Ciao

l'eccedenza che rimane a credito dell'utente viene automaticamente sommata al valore Cei dell'anno successivo.....
nel senso che se nel 2011 hai avuto una eccedenza di 100 euro e non ne hai chiesto il pagamento, il valore Cei del 2012 di 200 euro automaticamente diventa 300 euro.... il nuovo valore Cei (200 + 100) messo a confronto con il valore Oe determina o meno una nuova eccedenza....
Questo viene fatto per permettere agli utenti che aumentano i loro prelievi e che hanno una diminuzione del valore Cei di incassare le eccedenze degli anni precedenti non come eccedenza (tassata) ma come contributo in conto scambio (esentasse).

Ciao

Grazie Lucio ... quindi fammi capire bene ... se io volessi continuare ad accumulare energia per poi sfruttarla tra 10 anni scambiandola non posso perché il GSE decide ogni tot. di anni (ogni quanto??) di liquidarmela ??
Ovvio che esentasse è positiva come cosa ... pero' se io volessi accumulare 1000 kWh/anno x 10 anni per poi mettere la PDC vorrebbe dire che non avrei quindi una disponibilità di 10000 kWh accumulati da consumare ???

Ma perché continua ad esserci questa idea dell' "accumulo di energia elettrica" dopo anni di SSP con le nuove regole? È dal 2009 che l'SSP segue le regole attuali, per cui non si accumula nulla ma viene semplicemente ripagata una quota per l'energia che si immette ogni anno. Giuseppe raso, non ce l'ho con te, evidentemente qualcuno te l'ha spiegata così ... ma perché c'è ancora qualcuno che la spiega così...? Allora... Immissione ed eccedenza nell'ssp sono due cose diverse. L'immissione sono i kWh prodotti che non autoconsumi, e che ogni anno ti vengono liquidati. L'eccedenza è quella quota in euro che viene dalla differenza di CEI (valorizzazione dell'immissione) e OE (valorizzazione del prelevato): se CEI-OE è maggiore di zero, questa differenza forma la cosiddetta eccedenza, che, come ti ha detto luciexpo, puoi scegliere di avere liquidata subito oppure riportata del calcolo del contributo in conto scambio dell'anno successivo. Il default è che ti viene riportato all'anno successivo, e questo è il motivo per cui quest'anno ti hanno conteggiato e dato quelle dell'anno scorso. Non accumuli nulla (né in euro né tantomeno in kWh) per gli anni successivi.

Concordo su tutto tranne che su
Non accumuli kWh ma accumuli credito (in euro) che però puoi sfruttare solo se cambiano le tue abitudini elettriche (immettendo di meno e prelevando di più in modo che CEI<<oe).
OE).
<oe) puoi="" utilizzare="" senza="" pagarci="" le="" tasse.
Da quest'anno lo SSP è nuovamente cambiato e sembra che sarà più facile che si verifichino eccedenze.
Se uno pensa che in futuro potrà sfruttare questo "tesoretto" che piano piano si accumula è meglio non farsi liquidare le eccedenze, altrimenti conviene incassarle, pagandoci però l'IRPEF con l'aliquota marginale.</oe)></oe).

Stai pur tranquillo che se aumenteranno i "tesoretti" obbligheranno tutti ad incassarle e pagarci le tasse... comunque sul commento hai ragione.

Aggiungo che su impianti piccoli come i nostri le eccedenze non sempre si verificano (dipende dal sole).
Ad oggi mi è capitato solo nel 2011 di avere eccedenze, pienamente recuperate nel 2012.
Per chi invece ha impianti più grossi l'eccedenza è già la regola oggi e col nuovo SSP dovranno valutare bene le cose, sperando che il "tesoretto" non divenga appetibile per l'AdE.

Perfetto grazie mille ... ho capito tutto ... il saldo dell'anno precedente viene sommato al CEI e se questo risulta essere inferiore all'OE ti verrà pagato il totale del CEI + l'energia scambiata x il CUS ... nel caso contrario dove l'OE è inferiore al CEI allora continuerai ad accumulare € ...