Salve
che è sta storia che dal 2013 lo SSP non esiste piu'????
Me lo spiegate?
Grazie

Ciao

l'ultimo CE entrato in vigore ha stabilito che per gli impianti che entreranno in funzione dal 2013 la tariffa è omnicomprensiva........ questo vuol dire che si avrà una tariffa più bassa (in linea con le tariffe CE del 2° semestre 2012) per l'energia prodotta ed autoconsumata........ una tariffa più alta (che assorbe il contributo in conto scambio) per l'energia immessa in rete.

Ciao

Buongiorno a tutti!!!
E' la prima volta che scrivo e volevo (come moltissimi a quanto vedo) cercare di capire come funziona il trattamento economico che ruota attorno al fotovoltaico. Visto che devo decidere che tipo di investimento fare e mia moglie vuol sapere che ritorno c'è (l'economa di casa...)
Faccio il mio esempio concreto:
io ora consumo annualmente circa 4400 kWh con una tariffazione bioraria D2 e un bilanciamento f1/f23 di 30%/70% circa
ora, facendomi fare dei preventivi c'è chi mi ha proposto impianti fv da 6k, da 4.5k, e da 3k con l'aggiunta di un solare termico per 200lt di acqua sanitaria.
Alcuni mi han detto che se consumo mentre produco vado a compensazione 1 a 1 con la bolletta enel, mentre al di fuori ci perdo troppo quindi dovrei spostare il mio 70% di consumo serale di giorno (quando non c'è nessuno in casa); mentre da quello che ho letto qui mi sembra che (oltre l'incentivo che è l'unica cosa che ho capito) l'energia scambiata mi viene valorizzata 0,16 (penso sia un dato che stabilisce il GSE) e quella che produco in più viene valorizzata a 0,10 (anche questo stabilito dal GSE?)
Mettiamo quindi che io produrrò 4500, autoconsumo mentre produco 1000, scambio 3200 (uso di sera/notte) e produco in più 300, le bollette arrivano come ora ma poi mi verrà riconosciuto (3200*0,16)+(300*0,10)=542 ? e i 1000 che consumo mentre produco? e con che scadenza chi di dovere fa questo conteggio?
Non che voglia sapere esattamente i calcoli nel dettaglio, solo volevo sapere se a grandi linee era così.
Ho letto anche un po' nel forum e soprattutto questo post, e spero di aver capito giusto.
E poi volevo un vostro parere sulle varie offerte semmai, se basta un 4500 o devo aumentare o un 4500 + solare termico per l'acqua sanitaria.
Grazie mille

Sei un pò fuori argomento...............
Comunque se dai un occhiata in altri post troverai tutte le spiegazioni che cerchi.

Quello che consumi mentre produci non lo paghi in bolletta, quindi paghi meno,
Venendo al tuo esempio:
1)Produzione 4500Kwh ti viene pagato dal GSE l'incentivo CE (pagamento ogni due mesi se raggiungi i 250€.)
2)Autoconsumo 1000Kwh riduci i costi della bolletta
3)Immissione 3500 ti viene pagato dal GSE Scambio sul Posto (pagamento due acconti e conguaglio a giugno dell'anno successivo).
A grandi linee dovrebbe essere così.

Scusa sono partito in quarta, avevo capito che qui si parlava di come funziona lo scambio sul posto

Stima del Cs

Salve sono nuovo e avrei alcune domande da porvi riguardo il calcolo del Contributo in Conto Scambio.
Vorrei riuscire a calcolare il Contributo in Conto Scambio almeno approssimativamente utilizzando la formula Cs= min[Oe;Cei]+Cus*Es. A tale fine ho cercato di seguire le regole scritte nella guida fornita dal GSE "DISCIPLINA DELLO SCAMBIO SUL POSTO (Regole tecniche)" ma i calcoli del Cus e dell' Oe mi risultano molto difficili da effettuare. Volevo sapere se è possibile (in particolare per USSP non domestici in regime di maggior tutela) fare una stima del calcolo del Cs utilizzando un valore medio del Cus e in caso sia possibile quale valore posso utilizzare? Ad esempio ho letto in alcuni forum di un Cus medio del valore di 0,16 euro/kWh, può essermi utile?
Per quanto riguarda il calcolo di Oe mi chiedevo se potevo ottenere una stima accettabile moltiplicando l'energia prelevata da rete per le rispettive componenti divise per fasce orarie dei Servizi di Vendita (escludendo la Quota Energia e la Quota Potenza).

