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INQUINAMENTO ATMOSFERICO

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  • #31
    Dammi un pò di tempo e ti rispondo, voglio leggerli attentamente e confrontarli con altri miei dati. Abbi pazienza e la risposta cercherà di essere fruttuosa.

    Roy
    Essere realisti e fare l'impossibile

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    • #32
      ciao A.T.,

      hai provato a far mangiare carne ad un cavallo?
      Oppure hai provato a far mangiare fieno ad un leone?
      E hai provato a dare i fagioli e le lenticchie o il latte d'avena ai leoni?
      Mah, non ci credo tanto ma hai il mio rispetto verso gli animali, selvatici
      e non.




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      • #33
        CITAZIONE (Furio57 @ 28/1/2005, 01:19)
        CITAZIONE (orzo-way @ 27/1/2005, 23:37)
        .... i pesci? A conti fatti......essi anche causano l'effetto serra.................

        Ciao a tutti
        Ciao Orzo-way, anche gli uomini dopo una mangiata di legumi o una buona pasta e fagioli.

        Salutoni
        Furio57

        Con la pillola antieffettoserra al carbonio chissà quanta CO2 risparmiamo!

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        • #34
          CITAZIONE (orzo-way @ 28/1/2005, 09:32)
          ciao A.T.,

          hai provato a far mangiare carne ad un cavallo?
          Oppure hai provato a far mangiare fieno ad un leone?
          E hai provato a dare i fagioli e le lenticchie o il latte d'avena ai leoni?
          Mah, non ci credo tanto ma hai il mio rispetto verso gli animali, selvatici
          e non.

          Orzo proprio non mi hai capito.
          Io ho detto che evolutivamente e biologicamente essendo l'uomo un frugivoro ha come alimentazione corretta i vegetali. Se mangiare i legumi vi dà disturbi è solo perchè non ci siete abituati, a me non danno nessun disturbo. Consigliano la cottura insieme a foglie di alloro.
          I legumi che vi possono dare meno problemi sono le fave, i piselli e le lenticchie rosse.
          Orzo ricordati che ogni considerazione deve essere supportata da valutazioni scientifiche o conti reali.
          Comunque se proprio lo vuoi sapere 40 anni fa in Trentino tutti in famiglia mangiavano solo la minestra d'orzo, gatti compresi (e mi hanno detto che erano ben pasciuti), e spostavano i tronchi degli alberi in segheria a mano i 4 persone.
          Prova a brasare i piselli in un trito di sedano, carote e cipolline ed aggiungi l' extravergine a fine cottura; accompagnali con pane appena sfornato o riempi delle vaschette di pasta sfoglia.
          Poi sammi dire, ma sprima sperimenta.
          Per Roy: vedrai che a conti fatti mi darai ragione, ho pronte già altre considerazioni molto valide che porrò al momento opportuno. Ricordati solo una cosa: il fatto di essersi comportati in un certo modo per secoli non giustifica questo comportamento per il futuro. Anche la guerra di seccessione americana che ha portato all' abolizione della schiavitù ha negato un'usanza (quello della schiavitù) che veniva applicata da secoli. Questo processo si chiama evoluzione umana verso una società migliore.

          AlessandroTesla per i diritti di ogni forma di vita

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          • #35
            Ciao a tutti
            CITAZIONE (AlessandroTesla @ 29/1/2005, 12:16)
            Comunque se proprio lo vuoi sapere 40 anni fa in Trentino tutti in famiglia mangiavano solo la minestra d'orzo, gatti compresi (e mi hanno detto che erano ben pasciuti), e spostavano i tronchi degli alberi in segheria a mano i 4 persone.

            Non c' erano alternative...o mangiavi la minestra o saltavi la .....
            CITAZIONE


            Prova a brasare i piselli in un trito di sedano, carote e cipolline ed aggiungi l' extravergine a fine cottura; accompagnali con pane appena sfornato o riempi delle vaschette di pasta sfoglia.

            Che tristezza !!!

            Salutoni
            Furio57
            L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
            LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
            Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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            • #36
              A me fa molta più tristezza vedere te che ti ingozzi di aldeide malonica, altamente cancerogena. Non per niente il cancro ha avuto un incremento di sviluppo (causa 1 morto su 3) nell' età moderna dove il consumo di carne è aumentato. Per non parlare delle malattie cardiovascolari che stroncano 2 americani su 3.
              Pensaci quando vai al supermercato e vedrai che i piselli ti faranno ridere anzichè metterti tristezza.

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              • #37
                Ciao a tutti
                CITAZIONE (AlessandroTesla @ 30/1/2005, 01:22)
                .....Per non parlare delle malattie cardiovascolari che stroncano 2 americani su 3

                Ma l' America è lontana....

                Saluti
                Furio57
                L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                • #38
                  Quando nulla si può dire ridere va sempre bene, l'importante è autogiustificarsi

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                  • #39
                    Ragazzi! Cerchiamo di non scendere in vuote quanto inutili discussioni. Nessuno è qui per convincere nessun'altro ma ogni idea va rispettata anche se non compresa.

                    O portate argomentazioni valide e intelligenti o evitate di scrivere: il silenzio a quel punto è più utile!
                    Non è una ramanzina o censura ma il livello di questo forum è sempre stato buono, non abbassiamolo ora.

                    Sono con voi,
                    Roy
                    Essere realisti e fare l'impossibile

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                    • #40
                      Bravo Roy,
                      è quello che stavo cercando di spiegare, bisogna porre dati scientifici e non fare opinionismo.
                      Attendo la tua analisi sulla Co2 e l'emissione da parte degli allevamenti e nel frattempo ti posto alcune considerazioni pratiche sul ciclo del carbonio.
                      1) NON E'VERO CHE IL BIODIESEL E' zero effetto serra, il motore quando brucia il biodiesel brucia solo l'olio ed il carbonio in esso contenuto, una gran parte del carbonio della pianta (il fusto le foglie etc.) con la tecnica del soverchio(se effettuata) passa dall' atmosfera alla terra quindi viene fissato al suolo
                      2) Se andate in val di Tovel (cuore Dolomiti di Brenta) vedete come la vegetazione stia lentamente colonizzando una frana di 1200 anni fa, il carbonio fissato dalle piante genera humus e quindi terreno per la crescita
                      3) Il carbonio dell'atmosfera è fissato quasi esclusivamente dalle piante (esistono altri processi chimici tipo la trasformazione dei carbonati in bicarbonati che richiedono co2 ma le quantità sono marginali - creazione dei laghi di dolina)
                      4) LE COLTIVAZIONI se rubano terreno ad alta vegetazione (sostituendosi ad esempio ad un bosco) producono meno ossigeno e più anidride carbonica in quanto il bosco accumula Co2 tramite biomassa in gran parte non sfruttata mentre le coltivazioni vengono sfruttate ed il Co2 torna in atmosfera
                      5) MA CHE FINE FA il carbonio che viene fissato al suolo dalle piante? tramite processi di mineralizzazione torna in circolo, passando prima attraverso lo stato di humus che serve alo sviluppo delle piante (le piante assimilano solo la forma inorganica)
                      6) l'allevamento è uno spreco energetico ed una fonte di inquinamento micidiale: la mucca mangia i cereali e l'uomo mangia la mucca. Se l'uomo mangiasse direttamente i cereali si risparmierebbero milioni di ettari coltivati per l'alimentazione animale che si trasformerebbero in bosco se lasciati incolti, fissando enormi quantità di Co2, inoltre si risparmierebbe la Co2 emessa dalle mucche (assodato che per l'uomo si parla do 0,8 kg:/giorno per una mucca siamo almeno a 4 kg.!!!) Senza considerare il metano...
                      La mucca spreca l'energia di quello che mangia in maggior parte per coprire i suoi fabbisogni energetici, muoversi, tenere caldo il corpo etc.

