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bolletta enel ,ssp, dubbi e perplessità

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  • bolletta enel ,ssp, dubbi e perplessità

    salve a tutti sono il fortunato possessore di un impianto fotovoltaico come riportato in calce, o perlomeno pensavo di essere tale fortunato fino all'arrivo della bolletta enel di oggi, una bella sberla da 463.00 €.
    Premetto che al 31 /12 quasi al compimento dell' anno il mio impianto aveva prodotto una considerevole quantità di energia ben 8028kwh di cui 5254 immessi e 3639 prelevati il che mi incoraggiava ad affondare il consumo sulle pompe di calore senza indugiare vista la disponibilità di kwh ancora immessi in rete.
    Tutto questo avrebbe avuto un senso se fosse stato in vigore il vecchio ssp direte voi, e comunque lo sapevo anche io, ma mosso dal mio masochismo interiore ho continuato imperterrito a consumare energia arrivando comunque al 31/01/2010 ad avere comunque ancora un considerevole bottino di kwh accumulati in rete circa un migliaio.
    Oggi però alla visione della "diabolica cedola" ho dovuto un po rivedere i conti , e mosso quantomeno da curiosità ho fatto il punto della situazione:
    pagati in sei bimestri circa 1200.00€ alla nostra beneamata ENEL
    ricevuto dal gse come ssp un acconto di 270.00 € iniziale i famosi 50.00 €/kwp decurtati di 36.00 € due resoconti negativi per i recupero dell'acconto ed un ultimo acconto positivo in pogamento il prossimo 19/03/2010 di 146.00 € quindi pur avendo immesso molta più energia di quanto prelevata , ho pagato 1200.00€ ad enel e per il momento il gse mi ha quasi ripagato perche sarà tale il 19/03/2010 la mostruosa cifra di 380.00€ appena il 30 %, non so perche ma mi sento bruciare in un punto.
    Ho letto vari post , riguardanti l' SSP e si parla di un prossimo conguaglio a giugno, se non sbaglio, spero vivamente ,anche per intiepidire quella parte che mi brucia , che sia almeno di un'altro 50 % , ma come dice il proverbio (chi vive sperando, muore .....) e visto che li già mi brucia.......
    impianto da 5.4 kwp
    con 18 pannelli sunpower da 300w su inseguitori monoassiali in provincia di mantova

    http://www.sunnyportal.com/Templates...d&splang=it-IT

  • #2
    attesa conguaglio

    Originariamente inviato da paolobel Visualizza il messaggio
    Ho letto vari post , riguardanti l' SSP e si parla di un prossimo conguaglio a giugno, se non sbaglio.......
    caro Paolo,
    un conto è pagare in ritardo
    un altro conto è non pagare proprio.

    Io, come te, ho un impianto che produce circa 8.000 kwh all'anno, ma entrato in funzione in agosto.
    Il logorio da attesa da incasso, lo vivo da circa 20 anni, e, come me, credo il resto del mondo.
    Ma, laicamente, bisogna fasciarsi la testa solo quando si rompe.
    E, ad ora, credo che siamo ancora nel campo di un probabile danno da interessi passivi/di mora, e non di insolvenza ENEL.

    ciao Paolo

    massimo
    Ultima modifica di tekneri; 13-02-2010, 10:18. Motivo: errore, kwp anzichè kwh
    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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    • #3
      ciao tekneri, grazie per la risposta, approposito ho visto i tuoi molteplici video su you tube ottimi ed utili a dimostrare il buon lavoro delle pompe di calore.
      Il mio post non era tanto per sottolineare le lunghe attese dei pagamenti visto che l'impianto è già pagato, ero più che altro in cerca qualcuno che sapesse effettivamente di quanto alla fine sarà il ricavo derivato dalla vendita di un nostro kwh per vedere quanto effettivamente sia diventato svantaggioso il nuovo ssp.

      Ritornando alle pompe sono in fase di decisione per la sostituzione della caldaia con una pdc da 9 kw, settimana prossima vado a vedere quelle che propone la ditta templari di padova , tu hai qualche consiglio da darmi?
      impianto da 5.4 kwp
      con 18 pannelli sunpower da 300w su inseguitori monoassiali in provincia di mantova

      http://www.sunnyportal.com/Templates...d&splang=it-IT

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      • #4
        attesa

        Originariamente inviato da paolobel Visualizza il messaggio
        per vedere quanto effettivamente sia diventato svantaggioso il nuovo ssp.
        premesso che, come te e tanti altri, non ho ancora documenti ENEL su cui lavorare
        e che il massimo della sumulazione svolta è stata quella di scarabocchiare qualche foglio di calcolo freeware
        credo che le aspettative siano in funzione anche del contratto di fornitura:

        1. un conto è scambiare con un contratto D3 mono-orario e relativo modus vivendi domestico
        2. tutt'altro è scambiare con un contratto BTA3 tri-orario e relativo modus vivendi pompa di calore

        perchè

        a. la pompa di calore consuma quando non siamo al lavoro (e se, con un volano termico capiente, allora potenzialmente sempre in F3 off-peak. Da valutare la convenienza in funzione del peggioramento del COP)
        b. il costo unitario kwh è invariabile all'aumento del consumo, cosa impossibile con contratti D2-D3, a partire dal fatto che tutto il consumo pdc sarebbe sempre nella fascia over 0,40 €/kwh
        c. a livello di valorizzazione, anche se non autoconsumato istantaneamente, il PV produce quasi sempre in fascia F1 ora-di-punta, quindi ad un valore superiore a quello prelevato dalla pdc in F3 ora-non-di-punta

        Riassumendo:
        attività-guadagni = tariffa di ristoro + tariffa incentivante
        passività-costi = bollette ENEL + interessi passivi + quota ammoramento impianto PV

        Originariamente inviato da paolobel Visualizza il messaggio
        tu hai qualche consiglio da darmi?
        Il primo è quello di andarne a vedere funzionanti, ed intervistarne i possessori.
        Il secondo, è di inserire nell'algoritmo del confronto con altri generatori,
        tutte le variabili possbili, comprese quelle apparentemente non-monetizzabili
        quali comfort, sicurezza ed azzeramento manutenzioni.
        Il terzo è, una volta acquisito il massimo delle nozioni tecnico-pratiche
        di adattarle laicamente al tuo caso, che ha altrettante variabili:
        _tipolgia di distribuzione (alta temperatura, bassa temperatura, solo caldo, caldo+freddo, caldo+freddo+recupero termico)
        _costo dell'energia: ch4, gpl, gasolio, energia elettrica da rete, energia elettrica da PV
        _caratteristiche dell'edificio oggetto della climatizzazione: esistente o nuovo, isolato o condiviso, pozzo artesiano & sommersa esistenti o meno, terreno incolto dismesso soleggiato disponibile, ecc....
        _ubicazione geografica: un conto è Palermo, un altro Gorizia

        Ho affrontato tutte e quattro le alternative al pozzo freddo (acqua di falda, sonde chiuse, tappeto orizzontale e unità esterna motoventilante) e non è possibile asserire che una sia meglio dell'altra:

        esiste solo l'adatto, non il migliore

        ciao Paolo

        massimo
        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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