Ciao a tutti, oggi ho avuto un'esperienza piuttosto singolare: una banca preferisce (senza fare troppi problemi) finanziare un investimento abbastanza importante di un privato (che sia un macchinario o altro non importa) e quindi con tutti i rischi annessi che vi sono mentre la stessa banca è moooolto restia a cedere un finanziamento per un bell'impianto fotovoltaico sempre allo stesso cliente, inventandosi che bisogna guardarci a modo perchè ci sono delle tasse in piu da pagare di informarsi a modo ecc... come ve lo spiegate? secondo me non c'è logica nel finanziare un investimento privato pagato con soldi privati e non finanziare un investimento privato pagato con soldi pubblici...
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
perchè certe banche non finanziano a prescinedere il fotovoltaico?
Comprimi
X
-
ma gli accordi quadro con il GSE che fine hanno fatto?
Buonasera Manu
anch'io ho trovato le stesse tue difficolta', non si capisce perchè le banche sono cosi' restie a finanziare il fotovoltaico, intanto c'e' un gran parlare di fotovoltaico, consorz,i enti vari tutti interessati a diffondere le energie alternative, grandi impianti in fase di realizzazione qua e là ma di fatto ad oggi nella zona in cui opero non sono stati realizzati impianti ne' grandi ne' piccoli. richieste di forniture tante ma nessuna banca disposta a finanziare.Ma gli accordi quadro che a livello nazionale le grandi banche hanno stipulato con il GSE che fine hanno fatto?
-
cioè le banche ovviamente che ti fanno il finanziamento ci sono come la MPS ma quello che mi chiedo è questa cosa illogica di dare soldi a un privato per un investimento qualsiasi che ha sempre una certa dose di rischio e poi negare un finanziamento al fotovoltaico che reputo sicuramente piu sicuro anche se non privo di rischi!
Commenta
-
leo su questo non c'è dubbio, ma io volevo capire quale logica di mercato fa pensare a una banca che è piu sicuro un investimento totalmente privato (acquisto di un bene qualsiasi) rispetto all'acquisto di pannelli tra l'altro supportati dallo stato in modo piuttosto importante, è questo che non mi so spiegare...
Commenta
-
facciamo un esempio io compro un bene che mi serve per lavorare da 300000 euro (fortunatamente non è il mio caso) e chiedo a una banca di finanziarmi, lei accetta mettiamo che allo stesso finanziatore chiedo di farmi anche un finanziamento di 250000 euro per i pannelli questo inizia a dire che loro di quelle cose non ne vogliono sapere e anche a me dice di guardarci a modo perchè ci sono delle tasse da pagare e non è tutto oro quello che cola e poi mi dice: se va da un'altra parte con i pannelli mi fa solo un piacere...poi vado sul sito della sua banca e cosa trovo? che loro finanziano le energie alternative con un bel pannello mega nella loro pagina...io certe cose fatico a capirle...
Commenta
-
Fondamentalmente le banche e chi lavora in banca in Italia, non capiscono una mazza. Io sono andato presso la mia filiale per chiedere un finanziamento per un impianto da 100 Kv e mi hanno fatto parlare con una ragazzetta che sparava date a caso per la fine di incentivi e parlava di "attività speculativa" come finalità del mio impianto! Dopo 5 minuti mi ha detto che "mi farà sapere"... sinceramente mi son sentito preso per il culo e allora ho deciso di tornarci con mio papà, sennò immagino che tutte le risposte saranno su questo tenore.
Pertanto, non farti problemi a andare a chiedere a altre banche e ricordati che, di base, hai di fronte degli incompetenti.
Commenta
-
he he grazie per il supporto!! sicuramente vado da altre banche ma la cosa ancor piu buffa è che questa banca è nell'accordo quadro con il gse e che nel suo bel sito e nemmeno troppo infognato riporta i vantaggi del fotovoltaico! che stranezze tutte italiane...
Commenta
-
cydella ha visto giusto.
Fondamentalmente, il perché della domanda posta da manu 88, è quello; potendomelo permettere ancor più per aver fatto parte di quel sistema per almeno quarant'anni, aggiungo brutalmente che la distribuzione dei fessi è identica in ogni attività umana, quindi anche in banca.
