto se lo fosse la variazione di campo magnetico indurrebbe in esso una corrente circolare (detta anche corrente parassita) che si disperderebbe in calore, in pratica, si farebbe sforzare ulteriormente il rotore per niente!
          mi rendo conto che sono un po' in ritrdo nel rispondere, però spero che la mia risposta sia valida e serva a qualcuno! <img src=">
          un saluto
          Tommaso


          *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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          • #6
            Il nucleo ferromagnetico è sconsigliabile dove c'è poco vento in quanto frena la partenza del rotore.

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