Salve a tutti, vi seguo da un po' (ho cercato di fare da autodidatta per un po', onde evitare di porre domande ripetute mille volte...), questo e' il mio primo messaggio e colgo l'occasione per salutarvi e farvi i complimenti per questo spazio dedicato al solare (non capisco come in Italia, non proprio l'ultimissimo paese in fatto di fotovoltaico sia un'impresa anche trovare un forum "serio" che tratti dell'argomento.. mentre e' facilissimo trovare circa 8000 forum dedicati ad Hello Kitty... ma vabbe'), vengo al dunque.

Ho deciso di installare un impianto, per farlo voglio chiedere un finanziamento, e per farmi bene i conti in tasca ho bisogno che alcuni dubbi mi vengano chiariti. Sia chiaro che il mio scopo (ovvio) non e' quello di guadagnarci, ma di risparmiare sulla bolletta elettrica, magari di pareggiare oggi, ma di ridurra notevolmente al fine del periodo di finanziamento.

Mi scuso anticipatamente per il numero di domande.

1) L'installatore e' tenuto a specificare una data massima di messa in opera dell'impianto, pena pagamento di una penale? Il motivo e' ovvio: se finisco nel secondo trimestre, mi si sballano tutti i conti! Mediamente quato tempo si impiega per la messa in opera, dopo approvazione (silenzio assenso) della DIA?

2) Il GSE paga il contributo ventennale. C'e' possibilita' che un nuovo decreto possa modificare retroattivamente le regole? So che in Italia puo' accadere di tutto, e che quindi domani qualcuno potrebbe svegliarsi decidendo che tutti i possessori di impianti fotovoltaici sacrifichino a Rha il primogenito maschio, ma c'e' davvero rischio che qualcosa possa accadere? Ovvero che mi ritrovi a pagare un mutuo senza piu' contributo?

3) Secondo la vostra esperienza, quando comincia a pervenire il primo contributo GSE? Non essere semplicemente conteggiato, ma per avere i soldi "in mano" (accreditati), questo dato (anche medio) mi serve per determinare quante rate dovro' eventualmente sborsare di tasca mia, prima di cominciare a corprirle. Inoltre il primo accredito e' comprensivo degli arretrati (dalla data di messa in opera)?

4) Abito in una zona che ideale (almeno a mio parere) per l'installazione: la casa e' su una collinetta, sud italia, leggermente ventilata, il tetto e' esposto a sud con inclinazione di circa 20°, non ci sono ombre. Quale potra' essere il rendimento teorico (ammesso che i pannelli siano di qualita'), l'installatore mi ha parlato di 1400kwh/kwp, sottolineando che e' pure una cifra pessimistica per le mie condizione, secondo voi questo valore puo' essere verosimile?

5) L'installatore mi ha proposto un impianto che a mio parere e' sbilanciato rispetto ai miei consumi (probabilmente/ovviamente perche' a lui conviene venderne uno piu' grosso). Io consumo circa 13500KWh l'anno, mi hanno proposto un impianto da 10KWp che produrrebbe mediamente 14.000KWh, quindi superiore a quello che io consumerei in totale. Siccome solo la meta' del mio consumo ricadrebbe nella fascia di produzione, mi resterebbero 75000KWh in SSP, che come sappiamo rendono molto meno dell'energia che invece pago. A questo punto e' giusto proporre all'installatore un impianto da 6KWp? Secondo i miei conti, con questo impianto riuscirei quasi ad autoconsumare tutto, e mi resterebbero solo briciole in SSP.

6) C'e' altro da considerare?

Mi scuso ancora per le lunghe domande... ma senza un aiuto non ne verro' mai a capo!