                      ORA FACCIAMO UN BILANCIO
                      1) Quali sono i principali produttori di Co2? Uomini ed animali (allevamenti) e combustioni
                      2) Quali sono i principali consumatori di Co2? Le piante
                      3) Il biodiesel è effetto serra zero? Se lo piantiamo dove non crescono altre piante è un consumatore di Co2, diversamente il bilancio finale potrebbe anche pendere dalla parte opposta, quindi bisogna fare attenta considerazione a come si impiega il terreno ed in sostituzione di cosa si pianta la colza
                      QUINDI COME POSSIAMO RIDURRE LA Co2 in atmosfera?
                      1) riducendo le combustioni (soprattutto fossili) e chiudendo gli allevamenti che producono più Co2 delle automobili
                      2) forestando città e terreni, la realizzazione di coltivazioni a piante perenni (frutteti) danno cibo e fissano ingenti quantità di carbonio producendo molto ossigeno
                      3) passando ad un'alimentazione vegetariano che richiede molto meno terreno a parità di proteine di un'alimentazione base carne
                      Se non si seguono questi accorgimenti la Terra un giorno non sopporterà più l'incremento demografico ed inizieranno le scarsità di acqua, suolo ed ossigeno per finire inevitabilmente con scarsità alimentari e di combustibili.
                      Roy attendo il tuo intervento.

                      AlessandroTesla

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                      • #41
                        CITAZIONE (eroyka @ 30/1/2005, 21:25)
                        Ragazzi! Cerchiamo di non scendere in vuote quanto inutili discussioni. Nessuno è qui per convincere nessun'altro ma ogni idea va rispettata anche se non compresa. O portate argomentazioni valide e intelligenti o evitate di scrivere: il silenzio a quel punto è più utile!

                        Ciao a tutti
                        Ciao Roy hai ragione, ma è un continuo fare proselitismo a tutti i costi! e non mi sembra la sede adatta. Qui...la scienza c' entra ben poco! Imponendosi come criterio di giudizio, ci si vuole fare portatori di verità assolute... ripetendole in continuazione con ossessione.

                        Salutoni
                        Furio57

                        Edited by Furio57 - 31/1/2005, 01:16
                        L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                        LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                        Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

                        Commenta


                        • #42
                          Ciao,
                          x AlessandroTesla
                          supponiamo di avere nel sottosuolo delle citta' (cantine) delle coltivazioni di vegerali che fissano con grande efficienza la CO2 in materiale organico,
                          supponiamo che vengano illuminate con luce monocromatica tramite ad esempio fibre ottiche che splittano lo spettro solare (che aumenta e ottimizza la fotosintesi).
                          Ovviamente il tutto integrato dove possibile da parchi ad alto fusto in superficie e tetti, terrazzi verdi.
                          Non e' pensabile che proprio la citta' non possa diventare un rigeneratore di atmosfera? Come un enorme catalizzatore organico che invece di distruggere ricostruisce?
                          E' solo un sogno o potrebbe essere fattibile?
                          Ciao

                          Commenta


                          • #43
                            Ciao AT e tutti!

                            Mi sono letto i documenti da te postati. Cerco di andare con ordine in modo da essere il più chiaro possibile e cercare di mettere dei punti fissi su cui non tornare più a discutere (quando tutti li avremo compresi).

                            1) La CO2 presente sulla terra (inteso dentro, sopra e nell'aria) è sempre la stessa. Negli ultimi anni l'aumento di CO2 nell'aria è dovuta (soprattutto) allo spostamento del carbonio fissato sottoterra nei combustibili fossili in milioni di anni che adesso vengono invece estratti e bruciati.
                            Questo causa un cambiamento di equilibrio poichè porta il carbonio da una situazione stabile, fissata e non respirabile ad una in cui il carbonio entra in circolo creando CO, CO2 ed altri composti che dispersi in aria causano tutti i problemi che ben conosciamo.

                            Quanto detto qui sopra è ben comprensibile che accade per esclusiva causa umana e porta del carbonio COMPLETAMENTE SEPARATO dal ciclo dell'aria ad aggiungersi invece in questo ciclo.

                            2) Un altra causa che porta aumento di carbonio nell’aria è l’utilizzo completamente folle che si fa attualmente del terreno per le coltivazioni. Tutte le pratiche agricole che comportano grossa movimentazione, rivoltamento, sminuzzamento di terra, vanno ad alterare completamente la natura del terreno e vanno inoltre a rilasciare parte del carbonio fissato nel terreno in anni e decenni da microrganismi e piante. L’incremento di CO2 nell’aria non è certo paragonabile ne per quantità ne per rapidità a quello liberato bruciando Id. fossili ma va a contribuire ad una situazione già gravemente compromessa. E soprattutto comporta il non fissaggio dell’aumentata CO2 che tenderebbe invece a depositarsi.

                            3) Per quanto riguarda i vegetali comprendiamo una cosa: questi per crescere e creare strutture cellulose-legnose utilizzano il carbonio presente in aria sottoforma di CO2 e lo fissano nella propria massa. La differenza che passa tra un albero secolare e un girasole è che l’albero fissa molta più CO2 e la tiene immobilizzata per molto più tempo (diciamo 1 secolo). Il girasole fissa la CO2 che gli serve per la sua crescita di 5-6 mesi e la immobilizza finchè non viene bruciato o mangiato (diciamo 1 anno). Quindi la differenza fra un campo di girasoli e un bosco stà sia nella quantità di CO2 prelevata che nel tempo in cui viene detratta dall’aria.

                            4) Ma utilizzare il girasole come carburante NON PRODUCE un aumento di CO2! Poiché si rimette in aria la stessa quantità (anzi se il terreno non è sottoposto a “stupro” una piccola parte di CO2 rimane comunque nel terreno) di quella che vi era prima della crescita dei girasoli un anno prima. Il ciclo CO2 è pari a circa zero (poco più o poco meno in base al tipo di lavorazioni del terreno).
                            Se andiamo invece a bruciare una quercia secolare andiamo a rimettere in circolo in pochi giorni ciò che è stato accumulato in 100 anni! Questo crea un piccolo squilibrio. Andando a bruciare comb. Fossili rimettiamo in circolo in pochi anni quello che era stato accumulato in centinaia di secoli! Questo è un grosso squilibrio!!!