A mia disposizione ho due file (presi dal sito dell' Autorità per l'energia elettrica e il gas) che ho allegato alla mail, potete dirmi come posso ulilizzare al meglio le informazioni contenute in questi file per poter effettuare la stima del Cs o in caso tali dati non fossero sufficienti dove posso reperire ulteriori dati.

Intervengo con la mia (disastrosa) esperienza.
Il contributo GSE per il regime SSP dipende non solo dai KWh scambiati (quelli li fornisce Enel Distribuzione), ma anche, purtroppo, dai dati contabili di fatturazione definitivi, che devono essere forniti dal tuo fornitore (ENI, ENEL, Edison, ACEA, ecc).
Il motivo è evidente: il calcolo delle eccedenze è fatto in euro e non in kWh, entro il limite di quanto hai pagato in bolletta. Perciò GSE ha bisogno di sapere non solo quanto hai prodotto, ma anche quanto hai pagato.
Qui però ci sono due inghippi.
Il primo è che se cambi fornitore, tocca a te segnalarlo sul sito GSE. Altrimenti il GSE "non sa" di dovere chiedere i dati al nuovo fornitore. Si accorge che non gli arrivno più i dati, sollecita il vecchio fornitore, quello gli risponde che non sei più loro cliente, e tutto finisce lì. GSE si guarda bene dal segnalarti l'anomalia.
Il secondo inghippo è che se il tuo fornitore è incapace di produrre una fattura di conguaglio, non comunica niente al GSE. Sembra incredibile, ma è quello che è successo e continua a succedere a tutti i clienti ENI quando cambiano fornitore.
In tal caso il GSE manda un sollecito al fornitore (senza dirtelo), poi ne manda pure un altro, ma se il fornitore non risponde non può farci niente. Il peggio che può succedere al fornitore in ritardo con la fatturazione, a norma di contratto, è di pagare una penale di una decina di euro (questo è quanto mi ha detto l'ENI).
Io mi sono rivolto allo sportello del consumatore GSE, che a sua volta ha sollecitato e risollecitato ENI (mettendomi in CC. ENI non si è neanche degnata di rispondere. Tanto, la penale per la mancata risposta è di un paio di euro.
Sto meditando se fare causa all'ENI tramite una qualche Unione Consumatori, ma anche loro sono dubbiosi, non è chiaro se ENI può essere ritenuta civilmente responsabile se il GSE non mi paga, è ancora meno chiaro quanto tempo ci voglia e quanti costi legali ci siano per indurre un gigante come ENI a pagare.
In sostanza, io per 1 anno e 1/2 (2009-2010) ho prodotto energia che ho immesso in rete, assolutamente gratis. Quando me ne sono accorto ho cambiato fornitore e dal 2011 sono passato a Edison (che, per inciso, è stato precisissimo e puntuale nel comunicare i dati). Ma neanche così funziona, non ho ricevuto ancora nessuna comunicazione di conguaglio dal GSE, ho paura che il GSE anche se ora ha tutti i dati del 2011 non mi mandi ancora niente perchè gli manca il 2010, e come si sa il conguaglio dipende anche dal riporto delle eccedenze degli anni precedenti.
Ultima cosa: non credere che ricostruire il motivo per cui non prendi i soldi sia facile. Io ho fatto almeno una decina di telefonate al GSE, quasi sempre mi dicevano "i soldi non arrivano? e allora? aspetta ancora un po'", finché ho trovato finalmente un operatore competente e volenteroso che ha fatto un po' di indagini sul suo computer e mi ha detto che non erano arrivati i dati contabili da ENI (loro li chiamano "flusso anagrafiche"). Poi mi sono rivolto a ENI ed è cominciato un rimbalzo pietoso fra Call Center e negozi di zona, perché nessuno aveva la minima idea dell'argomento né di cosa fosse il "flusso anagrafiche".
Auguri!

