Detrazione Irpef 50% su Impianto FV - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Detrazione Irpef 50% su Impianto FV

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Snap speriamo bene, è l'unica possibilità di fare impianti fotovoltaici in ambito domestico.

    Commenta


    • Andiamoci piano con le parole ... che, con la santa inquisizione alle porte, rischi una denuncia !

      Commenta


      • HEHEHE.. ok ok, vedrò di moderarmi
        si stava scherzando nevvero? Savonarolaaaa!!

        Commenta


        • Ciao,
          ho mandato una email a Tuttonormel.
          mi hanno risposto che non hanno alcun sentore di detrazione del 50% per qualsiasi motivo,
          sugli impianti fotovoltaici.
          ciao,
          mW
          le vacanze dell'83
          sembravano sintetiche.

          Commenta


          • snapdozier
            : mi sembra molto ben fatto il tuo allegato. Grazie

            Commenta


            • Originariamente inviato da milliwatt Visualizza il messaggio
              Ciao,
              ho mandato una email a Tuttonormel.
              mi hanno risposto che non hanno alcun sentore di detrazione del 50% per qualsiasi motivo,
              sugli impianti fotovoltaici.
              ciao,
              mW
              non preoccuparti, se non gli mandi una definizione precisa del 36% e del nuovo 11 bis che cosa vuoi che ne sappiano?
              il 36% c'è sempre stato, abbiamo le risposte dell' AdE, e non "si è mai saputo".

              Commenta


              • Ciao a tutti,

                per suffragare (spero) l'approccio di Snapdoizer, avviso che il GIFI ha fatto una interpellanza al Ministero per dei chiarimenti sul V C.E. Una delle domande era proprio sulla possibilità di avere detrazioni fiscali in alternativa al sistema incentivante. Ebbene il Ministero ha risposto di SI, anche se non ha specificato QUALI (ma su questo credo che si sia dibattuto abbastanza). Non posso allegare il documento in quanto è per i soli associati.

                Tra l'altro condivido pienamente l'approccio e penso sia l'unica strada percorribile in termini di "pianificazione aziendale". Non possiamo infatti pensare di pianificare la nostra attività a medio-lungo termine basandoci su un andamento del tutto aleatorio del monte incentivi del GSE. A mio avviso la strada da percorrere a partire da ottobre (quando saremo al limite del V CE, al netto dei tempi ENEL) sarà proprio quella della detrazione, semplificando per tutti le procedure e fornendo al cliente una prospettiva sicura. I miei conti dicono che in meno di 10 anni si ha il rientro.

                Adesso manca solo la "benedizione" dell'AdE, che presumo arriverà in settembre (vedremo chi fa prima, se la "circolare" o Snapdoizer).

                J.

                Commenta


                • La discussione e' interessante, ma a me rimangono due grossi dubbi.

                  Ma e' proprio questa la direzione che il governo intende prendere, cioe' favorive l'uso di detrazioni fiscali al posto degli incentivi ? Perche' altrimenti e' solo questione di tempo ed emanano un decreto in cui le detrazioni vengono dirottate esplicitamente solo su risparmio energetico termico.

                  E poi gli incentivi sono a carico dei consumatori di elettricita', le detrazioni vanno dirette a carico del bilancio dello stato. Vi sembra che siano queste le intenzioni del governo ?
                  Perche' se il sistema prende piede ci sarebbero 2-3 GWp/anno da finanziare o roba del genere. Ad un costo di 2 €/Wp sarebbero 4-6 miliardi all'anno, ditribuiti su 10 anni 400-600 milioni/anno sul bilancio dello stato, vi sembra plausibile ?

                  Anche per i futuri governi, mi sembrerebbe piu' logico che puntino a prolungare gli incentivi (nel migliore dei casi) , ma con funzionamento base simile all'attuale.

                  ciao
                  Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                  Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

                  Commenta


                  • Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                    Perche' se il sistema prende piede ci sarebbero 2-3 GWp/anno da finanziare o roba del genere. Ad un costo di 2 €/Wp sarebbero 4-6 miliardi all'anno, ditribuiti su 10 anni 400-600 milioni/anno sul bilancio dello stato, vi sembra plausibile ?
                    Il costo non sarà sempre 2€/Wp in futuro. Inoltre, lo scarico calcolato così sarebbe del 100%, mentre invece è del 50%. Inoltre, lo scarico al 50% terminerà a Giugno 2013, poi tornerà in vigore il vecchio 36% quindi, al limite, sono 200-300 milioni il primo anno, e gli anni successivi sarà il 36% di una cifra che comunque scenderà per forza di cose per l'abbassamento dei prezzi.

