Buongiorno a voi tutti, leggo i post di questo forum da quando ho deciso di installare un impianto fv, purtroppo per ragioni legate all'ottenimento del permesso per costruire (maledetta burocrazia) sono scivolato nel V conto. Leggo spesso che si consiglia un impianto NON sovradimensionato rispetto al proprio consumo perchè il V CE premia l'autoconsumo. Questo è relativamente vero, se da una parte sommare il premio all'autoconsumo all'energia non acquistata, da un totale superiore all'incentivo e anche vero che cedere energia alla rete e ricevere l'incentivo su questa da sufficienti guadagni e a ripagare l'impianto e a guadagnare qualcosa. Nel mio caso avevo deciso per un 10Kw circa integrato innovativo per il IV CE e scivolando nel V CE come dicevo prima non ho rimodulato la grandezza dell'impianto. Andrò a realizza re un 9.6Kw integrato innovativo che se per assurdo dovessi cedere tutta l'energia prodotta in rete senza autoconsumare (realmente un buon 30/40 % verrà consumata) avrei un rientro solo con l'incentivo in 7/8 anni (spendo circa 23500,00 per l'impianto che mediamente dovrebbe produrre 11000 Kw in un anno). Realmente se all'incentivo sommo il premio + il risparmio in bolletta questo tempo si riduce a 6/7 anni. Quindi consigliare di ridurre l'impianto al proprio autoconsumo è dal mio punto di vista non corretto.
Ho omesso qualche valutazione che mi può far cambiare idea?
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