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La crisi è arrivata anche nel fotovoltaico ?

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  • #61
    Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
    ...se quelle persone si sono comportate cosi hanno pagato il prezzo giusto di mercato in quel momento...
    ...e proprio per questa ragione (perché si sono comportate come sopra) si sentiranno particolarmente seccate nel constatare che pochissimo tempo dopo i prezzi sono crollati.

    Non dico che siano stati imbrogliati o truffati (magari solo in parte, visto che quando la domanda è alta c'è sempre chi approfitta); dico soltanto che quando il prezzo di un bene non "cala" ma crolla verticalmente pochissimo tempo dopo che uno l'ha acquistato mi sembra del tutto umano che questa persona non sia particolarmente entusiasta.

    ...tutti siamo consapevoli che il prezzo di un bene può scendere con l'evoluzione tecnologica o, come nel caso del FV, da situazioni economiche mondiali. Il problema e' il tempo che passa dal momento dell'acquisto all'avverarsi di questo mutamento...
    Appunto. Quando quel tempo è particolarmente breve e il mutamento è particolarmente pesante si viene a creare una situazione tale da far girare le sfere anche alla più saggia delle persone.
    Anche perché qui non si parla del 30 o 40% di un cellulare o di un televisore o di un computer, per cui uno può trovarsi a dover dire "caspita, ci ho rimesso 200 o 500 euro", ma di un giocattolo che come minimo costa(va...) 40milioni di lire e che magari qualcuno dovrà andare avanti a pagare per anni a suon di rate.

    Alla luce di questo... mutamento, non mi sentirei proprio di criticare coloro che, avendo la mezza intenzione di installare un impianto e avendo visto che razza di batosta avrebbero preso facendo l'acquisto solo pochi mesi fa, decidessero di lasciar perdere e di aspettare buoni buoni per qualche anno ancora. Credo che al loro posto lo farei senz'altro.

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    • #62
      ...siamo noi i veri "imprenditori" e non quelli che vediamo in questi anni in televisione...noi abbiamo investito soldi nostri ...

      Ciao

      Fox
      16 moduli ST170M Conergy Inverter IPG3000 vision

      alla tv -calcio +rally

      http://www.evalbum.com/2123

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      • #63
        Originariamente inviato da Armando Visualizza il messaggio
        ...e proprio per questa ragione (perché si sono comportate come sopra) si sentiranno particolarmente seccate nel constatare che pochissimo tempo dopo i prezzi sono crollati.


        Alla luce di questo... mutamento, non mi sentirei proprio di criticare coloro che, avendo la mezza intenzione di installare un impianto e avendo visto che razza di batosta avrebbero preso facendo l'acquisto solo pochi mesi fa, decidessero di lasciar perdere e di aspettare buoni buoni per qualche anno ancora. Credo che al loro posto lo farei senz'altro.
        Quando tu accetti il preventivo hai di fronte un conto economico e su questi operi le tue scelte. Quando tu firmi il contratto i moduili vengono ordinati e il prezzo viene fissato sia per l'installatore che per il cliente. Se l'installatore ha i moduli a magazzino li ha già pagati e forse ad un prezzo più alto.

        Hai comprato la casa 6 mesi fa, e adesso la poptresti pagare il 20% in meno, cosa fai? Ti fai ridare i soldi dall'impresa che sta fallendo?
        E se hai acquistato il vestito prima dei saldi cosa fai? Vai a farti restituire la differenza? Sei sicuro che chi ti ha venduto l'impianto abbia potuto speculare?
        Io quando firmo il contratto con il cliente faccio l'ordine e il prezzo resta quello dell'ordine. Se compro in Cina i prezzi sono di 60 gg. prima.
        Se era conveniente al prezzo a cui hai acquistato resta conveniente anche dopo.
        :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
        (Albert Einstein):preoccupato:

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        • #64
          Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
          ........Ti fai ridare i soldi dall'impresa che sta fallendo?.....
          Ciao Snap,
          concordo al 100 % per l'intero Tuo ragionamento ma, aprendo un piccolo fuori tema, nel caso quotato il discorso e' ben diverso ed il problema nn e' quello di chiedere indietro i soldi (irrealistico) ma quello di dover ripagare la casa una seconda volta nel caso di vero fallimento............
          Chiuso il fuori tema.
          ciao car.boni
          Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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          • #65
            Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
            ...Hai comprato la casa 6 mesi fa, e adesso la potresti pagare il 20% in meno, cosa fai? Ti fai ridare i soldi dall'impresa che sta fallendo? ... Sei sicuro che chi ti ha venduto l'impianto abbia potuto speculare?...
            Non mi pare proprio di avere detto questo. Anzi, se non ricordo male, ho detto proprio il contrario:
            "Non dico che siano stati imbrogliati o truffati".