                    Su questo giro d'affari, lo stato incassa l'IVA, più le imposte pagate sull'utile di tutte le aziende del settore, più le imposte pagate da tutti i possessori di fotovoltaico per la vendita dell'energia non autoconsumata, più il miglioramento della bilancia commerciale con l'estero grazie alla riduzione degli approvvigionamenti di gas, petrolio, etc. mi pare che sia sicuramente meglio che 4-5 centrali nucleari...

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da Umb67 Visualizza il messaggio
                      Su questo giro d'affari, lo stato incassa l'IVA, più le imposte pagate sull'utile di tutte le aziende del settore, più le imposte pagate da tutti i possessori di fotovoltaico per la vendita dell'energia non autoconsumata, più il miglioramento della bilancia commerciale con l'estero grazie alla riduzione degli approvvigionamenti di gas, petrolio, etc. mi pare che sia sicuramente meglio che 4-5 centrali nucleari...
                      Aggiungerei l'emersione di una quota del prezzo dell'impianto pagata cash che in questo caso andrebbe tutta con bonifico e, quindi, tutta in fattura.
                      "Faber est suae quisque fortunae" (attribuita a Sallustio)

                      Commenta


                      • Ricordatevi che la detrazione e' sull'imponibile.... se spendo 1000 , iva al 10%, 100 se le puppa subito lo stato , la detrazione e' su 900 , quindi 450 in 10 anni.... in effetti se ci fosse la corsa al 50% se la pagherebbe lo stato e nn chi consuma... ma visto che per adesso dura solo 1 anno.... se serve per rilanciare l'economia . da buon governo italiano ora fanno bella figura se fra 5 anni ci saranno problemi che gliene frega....
                        AUTO BANNATO

                        Commenta


                        • Si parte dal 1.1.2013?

                          Halt... ho letto su DETRAZIONI FISCALI del 36% e 55% - CONFERME e NOVITA' 2012 | Facebook
                          questo paragrafo:

                          - opere finalizzate alla realizzazione al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all'installazione di impianti basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia. Le predette opere possono essere realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, acquisendo idonea documentazione attestante il conseguimento di risparmi energetici in applicazione della normativa vigente in materia. La detrazione per tale intervento si applica alle spese effettuate a decorrere dall'1.1.2013;

                          Questo vuol dire che "La detrazione per tale intervento si applica alle spese effettuate a decorrere dall'1.1.2013" avete altre fonti?
                          "Faber est suae quisque fortunae" (attribuita a Sallustio)

                          Commenta


                          • Quell'articolo è di Febbraio e parla del decreto "Salva Italia", infatti cita ancora il 36%, è stato superato dal "Decreto sviluppo" di fine Giugno, che porta la percentuale al 50% e parla di spese effettuate dal 26 Giugno 2012 al 30 Giugno 2013

                            http://www.investireoggi.it/fisco/de...one-agevolati/

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                              se serve per rilanciare l'economia . da buon governo italiano ora fanno bella figura se fra 5 anni ci saranno problemi che gliene frega....
                              Serve sia a rilanciare l'economia, ma anche a far emergere l'evasione (soprattutto della manodopera) nel settore edile. Il settore fotovoltaico è un po' particolare, perché in genere il costo dei materiali è prevalente rispetto alla manodopera, però per altri tipi di ristrutturazioni non è così, e la quota evasione che si può recuperare in questo modo è notevole, io sarei addirittura favorevole ad uno scarico al 100%, in un paese a forte evasione fiscale come il nostro.

                              Nota che, non fai emergere solo l'evasione di chi realizza il lavoro, ma pure quella del committente, uno che dichiara magari 15 mila euro l'anno di reddito, fa un po' fatica a giustificare al redditometro il pagamento di un impianto fotovoltaico, magari senza neanche chiedere finanziamenti (che comunque non potrebbe ottenere, con tale reddito ufficiale...)

