MI pare che l'esclusione sia sopra 10 mega e non sopra 1 mega.
Comunque il taglio deriva dal fatto che si è installato nel 2011 molto piu del previsto, e quindi serve rallentare il mercato.

Le tariffe italiane erano 40% più alte delle loro..ora la differenza diventa enorme..ad inizio 2013 10 kw da loro prenderanno 18 e da noi 35..il doppio..con 20-30 % di sole in più da noi e remunerazione dell 85% da loro..differenza reale penso circa 3 volte..

1 mega 15 contro 28...

Di solito sanno quel che fanno..quindi penso sia un segnale positivo circa la reale discesa dei prezzi attesi..

Loro devono essere molto coraggiosi se vogliono arrivare alla grid parity nel 2016..perchè da loro l'energia costa LA META della nostra (valori di Borsa, cioè quelli che il mercato remunererà a chi immetterà senza incentivi)..e il sole scarseggia..

Anche da noi si è installato troppo nel 2011..tariffe ancora troppo alte..che permettono ritorni in pochi anni..peso che dopo estate ci sarà spazio per un taglio consistente...d'altronde i nostri PREZZI DI MERCATO (lunedi scorso) diurni corrispondono alle loro tariffe incentivanti 2014 (grossi impianti)..col nostro sole dovremmo arrivarco anche nel 2013..che è quello che va in giro a dire Clini.

Poi in effetti dal 2013 bisogna vedere l'efeftto fiscale per giudicare il valore netto dell'incentivo..
marco

In effetti bisognerebbe limitare gli incentivi a qualsiasi impianto sotto i 200kWp, sopra niente incentivi, magari qualche fondo regionale per le pianificazioni energetiche a fondo perduto (anche se andrebbero ai soliti noti).

Ormai il sistema è pronto, un impianto da 1MWp costa sui 1200€-1300€/kWp, producendo 1200MWh/a potrebbe sostenersi con la sola tariffa di 0,08€/MWh (magari la fissiamo con scaglioni meno "********").

Quindi spendere 1400000€ (compreso tutte le pratiche e gli ammennicoli vari) per fatturarne 80000-90000€/anno di vendita lascia ampi spazi per ritornare in 15anni con vita utile di 30 (e forse anche più).

Siamo sempre su una rendita vicina al 6%/annuo (calcolo pessimistico), mica male.
Con la possibilità poi per una azienda di ammortizzare l'impianto i conti possono tornare.

Se avessi 1400000€ lo farei subito, considerando che dalle mie parti si arriva in buona posizione e con buon dimensionamento dei componenti l'impianto a produrre 1400kWh/kWp e che in futuro si produrrà sempre di più vista la desertificazione che avanza verso nord (meno giornate di pioggia e mal distribuite).

Buonasera MrDish,
permettimi ......
Sto per iniziare la costruzione di un impianto a tetto appena sotto al MWp e posso dirTi che l'impianto "chiavi in mano" (compreso cabina ENEL, allaccio MT, scale, sorveglianza, passerelle, impianto idrico ecc ecc. Insomma,c'e' tutto quello che Ti salta in testa) con materiali di ottima qualita' italiana/europea e' difficile farlo scendere sotto i 1600 €/kWp. Tenuto conto che un impianto a tetto ha costi inferiori di uno a terra mi dici come fai a sostenere che un impianto da MWp, oggi, costa 1200/1300 €/Kwp ?? Questo potra' accadere, forse, con le tariffe 2013 ma nn certo oggi se nn con le cineserie.
C'e' un errore nell'unita' di misura sul prezzo di vendita dell'energia; forse intendevi 0.08 €/kWp.
Infine il rendimento. Lo sto dicendo ormai da molto tempo. Le attivita' industriali, ed un impianto fv da 1 MWp rientra in quella caistica, hanno tutte dei rischi, legati sia alla costruzione che alla gestione dell'impianto stesso.
Avere un ritorno del 6% su queste attivita' e' inaccettabile oltre che rischioso.
Dal mio punto di vista un'attivita' industriale di quel tipo deve avere un margine di 5/6 punti in piu' rispetto ad un normale investimento obbligazionario a medio/lungo termine. Quindi, nn meno di un 10/12 %, anche se compri i Bund ..............
ciao car.boni

Certo car.boni, intendevo 0,08€kWh...... Pardon (anche se i torni contano.....ops, i conti tornano).