                            5)Arriviamo infine al regno animale. Questo utilizza l’ossigeno presente nell’aria e creato tramite fotosintesi dalle piante ed emette CO2 come scarto dell’energia acquisita tramite il cibo. Ma questo cibo proviene, in ultima analisi, SEMPRE dai vegetali, per cui di fatto la sua emissione è stata GIA’ compensata durante la crescita del vegetale che ha mangiato. Per cui gli animali e gli uomini NON possono contribuire ad un aumento significativo della CO2. Per quanto riguarda le funzioni vitali.
                            Da ciò si può dedurre che mangiare direttamente dal regno vegetale vuol dire andare alla sorgente dell’energia ed è quindi un processo efficiente. Mangiare dal regno animale vuol dire alimentarsi da un secondo passaggio che ha già sfruttato parte dell’energia contenuta nel vegetale per cui il processo è molto meno efficiente (fino a 10 volte!!).
                            Questo, con tutte le conseguenze (secondarie) che può avere sull’ambiente NON contribuisce comunque ad un aumento significativo di CO2 nell’aria.
                            Tutto ciò che invece è necessario per allevare intensivamente del bestiame (disboscamenti, trasporti, fertilizzanti e chi più ne ha più ne metta) è sicuramente con-causa di un aumento di CO2 nell’aria.
                            Ma il regno animale NON può contribuire poiché si alimenta e fa uso di elementi già elaborati e quindi sfrutta solamente un equilibrio creato e mantenuto da altri. Se ammazza questi altri…. Allora sono azzi sua!!!

                            Spero di essere stato chiaro, se volete, ribattete punto per punto in modo da riuscire a chiarire i vari passaggi.
                            Roy
                            Essere realisti e fare l'impossibile

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                            • #44
                              CITAZIONE (pchiara @ 31/1/2005, 08:45)
                              Ciao,
                              x AlessandroTesla
                              supponiamo di avere nel sottosuolo delle citta' (cantine) delle coltivazioni di vegerali che fissano con grande efficienza la CO2 in materiale organico,
                              supponiamo che vengano illuminate con luce monocromatica tramite ad esempio fibre ottiche che splittano lo spettro solare (che aumenta e ottimizza la fotosintesi).
                              Ovviamente il tutto integrato dove possibile da parchi ad alto fusto in superficie e tetti, terrazzi verdi.
                              Non e' pensabile che proprio la citta' non possa diventare un rigeneratore di atmosfera? Come un enorme catalizzatore organico che invece di distruggere ricostruisce?
                              E' solo un sogno o potrebbe essere fattibile?
                              Ciao

                              Ciao Pchiara
                              Le città in quanto concentrazioni di vita umana sono forti emettitori di Co2, la forestazione sicuramente aiuterebbe molto anche se non trovo in Milano le condizioni economiche adatte a forestare le cantine!!! E' molto più economico forestare il suolo che riceve la luce direttamente dal sole e senza costose fibre ottiche.
                              Nelle città attualmente non esistono le condizioni di superficie perchè la forestazione abbatta completamente la co2, certo anche solo piantare un albero è un buon contributo, pertanto invito ciascuno di Voi a piantarne almeno uno ogni anno.
                              Per Roy: hai fatto alcune considerazioni di notevole spessore errate, ti risponderò al più presto in quanto la cosa mi richiede un po' di tempo.
                              Non per fare proselitismo ma per aprire scientificamente gli occhi a chi ci tiene sopra due belle fette di salame (al quale evidentemente piacciono tanto... ).
                              Poi l'Italia è una repubblica libera e democratica pertanto ognuno è libero di vivere e MORIRE come crede. Quello che mi conforta è che l' esercito dei vegetariani è ogni anno più nutrito e questo sembra proprio voler indicare che sia la scelta del futuro. Non mi stupisce la violenza verbale e non solo che quotidianamente ricevono gli animalisti da chi vanta il diritto di poter uccidere in nome di una cultura medioevale, da notare che quando siamo andati a fare l' antibracconaggio ci hanno pure sparato dietro.
                              So cos'è un mosfet ma oggi non sarei in grado di dimensionare un circuito, ma negli ultimi anni non ho dormito e quanto ho appreso nei miei studi pluriennali sugli animali e la Natura penso possa essere materia scientificamente alquanto interessante.
                              A presto.

                              AlessandroTesla il Naturalista, discepolo di Lorenz (non Lowrence!!!!)

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                              • #45
                                x AlessandroTesla
                                e' chiaro che detto cosi' quanto ho sinteticamnete esposto puo' sembrare da "fuori di testa".
                                In effetti lo studio dell'ottimizzazione delle colture in luce monocromatica a bassa intensita' era gia' riportato da Organic Gardening una trentina di anni fa insieme alle consociazioni per la riduzione dei diserbanti.
                                Sai meglio di me che alcuni vegetali hanno rendimenti elevatissimi nella fotosintesi clorofilliana (vedi giacinto d'acqua)
                                al punto che soffocano tutti gli altri.
                                Ebbene mettendo insieme queste osservazioni e considerando che le grandi citta' sono soggette a periodici flussi e riflussi di popolazione che consentono il rifacimento di interi quartieri e che la deindustrializzazione e la delocalizzazione delle industrie nelle prime periferie cittadine lascia spazio ad ampi lavori di ricostruzione, quanto espongo non mi pare poi cosi improponibile.
                                Anche perche' la salute di chi ci vive vale di piu' di un investimento che puo' al momento apparire "strano"
                                Finche' si ragiona col portafoglio in mano non si esce dall'attuale trend che, almeno a me, non piace per nulla...
                                Dimenticavo....il vegetale che si nutrira' dell'inquinamento cittadino potra' poi essere utilizzato in modo proficuo per farci chissa' che...fibre, concimi, altro.....
                                Ciao

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                                • #46
                                  Ciao Pchiara,
                                  avevo seguito alcuni esperimenti effettuati con la lampada son-agro della Philips con ottimi risultati in quanto la cultura idroponica ed aeroponica offre il controllo totale di infestanti. Infatti in meridione si utilizza per la produzione di pomodori da mensa. Il grosso limite è l'elettricità per far andare le lampade se non utilizzi il sole perchè la lampada della Philips è di 400w e deve stare accesa anche 20 ore al giorno in periodo di germogliatura. Nella fase di germogli vanno molto bene anche i tubi neon ma non danno energia sufficiente allo sviluppo dei frutti. Volevo farmi il mio bell'orticello in soffitta ma avrebbe avuto costi improponibili.
                                  Il fatto del sopravvenire di una specie sopra l'altra dipende da diversi fattori limite, alcune piante emettono delle sostanze con le radici tossike per altre piante e poi la competizione esiste per prima la luce e poi l' acqua e poi tutto il resto.
                                  La forestazione delle città come dici tu è il mio sogno, io abito a Milano davanti al parco nord e devo dire che negli ultimi 10 anni è venuto su bene, basta andare a vedere la gestione dei boschi già soggetta per necessità alla fase di diradamento. Io contesto la gestione del "laghetto",avevo avvisato che sarebbe venuto su uno zanzarificio e così è stato!!!
                                  Penso comunque che il primo passo verso un futuro sostenibile sia la liberalizzazione e la meccanizzazione della coltura della canapa da impiantare dal Ferrarese a tutta la bassa padana.
                                  Se hai link sulle colture in luce monocromatica specie su esperimenti pratici postali, grazie.
                                  Sei simpatico.