                              Commenta


                              • Dal "decreto sviluppo 2012"
                                Art. 11

                                Detrazioni per interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico

                                1. Per le spese documentate, sostenute dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2013, relative agli interventi di cui all'articolo 16-bis, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, spetta una detrazione dall'imposta lorda pari al 50 per cento, fino ad un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 96.000 euro per unita' immobiliare. Restano ferme le ulteriori disposizioni contenute nel citato articolo 16-bis.

                                2. All'articolo 1, comma 48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, dopo il primo periodo e' aggiunto il seguente: «Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2013 al 30 giugno 2013, fermi restando i valori massimi, le detrazioni spettano per una quota pari al 50 per cento delle spese stesse».
                                3. All'articolo 4, comma 4, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, l'ultimo periodo e' soppresso; la presente disposizione si applica a decorrere dal 1° gennaio 2012.

                                ...C'è qualcuno che sa tradurre? Per me visto la frase che ho evidenziato in rosso rimane il limite di partenza dal 1.1.2013
                                "Faber est suae quisque fortunae" (attribuita a Sallustio)

                                Commenta


                                • Ma quale emergere l'evasione.... le ditte chiudono e si mettono a lavorare 'in proprio' ... non so se avete visto la qta' industriale di materiale ,da ipermercati tipo Leroy Merlin , elettrico, ifraulico, edile , vedo tanti che comprano a scontrino... capisci a me.....

                                  Io dovrei cambiare la caldaia dopo 20 anni di onorato lavoro , il lavoro chiavi in mano mi costa almeno 2000euro da cui detrarre il 55% su 1800, se compro la caldaia da me e chiamo l'idraulico , mi costera 1200-1300 ma che me frega della detrazione (acquisti fatturati)......
                                  AUTO BANNATO

                                  Commenta


                                  • Scusa spider, ma la detrazione per un privato è sull'intera spesa, iva compresa

                                    Commenta


                                    • Sicuro ? .....
                                      AUTO BANNATO

                                      Commenta


                                      • Sarò anche eccessivamente scettico sulla capacità di ragionamento del ponte di comando, ma mi viene da pensare che i ragionamenti su sostituzione dell'incentivo con detrazione non siano frutto di qualche ponderata considerazione strategica.
                                        In altre parole ho il sospetto che i Passeriani, mentre masticavano amaro per la fine del nucleare italiano e si inventavano ogni infamità - con il braccio armato dell'ENEL - per affossare il FV, mimetizzati dietro a una cortina di affermazioni ipocrite, non si siano semplicemente accorti o ricordati dell'esistenza del 36%, trascinato al 50% dallo sforzo complessivo di "salvare l'italia" dando man forte all'edilizia in ginocchio.
                                        Con lo zampino di qualche funzionario che ha fatto scivolare le paroline nell'art.11 bis.

                                        Chi pensa male fa peccato, ma vi ricordate la bozza del V conto "firmata" dalla analista junior dell'ENEL che becere porcherie aveva dentro in premessa? Stiamo parlando di persone rozze fino a questo punto!

                                        OPS, l'ho fatto di nuovo.. Savonarolaaaa, si stava scherzando tra noi

                                        Commenta


                                        • Come non essere d'accordo. Anche secondo me semplicemente non si sono accorti che così, per chi può usufruire della detrazione al 50% (privati), la convenienza di installare un impianto fotovoltaico è superiore rispetto al V conto. A questo punto sono possibili due scenari:
                                          1) Continuano a non badarci, o lasciano perdere visto che si tratta di impianti che seppur numerosi saranno di piccola potenza, e non incideranno significativamente sulla potenza complessiva.
                                          2) Notando la cosa, d'accordo con qualche funzionario ben disposto ad ascoltare i soliti noti... fanno uscire un chiarimento in cui... bla..bla .. alla fine si dice che la detrazione non è applicabile in quanto tali impianti hanno già uno specifico canale di incentivazione e altre balle varie, se vogliono lo fanno.