            Ho detto piuttosto (e ribadisco) che trovo sacrosanto che a una persona girino non poco le scatole quando si rende conto di aver appena assunto una enorme supposta, anche se nessuno può essere direttamente accusato di avergliela somministrata di proposito. Il fatto che nessuno ti abbia intenzionalmente passato l'influenza non significa che tu non debba sentirti male quando il virus comincia ad agire.

            Ho detto anche che alla luce di questi eventi, la mezza idea che avevo di installare dei pannelli mi sta rapidamente passando, esattamente come mi passerebbe la voglia di andare al cinema se sapessi che la sala è piena di gente affetta da contagioso malanno. Tutto qua.

            ...Se era conveniente al prezzo a cui hai acquistato resta conveniente anche dopo.
            Questa frase mi risulta un po' oscura. Vuoi dire che se io oggi ti vendo una cosa a 100 e la prossima settimana tu vedi che la vendo a 60 rimani sereno, convinto di aver fatto un felice acquisto?


            PS. Per quanto riguarda il discorso del conto economico e dei prezzi prefissati e dei materiali a magazzino già pagati ecc., non dico che l'installatore speculi e si metta in tasca chissà quali differenze, però nemmeno sono disposto a credere che se una cosa oggi si vende a 20 e domani si vende a 50 NESSUNO si metta in tasca la differenza. Da qualche parte quei soldi andranno bene a finire. Forse la cosa è tanto più consistente quanto più si percorre la strada dal cliente finale al produttore. Il cliente finale ha margine zero, il suo fornitore ha margine piccolissimo, il fornitore del fornitore ha margine piccolo e così via. O forse no, ma da qualche parte la valvola di sfogo ci deve essere per forza.

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            • #66
              Originariamente inviato da Armando Visualizza il messaggio
              Questa frase mi risulta un po' oscura. Vuoi dire che se io oggi ti vendo una cosa a 100 e la prossima settimana tu vedi che la vendo a 60 rimani sereno, convinto di aver fatto un felice acquisto?........
              Ciao Armando,
              le considerazioni su che cosa accade ai prezzi il giorno dopo l'acquisto sono, aldila' dei fastidi e dispiaceri vari, di secondaria importanza.
              Un impianto FV e' un investimento e come tale va visto, valutato e scelto attentamente.
              Nel momento in cui si decide di fare l'investimento s'e' visto ed accettato che a fronte di un prezzo X si avevano un ritorno di Y.
              Il discorso si chiude in quel momento ed ogni altro commento e' inutile e nn costruttivo.
              ciao car.boni
              Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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              • #67
                Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
                Secondo me fare l'imprenditore è cercare di realizzare i propri progetti, le proprie idee. Quando sono entrato in questo settore mi sono proposto di diffondere la cultura del rinnovabile, di vedere lrealizzata la possibilità di far funzionare le cose con il sole. Fare impresa in questo settore, per me, vuol dire avere un approccio etico con il mercato e in questo, almeno finora, mi sento realizzato; ho formato artigiani non solo dal lato tecnico e sono riuscito a costruire un team di persone che la pensano in un certo modo, dove non si lavora solo per i soldi, anche se servono anche quelli. Per adesso questa filosofia sta dimistrandosi vincente e questo mi da speranza. Nei contratti i ricarichi sono basati sulla sostenibilità e diminuiamo automaticamente il saldo se nel frattempo i parametri economici sono cambiati.
                Mi rivedo pienamente in quello che dici, anche io come te sono un imprenditore nelsettore del fotovoltaico, realizziamo impianti FV civili e industriali "chiavi in mano", i trascorsi anni sono stati in costante crescita..... ma adesso 2009 fatturato -30% eppure i prezzi son calati e noi eticamente abbiamo riversato verso il cliente il minor costo sostenuto per l' acquisto.... Si è fatto molto terrorismo.... collaboriamo con delle finanziarie per offrire al cliente anche l' eventuale finanziamento, esse continuano a finanziare come prima gli impianti FV civili, ma i clienti ora sono timorosi... per colpa di qualche furbo.... ci riemttiamo in tanti e il bello è che ci rimettono prima quelli seri... mentri i banditi, soprattutto in questo paese la fanno da padroni
                *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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                • #68
                  Originariamente inviato da solarwatt77 Visualizza il messaggio
                  ma adesso 2009 fatturato -30% eppure i prezzi son calati e noi eticamente abbiamo riversato verso il cliente il minor costo sostenuto per l' acquisto....
                  Io nei primi due mesi di quest'anno ho incrementato il fatturato di molto, però vediamo come continua........
                  :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                  (Albert Einstein):preoccupato:

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                  • #69
                    Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
                    ...le considerazioni su che cosa accade ai prezzi il giorno dopo l'acquisto sono, al di là dei fastidi e dispiaceri vari, di secondaria importanza ... ogni altro commento è inutile e non costruttivo...
                    Sul fatto che sia inutile, nel senso che chi ha dato ha dato chi ha avuto ha avuto, sono ovviamente d'accordo. Una volta presa la supposta non ha senso sperare di tornare indietro, specie se non esistono una colpa o un responsabile chiaramente identificabili come tali. Una volta che si è spontaneamente accettata una proposta commerciale formalmente lecita non si può fare marcia indietro; succede anche a chi compra gli anelli o i set di pentole alla televisione.

                    Sul "non costruttivo" la questione è più soggettiva. A me sembra evidente che questo crollo dei prezzi provochi nei potenziali clienti una comprensibile paura e di conseguenza una tendenza a temporeggiare, onde evitare di prendere le stesse supposte già prese da altri. A me fa esattamente questo effetto e non credo affatto di essere un marziano e neanche proprio l'ultimo degli sprovveduti.

                    Non vi è dubbio che, almeno per ora, chi è disposto a spendere quattrini per un impianto FV domestico è una persona che mette le questioni ideali nettamente davanti a quelle monetarie, altrimenti con due banali calcoli cambierebbe subito idea. Però anche all'idealista più convinto, a meno che non esagitato, il pensiero di buttare alle ortiche grosse quantità di denaro non sorride affatto, specie se si tratta di un idealista che non trova i soldi sotto il cuscino ma deve lavorare per guadagnarli.

                    Senza dubbio deve essere gratificante assai, per una simile persona, sapere che la propria casa "va" a sole e che, ad esempio, in una torrida giornata estiva la casa si rinfresca proprio mediante la stessa fonte di energia da cui deriva la calura, ma questa soddisfazione deve essere accompagnata dalla consapevolezza di aver comprato qualcosa che effettivamente vale quanto è costato. Altrimenti le due cose tendono ad elidersi a vicenda o peggio.

                    Forse se i prezzi delle merci venissero stabiliti con maggiore oggettività e di conseguenza fossero meno soggetti a sbalzi più o meno isterici, il mercato sarebbe più stabile ed affidabile, con grande beneficio di tutti (a parte ovviamente gli speculatori nullafacenti, la cui prosperità non merita certo di essere agevolata).

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                    • #70
                      Io direi che l'unica maniera (che ho verificato personalmente) è tenere la filiera cortissima e usare fornitori e installatori che lavorano sul just-in-time, ovvero con poca o nulla giacenza di magazzino, in maniera da avere sempre i prezzi aggiornati.
                      Io lavoravo nell'informatica e avevo lo stesso problema, i prezzi crollavano sempre e sistematicamente. Ma non si puo' dare una colpa ai "prezzi" ma alla maniera di lavorare.

                      Il problema è pero' nella scarsa trasparenza del mercato, alias degli operatori, che proprio per guadagnarci (magari senza avere neanche magazzino) tengono sistematicamente i prezzi a "6 mesi fa", incamerando gli utili maggiorati.
                      Per come la vedo io, sarebbe molto piu' funzionale, corretto e trasparente che si lavorasse sulla "qualità" dell'installazione e appunto fornendo i servizi accessori, dal calcolo di redditività, alla bontà del progetto e dei componenti selezionati piuttosto che facendo sempre il solito giochino della cresta sui materiali. Qualcuno lo freghi, ma alla fine ti bruci.
                      Poi, ognuno faccia quello che crede.

