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Conguaglio eccedenza SSP

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  • Ci stavo pensando anche io , ho una immissione di 2800-2900kwh , un consumo di 200-220 , adesso in quasi 3 anni ho preso 670euro di SSP e eccedenze , di cui vado a pagare le tasse su 500 circa , se facevo RID avevo 7300 a 10 cent e qualcosa + iva = 800 euro sui quali pagavo le tasse ad occhio poco meno di 100 euro in favore del RID , dalla parte del RID c'e' anche il pagamento 'istantaneo' .
    Mi sembra anche che non esista un minimo per il RID , a dicembre 2012 ho immesso 43kwh , viene una fattura di 5euro , costa piu' il bonifico ?!?!
    AUTO BANNATO

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    • @melo81,
      il mio prelievo è esattamente del 30,6% del prodotto dal mio impianto, pensi che mi convenga il RID? ma la scelta è reversibile?

      @melo81,
      mi dici qualcosa sulla classificazione del pagamento RID ovvero va denunciata, tale entrata, come reddito? oppure no? quell'iva che qualcuno dice vada aggiunto al prezzo fissato su quale fattura va, ovvero chi emette fattura io? Grazie per la risposta.
      Ultima modifica di nll; 25-07-2013, 00:19. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente
      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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      • Il rid fa reddito anche per persone fisiche (redditi diversi o altri redditi). Per rid totale serve p.iva, mentre per rid parziale no e non dovrebbe essere necessaria l'emissione di fattura per impianti inferiori a 20 kW.

        saluti

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        • Quindi il RID pagato ad un privato non viene aggiunta l'iva ?
          Comunque qui si tratta proprio di briciole , 20-30euro anno su un 3kw.......

          A questo punto : un partecipante con RID parziale che intervenga ?
          AUTO BANNATO

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          • purtroppo i miei clienti hanno tutti p.iva. Non ho riferimenti di rid parziali < 20 kW senza p.iva.
            O meglio: ce li ho in TO con l'eolico e in questo caso il campo è esente da iva e non c'è bisogno di emettere fattura.

            saluti

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            • Ragazzi con la modalità RID, i pagamenti arrivano puntualmente ogni fine mese sull'energia immessa. Nella dichiarazione dei redditi i ricavi dal RID vanno aggiunti come "altro" e vi si applica l'IRPEF...Tale e quale come le eccedenze dello SSP.

              Non c'è IVA ovviamente per chi fa cessione parziale ed è persona fisica...

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              • Anche a me piacerebbe conoscere il funzionamento del RID parziale, non c'è nessuno che c'è l'ha e che ci racconta la sua esperienza?
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                • Scusatemi tutti, chiedo un aiuto. non riesco a trovare il post dove dolam, dopo aver insultato tutti con termini come sprovveduti, saccenti, evasori ecc., ed essersi accorto di essere lui ....., chiede scusa. non penso che possa essere stato eliminato dai moderatori.

                  grazie
                  ciao

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                  • blux io non ho insultato nessuno, ho comunque chiesto scusa, ma ribadisco che non ho insultato nessuno.
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                    • Credo che con il rid, tutta l' energia immessa viene di fatto immediatamente venduta. Ha il pregio di

                      1- fatturazioni immediate mensili, idem pagamenti
                      2- prezzo minimo garantito con tre scaglioni, fino a 3000 e rotti all' anno un tot, fino a 22000 e oltre un terza tariffa molto piu' bassa

                      Di fatto dichiari altri redditi tutta l' energia venduta.

                      Con lo ssp, invece, la parte di energia scambiata è esente tasse ed è rivalutata in base al prezzo di quella acquistata, quella immessa, oltre al minimo fra immessa e prelevata, invece ti viene liquidata su richiesta a prezzi molto bassi (credo intorno a 0,6 cent kwh) e la devi dichiarare come redditi diversi.......

                      Questo grossomodo il meccanismo !

