Fusione Calda: ma NON come credevamo - EnergeticAmbiente.it

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Fusione Calda: ma NON come credevamo

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  • Fusione Calda: ma NON come credevamo

    Cari ragazzi, mi e' giunta notizia di un interessantissimo studio sulla fusione "calda" di idrogeno e boro mediante tecniche di plasma.
    Promette di essere economico, scalabile, assolutamente non inquinante, e 100 volte piu' energetico del petrolio. Soprattutto sembra una cosa molto seria.

    Qui la storia
    http://www.progressiveengineer.com/PEWebBa...-2/28editor.htm

    Qui il paper scientifico
    http://arXiv.org/abs/physics/0205026

    La reazione di fusione idrogeno-boro e' soprannominata fusione proto-stellare, in quanto si ritiene che avvenga nelle fasi iniziali di formazione delle stelle. E' meno produttiva della fusione classica tra isotopi dell'idrogeno, ma sempre molto efficace.

    Se permettete, questa e' una GRANDE, GRANDE notizia

    Il fatto e' che, seppur soggetta come altre cose a boicottaggio deliberato da parte della ricerca classica (soprattutto i fusionisti del tokamak) , e' semplice e veloce da implementare, quindi, quando la morsa strangolante del caro petrolio si fara' sentire, questa tecnologia dovra' saltar fuori per forza.

    Saluti

  • #2
    Se è vero è una gran cosa. Seguendo i link dalla pagina principale si arriva a www.focusfusion.org, dove c'è un po' la storia. C'è anche scritto che sono in collaborazione con l'università di Ferrara, che ha un prototipo di media grandezza.
    Se c'è un università di mezzo probabilmente qualche risultato l'hanno ottenuto davvero!

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    • #3
      Bohh !

      speriamo

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      • #4
        peccato che se sene occupano degli enti ialiani devono arrangiarsi con cinquemila lire

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        • #5
          un progetto di confinamento del plasma elettromagnetico con l'uso di superconduttori è:
          http://www.p2pforum.it/forum/showthread.php?t=23414
          (da qui c'è il link per il sito del progetto)
          solo che è a deuterio-trizio con radioattività bassa della durata di solo 100 anni.
          In alternativa con razione stabile deuterio deuterio doverebbe essere mediamente (probabilisticamente) non radioattivo.
          Collaborano vari paesi e mi pare che l'italia sia uno dei maggiori.
          Finora è stato messo in moto solo poche volte raggiungendo temperature di 300 mila gradi cntrigradi e producendo qualche decina di KW di energia.

          Ma speriam bene...basta che non esploda come la bomba H dell'ei fu isola di Bikini....perchè la fusioen calda sarà pure autoestinguente...ma ti voglio di materiale bruciato per estinguere...pardon raffreddare materia a 15 milioni di gradi centigradi....

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          • #6
            su lescienze.it c'è un articolo che ne parla!

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            • #7
              dice ch ei fisici russi sono riusciti ad ottenere la fusione , senza utilizzare dei grandi magneti, come si fà/farà in ITER: mah questo ITER...... quanti soldi!!!!! alien.gif

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              • #8
                King luca:

                http://www.p2pforum.it/forum/showthread.ph...ight=subsidenza

                Comunque grazie della sergnalazione corro subito a leggere l'articolo, son curioso riguardo alla fusione al laser.

                Modifica2:

                Leggendo il link:
                http://www.lescienze.it/sixcms/detail.php3?id=11122

                Sono incuriositò con che tecnica hanno confinato il miliardo di gradi centigradi dal resto dell'ambiente.

                Stravagante è che il politene si ricavi dal petrolio...anche se sicuramente il rapporto energia ricavabile - petrolio impiegato è diverso.

                Sarei curioso di capire come mai dicono:
                "Purtroppo la tecnica non può ancora essere usata per produrre energia, in quanto quella consumata dai laser è maggiore di quella ottenuta dalla reazione."
                Cioè quanta sia l'energia di un miliardo di gradi centigradi impiegata per il laser.