Ciao glorusso, mi spieghi cosa intendi per "mi sono rivolto allo sportello del consumatore GSE", cioè sei andato a Roma dentro la sede del GSE? o hai mandato una mail all'indirizzo mail sul sito. grazie

Il nome esatto è "Sportello per il consumatore di energia - Unità reclami" presso la Autorità per l'energia elettrica e il gas".
Però nella carta intestata scrivono più semplicemente "sportello del consumatore GSE".

Questi sono due riferimenti:
Sportello per il Consumatore di Energia | AU
Autorità per l'energia elettrica e il gas - Sportello per il consumatore di energia

Puoi fare tutto via Wb /posta cartaceo.

Importante: puoi sporgere reclamo presso l'AU solo DOPO avere inviato reclamo formale al tuo fornitore e avere atteso i 40 giorni.
Dopo di che, lo Sportello è sollecito, con me sono intervenuti dopo due settimane dal mio reclamo.

Spero di essere stato di aiuto

Ti spiega in due secondi il mio problema:
Impianto allacciato il 29/10/2011, ad oggi dopo quasi 4 mesi nella sezione SSP, sono ancora in attesa dati dal gestore di rete... se contatto il gse mi dice che è colpa di ENEL, se chiamo il responsabile di zona mi dice che i dati sono stati inviati al GSE... mail su mail, telefonate su telefonate ma ad oggi nulla e neanche si capisce il perchè. di solito la convenzione SSP si richiede e completa con 30 gg massimo ( a volte anche in 15 gg).

Per quello che sai tu, posso chiamare il numero vedere dello sportello consumatori? ciao

edit: ho chiamato il numero verde... l'operatore mi ha detto: potremmo fare qualcosa, un attimo che chiedo.....in attesa.... riprende la linea... si le confermo che possiamo aprire una pratica per il suo caso, ma le consigliamo di richiamare il GSE. se fra un paio di mesi il problema sussiste. richiamateci e valutiamo.....che risposta è???

Che io sappia, lo sportello dell'AU interviene verso il fornitore (non verso il GSE, cioè se stesso), e solo dopo che hai inoltrato formale protesta al fornitore senza avere avuto adeguata risposta entro i 40 gg canonici.

Il consiglio di attendere un paio di mesi è corretto: i contributi FTV sono erogati ogni due mesi e riguardano 2 bimesi prima (a fine febbraio /primi di marzo arrivano i contributi per nov-dic 2011).
Per bene che vada, riceverai il primo incentivo FTV a fine febbraio, ma può darsi che ti arrivi solo ad fine aprile. (Nota: non conta quando ti sei allacciato alla rete ma quando sei entrato in erogazione.)

Cq per quanto riguarda lo SSP (che è cosa diversa dagli incentivi FTV):
1. il calcolo dell'SSP viene fatto 1 volta/anno, di solito fra marzo e giugno, e riguarda l'anno precedente. Adesso è presto.
2. se non ti arriva, bisogna capire se i dati che mancano al GSE sono quelli relativi al consumo , inviati dal distributore (Enel Distribuzione, di solito) o quelli "anagrafici", con i dati di fatturazione e inviati dal tuo fornitore. Un modo indiretto di saperlo è guardare se ti arrivano gli incentivi, che si basano solo sui dati di produzione e non su quelli di fatturazione.

Posso fornirti i dati relativi al mio impianto :
- impianto ultimato e allacciato a inizio ottobre 2009
- entrata in erogazione : fine novembre 2009
- primo contributo FTV: fine aprile 2010 (da novembre 2009 a febbraio 2010), dopo di che puntualmente ogni 2 mesi mi arriva il contributo per altri due mesi.
- primo contributo SSP (conto scambio): agosto 2010, relativo a dicembre 2009 + anticipo per il 2010. L'anticipo se lo sono poi presi indietro perché ENI non ha mai spedito i miei dati, ma questa è un'altra storia.

