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Affitto tetti (come funziona?)

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  • Affitto tetti (come funziona?)

    Salve
    Sento sempre piu' parlare di affitto tetti (diritto di superficie) per l'installazione di impianti FV di proprietà di terzi, ma non ho ancora capito il funzionamento di questo "investimento" e su quali basi finanziarie si realizza.
    Ho capito che il proprietario cede per 20 anni il suo tetto in cambio di una specie di canone di locazione, ma quali soggetti ci stanno a monte e su quali parametri si basa questa operazione per essere considerata redditizia?

    Ho letto diversi post su questo forum, ma senza riuscire a vedere con chiarezza il meccanismo. Qualcuno puo' darmi qualche informazione?
    Grazie
    Paolo

  • #2
    Non è molto difficile da comprendere:

    Il contratto d'affitto o di diritto di superficie sono due forme diverse di contratto che stabiliscono diritti e doveri del proprietario e del proponente, bisogna leggersi bene i contratti che sono variabili e non ne esiste uno valido per tutti i casi.

    In entrambi i casi al proprietario spetta un canone annuale, che può essere un tot al mq, oppure un tot al kwp installati, oppure una percentuale sulla vendita attesa. In ogni caso è un canone annuale stabilito per contratto, che può essere rivalutato annualmente secondo parametri Istat se previsto sul contratto, oppure c'è chi eroga il canone per i 20-25 anni subito in una unica soluzione, ma quindi senza adeguamenti.

    Sicuramente l'investimento più remunerativo è se l'impianto lo si fa per conto proprio, ma in alternativa cedere una superficie altrimenti improduttiva e da questo ottenere un utile annuo senza nessun investimento iniziale è tutto grasso che cola.
    'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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    • #3
      Grazie Taote79, chiarissimo.
      Quindi i soggetti coinvolti sono almeno 2 o 3: il Proprietario Tetto che cede il diritto, L'Installatore dell'impianto e l'Investitore che è il proprietario dell'impianto, gode dei ricavi prodotti dal medesimo e paga i canoni al PT (Installatore e Investitore possono pero' essere la stessa ditta, in questo caso si tratta di ESCO - Energy Service Company ?).

      Mi interessava mettere a fuoco il modello di business
      Paolo

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      • #4
        Di solito chi investe ha nel suo gruppo fornitori e installatori, potrebbe essere una ESCO ma non è sempre vero, cmq al proprietario questo interessa relativamente, l'importante è che abbia un contratto con un unico soggetto, l'investitore, e che in questo contratto siano prevista per esempio la fideussione per lo smaltimento dell'impianto a fine contratto, sempre che il proprietario dell'immobile non esprima la volontà di tenere per sè l'impianto.
        'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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        • #5
          Conosco anche installatori che, avendo ottenuto diritti di superficie di diversi capannoni, ma non disponendo di tutta la somma necessaria all'investimento, reperiscono capitali cedendo azioni privilegiate che rendono all'azionista il 5,5% netto annuo.

          In questo caso l'installatore è anche l'investitore, che magari ha il 50% del capitale necessario all'operazione, mentre il restante capitale viene fornito da privati, società, fondi, banche che vogliono investire una certa somma sul fotovoltaico.
          'This shit's got to go!' (J.Fresco)

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