salve,volevo far conoscere al forum di questo progetto ultimato ed iniziato con un idea di quasi 15 anni fa'...
Dopo 5 anni di lavori scavi gallerie e costruzione di tutte e due le centrli,sono state ultimate una nel 2002 per un progetto umanitario, la cosa piu' che mi ha colpito é che gran parte dei tecnici sono Italiani pensionati dell’ENEL che hanno provveduto a mettere in opera le turbine e a scavare le gallerie necessarie al convogliamento dell’acqua(7 km di canali e gallerie) poi lavorare a un'altezza di circa 3.800 m slm!! Il costo dell'opera di canalizzazione, grazie anche all'uso di volontari, è di 350.000 euro. Il costo medio della costruzione di canali o gallerie è di 50 euro al metro lineare!
La prima centrale, Chinata, è stata inaugurata l’11 maggio 2002 con una potenza di circa 475 Kw e l'11 maggio scorso alle ore 10.00 è stata inaugurata dopo cinque anni di lavoro la centrale idroelettrica di Quehata,potenza di 1700Kw e un salto di 163 metri e alla massima portata quando c'é molta acqua di 2.800 litri/secondo (con una potenza massima stimata di tutte e due le centrali di quasi 4MW!) va sostituire, o megli riattivare la vecchia centrale idroelettrica di Chinata molto piu' piccolina che ha lavorato per circa 70 anni e per incuria è stata abbandonata da piu' di 20 anni ! tutte e due le centrali sono state realizzate con parti di centrali dismesse e obsolete per gli standard Italiani ,ma robuste e facili da riparare in Bolivia,tutto é stato rigorosamente restaurato e ritornato pari se non meglio di quando erano nuove dai "pensionati" dell'enel tecnici e ingegneri che un tempo vacevano arrivare l'energia prodotta dalle centrali idroelettriche italiane nelle nostre case !
L'energia idroelettrica prodotta, oltre ad alimentare con continuità le utenze dell'area di Kami, è sufficiente a fornire energia fino a 80 Km di distanza dal centro di produzione. Le centrali di Chinata e Quehata raggiungono in futuro prima del parallelo con la rete dell ENDE (l'ENEL boliviana!) più di 20.000 persone disperse in oltre 150 comunità !! Il secondo vantaggio per le comunità si avrà nel medio e lungo termine,grazie ai ricavi derivanti dalla generazione e vendita dell'energia all'ente locale "ENDE" renderanno possibile lo sviluppo delle rete di distribuzione e dei programmi sociali e sanitari sotto il controllo della Societa' Salesiana.A breve termine si stima l'estensione delle linee elettriche rurali interesserà un numero progressivamente maggiore di comunità, raggiungendo altre 96 comunità, composte da 3.700 !!
(per ora si sono costruiti anche le centrali di trasformazione e tralicci! e la rete locale (piu' di 8000 abitanti) i componenti elettrici spediti via nave dall'Italia e tutti maggiormente possibile di recupero e restaurati compreso e specialmente le giranti Pelton!) Un impresa Faraonica per quei posti e considerando l'esigua spesa totale per una cosa cosi "non ho parole" e questo é solo uno dei tanti progetti realizzati!
per le foto (girate tutte le pagine sono tante e sparse!o cercate con google immagini "volontari del GVTS") e approfondimenti ed un aiuto economico ...http://www.missionekami.it
Aggiungo da un articolo di giornale che Il Gruppo volontari turbine Schio "GVTS"è nato nel 2000, quando alcuni pensionati, ex dipendenti della ditta De Pretto, hanno iniziato a lavorare su due turbine Pelton,De Pretto Escher Wyss del 1938, di 1000 KW ciascuna, dismesse dal Cotonificio Vallesusa, smontate e abbandonate all'esterno della centrale. Un lavoro di oltre 5anni è stato necessario per farle ritornare funzionanti e portarle a Kami, in Bolivia, a 3.800 m di altitudine, dove opera il salesiano padre Serafino.le due turbine, che forniranno energia alla comunità sparsa su un territorio grande come il Veneto.
Ciao
li iniziano presto ad imparare,addirittura ancora prima di installarle!
cavolo mi sono accorto ora di un documento piu' preciso e aggiornato al riguardo !
