ringrazio gia' da ora quanti interverranno e perdonatemi gli strafalcioni che postero' ">)
premessa: vivo/lavoro da tempo in germania ed ho acquistato un casa bella e fatta con riscaldamento centralizzato con i vicini e sono entusiasta della cosa. ora sogno di tornare nella mia terra e sto facendo una casa in umbria perche' avro' l'opportunita' di lavorare in remoto.
cosa ho: una casa in costruzione a meta' dell'opera, il tetto e' fatto ma ci sara' ancora un'anno di lavoro. da capitolato so che sara' in classe B e prevede un classico riscaldamento a termosifoni con caldaia a metano. ho un vasto tetto esposto a sud con incllinazione di 28% e dovrei riuscire ad installare pannelli integrati architettonicamente per un totale di 8,4KW. il fabbisogno energetico della casa non mi e' ancora chiaro perche' sono tre mini appartamenti uniti ma a spanne dovremmo essere sui 15-20KW per un totale di 220mq su due livelli. 310mt sul livello del mare. i vari k non li conosco e ci sono due vetrate da 5mt che immagino facciano un bel ponte ma anche l'occhio vuole la sua parte. il terreno e' collinare (per chi conosce l'umbria parlo delle coste di Trevi coltivate ad olivi, quindi per quel che vedo io un terreno piuttosto sassoso).
cosa vorrei: geotermico con pdc e sonde con pannelli solari fotovoltaici. come principio sono disposto a spendere di piu' ora ma svincolarmi il piu' possibile da bolletta enel e gas. fornelli della cucina in vetroceramica (non co come meglio chiamarli)
domande: (tante)
- per usufruire delle agevolazioni previste (mi pare il 55% in base al comma 344) quando installo il geotermico? e' ok se faccio mettere da subito il pavimento radiante e poi dopo converto? cioe', e' questa la strada economicamente migliore o vado subito con tutto geotermico?
- mettero' comunque una caldaia per "aiutare"? quindi dovro' comunque fare un contratto per il gas? nel qual caso, non avendo i fornelli agas, posso mettere la caldaia in cantina? (la cantina ha uno sfogo d'aria)
- per capirne di piu' mi sembra di capire che dovrei attivarmi con un geologo per capire se incontrero' una falda. giusto?
- non ho tanto giardino e mi sembra che le sonde debbano essere ad una decina di mt l'un l'altra per non influenzarsi. sulla verticare delle sondo mi resta il prato o c'e una specie di tombino?
mi fermo qui e continuo a spulciare il forum per cercare di rispondere alle altre mille domande da solo
ancora grazie e complimenti per il "servizio" che fornite
premessa: vivo/lavoro da tempo in germania ed ho acquistato un casa bella e fatta con riscaldamento centralizzato con i vicini e sono entusiasta della cosa. ora sogno di tornare nella mia terra e sto facendo una casa in umbria perche' avro' l'opportunita' di lavorare in remoto.
cosa ho: una casa in costruzione a meta' dell'opera, il tetto e' fatto ma ci sara' ancora un'anno di lavoro. da capitolato so che sara' in classe B e prevede un classico riscaldamento a termosifoni con caldaia a metano. ho un vasto tetto esposto a sud con incllinazione di 28% e dovrei riuscire ad installare pannelli integrati architettonicamente per un totale di 8,4KW. il fabbisogno energetico della casa non mi e' ancora chiaro perche' sono tre mini appartamenti uniti ma a spanne dovremmo essere sui 15-20KW per un totale di 220mq su due livelli. 310mt sul livello del mare. i vari k non li conosco e ci sono due vetrate da 5mt che immagino facciano un bel ponte ma anche l'occhio vuole la sua parte. il terreno e' collinare (per chi conosce l'umbria parlo delle coste di Trevi coltivate ad olivi, quindi per quel che vedo io un terreno piuttosto sassoso).
cosa vorrei: geotermico con pdc e sonde con pannelli solari fotovoltaici. come principio sono disposto a spendere di piu' ora ma svincolarmi il piu' possibile da bolletta enel e gas. fornelli della cucina in vetroceramica (non co come meglio chiamarli)
domande: (tante)
- per usufruire delle agevolazioni previste (mi pare il 55% in base al comma 344) quando installo il geotermico? e' ok se faccio mettere da subito il pavimento radiante e poi dopo converto? cioe', e' questa la strada economicamente migliore o vado subito con tutto geotermico?
- mettero' comunque una caldaia per "aiutare"? quindi dovro' comunque fare un contratto per il gas? nel qual caso, non avendo i fornelli agas, posso mettere la caldaia in cantina? (la cantina ha uno sfogo d'aria)
- per capirne di piu' mi sembra di capire che dovrei attivarmi con un geologo per capire se incontrero' una falda. giusto?
- non ho tanto giardino e mi sembra che le sonde debbano essere ad una decina di mt l'un l'altra per non influenzarsi. sulla verticare delle sondo mi resta il prato o c'e una specie di tombino?
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ancora grazie e complimenti per il "servizio" che fornite
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