Su una cosa non sono d'accordo con cydella: quella ragazzetta avrà certamente sparato dati a caso, ma su una cosa potrebbe non aver visto sbagliato: se cydella non è un imprenditore che vuole installare 100 kWp sul tetto del suo capannone, ma un privato, allora sì che quella installazione si può definire "attività speculativa", considerato che la fa per vendere energia senza praticamewnte investitre niente di suo (visto che l'incentivo del GSE gli copre tutti i costi in meno di dieci anni).
Non è, sia chiaro, un giudizio di valore: è una cosa del tutto legittima, consentita e incentivata dalle attuali normative; e "speculazione" non è una parola eticamente negativa, ma semplicemente un modo per individuare la finalità di un investimento.
Questo non toglie che la banca dovrebbe fare valutazioni del genere solo nel caso di operazioni che non trovino autocopertura, e quindi con esito potenzialmente "rischioso", cosa che nel caso del FV è invece garantita proprio dal contributo del GSE, che, come ho già detto in altro thread, non vedo come possa essere messo in dubbio, trattandosi di una S.p.A. a totale controllo pubblico: qualcuno che mette i soldi sotto il materasso per paura che lo Stato non riesca a rimborsare BOT e CCT c'è ancora, ma non lo prenderei ad esempio.
Saluti.
Commenta
-
Originariamente inviato da manu 88 Visualizza il messaggioti ringrazio bancor...ma ti chiedo se ci sono i soldi per coprire l'investimento alla banca cosa gliene frega se io ci speculo sopra?
Quindi, cosa dovrei risponderti ancora?
Commenta
-
Dire che un'attività a rischio praticamente nullo, non vuol dire che sia una speculazione, anzi...
Il sistema bancario italiano è praticamente ingessato e di concorrenza neanche l'ombra, quindi tutti i ragionieri hanno vita facile: si limitano a fare il loro, senza prendersi alcun rischio (che in questo caso non ci sono) e tanti saluti.
Ma cosa ne sa di investimenti uno che ha sempre fatto i contabile in una filiale di provincia? Le banche italiane vanno avanti perchè ci sono 50000 voci "costi", altrimenti se fosse per la loro competenza, sarebbero già fallite tutte.
@manu88: mettere i pannelli non è affatto speculazione. La ragazzetta con la quale ho parlato farneticava di speculazione senza sapere di cosa parla. Qui siamo esattamente all'opposto.
Speculazione - Wikipedia
Commenta
-
Originariamente inviato da cydella Visualizza il messaggioDire che un'attività a rischio praticamente nullo, non vuol dire che sia una speculazione, anzi...
Il sistema bancario italiano è praticamente ingessato e di concorrenza neanche l'ombra, quindi tutti i ragionieri hanno vita facile: si limitano a fare il loro, senza prendersi alcun rischio (che in questo caso non ci sono) e tanti saluti.
Ma cosa ne sa di investimenti uno che ha sempre fatto i contabile in una filiale di provincia? Le banche italiane vanno avanti perchè ci sono 50000 voci "costi", altrimenti se fosse per la loro competenza, sarebbero già fallite tutte.
(...)
Che non critico minimamente, sia chiaro (oppure non hai letto bene il mio post).
Ho detto che la percentuale di fessi è in banca la stessa che c'è in ogni altra attività umana; e aggiungo che, secondo un aureo libretto pubblicato anni fa dal compianto Prof. Carlo Maria Cipolla (se lo trovi, leggitelo), la percentuale di fessi è molto superiore a quanto noi possiamo immaginarci.
Detto questo, però, non credere che in banca siano tutti fessi, e che tutti (compreso chi scrive) abbiano solo fatto il contabile di filiale.
E quanto a voci di costo, avrai pure ragione; ma come mai che pure le banche straniere, in Italia, si sono adeguate quando avrebbero potuto fare una bella concorrenza a questi dinosauri?
E come mai sono andate lì per fallire (se non c'erano i loro governi) molte banche estere (Royal Bank of Scotland, National Westminster, Barclays, Ing, Deutsche Bank..., per non parlare di tante americane...), e nessuna italiana?
Pensi perchè avevano tante voci di spesa a carico dei clienti o perché, essendo (come si diceva) più fesse e arretrate delle altre rampanti, non avevano attinto ai vertici dell'ingegneria finanziaria?
Le banche italiane meritano tante, tantissime critiche; ma quelle giuste, non il solito populismo che spara nel mucchio e sul "signoraggio" (e di solito non colpisce il bersaglio).