Edited by buran001 - 5/3/2008, 23:08
Dopo 5 anni di lavori scavi gallerie e costruzione di tutte e due le centrli,sono state ultimate una nel 2002 per un progetto umanitario, la cosa piu' che mi ha colpito é che gran parte dei tecnici sono Italiani pensionati dell’ENEL che hanno provveduto a mettere in opera le turbine e a scavare le gallerie necessarie al convogliamento dell’acqua(7 km di canali e gallerie) poi lavorare a un'altezza di circa 3.800 m slm!! Il costo dell'opera di canalizzazione, grazie anche all'uso di volontari, è di 350.000 euro. Il costo medio della costruzione di canali o gallerie è di 50 euro al metro lineare!
La prima centrale, Chinata, è stata inaugurata l’11 maggio 2002 con una potenza di circa 475 Kw e l'11 maggio scorso alle ore 10.00 è stata inaugurata dopo cinque anni di lavoro la centrale idroelettrica di Quehata,potenza di 1700Kw e un salto di 163 metri e alla massima portata quando c'é molta acqua di 2.800 litri/secondo (con una potenza massima stimata di tutte e due le centrali di quasi 4MW!) va sostituire, o megli riattivare la vecchia centrale idroelettrica di Chinata molto piu' piccolina che ha lavorato per circa 70 anni e per incuria è stata abbandonata da piu' di 20 anni ! tutte e due le centrali sono state realizzate con parti di centrali dismesse e obsolete per gli standard Italiani ,ma robuste e facili da riparare in Bolivia,tutto é stato rigorosamente restaurato e ritornato pari se non meglio di quando erano nuove dai "pensionati" dell'enel tecnici e ingegneri che un tempo vacevano arrivare l'energia prodotta dalle centrali idroelettriche italiane nelle nostre case !
L'energia idroelettrica prodotta, oltre ad alimentare con continuità le utenze dell'area di Kami, è sufficiente a fornire energia fino a 80 Km di distanza dal centro di produzione. Le centrali di Chinata e Quehata raggiungono in futuro prima del parallelo con la rete dell ENDE (l'ENEL boliviana!) più di 20.000 persone disperse in oltre 150 comunità !! Il secondo vantaggio per le comunità si avrà nel medio e lungo termine,grazie ai ricavi derivanti dalla generazione e vendita dell'energia all'ente locale "ENDE" renderanno possibile lo sviluppo delle rete di distribuzione e dei programmi sociali e sanitari sotto il controllo della Societa' Salesiana.A breve termine si stima l'estensione delle linee elettriche rurali interesserà un numero progressivamente maggiore di comunità, raggiungendo altre 96 comunità, composte da 3.700 !!
(per ora si sono costruiti anche le centrali di trasformazione e tralicci! e la rete locale (piu' di 8000 abitanti) i componenti elettrici spediti via nave dall'Italia e tutti maggiormente possibile di recupero e restaurati compreso e specialmente le giranti Pelton!) Un impresa Faraonica per quei posti e considerando l'esigua spesa totale per una cosa cosi "non ho parole" e questo é solo uno dei tanti progetti realizzati!
per le foto (girate tutte le pagine sono tante e sparse!o cercate con google immagini "volontari del GVTS") e approfondimenti ed un aiuto economico ...http://www.missionekami.it
Aggiungo da un articolo di giornale che Il Gruppo volontari turbine Schio "GVTS"è nato nel 2000, quando alcuni pensionati, ex dipendenti della ditta De Pretto, hanno iniziato a lavorare su due turbine Pelton,De Pretto Escher Wyss del 1938, di 1000 KW ciascuna, dismesse dal Cotonificio Vallesusa, smontate e abbandonate all'esterno della centrale. Un lavoro di oltre 5anni è stato necessario per farle ritornare funzionanti e portarle a Kami, in Bolivia, a 3.800 m di altitudine, dove opera il salesiano padre Serafino.le due turbine, che forniranno energia alla comunità sparsa su un territorio grande come il Veneto.
Ciao
li iniziano presto ad imparare,addirittura ancora prima di installarle!
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Edited by buran001 - 5/3/2008, 23:08
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