                                  AlessandroTesla

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                                  • #47
                                    CITAZIONE (eroyka @ 31/1/2005, 10:47)
                                    Ciao AT e tutti!

                                    Mi sono letto i documenti da te postati. Cerco di andare con ordine in modo da essere il più chiaro possibile e cercare di mettere dei punti fissi su cui non tornare più a discutere (quando tutti li avremo compresi).

                                    1) La CO2 presente sulla terra (inteso dentro, sopra e nell'aria) è sempre la stessa. Negli ultimi anni l'aumento di CO2 nell'aria è dovuta (soprattutto) allo spostamento del carbonio fissato sottoterra nei combustibili fossili in milioni di anni che adesso vengono invece estratti e bruciati.
                                    Questo causa un cambiamento di equilibrio poichè porta il carbonio da una situazione stabile, fissata e non respirabile ad una in cui il carbonio entra in circolo creando CO, CO2 ed altri composti che dispersi in aria causano tutti i problemi che ben conosciamo.

                                    Quanto detto qui sopra è ben comprensibile che accade per esclusiva causa umana e porta del carbonio COMPLETAMENTE SEPARATO dal ciclo dell'aria ad aggiungersi invece in questo ciclo.

                                    2) Un altra causa che porta aumento di carbonio nell’aria è l’utilizzo completamente folle che si fa attualmente del terreno per le coltivazioni. Tutte le pratiche agricole che comportano grossa movimentazione, rivoltamento, sminuzzamento di terra, vanno ad alterare completamente la natura del terreno e vanno inoltre a rilasciare parte del carbonio fissato nel terreno in anni e decenni da microrganismi e piante. L’incremento di CO2 nell’aria non è certo paragonabile ne per quantità ne per rapidità a quello liberato bruciando Id. fossili ma va a contribuire ad una situazione già gravemente compromessa. E soprattutto comporta il non fissaggio dell’aumentata CO2 che tenderebbe invece a depositarsi.

                                    3) Per quanto riguarda i vegetali comprendiamo una cosa: questi per crescere e creare strutture cellulose-legnose utilizzano il carbonio presente in aria sottoforma di CO2 e lo fissano nella propria massa. La differenza che passa tra un albero secolare e un girasole è che l’albero fissa molta più CO2 e la tiene immobilizzata per molto più tempo (diciamo 1 secolo). Il girasole fissa la CO2 che gli serve per la sua crescita di 5-6 mesi e la immobilizza finchè non viene bruciato o mangiato (diciamo 1 anno). Quindi la differenza fra un campo di girasoli e un bosco stà sia nella quantità di CO2 prelevata che nel tempo in cui viene detratta dall’aria.

                                    4) Ma utilizzare il girasole come carburante NON PRODUCE un aumento di CO2! Poiché si rimette in aria la stessa quantità (anzi se il terreno non è sottoposto a “stupro” una piccola parte di CO2 rimane comunque nel terreno) di quella che vi era prima della crescita dei girasoli un anno prima. Il ciclo CO2 è pari a circa zero (poco più o poco meno in base al tipo di lavorazioni del terreno).
                                    Se andiamo invece a bruciare una quercia secolare andiamo a rimettere in circolo in pochi giorni ciò che è stato accumulato in 100 anni! Questo crea un piccolo squilibrio. Andando a bruciare comb. Fossili rimettiamo in circolo in pochi anni quello che era stato accumulato in centinaia di secoli! Questo è un grosso squilibrio!!!

                                    5)Arriviamo infine al regno animale. Questo utilizza l’ossigeno presente nell’aria e creato tramite fotosintesi dalle piante ed emette CO2 come scarto dell’energia acquisita tramite il cibo. Ma questo cibo proviene, in ultima analisi, SEMPRE dai vegetali, per cui di fatto la sua emissione è stata GIA’ compensata durante la crescita del vegetale che ha mangiato. Per cui gli animali e gli uomini NON possono contribuire ad un aumento significativo della CO2. Per quanto riguarda le funzioni vitali.
                                    Da ciò si può dedurre che mangiare direttamente dal regno vegetale vuol dire andare alla sorgente dell’energia ed è quindi un processo efficiente. Mangiare dal regno animale vuol dire alimentarsi da un secondo passaggio che ha già sfruttato parte dell’energia contenuta nel vegetale per cui il processo è molto meno efficiente (fino a 10 volte!!).
                                    Questo, con tutte le conseguenze (secondarie) che può avere sull’ambiente NON contribuisce comunque ad un aumento significativo di CO2 nell’aria.
                                    Tutto ciò che invece è necessario per allevare intensivamente del bestiame (disboscamenti, trasporti, fertilizzanti e chi più ne ha più ne metta) è sicuramente con-causa di un aumento di CO2 nell’aria.
                                    Ma il regno animale NON può contribuire poiché si alimenta e fa uso di elementi già elaborati e quindi sfrutta solamente un equilibrio creato e mantenuto da altri. Se ammazza questi altri…. Allora sono azzi sua!!!

                                    Spero di essere stato chiaro, se volete, ribattete punto per punto in modo da riuscire a chiarire i vari passaggi.
                                    Roy