Bye.
Commenta
-
Un attività non è definita speculativa in base al rendimento, quindi che renda il 2%, lo 0% o il 3000% non sposta di una virgola il problema.
Le banche italiane vanno avanti a furbate, che permettono loro di vivacchiare, senza il bisogno di avere grande competenza e efficienza. Sono come gli impiegati pubblici che mai possono essere licenziati e quindi possono permettersi di lavoricchiare. Quindi chi glielo fa fare a quello della mia banca di mettersi e "rischiare" per il mio finanziamento, quando può solo avere rogne? Dice no a tutti e tanti saluti.
PS: lo so anche io che se uno guida una macchina a 5km/h non andrà mai fuori di strada, ma da qui a definirlo un buon pilota, ce ne vuole... queste sono le banche italiane.
Commenta
-
Posso confermare i precedenti post e consigliare quanto già detto: andare a visitare quante più banche possibile! I fessi e i troppo furbi non sono distribuiti equamente in tutte le banche.
Io mi sono armato di tanta ma tanta pazienza e garanzie sufficienti al finanziamento che mi serviva. In due giorni ho passato in rassegna 10 banche e finalmente ne ho trovate ben due disponibili al finanziamento da me richiesto. Ho avuto risposte da chi non finanziava in alcun modo un impianto di qualsiasi tipo, altre finanziavano solo i piccoli impianti, in altre si poteva parlare soltanto di ipotecario, in altre volevano l'impresa già consolidata con un bilancio di più anni, in altre ho trovato interlocutori che non sapevano affatto di cosa si stava parlando e così via.
Perciò il mio consiglio e di non arrendersi alle prime risposte negative ma di girare fino a quando non si ci si trova di fronte all'interlocutore giusto.
Sono un privato che vuole speculare e le mie richieste sono per un finanziamento al 100%, chirografario, per 15 anni.
Le banche, per fortuna, non sono tutte uguali.-Impianto da 100 kWp - 420 moduli TopRaySolar 240W e 8 inverter Power-One 12,5 kW dal 2010
-Impianto da 5,04 kWp CE - 24 moduli Aleo 210W, inverter Power-One 6 kW dal 2007
-Impianto da 5,06 kWp in SSp - 22 moduli 230 W, inverter Power-One 6 kW dal 2019
-Auto elettrica BMW I3, piano cottura ad induzione, PDC Nimbus 70 Net
Commenta
-
Originariamente inviato da cydella Visualizza il messaggioUn attività non è definita speculativa in base al rendimento, quindi che renda il 2%, lo 0% o il 3000% non sposta di una virgola il problema.
Inutile spiegarti il legame fra tasso e rischio.
Contento tu...
Originariamente inviato da cydella Visualizza il messaggioLe banche italiane vanno avanti a furbate, che permettono loro di vivacchiare, senza il bisogno di avere grande competenza e efficienza. Sono come gli impiegati pubblici che mai possono essere licenziati e quindi possono permettersi di lavoricchiare. Quindi chi glielo fa fare a quello della mia banca di mettersi e "rischiare" per il mio finanziamento, quando può solo avere rogne? Dice no a tutti e tanti saluti.
Ne sai tanto, delle banche italiane, di come lavorano e di chi ci lavora dentro...
E allora, come hai detto, dato che ti sei "...sentito preso per il culo", tornaci pure con papà, che sarà meglio.
Originariamente inviato da cydella Visualizza il messaggioPS: lo so anche io che se uno guida una macchina a 5km/h non andrà mai fuori di strada, ma da qui a definirlo un buon pilota, ce ne vuole... queste sono le banche italiane.
E allora guidati la tua Ferrari e attento a non sbattere come hanno fatto le banche estere, con ottimi piloti davvero.
Auguri; ne hai bisogno.
Commenta
-
Non essere cosi sarcastico con cydella Bancor..lui secondo me vuole solamente sostenere un punto dolente e attuale delle banche italiane, che è innegabile; l'attuale poca flessibilità verso chi necessita dell'entratura al credito per chi vuole fare impresa.
Non bisogna certo prendere l'esempio nelle pazzie delle banche americane, ma nemmeno il poco mobilismo delle banche italiane..servirebbe magari una via di mezzo.
Almeno io la penso cosi..
Leo.