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                      • #71
                        il just in time lo vedo NEBULOSO , basta uno sciopero dei camionisti , o dei distributori , o un ' epidemia per fermarti l'azienda ,
                        semmai lo giustificherei , LO SCARICA BARILE , ovvero il pesce + grosso , scarica gl'oneri del magazzino a quello +piccolo che se deve far fronte ai capricci del primo gestendo il magazzino per lui ,
                        il magazzino che faccia da polmone ci deve sempre essere , per gestire almeno la necessità di una settimana .
                        se invece per voi il just in time è il lasso di tempo che c'è da qui a 15 gg allora non parlo +, ma non laviamoci la bocca con parole in inglese , che in italiano non hanno a che fare.

                        riguardo i prezzi , ah se l'estete scorsa andavo in polinesia invece di comprare rame a prezzo doppio di ora ......

                        state sicuri che facevo tuttaltro che questo lavoro , forse qualche sera ero su stiscia , ma come mago quando avrei giocato al lotto non me ne sarebbe saccata una di cinquina ......

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                        • #72
                          Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                          ...ah se l'estate scorsa andavo in polinesia invece di comprare rame a prezzo doppio di ora ... come mago quando avrei giocato al lotto non me ne sarebbe saccata una di cinquina ......
                          Per prevedere il futuro bisognerebbe appunto essere maghi veri e quindi non ha senso sperare di poterlo fare e non ha molto senso arrabbiarsi per non esserci riusciti, così come vantarsi di averlo fatto (perché in realtà NON lo si è fatto, proprio perché è impossibile).

                          Però un conto è sentirsi impotenti (giustamente) nei confronti di eventi che non dipendono dalle persone, come ad esempio le condizioni meteo di una certa domenica o il verificarsi o meno di un terremoto. Diverso è il caso, a mio parere, di eventi che invece espressamente dipendono SOLO dal comportamento delle persone; in tali casi parlare di "totale imprevedibilità" è un po' meno verosimile.

                          Commenta


                          • #73
                            Originariamente inviato da Armando Visualizza il messaggio

                            Però un conto è sentirsi impotenti (giustamente) nei confronti di eventi che non dipendono dalle persone, come ad esempio le condizioni meteo di una certa domenica o il verificarsi o meno di un terremoto. Diverso è il caso, a mio parere, di eventi che invece espressamente dipendono SOLO dal comportamento delle persone; in tali casi parlare di "totale imprevedibilità" è un po' meno verosimile.
                            Il calo dei prezzi può essere dovuto anche all'improvvidsa disponibilità di pannelli dovuta al fatto che in conseguenza della crisi in Spagna e in Germania sono saltati alcun iimpianti e c'è gente che sta svendendo sottocosto i magazzini. Il fatto che pur di scaricarsi costi di stoccaggio in porto o per rientrare dei fidi con le banche ci sia una vendita alla disperata non è un fatto facilmente prevedibile. E forse c'è solo gente che ci rimette e qualcuno che ne aprofitta.
                            :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                            (Albert Einstein):preoccupato:

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                            • #74
                              Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                              il just in time lo vedo NEBULOSO , basta uno sciopero dei camionisti , o dei distributori , o un ' epidemia per fermarti l'azienda ,
                              semmai lo giustificherei , LO SCARICA BARILE , ovvero il pesce + grosso , scarica gl'oneri del magazzino a quello +piccolo che se deve far fronte ai capricci del primo gestendo il magazzino per lui ,
                              il magazzino che faccia da polmone ci deve sempre essere , per gestire almeno la necessità di una settimana .
                              se invece per voi il just in time è il lasso di tempo che c'è da qui a 15 gg allora non parlo +, ma non laviamoci la bocca con parole in inglese , che in italiano non hanno a che fare.
                              In Italia siamo molti restii a recepire nuovi modelli di business, uno fra questi è sicuramente l'affermazione di un partner serio ed affidabile per la logistica.

                              Se lo faceva amazon.com non capisco perchè non possa avvenire lo stesso per il fotovoltaico.

