Ciao a tutti,
sono un nuovo utente di questo forum e vorrei una spiegazione su quanto mi ha detto un'azienda a cui ho chiesto un preventivo per un impianto fv.
In pratica mi hanno spiegato che ci sono 3 modi per utilizzare l'energia prodotta, lo scambio sul posto (SSP) il ritiro dedicato (RID) e l'autoconsumo.
Ora vi riporto come me lo hanno spiegato:
>SSP: se il mio impianto stà producendo e contestualmente io consumo energia elettrica, utilizzo l'energia prodotta dall'impianto; se invece io non consumo e l'impianto produce, questa energia verrà immessa in rete ed io l'andrò a prelevare ad esempio di notte quando l'impianto non funziona al posto di acquistarla dall'ENEL. Infine a fine anno posso scegliere se farmi monetizzare le eccedenze oppure lasciare l'energia prodotta in più in rete ed utilizzarla l'anno successivo se ci dovessero essere degli aumenti dei consumi.
Lo scambio sul posto viene pagato ogni 2 mesi.
Domande:
Ogni due mesi mi viene pagato cosa?
In caso di conguaglio, il valore economico viene tassato?? e come funziona l'eventuale tassazione?
A che prezzo me li conguagliano i miei kWh prodotti?
>RID: tutta l'energia prodotta viene immessa in rete e venduta e su quello che ci ricavo ci devo pagare le tasse
Domande:
A che prezzo viene venduta??
>Autoconsumo: se il mio impianto stà producendo e io consumo utilizzo l'energia prodotta dall'impianto invece se l'impianto produce e non consumo quello che produco è immesso in rete e venduto come se vendessi con RID.... quindi ad un prezzo maggiore del conguaglio delle eccedenze del SSP????
Inoltre in RID devo sempre fatturare tutto invece con SSP sotto ai 20 kWp non essedo officina elettrica non devo fatturare niente e quindi non ho bisogno di partita iva....è tutto vero???
Spero di non essere stato troppo lungo e invece di essere stato abbastanza chiaro.
Grazie
sono un nuovo utente di questo forum e vorrei una spiegazione su quanto mi ha detto un'azienda a cui ho chiesto un preventivo per un impianto fv.
In pratica mi hanno spiegato che ci sono 3 modi per utilizzare l'energia prodotta, lo scambio sul posto (SSP) il ritiro dedicato (RID) e l'autoconsumo.
Ora vi riporto come me lo hanno spiegato:
>SSP: se il mio impianto stà producendo e contestualmente io consumo energia elettrica, utilizzo l'energia prodotta dall'impianto; se invece io non consumo e l'impianto produce, questa energia verrà immessa in rete ed io l'andrò a prelevare ad esempio di notte quando l'impianto non funziona al posto di acquistarla dall'ENEL. Infine a fine anno posso scegliere se farmi monetizzare le eccedenze oppure lasciare l'energia prodotta in più in rete ed utilizzarla l'anno successivo se ci dovessero essere degli aumenti dei consumi.
Lo scambio sul posto viene pagato ogni 2 mesi.
Domande:
Ogni due mesi mi viene pagato cosa?
In caso di conguaglio, il valore economico viene tassato?? e come funziona l'eventuale tassazione?
A che prezzo me li conguagliano i miei kWh prodotti?
>RID: tutta l'energia prodotta viene immessa in rete e venduta e su quello che ci ricavo ci devo pagare le tasse
Domande:
A che prezzo viene venduta??
>Autoconsumo: se il mio impianto stà producendo e io consumo utilizzo l'energia prodotta dall'impianto invece se l'impianto produce e non consumo quello che produco è immesso in rete e venduto come se vendessi con RID.... quindi ad un prezzo maggiore del conguaglio delle eccedenze del SSP????
Inoltre in RID devo sempre fatturare tutto invece con SSP sotto ai 20 kWp non essedo officina elettrica non devo fatturare niente e quindi non ho bisogno di partita iva....è tutto vero???
Spero di non essere stato troppo lungo e invece di essere stato abbastanza chiaro.
Grazie
Commenta