                                    Ciao Roy, come promesso eseguo l'analisi stretta delle tue osservazioni:
                                    1) Iniziamo male, la prima è falsa. La quantità di Co2 non è sempre la stessa, bensì possiamo dire che la quantità di carbonio è sempre la stessa sulla terra (escludendo le trasmutazioni atomiche) ma presente in diversi composti: Co2 come CH4 o C6H12O6. La quantità di Co2 è in aumento a causa di tutti i produttori il cui attore finale è l'uomo.
                                    2) E' vero che la gestione del terreno non tiene conto dei processi naturali. ma l' attore ultimo è sempre l'uomo che pretende di pagare sempre meno e mangiare sempre di più fino a star male. Bisognerebbe mangiare meno e cibo di maggior qualità nel rispetto dell' ambiente.
                                    3) Diciamo che più una pianta cresce rapidamente più "mangia" Co2, a parità di qualità di legno. Il fatto che un bosco sia migliore di un campo di girasoli lo si deve soprattutto alla struttura del terreno ed all' assenza di erbicidi perchè un bosco viene regolato da mamma Natura, invece un campo di girasoli viene regolato dall' uomo contro Natura. E' altresi vero che i girasoli sono più sfruttabili di un bosco di conifere. Comunque si legga il punto 4.
                                    4) Non è proprio vero. Intanto prendendo l' esempio del girasole se vengono raccolti solo i semi una buona parte di carbonio resta nel terreno quindi virtualmente il biodiesel fissa anche il carbonio nel terreno, ma si badi bene VIRTUALMENTE. una quercia ogni anno con la perdita di foglie e rami (che marciscono) dona C fissato al terreno, cosa che un girasole essendo annuale non fa. Pertanto nel legno della quercia esiste solo una parte del carbonio fissato, per questo la quercia fissa più carbonio di un girasole.
                                    Ora si badi bene al mio VIRTUALMENTE. Ogni terreno incolto in circa 30 anni diventa un bosco (escluso il deserto). Pertanto è vero che il girasole per biodiesel fissa carbonio ma se questo non fosse coltivato sullo stesso campo ci sarebbe un bosco che comunque fisserebbe più carbonio di un girasole. Pertanto a livello di Co2 fissato la coltivazione del girasole è comunque peggiorativa anche se lo scopo finale ne giustifica l'azione pienamente.
                                    5) Questo non è per niente vero, ora te lo spiego in un procedimento diverso per fartelo capire. Sarai d' accordo che oggi nell' atmosfera abbiamo un eccesso di Co2 cioè ne viene prodotta di più di quanta ne viene consumata dalle piante perchè diversamente non si formerebbe un accumulo che causa l' effetto serra. La situazione ideale è che se ne produca esattamente quanta ne consumano le piante per avere un ciclo finito senza residui. Ma oggigiorno siamo in sovraproduzione. Quindi dobbiamo limitare i produttori.
                                    La mucca in un anno produce tanta Co2 quanta ne emette un Audi A4 turbodiesel a fare 10000 km!!! La mucca prende il carbonio dai vegetali e pure l'Audi se è alimentata a biodiesel. Di fatto per coltivare questi vegetali si sopprime un terreno che diventerebbe un bosco che fisserebbe molta più Co2 dell' avena o del girasole. Ma non arriviamo a ragionamenti tanto sottili. Immaginiamo che l'uomo mangi direttamente l' avena e non la mucca, si avrebbe un risparmio energetico allucinante perchè come dice Roy si avrebbe bisogno di coltivazioni con 1/10 di estensione di quelle attuali messe a mangime e quindi, oltre alla Co2 fissata dai boschi alternativi ai campi coltivati, si avrebbe il risparmio della Co2 emessa dalla mucca.
                                    Pertanto se vogliamo abbassare il livello di Co2 nell' atmosfera dobbiamo limitare i produttori, cioè gli allevamenti e i combustibili, entrambi producono Co2 nei loro processi e la Co2 "mangiata" dai vegetali che alimentano la mucca o producono il biodiesel è comunque INFERIORE di quella "mangiata" dallo stesso terreno che se, lasciato incolto, diventerebbe un bosco. Pertanto tutta la Co2 prodotta deve considerarsi prodotta.
                                    Capite da soli che con la popolazione mondiale a 10 miliardi e la richiesta di carne in aumento da parte di paesi come la Cina che vogliono americanizzarsi darà un impatto ambientale devastante perchè richiederà terra da coltivare già oggi non disponibile.
                                    Sull' ultimo numero di "AAM terra nuova" (sito amico a progettomeg) è ben spiegato che la richiesta di cereali per allevamento animale è ben superiore all' offerta e questo fatto ha già fatto esaurire le riserve mondiali con il ricorso all' OGM per avere raccolti + efficienti e quando anche questo non basterà col taglio di altri boschi per creare campi.
                                    Sinceramente penso che sia più importante riscaldarsi ed avere energia rispetto che mangiarsi una bistekkina pertanto per abbassare le emissioni di Co2 è necessario non riprodurre più gli animali a scopo alimentazione negli allevamenti. Senza contare che la carne genera tumori e malattie cardiovascolari, nonostante il parere della nonna.
                                    Penso di essere stato chiaro e penso che le mie idee siano comprensibili e spero presto condivise.
                                    Non è necessario essere animalisti per riuscire a capire quanto gli allevamenti siano dannosi all' umanità. Come disse un' attrice, io da piccola mangiavo il pollo quando uno dei due stava male (se stava male il pollo gli tiravano il collo, se stava male lei erroneamente uccidevano il pollo per darglielo da mangiare). L'aumento del consumo di carne degli ultimi 40 anni del Novecento caso strano ha proprio coinciso col dilagare dei tumori e delle malattie cardiovascolari.
                                    Ma per colui al quale piace tanto farsi la bistekkina, il quale magari sarebbe anche capace di uccidere un animale e magari col permesso del suo Dio personale, queste sono tutte stupidaggini. L'importante è avere il diritto di uccidere anche contro la propria salute e provare un orgasmo di onnipotenza nel poter decidere della vita e della morte di un animale, senza pensare che fra non molto lui stesso diventerà polvere.
                                    E da oggi fino a quando lo Stato lo consentirà lo faccia con la coscienza che la sua bistecca inquina quanto la sua automobile.

                                    AlessandroTesla per una scienza esatta

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                                    • #48
                                      Ciao a tutti
                                      CITAZIONE (eroyka @ 30/1/2005, 21:25)
                                      Ragazzi!... O portate argomentazioni valide e intelligenti o evitate di scrivere: il silenzio...è più utile!....il livello di questo forum è sempre stato buono, non abbassiamolo...Roy


                                      Salutoni
                                      Furio57

                                      Edited by Furio57 - 1/2/2005, 02:28
                                      L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                      LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                      Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                      • #49
                                        Caro alessandro, vorrei che mettessi da parte, per un attimo, il tuo amore per gli animali e ragionassi razionalmente. Premetto che anche io ho un amore sfrenato per tutti gli animali, sono praticamente vegetariano ecc. ecc. ma qui dobbiamo chiarire una cosa: Chi o cosa emette CO2.
                                        Lavoriamo solo su questo punto.
                                        Tu dici:
                                        CITAZIONE
                                        La mucca in un anno produce tanta Co2 quanta ne emette un Audi A4 turbodiesel a fare 10000 km!!! La mucca prende il carbonio dai vegetali e pure l'Audi se è alimentata a biodiesel. Di fatto per coltivare questi vegetali si sopprime un terreno che diventerebbe un bosco che fisserebbe molta più Co2 dell' avena o del girasole.

                                        Ammettaimo che sia assolutamente vero che una mucca emetta tanta CO2 quanta un audi. Il punto fondamentale da comprendere, se l'auto è alimentata a comb. fossile, è che la mucca ha emesso il carbonio accumulato dall'erba nel giro di qualche mese quindi, se esistesse solo l'erba e la mucca la CO2 nell'aria sarebbe SEMPRE LA STESSA. Lascia perdere se al posto dell'erba ci fosse stato un bosco perchè al posto dell'erba ci potrebbe essere anche cemento! E poi con i se e con i ma non si va da nessuna parte.
                                        Comprendiamo il meccanismo di base. Le soluzioni si possono trovare solo così.
                                        Il problema nasce dall'audi che brucia il petrolio e rimette in circolo carbonio che fino ad un attimo prima era fissato nell'idrocarburo. Questo arriva da un milione di anni fa o forse due ed è questo che AUMENTA LA CO2 nell'aria poichè, come giustamente detto da te, non può venire fissato da un aumento della massa vegetale che, al contrario, nel mondo stà diminuendo.
                                        Questo è il punto cruciale e voglio capire se ti è chiaro.
                                        Il resto è solo conseguenza di ciò.
                                        Poiché c’è un rapporto stretto tra massa vegetale (vivente) e CO2 nell’aria. Quando questo equilibrio viene a mancare per aumento di CO2 o diminuzione della vegetazione (o per tutti e due contemporaneamente) ci possono essere problemi quali l’effetto serra e la diminuzione di ossigeno respirabile. Ed oggi assistiamo all’aumento di CO2 proveniente dai comb. Fossili e ad una diminuzione della massa vegetale (dovuta al disboscamento, che avviene per le più svariate cause, ma il problema è il disboscamento in se!).
                                        Se al mondo non si usassero comb. Fossili il problema sarebbe meno grave poiché ci sarebbe solo una diminuzione della vegetazione. Gli esseri viventi in tutto ciò non centrano! (in quanto a produzione di co2). Poiché rientrano nell’equilibrio che si era creato e che ha permesso alla vita di evolversi. Anche se usiamo ossigeno ed emettiamo anidride carbonica se tutto fosse in equilibrio non saremmo in grado di mutarlo.
                                        Sono le azioni di disboscare e bruciare idrocarburi che ci stà portando alla rovina!