                              Commenta


                              • #75
                                può essere serio e affidabile quanto vuoi ma ieri mattina gorla maggiore - bicocca milano 3 ore , con bici e carrettino arrivavo prima .
                                cmq non me lo togli dalla testa con il just in time bisogna correre molto +di prima ,poi l'italiano non è ancora pronto vive sempre nell'attimo dell'emergenza senza MAI PIANIFICARE prima il tutto .
                                è ora di finirla di impiegare 5 anni per progettare 3 per decidere e volere il lavoro finito in un mese quando minimo ce ne vuole 12 .
                                il computer ci ha aiutato ma a tanti a tolto il valore del tempo .

                                Commenta


                                • #76
                                  Originariamente inviato da Alby62 Visualizza il messaggio
                                  può essere serio e affidabile quanto vuoi ma ieri mattina gorla maggiore - bicocca milano 3 ore , con bici e carrettino arrivavo prima .
                                  cmq non me lo togli dalla testa con il just in time bisogna correre molto +di prima ,poi l'italiano non è ancora pronto vive sempre nell'attimo dell'emergenza senza MAI PIANIFICARE prima il tutto .
                                  è ora di finirla di impiegare 5 anni per progettare 3 per decidere e volere il lavoro finito in un mese quando minimo ce ne vuole 12 .
                                  il computer ci ha aiutato ma a tanti a tolto il valore del tempo .
                                  Non capisco il senso del tuo post.
                                  In quaslasi caso la distribuzione in quanto tale continuerà a perdere sempre più peso, basta guardare semplicemente i margini come si stanno via via riducendo.

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                                  • #77
                                    Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
                                    Il calo dei prezzi può essere dovuto anche all'improvvidsa disponibilità di pannelli dovuta al fatto che in conseguenza della crisi in Spagna e in Germania sono saltati alcun iimpianti e c'è gente che sta svendendo sottocosto i magazzini. Il fatto che pur di scaricarsi costi di stoccaggio in porto o per rientrare dei fidi con le banche ci sia una vendita alla disperata non è un fatto facilmente prevedibile. E forse c'è solo gente che ci rimette e qualcuno che ne aprofitta.
                                    ...vero, oltre al fatto che diversi produttori mondiali sulla cresta dell'entusiasmante domanda degli scorsi anni hanno aumentato le linee di produzione di diversi Mw e ora si trovano a dover fare i conti con crisi/recessione mondiale. Dal mensile Photon si legge anche che i prezzi sono scesi tantissimo nel "pronti" (disponibilità immediata) ma anche a "termine". Indicazioni che ho riscontrato in discorsi fatti da alcuni installatori: se prima ci si impiegava 30 a ottenere il materiale, ora ci si impiega 10.

                                    Commenta


                                    • #78
                                      Vorrei aggiungere alla discussione un articolo del sole 24 ore.com.

                                      La guerra dei prezzi è incominciata

                                      Fotovoltaico, pannelli invenduti e guerra dei prezzi - Il Sole 24 ORE

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                                      • #79
                                        Queste previsioni danno il picco massimo del business FV nel 2011 e 2012
                                        A Stronger, More Efficient Photovoltaic Industry - 4/17/2009 9:36:00 AM - Semiconductor International

                                        Ciao
                                        Mario
                                        Ultima modifica di mariomaggi; 21-04-2009, 08:26.
                                        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                        -------------------------------------------------------------------
                                        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                        -------------------------------------------------------------------
                                        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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                                        • #80
                                          Qui ci sono delle previsioni sul costo dell'energia PV prodotta:
                                          True Cost of Solar Power: Race to $1/W | Photon Consulting

                                          Ciao
                                          Mario
                                          Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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                                          Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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                                          L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                          Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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                                          • #81
                                            Nell'articolo citato ci sono questi dati:

                                            "Today, the average cost of a c-Si module is well below $2/W, with the fully-loaded cost of a system below $4/W"

                                            Chi commenta?

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                                            • #82
                                              Originariamente inviato da luciof Visualizza il messaggio
                                              Nell'articolo citato ci sono questi dati:

                                              "Today, the average cost of a c-Si module is well below $2/W, with the fully-loaded cost of a system below $4/W"

                                              Chi commenta?
                                              Dipende dalle quantità...

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                                              • #83
                                                Nel 2009, crollo del prezzo del polysilicon, piu' che dimezzato in 12 mesi:
                                                Solar supply chain burned by disappointing demand, oversupply - 7/28/2009 - Electronic News

                                                Il tempo di reazione sui prezzi dei pannelli non dovrebbe lungo, penso.