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                      • Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                        a prezzi molto bassi (credo intorno a 0,6 cent kwh)
                        casomai 6cent/kwh ma deve essere un po' variabile.......
                        resta il fatto che se ci sono X kwh di immessa (con pochissimo prelevo) in ogni caso li devi portare come reddito..... visto che per un 3kw la immessa sara' attorno ai 3000kwh col RID ti prendi su tutti 10cent e spiccioli......
                        il problema e' : qualcuno lo ha fatto ,di passare da SSP a RID ? casino con Enel Gse ?
                        AUTO BANNATO

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                        • Vorrei fare un piccolo riepilogo: SSP = immetti i tuoi kwh poi li riprendi quando vuoi ed alla fine ti viene retrocesso un tot a kwh sulla base di valutazione del prezzo dell'energia del periodo che grossolanamente quantifichiamo in 18 cent , ovvero prendi energia dal gestore di rete fuori produzione FV la paghi , in genere intorno ai 24cent nel mio caso, e poi a conguaglio GSE ti ritorna la somma di circa18cent/kwh, l'eccedenza ti viene pagata circa 10 cent ( ma il calcolo è più complesso) e su questo paghi le tasse sul reddito più le addizionali regionali e comunali ( per chi le ha) , se invece si utilizza il RID allora si viene retribuiti circa 9,8 cent/kwh su l'energia in eccedenza per i primi 3500 kwh e poi circa 9 per lo scaglione successivo fino a 22000 kwh, senza iva ne fattura, da privato e non ditta, ma il valore totale fa reddito per intero. Senza ricominciare le polemiche i calcoli sono più complessi ma alla fine l'entrata effettiva ,extra scambio sul posto, va sottoposta a tassazione.
                          Ultima modifica di dolam; 29-07-2013, 17:23.
                          5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                          • Il RID e' adesso è gia' a 10,5 cent per il primo scaglione , dove rientra un 3kw , come ha scritto Melo81 pero' devi avere quasi tutta immissione , se hai consumo normale conviene SSP.......

                            3000kwh di immessa ti viene pagata (x 1,051 di perdite ) 3150 a 10,58cent circa 333euro.....
                            Ultima modifica di spider61; 29-07-2013, 17:33.
                            AUTO BANNATO

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                            • Il passaggio da RID parziale a SSP non è molto complesso (e riguarda solo il GSE).
                              Ben più complesso è il passaggio da RID totale a SSP (io ne ho uno in corso, ma i tempi saranno parecchio lunghi causa Enel e installazione contatore di produzione, che prima non c'era).

                              saluti

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                              • Grazie Liga , ma volevo sapere da SSP a RID parziale... che in teoria dovrebbe essere lo stesso del contrario ... per Enel rimane uguale o vanno avvisati anche loro ?

                                Poi facci sapere anche per il passaggio da RID totale a SSP , come hai fatto , potrebbe interessarmi .....
                                AUTO BANNATO

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                                • da parziale a SSP non c'è bisogno di avvisare Enel (se proprio vuoi essere preciso si potrebbe mandare un fax o una PEC, che dubito verrebbero prese in considerazione). Piuttosto bisogna avvisare Terna (via email e vedere cosa dicono) e sicurmante GSE, per segnalare, tramite A/R la variazione di regime commerciale.
                                  Da RID totale a SSP, ho per ora avvisato Enel tramite PEC, con una serie di documenti, affinchè vengano a installare il nuovo contatore di produzione; dopodichè avviserò GSE.
                                  saluti

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                                  • non sarei proprio così sicuro che non è necessario avvisare l'enel. la trasmissione delle misure avviene con modalità diverse tra SSP e RID. ma per curiosità puoi provare.

                                    per passare da cessione totale a SSP, occorre innanzitutto avere titolo a richiedere una nuova fornitura in prelievo, quindi fare il contratto di fornitura, diverso dai servizi ausiliari, con un venditore pagando la franchigia in prelievo, e contattare enel distribuzione per avere il servizio di misura della prodotta.

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                                    • Liquidazione eccedenze in un anno solo 272 euro!

                                      Ho un impianto da 3 kw perfettamente funzionante collegato ad un contatore di un deposito perennemente chiuso, quindi ho 0 consumi. Per l'anno 2012 ho chiesto la liquidazione delle eccedenze, ma con mia sorpresa la somma corrisponde ad appena 272 euro....cioè ho venduto tutta la corrente prodotta in un anno senza consumare nulla e l'Enel l'ha comprata tutta per la misera somma di 272 euro? Non è un po' poco? A questo punto mi conviene tentare il Ritiro dedicato? E' vero che ci vuole la partita iva?

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                                      • Ciao

                                        scusa ma perchè hai fatto SSP se non scambi energia??

                                        Avresti dovuto saperlo che con energia scambiata pari a zero KWh ci tiri fuori solo il prezzo medio zonale.....

                                        Ciao
                                        luciano - Impianto fotovoltaico da 5,25 in DRESANO - MI
                                        “Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita” A. Einstein

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                                        • Purtroppo il rid richiede una partita iva e ci paghi le tasse sopra, più di una persona mi ha indicato come più conveniente le eccedenze
                                          Ultima modifica di orsa99; 03-08-2013, 18:45.