                                        Spero di essere stato chiaro….
                                        Rimango a disposizione.
                                        Roy

                                        P.S. ti consiglio di leggere, se non l’hai gia fatto, il mio articolo sul monopolio energetico ti può aiutare a chiarire certi passaggi.
                                        Essere realisti e fare l'impossibile

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                                        • #50
                                          bastaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!

                                          alessandro tesla ora basta stai postando nel forum troppe cose sbagliate !!! senza offesa...

                                          CITAZIONE
                                          La mucca in un anno produce tanta Co2 quanta ne emette un Audi A4 turbodiesel a fare 10000 km!!! La mucca prende il carbonio dai vegetali e pure l'Audi se è alimentata a biodiesel. Di fatto per coltivare questi vegetali si sopprime un terreno che diventerebbe un bosco che fisserebbe molta più Co2 dell' avena o del girasole. Ma non arriviamo a ragionamenti tanto sottili. Immaginiamo che l'uomo mangi direttamente l' avena e non la mucca, si avrebbe un risparmio energetico allucinante perchè come dice Roy si avrebbe bisogno di coltivazioni con 1/10 di estensione di quelle attuali messe a mangime e quindi, oltre alla Co2 fissata dai boschi alternativi ai campi coltivati, si avrebbe il risparmio della Co2 emessa dalla mucca.


                                          Alessandrto ma ti sei letto i miei post precedenti o appena hai letto ag_smith sei passato avanti??

                                          come dice eroica
                                          CITAZIONE
                                          Ammettiamo che una mucca immetta nell'atmosfera una quantita' di anidride carbonica pari a quella di un audi A4

                                          caro alessandro non hai ancora capito che:
                                          n°1 la mucca non produce co2 ma si limita a continuarne il normale ciclo
                                          n°2 le piante a meno che non vengano petrolificate o gassificate e i prodotti messi sotto terra non fissano il carbonio per piu del loro ciclo di vita!!!!
                                          n°3 se ci lamentiamo della co2 della mucca non ha senso usare il biodiesel
                                          n°4 l'accumulo di C ( non co2 ) rappresentato dagli alberi e limitato alla vita del singolo albero e questo vale per tutte le piante!!

                                          mi sono spiegato adesso?
                                          o devo continuare a mettere post che dicono sempre la stessa cosa in modi diversi????

                                          altra cosa
                                          l'uomo e' onnivoro!
                                          e mangiare la carne nei giusti limti fa bene!!

                                          Edited by ag_smith - 1/2/2005, 14:36

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                                          • #51
                                            Cos'è una coalizione a delinquere contro di me?
                                            Per Roy: il punto che non comprendi è proprio quello che trascuri: che per allevare una mucca occorre dargli da mangiare e questo necessita spazio sulla terra sottratto ad altre cose, generalmente i boschi. Se coltivassi avena per la mucca nel deserto sahariano allora non danneggeresti i boschi, ma visto che il sahara non viene coltivato l'allevamento consuma le risorse necessarie all'uomo ed alla vita e toglie spazio vitale alle piante che "mangerebbero" co2. Ripeto: vai a leggere il numero di gennaio di AAM vita nuova sito amiko di progettomeg, capirai come l'allevamento sta bruciando le risorse della terra e togliendo spazio all'unica cosa che può fissare il carbonio, cioè le piante. Quindi gli allevamenti causano inquinamento da Co2.
                                            Ora un passetto più avanti. Immaginiamo che domani mattina al nostro risveglio tutti gli allevamenti e gli animali in essi trattenuti non esistano più, secondo te fra 20 anni (tempo di crescita degli alberi) aumenta o diminuisce il tasso di co2 nell'aria? Secondo te quando i campi non daranno abbastanza cibo per gli allevamenti dopo essere ricorsi all'OGM che si farà? Quello che sta succedendo in Amazzonia: tagliare gli alberi per fare la coltivazione dei cereali.
                                            Fare il conto del carbonio come fate tu e smith è riduttivo e sicuramente fra 30 anni sulla terra non ci saranno risorse per 10 miliardi di umani e 80 miliardi di animali da allevamento.
                                            Un'altra cosa: cosa c'è di naturale in 200 mucche stipate in 1000 mq che fanno un inquinamento della madonna? La natura vede e provvede all' incremento demografico degli animali con le epidemie ed a quello degli umani purtroppo con le guerre. Se vengono a mancare gli elementi di controllo solo l'autocoscienza umana può evitare la distruzione, già ora le piante non riescono a "mangiare" tutta la co2 figuriamoci quando al mondo saremo in 10 miliardi!
                                            Per Smith:
                                            1) ti ho risposto qui sopra
                                            2) scusa, ma i miliardi di tonnellate di C che con la caduta delle foglie raggiungono il terreno secondo te dove vanno?
                                            3) penso sia più utile il biodiesel alla razza umana che la bistekkina
                                            4) mi ripeto: secondo te il carbonio che un albero fissa a terra cosa fa, sublima?
                                            Come ho già dimostrato nella discussione "alimentazione" l'uomo evolutivamente è un frugivoro e non un onnivoro. Sai finkè sei giovane il tuo corpo funziona sempre, quando poi a 40/50 anni hai sovrappeso, colesterolo alto, neoformazioni, aritmie, disfunzioni erettili etc. pensa al buon vekkio AlessandroTesla ed ai suoi discorsi animalisti.
                                            E ricordati che tutto quello ke l'uomo fa contro la Natura si ritorce contro di lui...

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                                            • #52
                                              Ciao Alessandro,

                                              nessuna coalizione contro di te è solo che non riesci a scindere il problema etico-sociale da quello scientifico.
                                              Ma tutti i dati per capire ti sono stati forniti.

                                              Guarda che qui siamo tutti daccordo con te sul fatto che l'allevamento di bestiame toglie terreno e spazi che potrebbero essere sostituiti da boschi o da colture per umani (e scordati che gli OGM possano aumentare le rese, per ora le hanno solo irrimediabilmente abbassate!!!!). Siamo d'accordo che è uno spreco e che come conseguenza vi è quella di creare nuovi spazi per gli allevamenti a discapito di boschi. Questo è un problema. Ma non continuare a ripetere che gli allevamenti contribuiscono all'effetto serra! Quello è solo conseguenza della cattiva ed eccessiva gestione che ne fa l'uomo. Non è colpa dell'allevamento in se.
                                              A confronto inquina mooolto di più una casa costruita abbattendo alberi, spianando colline e inquinando terreno, falda e aria con le sue emissioni che una manciata di mucche no?

