Salve a tutti


provengo da maggior tutela gas e tutela simile EE


passato oggi a Enne Energia ALL-IN

costo materia prima gas 0.133751 €/smc
costo materia prima EE 0.0344 €/kWh
(compreso lo sconto dual fuel e bloccati per 12 mesi)

attivazione prevista 01/05/2018


Farò avere altre informazioni

Saluti a tutti

Anch'io passato a N-ENERGIA attivazione prevista 01.03.2018
costo materia prima gas 0,132142
costo materia prima EE 0.0325
Bloccato 12 mesi.

Fornitori EE con "spese morte" minime (attivazione + disattivazione)

Vorrei chiedervi un consiglio sul fornitore energia elettrica per un nuovo contratto da fare in un appartamento dove andrò ad abitare da residente. La particolarità è che è una sistemazione provvisoria in cui intendo stare poco: credo 3 mesi o al massimo 6, dipende da alcuni fattori che, per adesso, non mi permettono di stabilire il periodo esatto, comunque di sicuro meno di 1 anno complessivamente. I miei consumi sono sempre stati molto modesti (circa 500KWh/anno) quindi non credo che valuterò l'offerta più vantaggiosa in "assoluto" data dal trovaofferte ma "relativa" ad individuare i fornitori che offrono contratti con la minima spesa di costi di attivazione + disdetta; questa è la prima richiesta che vi faccio. La seconda è relativa ad individuare i gestori che fatturano le bollette sempre e solo su base di letture reali e mai su stima... se esistono.

Il mio riferimento è enel a maggior tutela a tariffazione bioraria, che è quello che ho sempre fatto finora: attivazione circa 90 eur + disattivazione circa 25 eur = circa 110eur di "spese morte"; e poi fatture che, in certi appartamenti, sono state su base di stime. Col trovaofferte, quella più vantaggiosa che ho trovato è "A Tutto Sconto - Green Network", monoraria a prezzo bloccato, con cui pagherei 149,94eur/anno; per caso sapete i costi di attivazione e disattivazione e se fattura sempre su base reale?
Qualche anno fa ricordo di aver letto che la "trenta" fatturava sempre su base reale, sapete se ancora esiste e a quanto ammontano i costi attivazione/disattivazione (e se è attiva anche al sud)?

Ultima domanda: qualche mese fa ho sentito che enel a maggior tutela sta per scomparire; è vero? Se sì, conviene ancora fare contratti del genere o tanto vale aprirne uno da subito nel mercato libero?

Ciao e grazie in anticipo.

Anche per me il 30/04 termina la tutela simile e sono indeciso se tornare momentaneamente nel tutelato oppure passare ad altro fornitore del libero.
Alcune domande:
1) non avendo gas, posso passare ad Enne Energia solo per EE? A che prezzo della componente Energia? Ci sarebbero costi di passaggio (attivazione/disattivazione)? Leggo sul contratto postato che c'è un costo di 2€/mese per servizio telefonico personalizzato; cosa vuol dire?

2) E' possibile passare dalla tutela simile al tutelato?

3) Secondo voi se tornassi nel tutelato (dato che ci sarà fino al 30/06/2019), sarebbe poi possibile passare UNA SECONDA VOLTA alla tutela simile?

Penso che siano spese di attivazione contatore. Il passaggio da un'IdV ad un'altra dovrebbe essere gratuito.

Prezzo componente energia?

Penso che esista ancora...

Fino al 30/06/2019, a meno di ulteriori proroghe...

saluti

Ciao liga, a quando il prossimo album?
Come detto, non si tratta di un passaggio perchè nell'appartamento in cui andrò a stare non c'è ancora EE quindi si tratta di fare tutto da zero. Ammetto francamente di essere estraneo alla materia e non so neppure che vuol dire IdV (chiedo chiarimenti) quindi domando: passare da un gestore all'altro non comporta spese extra? Sono un po' confuso.