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                                          • Credo che il passaggio non dovrebbe essere così impegnativo. Dovrebbe essere fatto con il GSE direttamente, e poi magari farei una mail PEC all'Enel per avviso....

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                                            • carissimo melo81, nonostante tu sia evidentemente ferratissimo su questi argomenti, mi pare che ci possa essere qualche minima inesattezza in quello che hai scritto. probabilmente è solo una leggerezza domenicale. c'è una sostanziale differenza tra cessione totale e scambio sul posto. non è una sola questione formale.

                                              *** Rimosso testo polemico. Violazione art.1 e 12 del regolamento del forum. nll ***
                                              Ultima modifica di nll; 04-08-2013, 18:39.

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                                              • Infatti si vaneggiava su SSP e RID parziale........
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                                                • se è per quello..anche l'ECCEDENZA SSP va messa nella dichiarazione dei Redditi.. come reddito Diverso.
                                                  Ovviamente se il deposito è una PERTINENZA di una abitazione residenziale privata...se cosi non fosse (fosse ad esempio un capannone pur di un privato e non usato..ma comunque non una pertinenza di civile abitazione), allora saresti un evasore totale, cioè un imprenditore di fatto che opera senza apertura di CCIAA e P IVA.

                                                  Il valore di quanto immesso è circa 0,07 euro al kwh..che è il corretto valore a cui viene remunerata l'energia immessa in rete... mi sa che nel tuo caso l'affare l'ha fatto chi ti ha consigliato e venduto l'impianto.

                                                  marco
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                  Commenta


                                                  • Purtroppo chi mi ha venduto l'impianto era, anzi è male informato (visto che continua a sostenere la tesi errata) e all'epoca mi diede informazioni scorrette. Marcober, ho telefonato al gse e non è come dici tu sull'obbligo della partita iva per il privato che ha il contatore in un negozio/deposito, se il deposito non è usato per fini commerciali (come nel caso mio) non c'è obbligo d'iva, bisogna però dichiarare l'eccedenza nella dichiarazione dei redditi. Riguardo all'impainto, in realtà ne possiedo 2 : uno da 5kw collegato all'abitazione e questo da 3kw fatto come investimento, investimento che di certo rientra abbondantemente con i soli incentivi, ma che io vorrei far fruttare di più nello scambio. Valuterò il passaggio a RID......non c'è nessuno in questo forum che ha tratto esperienze in tal senso, che si è trovato in una situazione simile alla mia?

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                                                    • Originariamente inviato da orsa99 Visualizza il messaggio
                                                      ho telefonato al gse e non è come dici tu sull'obbligo della partita iva per il privato che ha il contatore in un negozio/deposito, se il deposito non è usato per fini commerciali (come nel caso mio) non c'è obbligo d'iva, bisogna però dichiarare l'eccedenza nella dichiarazione dei redditi.
                                                      Guarda che il GSE non ha alcuna competenza fiscale....
                                                      Poi..gli operatori GSE del call center spesso NON SANNO nemmeno le cose scritte sui Regolamenti Tecnici del GSE..basta leggersi questo forum per conferma..figurati se sanno cosa rispondere su cosi di NON LORO COMPETENZA.

                                                      Comunque basta che ti leggi la Ris 46 di ADE..dice dice chiaramente che l'esenzione riguarda SOLO gli impianti " collocati su residenza del Soggetto Responsabile o sua PERTINENZA" e (contemporaneamente) "adibiti al suo personale consumo domestico".
                                                      Tutto il resto...è IMPRENDITORE con P IVA.

                                                      Ora mi pare ovvi che il tuo capanno NON sia una pertinenza della tua abitazione..e che l'energia non è destinata al tuo consumo domestico ( li non svolgi alcuna attività abitativa tua o famigliare..prova ne sia che non hai consumi)

                                                      COMUNQUE..se anche ne avessi..quelli AUTOCONSUMATI (o scambiati) sarebbero personali (no attivita di impresa)...quelli IMMESSI invece sono ATTIVITA DI IMPRESA (sempre per il fatto che NON è su una abitazione o sua pertinenza).

                                                      Devi regolarizzare o sperare che nessuno mai ti scopra..altrimenti per pochi spicci/anno..ti becchi una denuncia per evasione totale..