                                          Commenta


                                          • Ciao, mi sono astenuto fino ad ora da rispondere, ma nessuno ha ancora una risposta certa, e non mi risulta che siano stati inoltrati interpelli sulla applicabilità di questa norma al fotovoltaico, l'unico è l'approccio di snap che ha fatto una bella dichiarazione asseverata da un tecnico che dichiara che il fotovoltaico permette un risparmio energetico, ma se consultate le linee guida dell'AdE sulla detrazione ex 36% troverete che il fotovoltaico non è contemplato da nessuna parte. Ora sono in ferie e proprio non ho voglia di andare alla DrE per vedere cosa ne pensa il funzionario sulla validità di tale tipo di certificazione. Detto fra noi, le linee guida sul risparmio energetico che seguono AdE e DrE sono quelle che ha dettato l'ENEA che diverse volte ha chiarito che l'energie elettrica prodotta in proprio non determina risparmio energetico.

                                            Ciao Luca
                                            Ultima modifica di wolf_solar; 11-08-2012, 13:01.

                                            Commenta


                                            • Caro Wolf_solar, chi vivrà vedrà, tu non farlo se non ti fidi. L'Enea non certifica le cancellate o gli scivoli in sostituzione delle barriere architettoniche. Stiamo parlando di una cosa che c'è sempre stata solo che era poco praticata per la sua scarsa convenienza. Non c'è alcun bisogno di interpello perché non c'è alcuna ambiguità da interpretare, e nella certificazione energetica, oggi l'energia elettrica da rinnovabili (fotovoltaico o eolico) concorre a determinare la classe energetica dell' abitazione. Cerca di informarti perché è inutile dare informazioni superficiali o per sentito dire. Il riferimento normativo è la legislazione italiana non il tuo amico all'ADE.
                                              :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                                              (Albert Einstein):preoccupato:

                                              Commenta


                                              • Io sulla carta quello che dici tu non lo trovo e neppure nella norma, anzi, e l'ho già detto in precedenza, il tuo approccio ritengo che possa essere valido, ma postami i riferimenti normativi cosi quando vado dal funzionario (non da un amico, in quanto ci vado per discutere su un ricorso) dell'AdE ho delle carte da presentargli e non parole. Guarda che di ricorsi fatti per pratiche disconosciute ne abbiamo parecchi in studio eppure gli ing. e gli architetti hanno dichiarato che era tutto a posto.
                                                In particolare mi sarebbe comodo sapere quale è la norma o legge italiana che dice chiaramente ed in modo esplicito che al fotovoltaico è applicabile l'ex36% (non facendo riferimento al decreto del CE) e la norma che dice che l'energia elettrica da rinnovabili (fotovoltaico o eolico) concorre a determinare la classe energetica dell' abitazione ed il conseguente risparmio energetico.

                                                PS tieni conto che i funzionari sono burocrati e non ingegneri o tecnici quindi quello che a te che sei presumo un Ing. appare ovvio per loro non lo è.

                                                Ciao Luca
                                                Ultima modifica di wolf_solar; 11-08-2012, 15:52.

                                                Commenta


                                                • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                  Sicuro ? .....
                                                  Confermo che è ammessa all'agevolazione anche l'IVA.
                                                  Fotovoltaico 2,88 kWp - 12 moduli REC PE EU 240 W - inverter Aurora PVI 3.0 TL - azimut 7° sud-ovest - tilt 17° - Riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione 12 kW - Termocamino a legna
                                                  Orticello - composter - Rompimaroni della moglie per ridurre gli sprechi

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da wolf_solar Visualizza il messaggio
                                                    In particolare mi sarebbe comodo sapere quale è la norma o legge italiana che dice chiaramente ed in modo esplicito che al fotovoltaico è applicabile l'ex36% (non facendo riferimento al decreto del CE) e la norma che dice che l'energia elettrica da rinnovabili (fotovoltaico o eolico) concorre a determinare la classe energetica dell' abitazione ed il conseguente risparmio
                                                    D.M 19/2/2007:

                                                    4. Le tariffe incentivanti di cui all'art. 6 e il premio di cui all'art. 7 non sono applicabili all'elettricita' prodotta da impianti fotovoltaici per i quali sia stata riconosciuta o richiesta la detrazione fiscale richiamata all'art. 2, comma 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, anche nel caso di proroghe e modificazioni della medesima detrazione.
                                                    FAQ del sito GSE:

                                                    Gli incentivi sono cumulabili con il riconoscimento o concessione di detrazioni fiscali?