Capisco che sembra un po' complicato, ma è una conseguenza dell'avere suddiviso distribuzione da vendita, cioè dell'avere permesso la concorrenza fra diversi venditori.
Spero di essere stato utile

Ciao Glorusso, grazie della tua risposta, conosco benissimo il meccanismo di pagamento del GSE FTV e SSP. Ho altri 3 impianti funzionanti ad orologio con i pagamenti.
Io non sto parlando della parte economica, ma della parte ATTIVAZIONE DELLA CONVENZIONE SCAMBIO SUL POSTO. cioè non ancora si sblocca l'applicativo per poter caricare i dati. Appena fai una nuova richiesta SSP, devi inserire codice POD e Censip. Dopo devi attendere qualche giorno/settimane che il gse acquisisce da ENEL la conferma che quell'impianto esiste ed è attivo.

E' qui che sono fermo, ENEL dice che ha fatto il suo dovere, il GSE dice che sollecita ENEL ma che i dati ancora non li ha... ecco perchè ti ho chiesto se lo sportello del consumatore poteva aiutarmi a capire chi sta dicendo la verità. Qui il problema è il DISTRIBUTORE e non il fornitore.
Grazie comunque, buona serata

Ciao

nel mio caso l' IDV non ha comunicato i valori al GSE nei tempi stabiliti, quindi niente conguaglio SSP 2010.
Mi hanno assicurato che la situazione si sanerà con il conguaglio 2011.
Ho fatto un reclamo all A.E.E.G. per la questione che ha dato il via a questa problematica. La risposta è stata inviata sia all' IDV che al Distributore e a me per conoscenza.
Riporto un paragrafo preciso:

"...Significhiamo altresì che ai sensi della normativa vigente l’Autoritàper l’energia elettrica<o></o>e il gas e lo Sportello per il Consumatore di energia non hannocompetenza a<o></o>
pronunciarsi in merito all'esistenza, all'imputabilità e allaquantificazione dei danni subiti<o></o>
dai clienti del servizio elettrico, a seguito dei disservizioccorsi poiché tale competenza<o></o>
spetta esclusivamente alle autorità giudiziarie competenti."

quindi se voglio far valere i miei diritti devo fare una causa legale.

Questa premessa mi serve per chiarire questo concetto riguardante lo SSP.

Come utenti attualmente NON siamo in grado di sapere se tutti i protagonisti del servizio fanno il loro dovere, se comunicano i dati giusti e nei tempi corretti e chi ci rimette economicamente per eventuali errori è solo l'utente e l'A.E.E.G. NON si esprime.

Ho visto che l'impostazione grafica del sito del GSE è cambiata, non potevano cambiare anche il portale del SSP aggiungendo una pagina dove poter vedere i dati comunicati dal Distributore e l' IDV? (come avviene per il CE)?

Questo è uno degli inconvenienti per chi passa al mercato libero...
Libero dovrebbe stare a significare "libera concorrenza e libera scelta", ma mi sa che qui la parola è intesa come "libertà di fare i ca... loro!!!
Consiglio sempre di restare/tornare al mercato vincolato, tanto è una truffa in ogni caso...Almeno così si hanno degli sportelli a cui rivolgersi (Qui Enel).

@alva: ti consiglio di insistere con il Distributore (enel); anch'io sono in attesa, per un impianto entrato in esercizio a settembre ed enel non ha ancora comunicato il POD al GSE (possono passare anche sei mesi). Al massimo riclicca sul portale SSP sul tasto salva nella pagina del POD (in questo modo mandi una nuova richiesta a GSE, che solleciterà Enel).

saluti

Grazie ligabue82, (grande e solo Luciano..... ahahh c'eri a campovolo quest'estate? preparati che a breve ci saranno 3 concerti in Italia)
vedo che non sono l'unico in questa situazione di mancanza di POD, posso smontarti la tua teoria del cliccare salva allo stato della pagina SSP...