                                              Di base condivido pienamente le tue idee. Ma devi andare alla radice dei problemi non agli effetti che ne derivano.
                                              Roy
                                              Essere realisti e fare l'impossibile

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                                              • #53
                                                ma certo che te hai la testa dura...
                                                CITAZIONE

                                                2) scusa, ma i miliardi di tonnellate di C che con la caduta delle foglie raggiungono il terreno secondo te dove vanno?

                                                secondo te vanno a finire nel erreno e li si fermano??
                                                questo forse e' quello che hai capito tu...
                                                allora ti ridpiego per la 101esima volta
                                                il carbonio assorbito dalle piante ritorna all'atmosfera nel momento che la pianta morta viene decomposta capit???
                                                quante volte devo ripiegartelo ancora??

                                                CITAZIONE

                                                4) mi ripeto: secondo te il carbonio che un albero fissa a terra cosa fa, sublima?

                                                quante volte te lo devo ridiire??
                                                se fosse come dici tu saremmo tutti pieni di carbone il carbonio assorbito dalle piante vine riimmesso nell'atmosfera alla loro morte e decomposizione capit???


                                                altra cosa guarda che non esistono solo animali e piante ma un sacco di altri generi...

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                                                • #54
                                                  altra cosa...

                                                  CITAZIONE
                                                  3) penso sia più utile il biodiesel alla razza umana che la bistekkina

                                                  io invece penso il contrario..
                                                  perche se stai morendo di fame e trovi una bistec ca te la mangi e non muori..
                                                  se invece trovi 5 litri di olio di colza o simili
                                                  lo puoi regalare a Furio57 che lo usa per lubrificare le sue cose...

                                                  oppure te lo bevi e ti fai venire una bella diarreona..

                                                  Edited by ag_smith - 2/2/2005, 13:05

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                                                  • #55
                                                    Ciao a tutti
                                                    CITAZIONE (ag_smith @ 2/2/2005, 11:22)
                                                    ...se invece trovi 5 litri di olio di colza o simili
                                                    lo puoi reagalare a furio che lo usa per le sue cose...


                                                    Ciao Ag-smith preferisco un olio extravergine di oliva per la mia insalatina con i pomodori e rucola di contorno ad un gustoso filettino... lasciando semi ed avena ad altri....

                                                    Salutoni
                                                    Furio57

                                                    Edited by Furio57 - 2/2/2005, 13:25
                                                    L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                                    LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                                    Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                                                    • #56
                                                      Salve a tutti

                                                      siete sicuri che al mondo ci siano 80 miliardi di animali allevati? Provate a chiederlo ad un africano...

                                                      credo che di mucchenon ce ne sia + di 1 pro capite in Italia, forse in USA col la moda der MERDONALS.. Sicuramente io che mangio di tutto non arrivo a mangiare 100 grammi al di di carne, circa 40gk all anno.
                                                      Quanto pesa una mucca? Ci saranno 200-300 kg di carne di 1 scelta? Considerando che il vitello non mi risulti viva a lungo, con una mucca ci mangio almeno 4 - 5 anni.
                                                      Una vacca da latte produrrà almeno 10 litri di media al giorno? Con 1 vacca bevo latte e formaggio all inverosimile per... 5 anni?

                                                      Poi ci sono i polli, in 3 mesi sono gia arrivati in padella, e inquineranno meno di una mucca spero, altrimenti per me si possono sterminare da subito

                                                      Il vero spreco sono i gatti, i cani e i pesci rossi.... sterminiamo quelli! ( il mio non si tocca però ). (ovviamente sto scherzando )


                                                      Questa notizia ( delle vacche e l ozono ), a dir la verità l ho letta anchio, sul libro " Scoppia il maiale, ferito un contadino". Sul libro ci sono un casino di storie inverosimili, ma questa poi... ( un polacco per togliere il pelo del porco, non disponendo di compressore ha utilizzato il gpl... una volta gonfiato ha provato a bruciare via i peli e BOOOM.. )

                                                      Se abbandonassimo l allevamento, a chi interesserebbe curare i pascoli montani? Senza ilcontrollo dell uomo vien giu tutto.

                                                      Io son dell idea che l uomo sia cambiato dalla scimmia perche per primo a iniziato a mangiare carne, avendo così + tempo disponibile per se stesso. Ora togliere la carne dopo millenni di abbuffate non mi pare giusto. Con questo non voglio assolutamente insinuare che i vegetariani diventino stupidi a mangiare solo vegetali, ma 1 bistecca alla settimana non può far male alla salute.


                                                      A ognuno le proprie idee,

                                                      ola

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        CITAZIONE (Gianca1212 @ 2/2/2005, 23:31)
                                                        Salve a tutti

                                                        siete sicuri che al mondo ci siano 80 miliardi di animali allevati? Provate a chiederlo ad un africano...

                                                        credo che di mucchenon ce ne sia + di 1 pro capite in Italia, forse in USA col la moda der MERDONALS.. Sicuramente io che mangio di tutto non arrivo a mangiare 100 grammi al di di carne, circa 40gk all anno.
                                                        Quanto pesa una mucca? Ci saranno 200-300 kg di carne di 1 scelta? Considerando che il vitello non mi risulti viva a lungo, con una mucca ci mangio almeno 4 - 5 anni.
                                                        Una vacca da latte produrrà almeno 10 litri di media al giorno? Con 1 vacca bevo latte e formaggio all inverosimile per... 5 anni?

                                                        Poi ci sono i polli, in 3 mesi sono gia arrivati in padella, e inquineranno meno di una mucca spero, altrimenti per me si possono sterminare da subito

                                                        Il vero spreco sono i gatti, i cani e i pesci rossi.... sterminiamo quelli! ( il mio non si tocca però ). (ovviamente sto scherzando )


                                                        Questa notizia ( delle vacche e l ozono ), a dir la verità l ho letta anchio, sul libro " Scoppia il maiale, ferito un contadino". Sul libro ci sono un casino di storie inverosimili, ma questa poi... ( un polacco per togliere il pelo del porco, non disponendo di compressore ha utilizzato il gpl... una volta gonfiato ha provato a bruciare via i peli e BOOOM.. )

                                                        Se abbandonassimo l allevamento, a chi interesserebbe curare i pascoli montani? Senza ilcontrollo dell uomo vien giu tutto.

                                                        Io son dell idea che l uomo sia cambiato dalla scimmia perche per primo a iniziato a mangiare carne, avendo così + tempo disponibile per se stesso. Ora togliere la carne dopo millenni di abbuffate non mi pare giusto. Con questo non voglio assolutamente insinuare che i vegetariani diventino stupidi a mangiare solo vegetali, ma 1 bistecca alla settimana non può far male alla salute.