                                                    No, gli incentivi non sono applicabili qualora, in relazione all’impianto fotovoltaico, siano state riconosciute o richieste detrazioni fiscali.?
                                                    In entrambi i casi, si ribadisce che incentivi e detrazioni sono alternativi e non cumulabili, ed in entrambi i casi, è chiaro che l'energia prodotta con impianti fotovoltaici PUO' ottenere la detrazione fiscale.

                                                    Inoltre, la legge base di riferimento per le detrazioni fiscali per recuperi del patrimonio edilizio è la 449 del 1997, che con gli anni è stata aggiornata nelle percentuali ( prima 41%, poi 36%, ora 50% )

                                                    Legge n. 449 del 1997 (Artt. 1-10)

                                                    La stessa detrazione, con le medesime condizioni e i medesimi limiti, spetta per gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche a proprietà comune, alla eliminazione delle barriere architettoniche, alla realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici, al contenimento dell'inquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all'installazione di impianti basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia
                                                    Interessante anche il "con particolare riguardo"...

                                                    Mi pare perfetto l'approccio di Snapdozier: non c'è bisogno ottenere un cambio di classe energetica dell'abitazione come nel caso della detrazione del 55%, ma è sufficiente una documentazione sul semplice risparmio energetico previsto.

                                                    Commenta


                                                    • UNI 11300-4 pr UNI-TS 11300-4

                                                      "Prestazione energetica degli edifici. Utilizzo di energie rinnovabili (solare termico, fotovoltaico, biomasse) e altri metodi di generazione per riscaldamento di ambienti e preparazione di acqua calda sanitaria (pompe di calore, cogenerazione, teleriscaldamento)".
                                                      La norma prevede che l'energia elettrica eccedente gli usi per la climatizzazione va in ogni caso detratta dal fabbisogno dell'edificio.
                                                      :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                                                      (Albert Einstein):preoccupato:

                                                      Commenta


                                                      • A parte le ultime norme UNI TS, ci vorrebbe proprio coraggio a dire che il fotovoltaico non da risparmio energetico, specie se in scambio sul posto. Così come è evidente dalle norme, per come sono scritte, che la detrazione comprende gli impianto fotovoltaici.
                                                        La mia paura è, come già detto, basata sull'ostruzionismo al fotovoltaico con tutte le trovate possibile, che di logica e buon senso hanno davvero poco, partorite da chi sa di essere immune a conseguente di decisioni sbagliate, tendenziose e dannose

                                                        Commenta


                                                        • Innanzi tutto vi ringrazio per lo spunto delle UNI 11300-4 / UNI-TS 11300-4 che potrebbe tornarmi utile nel ricorso, così come la certificazione terza in sostituzione di quella ENEA nella applicazione dell' art. 16-bis, co. 1, lett. (h), ma il riferimento all'Art.4 D.M 19/2/2007 e ss modificazione è stato già vagliato e ritenuto non valido dal funzionario dell' AdE che ha in carico il ricorso.

                                                          Ciao Luca



                                                          Commenta


                                                          • Ma non state facendo un po' confuzione tra il 55% e il 50% ?!
                                                            Il 55% va asseverato che c'e' un risparmio energetico... nel 50% (ex 36) non mi sembra che ci deve essere questa regola,o sbaglio ?!
                                                            AUTO BANNATO

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio
                                                              alla fine si dice che la detrazione non è applicabile in quanto tali impianti hanno già uno specifico canale di incentivazione
                                                              Potrebbero inventarsi una cosa del genere al limite finché esiste il V conto (anche se sarebbe una contraddizione con il testo del decreto, che dice chiaramente che si può SCEGLIERE tra incentivi con T.O. oppure SSP/RID), ma quando finisce pure quello, come possono giustificare una espressa esclusione del fotovoltaico dalle detrazioni, tenuto conto che la legge sulle stesse lo nomina espressamente tra i tipi di interventi ammessi ?

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X