                Mi piacerebbe poi capire come si spiegano la differenza di ricombinazione pulita e non pulita che c'è fra protoni di deuterio trizio (chissà perchè non deuterio deuterio...forse perchè si risparmia in energia) e boro politene.
                In altre parole il moviemento statistico delle particelle prevede per il deuterio neutroni liberi che statisticamente non trovano istantaneamente dei legami, mentre per il secondo forse una forma geometrica favorevole.
                Ma nel processo delle interazioni subatomiche l'avvicinamento e ricombinazione di neutroni e elettroni-protoni credo meriti maggiori studi-ampliamenti.
                Insomma il fatto che sia perfettamente pulita merita studi + approfonditi perchè da quanto ne so le cose che avvengono perfettamente in fisica sottostanno a precise regole e conseguenti forze che le rendono tali.
                Insomma c'è qualcosa che non è spiegato nelle interazioni delle particelle costituenti.

                Ciauz

                Edited by mother - 1/9/2005, 15:14

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                • #9
                  daltra parte sono russi; non pretenderai mica che ti spieghino per filo e per segno quello che hanno fatto? eh eh eh

                  smile.gif

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                  • #10
                    certo che un riordino spontaneo del plasma privo di emissioni è una bella botta di anti-entropia se ci pensi bene.
                    La cosa stravagante è che la temperatura in genere dà un'agitazione delle particelle che costituisce l'esatto contrario, cioè aumenta l'entropia del sistema.
                    Bella dura da dimostrare. Anche perchè se esiste un qualcosa che definisce il riordino della materia sotto forme diverse di stabilità da forme molto stabili (un po' come le staminali ... o il dna), ciò significa che si può mutare la materia a piaciento se solo riesci a comandare quel processo variazionale.
                    Insomma, la perfezione che paventano a conseguenze belle toste se non in + campi ed a + dimensioni, poichè intacca una delle regole base della fisica (l'entropia ed il caos).
                    Altra cosa che sarebbe interessante appurare è se vale a quel livello ancora il principio del minimo lavoro eseguito nei processi fisici naturali (un altro costituente della fisica a + livelli dal planetario ai legami chimici ecc...).
                    Teoricamente un processo anti-entropico non dovrebbe avere minimo lavoro a meno di una qualche forza o campo agente, perchè ciò mina la condizioni di stabilità della materia o il processo di creazione nel big bang (in altre parole al momento della formazione della materia non si avrebbe avuto ciò che c'è ma ci sarebbe stato altro ed altre forme + stabili ed a minimo lavoro).
                    Quindi qualcos'altro sfugge a tale fenomeni...saranno leggi fisiche errate o variazioni delle leggi in funzione del campo di studio o forze-campi subatomici non ancora scoperti....difficile dirlo...

                    Certo che se dovessi fare un paragone: la lava a 2-3 metri quando è a 1500 gradi centrigradi ti brucia-scotta....un miliardo di gradi centigradi cosa ti fanno?
                    Mi piacerebbe proprio sapere che isolante hanno usato, lo metto subito nelle pareti a cappotto di casa mia (o intorno al frigo)...


                    Riguardo al Russo, se si trovasse il sito internet in russo con il systran si potrebbe anche provare a tradurlo, chissà con che risultati....


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                    • #11
                      l'idea di modellare la materia da una forma stabile ad un altra è molto esotica, ma anchemolto affascinante: personalmente penso che la fisica delle energie a livello sub-atomico, debba ancora capire molte cose e non è escluso che li si trovi una spiegazione al fenomeno.

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                      • #12
                        ma un miliardo di gradi centigradi non ti paiono un po' un'esagerazione?

                        Una fusione calda arriva a 15 milioni di gradi...Una bomba H forse a 100 milioni 150 milioni...un miliardo di °C è tanto di +....

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