                                                        A ognuno le proprie idee,

                                                        ola

                                                        Tanto per dirtelo in Italia esistono 400 milioni di animali in allevamento (contando ovviamente polli e trote), il pollo che tu mangi ha un mese di vita ed i prati montani sono stati sempre tenuti per milioni di anni da mamma Natura senza bisogno degli allevamenti di bovini dell'uomo. E stai certo che il 95% della carne che consuma l'italiano medio deriva da allevamenti in batteria, non da mucche nei pascoli montani.
                                                        La tua teoria sull'evoluzione dell'uomo dalla scimmia fa sorridere, potresti scriverci un libro umorista.

                                                        A.T.

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                                                        • #58
                                                          CITAZIONE (Furio57 @ 2/2/2005, 12:55)
                                                          Ciao a tutti
                                                          CITAZIONE (ag_smith @ 2/2/2005, 11:22)
                                                          ...se invece trovi 5 litri di olio di colza o simili
                                                          lo puoi reagalare a furio che lo usa per le sue cose...


                                                          Ciao Ag-smith preferisco un olio extravergine di oliva per la mia insalatina con i pomodori e rucola di contorno ad un gustoso filettino... lasciando semi ed avena ad altri....

                                                          Salutoni
                                                          Furio57

                                                          Guarda che Smith si riferisce alle tue pratiche di "ingressi difficili" da te dichiarati in gioventù

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                                                          • #59
                                                            CITAZIONE (ag_smith @ 2/2/2005, 11:11)
                                                            ma certo che te hai la testa dura...
                                                            CITAZIONE

                                                            2) scusa, ma i miliardi di tonnellate di C che con la caduta delle foglie raggiungono il terreno secondo te dove vanno?

                                                            secondo te vanno a finire nel erreno e li si fermano??
                                                            questo forse e' quello che hai capito tu...
                                                            allora ti ridpiego per la 101esima volta
                                                            il carbonio assorbito dalle piante ritorna all'atmosfera nel momento che la pianta morta viene decomposta capit???
                                                            quante volte devo ripiegartelo ancora??

                                                            CITAZIONE

                                                            4) mi ripeto: secondo te il carbonio che un albero fissa a terra cosa fa, sublima?

                                                            quante volte te lo devo ridiire??
                                                            se fosse come dici tu saremmo tutti pieni di carbone il carbonio assorbito dalle piante vine riimmesso nell'atmosfera alla loro morte e decomposizione capit???


                                                            altra cosa guarda che non esistono solo animali e piante ma un sacco di altri generi...

                                                            Ciao Smith,
                                                            tanto per dirtelo il carbonio nel terreno costituisce il terreno stesso e subisce processi di mineralizzazione in quanto le piante non si nutrono di materia organica. Da come parli mi sembra che sostieni che il carbonio "sublima" nell' atmosfera alla morte della pianta, e come, per stregoneria?
                                                            Dici che non esistono solo il genere animale e quello vegetale, con la parola genere intendi quello che la scienza chiama "Regno", quindi Regno Animale, Regno Vegetale, Regno Minerale, i Funghi etc. giusto?
                                                            Mio caro Smith, ogni tanto ti perdi in un bicchier d'acqua...

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                                                            • #60
                                                              CITAZIONE (eroyka @ 2/2/2005, 09:13)
                                                              Ciao Alessandro,

                                                              nessuna coalizione contro di te è solo che non riesci a scindere il problema etico-sociale da quello scientifico.
                                                              Ma tutti i dati per capire ti sono stati forniti.

                                                              Guarda che qui siamo tutti daccordo con te sul fatto che l'allevamento di bestiame toglie terreno e spazi che potrebbero essere sostituiti da boschi o da colture per umani (e scordati che gli OGM possano aumentare le rese, per ora le hanno solo irrimediabilmente abbassate!!!!). Siamo d'accordo che è uno spreco e che come conseguenza vi è quella di creare nuovi spazi per gli allevamenti a discapito di boschi. Questo è un problema. Ma non continuare a ripetere che gli allevamenti contribuiscono all'effetto serra! Quello è solo conseguenza della cattiva ed eccessiva gestione che ne fa l'uomo. Non è colpa dell'allevamento in se.
                                                              A confronto inquina mooolto di più una casa costruita abbattendo alberi, spianando colline e inquinando terreno, falda e aria con le sue emissioni che una manciata di mucche no?

                                                              Di base condivido pienamente le tue idee. Ma devi andare alla radice dei problemi non agli effetti che ne derivano.
                                                              Roy

                                                              Scusa se ho tenuto la tua risposta per ultima ma è quella che mi dà più soddisfazione.
                                                              Vedo che inizi a capire la questione ma ti manca un passo fondamentale: gli effetti sono strettamente legati alla causa.
                                                              Ti faccio un esempio pratico: quando l'uomo ha iniziato a costruire automobili non ha pensato all'effetto serra perchè non pensava che si sarebbero costruite così tante automobili e che avrebbero avuto un impatto ambientale così elevato. Sempre lo stesso uomo pensava che le foreste del Nord America fossero così estese che si sarebbero rigenerate da sole e quindi ha iniziato a disboscare senza criterio.
                                                              Oggi l'allevamento sta seguendo la stessa fine, l'uomo non pensa che inquini perchè lamucca che pascola equivale a natura ma ogni evento porta ad una causa e le risorse mondiali non sono infinite.
                                                              Un classico esempio è la scozia: erano state tagliate tutte le foreste per far spazio alle coltivazioni, ora si stanno rimoltiplicando gli alberi in seguito a piantumazione artificiale perchè l'uomo si è reso conto dell'immensa baggianata che aveva fatto.
                                                              Cosa comporta l'allevamento? Taglio dei boschi, impoverimento dei terreni, inquinamento da liquami e forte consumo idrico. Per stilare una regola diciamo che la concentrazione di esseri viventi produce inquinamento, in sintesi i grandi numeri. Una mucca ke pascola nn inquina ma concima, 1000 mucche appestano la falda.
                                                              Ora la Co2: se non esistessero gli allevamenti sei d'accordo che meno co2 verrebbe gettata in aria perchè ci sarebbero i boschi che la assorbirebbero mineralizzandola quando invece le mucche invece di mineralizzarla la ributtano in circolo?
                                                              Stai certo che i combustibili fossili per i prossimi 60 anni verranno bruciati a ritmi impressionanti e quindi dobbiamo sostenere i processi che mineralizzano il carbonio non quelli che lo ributtano in circolo, ti pare?
                                                              Un'altra cosa: ti ricordo che le piante sotto una certa temperatura (dipende dalla pianta, diciamo 6 gradi) sono ibernate, non fanno fotosintesi, non crescono, non mangiano Co2 e non buttano fuori O2. Tutti i boschi alpini per 6 mesi l'anno sono così ed invece la mucca respira tutti i giorni e soprattutto MANGIA tutti i giorni quantità incredibili, quindi necessita di estensioni incredibili per nutrirsi.
                                                              ANNO2005: si sono esaurite le scorte di mangimi animali accumulate negli scorsi anni causa la richiesta dei nuovi mercati, McDonald vuole portare l'hamburger in Cina.
                                                              Presto la Terra non avrà risorse per tutti...

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