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Buonasera a tutti,
Sarei lieta se consentiste di esprimere il mio modesto parere, che seppur nasca dall’animo di una 18enne, credo possa essere frutto di riflessione circa l’ambito ricerca, estendibile non solo ai partecipanti del forum, ma generalmente ad ogni uomo che nutra dentro di se una sincera passione verso l’ambito scientifico.
Sfortunatamente ancora non sono in grado di comprendere i discorsi incredibilmente affascinanti affrontati nel forum in quanto i miei studi sono ancora limitati a quelli di una studentessa appena iscritta alla facoltà di fisica.
Non risulta assolutamente un mistero che in Italia la ricerca sia fortemente frenata per diverse questioni di svariata natura. Ma ciò che vorrei sostenere in questo mio unico intervento non è un’asserzione circa questa triste condizione, ma unicamente un invito a cercare di allontanare, o addirittura, ELIMINARE dai vari interventi ogni singolo tono che possa rimandare ad atteggiamenti austeri, provocatori, offensivi.
Ho potuto constatare la dedizione con cui i moderatori operano nel gestire ogni singolo dialogo, e perché no, anche le piccole diatribe che si vengono a creare tra i partecipanti; ma ciò cui miro nel mio discorso riguarda il mantenimento basale dell’amore verso la scienza, purtroppo abbastanza trascurata in Italia. Questa piccola ‘comunità scientifica on-line’ credo sia la manifestazione più spontanea e soprattutto sincera dell’amore verso la ricerca e il progresso, dove ogni partecipante condivide ogni sua informazione, al fine innanzitutto di accrescere la propria cultura, di sfamare l’insaziabile appetito della ricerca, e in secondo luogo di fornire quel piccolo dettaglio che potrebbe anche segnare la differenza tra il fallimento o la felice riuscita di un esperimento o di una teoria o di quant’altro si tratti. Ciò che io (ognuno è libero di condividere o rifiutare tale mio pensiero) ritengo che sia giusto ma anche ‘bello’ (termine un po’ vago ma che credo riesca comunque a rendere l’idea) mantenere un atteggiamento costantemente a favore della scienza,evitando scontri verbali tra due o più partecipanti; non importa chi abbia ragione nel singolo e particolare contesto: ogni parola spesa per accusare, difendere, criticare, elogiare qualcosa di diverso dall’argomento scientifico oggetto di discussione, non è altro se non una parola strappata alla scienza, che come cita la storia, in passato si è più volte vista surclassare vistosamente da autorità impropriamente superiori a questa. Non facciamo si che la storia si ripeta, ma cerchiamo nel nostro piccolo, come ‘piccoli amanti’ della ricerca scientifica di mantenerla viva il più possibile, come un fuoco, dove ognuno di noi, e soprattutto di voi, partecipanti del forum, getta parola dopo parola un piccolo bastoncino di legno, al fine di mantenere vivo quel piccolo focolare ‘scientifico’, che comunque, ad esempio in me stessa, esplode ogni giorno a lezione in un tempesta di fuoco.
Grazie di avermi prestato attenzione.
Buona Serata.
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Sarei lieta se consentiste di esprimere il mio modesto parere, che seppur nasca dall’animo di una 18enne, credo possa essere frutto di riflessione circa l’ambito ricerca, estendibile non solo ai partecipanti del forum, ma generalmente ad ogni uomo che nutra dentro di se una sincera passione verso l’ambito scientifico.
Sfortunatamente ancora non sono in grado di comprendere i discorsi incredibilmente affascinanti affrontati nel forum in quanto i miei studi sono ancora limitati a quelli di una studentessa appena iscritta alla facoltà di fisica.
Non risulta assolutamente un mistero che in Italia la ricerca sia fortemente frenata per diverse questioni di svariata natura. Ma ciò che vorrei sostenere in questo mio unico intervento non è un’asserzione circa questa triste condizione, ma unicamente un invito a cercare di allontanare, o addirittura, ELIMINARE dai vari interventi ogni singolo tono che possa rimandare ad atteggiamenti austeri, provocatori, offensivi.
Ho potuto constatare la dedizione con cui i moderatori operano nel gestire ogni singolo dialogo, e perché no, anche le piccole diatribe che si vengono a creare tra i partecipanti; ma ciò cui miro nel mio discorso riguarda il mantenimento basale dell’amore verso la scienza, purtroppo abbastanza trascurata in Italia. Questa piccola ‘comunità scientifica on-line’ credo sia la manifestazione più spontanea e soprattutto sincera dell’amore verso la ricerca e il progresso, dove ogni partecipante condivide ogni sua informazione, al fine innanzitutto di accrescere la propria cultura, di sfamare l’insaziabile appetito della ricerca, e in secondo luogo di fornire quel piccolo dettaglio che potrebbe anche segnare la differenza tra il fallimento o la felice riuscita di un esperimento o di una teoria o di quant’altro si tratti. Ciò che io (ognuno è libero di condividere o rifiutare tale mio pensiero) ritengo che sia giusto ma anche ‘bello’ (termine un po’ vago ma che credo riesca comunque a rendere l’idea) mantenere un atteggiamento costantemente a favore della scienza,evitando scontri verbali tra due o più partecipanti; non importa chi abbia ragione nel singolo e particolare contesto: ogni parola spesa per accusare, difendere, criticare, elogiare qualcosa di diverso dall’argomento scientifico oggetto di discussione, non è altro se non una parola strappata alla scienza, che come cita la storia, in passato si è più volte vista surclassare vistosamente da autorità impropriamente superiori a questa. Non facciamo si che la storia si ripeta, ma cerchiamo nel nostro piccolo, come ‘piccoli amanti’ della ricerca scientifica di mantenerla viva il più possibile, come un fuoco, dove ognuno di noi, e soprattutto di voi, partecipanti del forum, getta parola dopo parola un piccolo bastoncino di legno, al fine di mantenere vivo quel piccolo focolare ‘scientifico’, che comunque, ad esempio in me stessa, esplode ogni giorno a lezione in un tempesta di fuoco.
Grazie di avermi prestato attenzione.
Buona Serata.
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