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Energia dalle maree

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  • Energia dalle maree

    Leggo in rete che una società italiana sta disseminando turbine per ricavare energia dalle maree in tutta l’Asia; la prossima sarà in Cina, nell’arcipelago Zheijang. Queste installazioni sono finanziate dai programmi di Cooperazione allo Sviluppo (del Ministero degli Esteri).

    La società si chiama Il ponte di Archimede e la sua turbina (Kobold) è così efficiente da essere stata scelta dall’UNIDO (United Nations Industrial Development Organization) come modello tipo da installare in piccole isole, difficilmente collegabili alla rete di distribuzione dell’elettricità. Progetti pilota interessano anche l’Indonesia, Jakarta, Sri lanka e Australia.

    Perchè in Italia questo tipo di installazione non ha interesse?

    La kobold è una turbina ad asse verticale capace di ruotare in modo indipendente dal flusso della corrente e oguna di esse produce l’energia necessaria ad una dozzina di abitazioni. La sua efficienza di trasformazione è del 23% (discretamente alta). Sfruttare le correnti marine è un modo di produrre energia rinnovabile e a basso impatto sul clima.

    Nello Stretto di Messina, dove si trova una turbina sperimentale, è stato calcolato che in un anno si possono estrarre dalle maree 538 GWh.

    Pro e contro, li analizziamo insieme?

    Links:
    1 Il Ponte di Archimede
    2 Turbina Kobold
    3 Unido
    MetS ^_^

  • #2
    Ciao Mets ....il progetto Kobold e' veramente una bella idea Italiana ma come sempre poco recepita nel nostro paese ...avevo trovato anch'io qualche info .....il Simple Payback Period dell'esempio e' stimato in 8 anni ....ma secondo me' e' molto cautelativo...magari ottimizando le boe o installando in serie piu' turbine....cmq dai un'occhiata se non l'hai gia' visto
    qui parlano dell business plan del progetto..
    ENERGIA PULITA DALLE CORRENTI MARINE: ASPETTI TECNICI ED ECONOMICI
    ..
    IL progetto ENERMAR
    un'altra idea e' l'aquanator... <img src="> ...non e' un fucile ad acqua come sembra dal nome ma un progetto australiano di sfruttamento delle maree....ho trovato solo questo link ... ..un po' fragilino ...e secondo me flusso alle turbine distubato dal supporto alle ventole....

    Aquanator

    ciao
    Stefano

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    • #3
      Ciao a tutti,concordo pienamente tutto,ma vado un po' OT... Ma come in Italia non ci sono piu' ditte che producono le mega turbine a vapore per centrali termoelettriche o nucleari nel resto del mondo ovviamente, eravamo i primi al mondo!pure gli americani venivano ad acquistarle da noi!(siamo anche ed ancora i migliori nella produzione di eliche per navi petrogliere e sottomarini!

      Ritornando al discorso delle turbine,e restando un po' OT,ci sono una marea di progetti ma in Italia si preferisce andare sul sicuro e far domanda (soceta' private ,pubbliche e miste) per altre 40 centrali termoelettriche ed approvate quasi la meta',centrali a carbone, petrolio e inceneritori camuffati da gasificatori ! o le meno peggio a turbo gas! ma hanno dei costi piu' elevati sia di costruzione che di gestione e manutenzione,un imprenditore o azzienda del settore sotto ai 300MW non fa nulla, (vedi Enel, privatizzate o chi per loro)altro che turbinette nelle coste (gia' si odia l'eolico figurati deturpre le coste per produrre energia pulita e rinnovabile! ( si fa prima come sta' facendo Enel con i nostri soldi oviamente.... fre campagne publicitarie mondiali e costruire e mettere mani in alter 15 nazioni estere e costruire centrali NUCLEARI con reattori economici ma sicuri di tipo PWR come i VVER 440 – 213 russi!) siamo alla frutta! io abito a pochi km dalla Francia,e Telecom ITALIA in francia vende l'adsl a meta' prezzo in confronto all'Italia (alice la da' a meta' prezzo!)non mi sembra giusto che i nostri soldi vanno a finire da altre parti, ma é la realta in tutti i campi! abbiamo il costo del KWh piu alto d'Europa e quasi del doppio! e ci chiediamo comemai non si sfruttano le centrali pulite ad energia rinnovabile! )in italia nascono le idee e gli altri le usano) noi passimo i gasificatori(incenreitori) per energia rinnovabile! altro che turbine per le marre onde e correnti sottomarine ! ce ne sono intallate da anni dapertutto ma non in Italia.
      Scusate lo sfogo ma la tecnologia in questo campo esiste da anni, e non si é inventato niente di non gia' conosciuto!al massimo si é messo in pratica a livello privato ecc
      Ciao