Per i prezzi, ormai si trovano MWp di pannelli sotto l'euro al W, ma molto sotto, diciamo verso la metà.
Ovvio che se lo fai Sunpower ti tocca aspettare ancora qualche anno per avere quei prezzi (e neanche sono sicuro che ci arrivino).

Un rendimento del 10/12% non è da imprenditore, il quale intraprende assumendosi il rischio di intraprendere, è un rendimento da "broker", il quale non ha niente a che fare con l'impresa se non lo scommetterci sopra, nella maggior parte delle volte sperando che fallisca per vendere oggi comprando al ribasso domani.......follie del mondo "finanziario", appoggiate dalla politica "idiota" di questa parte del mondo.

Io conosco molti imprenditori, quelli veri, che pur di realizzare le proprie "imprese" guardano i risultati ad una cifra in maniera positiva.

Ovviamente, più MWp si fanno, più viene voglia di farne, anche se adesso a terra hanno tolto gli incentivi.

Ma il mio discorso vale molto di più se lo si fa al SUD, dove si possono avere risultati di 1500-1600kWh/kWp/a...... Allora la cosa diventa molto interessante, arrivando alle 2 cifre o quasi.

Buongiorno MrDish,
lungi da me sollevare polemiche e men che meno intendo insegnare come si fa impresa ma, credo, che prima di parlare bisogna conoscere bene i problemi su cui si discute.
Prezzi pannelli : che il prezzo dei pannelli sia ben al di sotto di 1€/W e' fuori discussione ma arrivare a dire che, VERI, pannelli europei o italiani di alta qualita', che godono quindi della maggiorazione dell'incentivo del 10%, sono a 0.5 €/W ....... beh ........ fammi un bell'elenco di nomi che li contatto. Difficilmente oggi si scende sotto i 0.8 €/W
Margini operativi : ognuno ha la sua visione. La mia attivita' di produttore di ee mi porta a ribadire i numeri che ho detto. Chi si accontenta di avere margini maggiori molto spesso sono quelli che portano i libri in tribunale ..........
Infine, il Tuo discorso su dove realizzare gli impianti mi sta bene ma, dal mio punto di vista, fa solo aumentare la convenienza e porta a risultati a due cifre che superano alla grande i numeri che ho indicato.
ciao car.boni

Ma che polemica, tranqui! Si stava parlando di ftv senza incentivi, o solo sotto ad una soglia, almeno nella mia ipotesi! Ormai siamo pronti, x me!Per il ritorno economico, puntare sul falso Made in italy nel ftv ( le celle sono sempre di fabbricazione estera ), mi fa sorridere! E' come comprare i gadgets Ferrari e scoprire che sono fatti in cina o in Vietnam! Sono "Made in italy"? Contenti voi!

Il lapsus su chi porta i libri in tribunale è una verità italiota, fallire pieni di soldi senza pagare i fornitori!!!!

mi piace quando parlate di cineserie......peccato che siano leader mondiali nel settore e che ci sono prodotti europei che fanno cag.....

in effetti un rendimento economico del 6% sotto l'aspetto del rischio non ne vale la pena.
Bisogna capire che alla fine l'investimento nelle rinnovabili non è una cosa senza rischi. Non farei nessun investimento sotto la soglia di 15% prima delle tasse.
Cmq più scende la parte tariffa e più aumenta la parte della vendita enerigia meglio è.
Sinceramente faccio fatica a fidarmi per 20 anni di una promessa di avere l'incentivo, se alla fine la controparte in tutti modi sta cercando di risparmiare.
Non penso che si toccerà in modo retroattivo l'incentivo, ma togliendo vari componenti (perdite di rete, CTR ecc.) e aumentando gli obblighi amministrativi (dispacciamento per FER ecc.) qualche euro si risparmia, diminuendo di fatto il rendimento dell'impianto.
Sono sicuro che tanti impianti fatti al limite del rendimento economico tra qualche anno avranno una bruttissima sorpresa.
Cmq sono convintissimo che il futuro delle rinnovabili sarà ottimo! siamo in una fase di incertezza, ma passerà!