                                                Chissa' se chi ha fatto le previsioni economiche per il nuke aveva previsto questa convenienza del fotovoltaico!

                                                Ciao
                                                Mario
                                                Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                                -------------------------------------------------------------------
                                                Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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                                                L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                                Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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                                                • #84
                                                  Originariamente inviato da mariomaggi Visualizza il messaggio
                                                  Nel 2009, crollo del prezzo del polysilicon, piu' che dimezzato in 12 mesi:
                                                  Solar supply chain burned by disappointing demand, oversupply - 7/28/2009 - Electronic News

                                                  Il tempo di reazione sui prezzi dei pannelli non dovrebbe lungo, penso.

                                                  Chissa' se chi ha fatto le previsioni economiche per il nuke aveva previsto questa convenienza del fotovoltaico!

                                                  Ciao
                                                  Mario
                                                  Certo che l'aveva previsto ed infatti sta cercando di prendere provvedimenti; in breve, senza fare polemiche politiche ma solamente analizzando l'attuale politica energetica di questo nostro disastrato paese:
                                                  avrete tutti letto della prospettiva di produrre il 25% del fabbisogno energetico calcolato da Terna per il 2018 attraverso centrali nucleari. Un facile conto, prendendo i numeri analizzati dal governo, restituisce che ci vorrebbero 11 centrali nucleari da 5-6-7 miliardi di euro l'una per coprire il 25% del fabbisogno tanto citato da Scajola. Ora voi direte ma al fotovoltaico che gli importa? Gli importa assai (e direi importa a tutte le fonti di produzione di energia alternativa sostenibile ad emissioni zero di CO2) dal momento che hanno istituito una cordata di investimenti in cui è presente oltre ad Enel anche tutto il gotha italiano e non delle industrie (leggi acciaierie ecc) che puntualmente ogni anno sforano sulla riduzione delle emissioni di CO2 per cui sono costretti a comprare aliquote di energia ad emissione zero andando giustamente a finanziare tutto il movimento delle energie alternative, per rientrare nel protocollo di Kyoto.
                                                  L'accordo del governo prevede una cessione di energia dalle ipotetiche 4 centrali (da qui uno già dovrebbe capire dov'è l'inganno, ne fanno 4 non 11 perché il fine non è quello di raggiungere il 25% del fabbisogno entro il 2018) per 50-60 anni (avete letto bene) agli investitori (coloro che sforano Kyoto e pagano le aliquote di infrazione) in modo che in un colpo solo questi signori potranno evitare di pagare per il non rispetto del protocollo (le centrali nucleari sono ad emissione di CO2 zero) prendendo, in conflitto di interessi, commesse milionarie per acciai speciali ecc. necessari alla costruzione e infine riversando furbescamente sull'ambiente (leggi cittadini) la loro forma di investimento dato che le scorie radioattive sono e rimarranno un problema, le centrali nucleari saranno di tecnologia superata già quando entreranno in funzione e come ricaduta finale tutto il sistema dei certificati verdi avrà una regressione automatica per diminuzione della domanda.
                                                  A me viene sinceramente da vomitare.

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                                                  • #85
                                                    Buongiorno Sesca,
                                                    concordo sulla bufala del ritorno al nucleare in Italia e T'invito a riproporre il messaggio nell'apposita sezione di cui Ti metto il link
                                                    http://www.energeticambiente.it/fiss...#post118972035
                                                    ciao car.boni
                                                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                                    • #86
                                                      Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
                                                      Buongiorno Sesca,
                                                      concordo sulla bufala del ritorno al nucleare in Italia e T'invito a riproporre il messaggio nell'apposita sezione di cui Ti metto il link
                                                      http://www.energeticambiente.it/fiss...#post118972035
                                                      ciao car.boni
                                                      Grazie Car.boni ho provveduto.

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                                                      • #87
                                                        Ho letto sul sito del tribunale di Vicenza che alcune ditte medie nel settore fotovoltaico hanno dichiarato fallimento negli ultimi mesi (l'ultima è Gechelin Group s.r.l. in liquidazione dal 22/12/2009).

                                                        C'è qualcuno che deve vendere impianti sottocosto per evitare il fallimento?

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