Richiesta fatta il 05/11/11, il 14/01/12 faccio salva nuovamente (perchè, ho pensato con la s**** che mi ritrovo con questo secondo impianto, si sarà bloccato il portale).
Rileggendo le regole applicativi si ha 60 gg di tempo per fare la richiesta dell SSP, se lo fai in ritardo non ti viene riconosciuto il tempo che è passato. Ho chiamato il call center e gli ho detto:
se faccio salva alla pratica già avviata, a voi risulta che l'ho inserita oggi (14/01/12) o il 05/11/11... un attimo che controllo... si ecco, la vedo caricata oggi, non c'è nulla dello storico...
ah, allora che succede? sono passati 74 gg dall'allaccio, quindi oltre i 60gg che sono sulle regole applicative.

Risposta: non saprei che dirle, a volte non fa nulla, anche dopo 80 gg le viene riconosciuto tutto mentre in altri casi si perde tutto quello che ha prodotto nel lasso di tempo mancante, recupera solo i 60 gg precedenti alla sua richiesta di scambio sul posto. in questo caso lei perderà solo 14 gg e ora deve solo sollecitare l'enel e non premere più il pulsante salva.... ecco che risposta ho avuto il 15/01/12...

mando la mail e mi risponde così:

scusandoci del ritardo con il quale siamo a risponderLe, in merito alla Sua mail La informiamo che il GSE per la pratica SSP00XXXXXXX è in attesa dell’invio di dati dal Gestore di Rete territorialmente competente.

Pertanto, La invitiamo a verificare se il n° di POD inserito in fase di registrazione corrisponde a quello presente sull’ultima bolletta elettrica inviata dall’impresa di vendita.

Inoltre, Le precisiamo che il GSE effettua regolarmente solleciti nei confronti degli enti inadempienti ai sensi della delibera AEEG 74/08.

A proposito di lberalizzazione tanto sbandierate,ho l'impressione che solo Distributori e Venditori sono liberi di fare quello che vogliono,
se io non rispetto le regole (NON pago le fatture)le regole sono puntualmente applicate...
Dal mio punto di vista quello che manca nel libero mercato elettrico è chi fa rispettare le regole tra i grandi gruppi e i piccoli consumatori.
Faccio l' esempio dell'AGICOM-Autorità per le telecomunicazioni, il primo mercato libero.
Sono stati creati dei CORECOM (Comitati Regionali Comunicazioni) dove, chi subisce un torto presenta un tentativo di conciliazione (tutto per via telematica)
e in tempi brevi, si viene convocati assieme alla controparte, per risolvere la questione.
Nella regione dove abito questo Comitato ha la sede nel palazzo regionale e il personale impiegato è regionale, posso dire per esperienza personale, che il servizio funziona.
Basterebbe riportare questa esperienza positiva nel mecato elettrico.

Ciao
ho letto la tua esperienza ed è simile alla mia.
La questione è paradossale perché i dati che mancano al GSE sono in possesso degli utenti (nelle fatture bimestrali)!
Basterebbe che, in questi casi anomali, gli utenti inviassero le fatture al GSE per il calcolo del conguaglio corretto.
Naturalmente l'operazione di ricalcolo dovrebbe essere manuale e non automaticamente informatizzata come standard.
Basta solo la buona volontà!

Parere personale: evidentemente questi casi anomali sono veramente pochi e l'A.E.E.G. NON ritiene di intervenire per risolvere il caso.

Ciao Ligabue82, hai letto il mio msg precednete? ti chiedo una cosa, provi a vedere lo stato sul censimento gaudì dell'impianto che dici che sei in attesa ancora dai dati del gestore di rete.