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      • #4
        Ciao,
        non sapevo di questa faccenda...,grosse azziende italiane conosciute nel mondo per i loro prodotti in crisi !
        c'é qialcosa che evidentemente non va' e mon é una cosa a breve termine o che é accaduto da poco tempo....

        CITAZIONE
        2 I reattori PWR di provenienza russa non sono utilizzati in Europa, forse nel sud est asiatico o in Nord Africa. Con ENEL siamo in buoni rapporti ma niente reattori russi.

        Stai facendo confusione come tutti con i reattori BWR modello RBMK1000 (trtte e 3 le serie che praticamente non cambia nulla!)rafreddati a acqua e moderati a graffite,sono loro che sono VIETATI IN TUTTO IL RESTO DEL MONDO E NON SOLI IN EUROPA ! a parte il fatto che non sono piu in progettazione e costruzione dall 1986 (gli ultimi ancora in fase di costruzione erano le unita' 5-6-7-8 di chernobyl! che sono stati rigoprosamente anullati dopo l'incidente!) ma comunque restavano gli ultimi al mondo!,A chernobil l'ultimom é stato spendo nel 2000! e ne esistono ancora 3 in funzione ! in altre centarali dell' x unione sovietica ! questo é inammisibile dato che sono molto ma molto piu' vicini a noi di Chernobyl! e soffrono di un enormita' di problemi tecnici, vengono mantenuti a regime ridotto e con quasi un centinaio di barre di moderazione fisse e non estraibili,sono loro ma non I VVER 440-xxx che sono degli ottimi PWR dotati anche di "sarcofago" (i russi nei primi modelli ne facevanoi a meno... sarebbe come non costruirlo in una normalissima centrale nuke, funziona lostesso ma pregiudica la sicurezza... ora viene eseguito anche da loro da 20 anni e obligatorio nel resto del mondo da sempre (che sono tali e quali a quelli che sono sparpagliati e prodotti maggiormente dai produttori di reattori nucleari e maggiormente utilizzati nel mondo (come Francia ecc ecc) sono omologatissimi per tutta Europa e difatti se cerchi in rete (non nei siti fandonia che scrivono notizie false e prive di fondamento e che li paragonano per far notizzia ai RMBK1000) saranno loro ad essere utilizzati dalla nostra Enel in 4 centrali estere! cerca anche nel sito ENEL, ne parlano... fine OT

        Le kobold sono turbine da pochi KW per ora sono solo 20KW prodotti con punte di 30kw e non POCHE decine o cenrtinaia di MW ! come le centrali idroelettriche calssiche, é un ottimo progetto per paesi in via di sviluppo o posti come isole senza energia,per ragiungere potenze raggionevoli bisognerebbe disseminare le coste di queste enormi zattere ancorate che costano un botto come la posa dei cavi e diventerebbe anti economico fare la manutenzione,dopo 5-10 anni voglio vedere come girano completamente incrostate! per non parlare del,a pricolosita' per la navigazione ecc ecc un conto é una o due in prova e in fase di test un conto sono 1000 di queste per alimentare un piccolo paesello ! di altra fattura piu conveniente sono quelle costiere che sfruttano sia la risacca che l'onda del mare.
        Per il resto quoto pienamente !
        Ciao


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        • #5
          Chiedo scusa. Riguardo al deturpamento delle coste, nella mia ignoranza mi chiedo se non sarebbe fattibile ancorare od appoggiare impianti per lo sfruttamento di correnti marine e/o moto ondoso a realta' gia' presenti e "deturpanti" come ad es. le piattaforme per ricerca ed estrazione del metano (sia operanti che "abbandonate")che pullulano come funghi nel mare adriatico. Sarebbe un modo di riciclare investimenti vecchi e magari gia' ammortizati senza nulla aggiungere al "deturpamento". paolo.