                                                      scommetto che nel capanno hai un BTA con iva 20%...prima o poi ADE chiedera al GSe gli elenchi dei SR...e i primi ad essere controllati è probabile saranno i BTA iva 20% presso i quali non esiste una partita iva..perchè se molti BTA sono in efeftti presso garage pertinenza di abitazioni..è assai probbaile che una buona parte non lo siano, per cui...

                                                      Il fatto che SOTTO il tettonon hai alcuna attivita economica è ininfluente..in quanto l'attivita economica di fatto la stai facendo SOPRA il tetto.. e si chiama produzione e vendita di energia elettrica.

                                                      Sarà accatastato c2 o c6 ...e non penso sia "graffato" ad una abitazione...magari nel passato era oggetto di attivita economica autonoma, magari pur rurale, ma tanto basta a dimostare che non è stato edificato col fine di essere una pertinenza di civile abitazione..

                                                      Poi vedi tu..ne vien fuori il Berlusca ..ne verrai fuori anche tu...
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      • Marcober, tutte e due gli impianti sono montati sul tetto della mia abitazione, il primo al contatore dell'abitazione, il secondo in questione al contatore del deposito, un solo edificio, nessun deposito separato con tetto a parte....Casa mia ha 3 livelli : 1) Sottotetto non abitabile dove sono montati i 2 impianti 2) primo piano abitazione 3) piano terra con depositi
                                                        Ultima modifica di orsa99; 05-08-2013, 20:31.

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                                                        • Cioè..tu hai 2 impianti FV ...entrambi collocati sul tetto della ABITAZIONE..ma poi ne hai collegato uno al contatore che usi e uno ad un contatore separata(un BTA iva 20% sempre intestato a te?) che alimenterebbe un capanno poco distante sul quale non hai alcun consumo...

                                                          Prima domanda ..è perche non connetterli entrambi in SSP sul contatore che usi?
                                                          Seconda..perche non hai fatto un unico impianto? oppure un potenziamento del primo?

                                                          Se invece il 3kw è fisicamente sul tetto del capanno...valgono le considerazioni fatte prima (e onestamente che sono entrambi sulla casa lo dici adesso..guarda che non sono uno delle tasse..).
                                                          Ma tale capanno..quanto dista dalla abitazione? è su stessa particella? come è accatastato? è "graffato" all'abitazione al catasto o indipendente? e perche dispone di suo contatore (e ti grava il fisso) ..se come dici la distanza è tale per cui hai tirato un cavo che collega il 3kw al contatore del capanno..

                                                          faccio fatica a capire come mai hai tale situazione poco efficiente...
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • 2 impianti perché quando feci il primo avevo i soldi per 5 kw; in un secondo momento ho poi realizzato, per investimento, un altro impianto da 3kw, sfruttando lo spazio che ancora avevo sul tetto; entrambi vanno con il 4 conto energia; per quanto riguarda l'integrazione non la puoi fare subito, se non passano degli anni non ti permettono di farla e io non volevo scendere ancora con gli incentivi. Non si possono collegare 2 impianti allo stesso contatore bidirezionale di consumo, perciò che intendi con "connetterli entrambi in SSP?". Pertanto ho dovuto installare questo secondo contatore in questo deposito, se non ho detto prima che è un unico edificio su 3 livelli (nessun capanno, è un altro livello dell'edificio) è perché non mi sembrava utile alla discussione. Il 2 contatore è sempre intestato a me, che sia un BTA o no non lo so, io ho chiesto un normale contatore e da 3 kw all'ENEL e loro mi risposero che bastava non averlo sullo stesso sub livello di quello esistente, cioè deve essere su un altro sub della particella catastale. La visura di casa mia, unica, è : Piano terra c4 deposito; piano 1 abitazione a/4; mansarda non abitabile (sottotetto) piano 2 c4.

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                                                            • l'ho chiamato io capanno..tu lo chiamo "deposito perennemente chiuso"..

                                                              Su uno stesso contatore potevi mettere anche 2 impianti in SSP..

                                                              Se il contatore è sul c/4..sub particella della stessa particella..sarà per forza un BTA..
                                                              In tal caso nessun problema..non sei imprenditore..basta che dichiari tutta l'eccedenza SSP nel reddito Diverso..insomma, le 272 euro sono Lordo Irpef.. ti conviene comprare una PDC a scaldare/raffreddare un po la casa con quei kwh, piuttosto che "regalarli" al gse (e al 30% all ADE)

                                                              Marco
                                                              Ultima modifica di marcober; 07-08-2013, 09:03.
                                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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