Secondo un operatore del GSE, se in teoria ENEL ha inviato i dati al GSE prima di poter completare la parte dello SSP sul posto deve esserci conclusa l'iter di GAUDì.... a me suona strano, che ne pensate? ho controllato e alcuni impianti hanno già la convenzione SSP attiva e sul portale di GAUDI si trovano ancora in Impianto registrato. ciao

Gaudì è stato aggiornato da poco, quindi non so se ci si può fidare, relativamente allo stato pratica. Comunque, proverò a fare una verifica...grazie
Certo che c'ero...ero tra palco e realtà...

saluti

oggi dopo vari solleciti ai riferimenti enel (alla fine sono riuscito a scoprire chi è la persona che se ne occupa e l'ho sollecitata direttamente), ho avuto conferma via mail che il codice pod era stato sbloccato, ho ricliccato "salva" e questa volta è andata. Ora speriamo bene, visto che comunque sono in ritardo...

MAGIAAAAAAAAAAA!!!!

fino alle 16.00 la mia pratica era ancora in attesa di dati del gestore di rete, ora leggendo il tuo post ho pensato:
ora vado sul sito e rifaccio SALVA....vado e trovo DA INVIARE.........e vai, si sta per concludere l'odissea...ciao, almeno questa notte dormo più tranquillo...

MO MI INCAZZZO CON ENEL....altro che sogni tranquilli, impianto allacciato il 29/11/2011, dopo i miei numerosi solleciti via mail il resp. di zona mi ha risposta il 16 gennaio dicendomi che dal 16 febbraio potevo completare la sezione SSP... ora ho capito perchè, mi ha inserito la pratica solamente il giorno dopo. Ora vado sul sito a completare la sezione SSP e scopro che la data non coincide ed è il 17/01/2012......che faccio regalo l'energia a Terna??? i 2 mesi di produzione buttati???
ecco il bel regalo
Ora mando subito una mail e vedere che scusa prende questa volta.

Tranquillo non perdi nulla, mai un fax e una mail per la correzione della data di entrata in esercizio. Loro la correggono subito ma per esperienza personale sul sito GSE la vedrai corretta dopo un mese.
Portare pazienza.......

Ciao la pazienza a un limito, ho comunque mandata una mail ad ENEL, attendo 1-2 gg, poi mando fax e mail di nuovo. Ma tu hai atteso l'aggiornamento della data prima di completare la richiesta di convenzione o l'hai fatta e poi si è aggiornata la data in automatico. ciao...

una volta ricevuta la raccomandata di accettazione, quanto ci mettono di solito ad attivare la convenzione?

Sempre per esperienza personale ti dico di aspettare l'aggiornamento perchè il GSE effettua la correzione dopo aver fatto il primo pagamento di SSP e quindi poi ti si blocca tutto di nuovo.

Impiegano pochi giorni ad attivarti la convenzione una volta mandata la raccomandata A/R

Ciao a tutti,

tre domande e un consiglio su SSP :

Domande :
1) il conguaglio SSP viene effettuato a giugno ?
2) il conguaglio SSP tiene conto delle letture (immessi e prelevati) del precedente anno solare (1 gen - 31 dic) ?
3) in pratica cosa significa che l'eccedenza Cs puo' essere utilizzata negli anni successivi in cui Ce (immessa) e' minore di Oe (prelevata) ?

Consiglio :
nel 2011 (primo anno di vita del mio impianto) ho avuto circa 107 euro di eccedenze Cs (immessi 2860 , prelevati 1401) di cui non ho chiesto il pagamento: a parer vostro conviene richiedere il pagamento dell'eccedenza Cs oppure e' meglio conservare l'eccedenza Cs in modo tale da poterla utilizzare negli anni successivi in cui Ce (immessa) e' minore di Oe (prelevata) ?


Grazie in anticipo per eventuali risposte.

Ivano

Pubblicazione 1° semestre 2012 SSP

Ciao

quest'anno il GSE si è presentato puntuale (!!!) con la pubblicazione del conteggio di acconto del 1° semestre 2012....... e chiaramente con la sua fattura per i costi amministrativi 2012.

Per ilo calcolo sono stati utilizzati gli stessi coefficienti del 2011.

Ciao