Commenta
-
la cosa realmente interessante, secondo me, consiste nell'accurato evitare una considerazione semplicissima
le banche sanno benissimo che in tema di denaro "Babbo natale non esiste"
partendo da questo fatto e, dal fatto che loro (le banche), i loro conti li sanno fare benissimo, sarebbe bene che qualcuno si chiedesse perchè, loro, non sono così convinte dell'affare
Odisseo(E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)
Commenta
-
Originariamente inviato da manu 88 Visualizza il messaggiofacciamo un esempio io compro un bene che mi serve per lavorare da 300000 euro (fortunatamente non è il mio caso) e chiedo a una banca di finanziarmi, lei accetta mettiamo che allo stesso finanziatore chiedo di farmi anche un finanziamento di 250000 euro per i pannelli questo inizia a dire che loro di quelle cose non ne vogliono sapere
i 300'000 in base a cosa te li hanno dati? immagino tu abbia garanzie che vanno ben oltre quella cifra
se dai le stesse garanzie anche per i 250'000 nn penso possano fare storie, poi se li investi per i pannelli oppure in tangenziale di notte a loro gliene frega poco
oppure vorresti dare il garanzia il CE?
allora si che cominciano a spiegarsi un po' di cose
ciao
Commenta
-
Originariamente inviato da primus71 Visualizza il messaggiooppure vorresti dare in garanzia il CE? allora si che cominciano a spiegarsi un po' di cose"Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]
Commenta
-
Originariamente inviato da Bancor Visualizza il messaggioSe per attribuire l'aggettivo di "speculativo" ti basi su Wikipedia, non andrai tanto lontano.
Inutile spiegarti il legame fra tasso e rischio.
Contento tu...
Va bene.
Ne sai tanto, delle banche italiane, di come lavorano e di chi ci lavora dentro...
E allora, come hai detto, dato che ti sei "...sentito preso per il culo", tornaci pure con papà, che sarà meglio.
Auguri; ne hai bisogno.
Nessuno sta parlando di farsi dare in prestito milioni di € per acquistare derivati o amenità varie o costruire superimpianti da far funzionare solo quando la domanda è elevata, ma semplicemente di farsi dare dei soldi che sicuramente la banca riotterrà. A meno che le banche non si fidino neanche del GSE e non considerino un investimento nel FV abbastanza sicuro. O le banche pretendono l'assoluta certezza? E poi?! Il sangue?!
Per il discorso "torna con tuo papà", è quello che farò, perchè in un paese cialtrone come l'Italia, per il semplice fatto che vada là io che ho 28 anni, mi prendono sotto gamba. Se invece va mio papà e magari minaccia di chiudere i conti, vedrai che magari l'impiegato di provincia rizza le antenne e si degna almeno di ascoltare la proposta. Come al solito, forti con i deboli e deboli con i forti.
Comunque se per te le banche italiane fanno tutto sommato il loro lavoro, abbiamo opinioni e esperienze diverse. Non c'è niente di male.
Commenta
-
Originariamente inviato da primus71 Visualizza il messaggioio credo che tu debba essere più chiaro:
i 300'000 in base a cosa te li hanno dati? immagino tu abbia garanzie che vanno ben oltre quella cifra
se dai le stesse garanzie anche per i 250'000 nn penso possano fare storie, poi se li investi per i pannelli oppure in tangenziale di notte a loro gliene frega poco
oppure vorresti dare il garanzia il CE?
allora si che cominciano a spiegarsi un po' di cose
ciao
Commenta
-
Originariamente inviato da cydella Visualizza il messaggioSe per te speculare è investire cifre tutt'altro che faraoniche in qualcosa a rischio nullo, siamo apposto.
Nessuno sta parlando di farsi dare in prestito milioni di € per acquistare derivati o amenità varie o costruire superimpianti da far funzionare solo quando la domanda è elevata, ma semplicemente di farsi dare dei soldi che sicuramente la banca riotterrà. A meno che le banche non si fidino neanche del GSE e non considerino un investimento nel FV abbastanza sicuro. O le banche pretendono l'assoluta certezza? E poi?! Il sangue?!
Oppure non mi ero spiegato bene.
Oppure non l'hai capito.