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          • #6
            Ciao,certo che se vali su greenn... comunque ci sono degli errori,che guarda caso servono a tire acqua al proprio mulino,quanti soni i reattori nel mondo? (non centrali che ne possono avere di piu')quanti di questi sono e rispettano le ultime normative? e di ultima generazione? la maggior parte sono degli anni 60! e tutte piu' o meno soffrono di qualcosa.sono ho mai detto che i VVer440-213 sono eccezzionali anzi... i vver 1000 non si costruiscono piu' ma ci sono ancora delle unita' in funzione come i famigerati RBMK1000 di concezzione assurda eda uno scriteriato incoscente.

            Pensa che qualcunoi si chiede ancora comemai.... ma lo'ho scritto sopra, é anti economico anche se producono energia pulita! le grosse soceta' non li frega niente se é energia pulita , basta prudurre al costo piu' basso possibile! se per una piccola turbinetta da 5 kw a malapena ingrado di far funzionare una casa (non é la rete nazzionale) tra' concessioni e permessi ci vogliono almeno due anni di burocrazzia e questo per prelevare 50-100 l/S da un fiume che ne porta 5000 l/s ! é lo stesso che chiedere per fare uno sbarramento e fare una centrale di produzzione! allora ci perdiamo in boee incrostate cavi sottomatini tranciati e trascinati come avviene .... quando é piu' economico una centrale termoelettrica a carbone che copre tutta la potenza generata da qualche migliaio di questi sistemi che nel giro di 20 anni sino ferme e da buttare (colare a picco) questa' é la realta' ecco perché non si sviluppano, ti fanno passare la voglia... hai presente quanti impianti micro hidro si possono ancora fare in Italia ! e pure non conviene sta' a noi privati ma essendo la maggiorparte occupati a fare altro e disinformati in materia si lascia perdere anche se é un ottimo investimento sicuro! Poi a livello burocratico é un delirio
            Ciao
            P.S. come mai le centrali idroelettriche rompono le palle alle trote le eoliche deturpano il paesaggio e le centrali termoelettriche in italia si fanno ad occhi chiusi se ne sente parlare solo localmente e sono diverse centinaia e sono tutte di grande potenza e non come l'idroelettrico che varia e non inquinano affatto come le termo che emettrono tonellate di co2 micropolveri che al confronto il PM10 (una cazzata giornalistica che tutto il maese ci é cascato come al solito) in confronto é un chicco di riso,(sono ben piu fini le micro polveri dannose!
            Ciao

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            • #7
              Leggendo quei link vedo che la turbina Kobold ha un'efficienza misurata del 23%.
              A parte che questa è più o meno l'efficienza di un banale Savonius che non è protetto da nessun brevetto, come viene calcolato questo rendimento ? Come rapporto fra l'energia prodotta e l'energia cinetica della corrente che investe le sole pale o tutto il rotore ? Perchè nel rotore Kobold c'è molto spazio fra le pale attraverso il quale buona parte della corrente può passare senza fare lavoro.

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              • #8
                CITAZIONE (MetS-Energie @ 4/10/2007, 22:47)
                Leggo in rete che una società italiana sta disseminando turbine per ricavare energia dalle maree in tutta l’Asia; la prossima sarà in Cina, nell’arcipelago Zheijang.

                Molto piú interessante delle maree - la kobold dellíng. Coiro é giá un lavoro superbo - sono le correnti di profonditá . A Gibilterra, con i calcoli di Coiro, si potrebbe produrre energia per tutta lÉuropa. Ma questi studi di profonditá interessano le marine militari e non sono disponibili. Manca il coraggio politico per tali scelte. Aspettiamo che si arrivi con l´acqua alla gola.

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