In ogni caso, provo a ripetere:
(1) secondo il mio punto di vista, finanziare un impianto FV a un privato contro cessione dei contributi del GSE, è un'operazione priva di rischi (come si dice, autoliquidante), a patto ovviamente che ci sia garanzia di continuità di produzione secondo gli standard di irraggiamento, e quindi con opportuna copertura assicurativa contro la mancata produzione.
Quindi la banca non dovrebbe chiedere altre garanzie, tanto meno il sangue: la cessione è sufficiente.
(2) un privato che installi molto più di quello che possa servirgli per le proprie dirette necessità (diciamo un max di 6 kWp) sotto le attuali condizioni incentivanti, fa un'operazione speculativa a proprio vantaggio e a carico degli altri utenti elettrici (sai, vero, dove prende i soldi il GSE per pagare gli incentivi?).
Non è da condannare, non è vietato, è previsto dalla legge.
Ma posso definirla "speculativa" in quanto questo tizio non corre nessun rischio, in pratica si vede tornare i propri soldi in meno di dieci anni e guadagna molto di più di un normale investimento, il tutto a carico degli altri utenti elettrici (compresi quelli che fanno il FV "familiare")?
Lo "spirito" del FV e degli incentivi era un altro, all'origine.
Originariamente inviato da cydella Visualizza il messaggioPer il discorso "torna con tuo papà", è quello che farò, perchè in un paese cialtrone come l'Italia, per il semplice fatto che vada là io che ho 28 anni, mi prendono sotto gamba. Se invece va mio papà e magari minaccia di chiudere i conti, vedrai che magari l'impiegato di provincia rizza le antenne e si degna almeno di ascoltare la proposta. Come al solito, forti con i deboli e deboli con i forti.
E qui andiamo d'accordo: avere il papà forte aiuta, e non solo in banca; ma non dovrebbe.
Originariamente inviato da cydella Visualizza il messaggioComunque se per te le banche italiane fanno tutto sommato il loro lavoro, abbiamo opinioni e esperienze diverse. Non c'è niente di male.
Commenta
-
Originariamente inviato da LeoVr Visualizza il messaggioNon essere cosi sarcastico con cydella Bancor..lui secondo me vuole solamente sostenere un punto dolente e attuale delle banche italiane, che è innegabile; l'attuale poca flessibilità verso chi necessita dell'entratura al credito per chi vuole fare impresa.
Non bisogna certo prendere l'esempio nelle pazzie delle banche americane, ma nemmeno il poco mobilismo delle banche italiane..servirebbe magari una via di mezzo.
Almeno io la penso cosi..
Leo.
Ma se introduci la questione del dibattito sul credito "per chi vuole fare impresa", oltre ad andare OT il discorso è completamente differente, e posso essere molto d'accordo con te sulla via di mezzo, che spesso c'è ma molto più spesso no (per i piccoli).
Qui cercavo invece (eccedendo nel sarcasmo? Vedi tu...) di chiarire il mio punto di vista sulla questione del finanziamento al FV "familiare", e sulla natura speculativa di un impianto "familiare" di FV da 100 kWp.
Ciao.
Commenta
-
Originariamente inviato da cydella Visualizza il messaggioPer il discorso "torna con tuo papà", è quello che farò, perchè in un paese cialtrone come l'Italia, per il semplice fatto che vada là io che ho 28 anni, mi prendono sotto gamba. Se invece va mio papà e magari minaccia di chiudere i conti, vedrai che magari l'impiegato di provincia rizza le antenne e si degna almeno di ascoltare la proposta. Come al solito, forti con i deboli e deboli con i forti.
1°si può ritenere speculativo?sì,perchè cosa vengono a fare i vari fondi di investimento dall'estero a colpi di milionate alla volta?
2° è permesso dalla legge?sì:cmq si possono avere opinioni contrarie
3° se fossero i tuoi i soldi li presteresti così sulla fiducia?senza controlli?
non serve essere bocconiani per capire .....che non tutto quadraUltima modifica di Beppe66; 19-04-2010, 13:39.1,26 kWp 6 x SANYO HIP210NKHE1,Prov. Brescia,Azimuth -90°,Tilt 17°,inverter Riello-UPS 1500 in esercizio dal 01/09/2009
Produzioni: 2010=1325; 2011=1476; 2012=1387; 2013=1294; 2014=1305; 2015=1327; 2016=1344; 2017=1350; 2018=1239; 2019=1329; 2020=1431.... 2021=0 kWh
Commenta
Commenta