Ho appena visto i dettagli dell'offerta "A Tutto Sconto - Green Network" che avevo indicato e... ho visto la "sorpresa": quel prezzo (150eur/anno) è pari a 200-60+iva, dove 60eur è uno "sconto" che si matura nel corso dei mesi di contratto ed è a sua volta pari a 30eur/anno, quindi io fruirei solo di 20eur di sconto per 6 mesi di contratto (e forse neppure quelli), quindi pagherei circa 100-20+iva... non so se è un buon prezzo comunque lo tengo in considerazione. Che ve ne pare? C'è qualcuno che cel'ha e mi sa indicare le spese morte?
Riporto i dettagli della "materia energia" su un anno:
Se potete indicare qualche gestore/contratto con spese morte al minimo (su 6 mesi di contratto) ve ne sarei grato

Riguardo "trenta" credo che si tratti di "Dolomiti Energia SpA" che mi compare nel trovaofferte, quindi credo che sia operativo anche nella mia zona perchè immagino faccia fede il CAP inserito, comunque chiedo conferma a voi di questa correlazione. Ho visto i dettagli di alcune offerte della dolomiti, sempre all'interno del trovaofferte, ed effettivamente ho trovato un paragrafo comune a tutte sulla questione delle letture reali:
C'è scritto "è previsto" quindi non che è uno standard contrattuale; questo è il mio dubbio a proposito e su cui chiedo chiarimenti. Qualcuno conosce tale gestore? Come si è trovato (o si trova)? Confermate che le letture sono sempre reali?

Credevo che la scomparsa del mercato a maggior tutela fosse imminente perchè avevo sentito "pochi mesi", invece se ne parla l'anno prossimo! Cosa succederà a chi, alla chiusura, ha un contratto con enel maggior tutela?

Sì

Enne | New Energy Green


0,035 €/kWh monooraria

0.0554 €/kWh F1
0,0453 €/kWh F23 in bioraria


Penso di no. Mi sembra che i passaggi da un operatore a un altro siano gratuiti

Energy Consultant: attivando il servizio, a seguito del ricorso all’assistenza personalizzata di un operatore telefonico, il
Cliente, al costo aggiuntivo di 2 €/mese, potrà usufruire, nella fascia oraria 8,00-20,00 dal lunedì al venerdì e al sabato
nella fascia oraria 8,00-13,00, festività nazionali escluse, dell’assistenza di un operatore telefonico a lui dedicato per
qualunque richiesta di supporto/servizio inerente la propria fornitura. Il servizio può essere disattivato in qualsiasi
momento tramite l’operatore telefonico.

Da quello che ho capito è opzionale.

Sulla lettera che mi ha mandato Engie è prevista come opzione. Devi chiedere a Servizio Elettrico Nazionale di rientrare con loro

Magari ..... Ma penso di no....

L'unica cosa che non mi convince è questa dell'Energy Consultant. Cioè, se nel caso avessi necessità di chiedere un chiarimento in bolletta e chiamare il numero verde, dovrei pagare 2€ per questa semplice telefonata? Inoltre non sono sicuro che la lettura sarebbe reale...

saluti

Questo non lo so.


e questo neppure.

Però avendo contatore elettronico per EE (da sempre) e gas (da 1 anno) mi sembra strano che non usino le letture reali....

Sicuramente monitorerò la situazione

Ciao ligabue82,

se la lettura non è reale lo devono scrivere sul contratto e ENNE scrive che fattura i dati reali.
L'unica che fattura ancora stime, che tra l'altro non sono più a norma se si ha contatore teleletto, è enel energia con la tariffa e-light e penso sia l'unica

Volete dire che ormai TUTTI i fornitori (tranne enel e-light) fatturano le bollette su letture reali a meno che non sia esplicitato diversamente sul contratto? Allora come mai la "dolomiti" specifica di effettuare quel servizio "no stima" che ho riportato poco sopra? Mi sembra essere l'unica che specifica una cosa del genere tra tutte quelle di cui ho letto i dettagli sul trovaofferte.

Ciao JackOnFire,

io sono passato da Enel MGT, enel energia, dolomiti, edison, eon e adesso engie, tutti tranne enel energia con e-light con fatturazioni dei prelievi effettivi, sempre e solo se il distributore (il proprietario del tuo contatore) non ha problemi nel rilevare le misure.
Con questo non dico che non possano arrivare le fatture stimate, ma non dipende quasi mai dal fornitore (il quasi è per Enel e-light), ma dal distributore che non passa i dati , infatti nel 2017 ho avuto 7 mesi di fatturazione stimata perchè e-distribuzione non riusciva a fare la telelettura.

Interessante distinzione; vediamo se mi puoi/potete ulteriormente aiutare a chiarirmi la questione delle letture (reali/stimate) circa questo nuovo contratto.

Proprio in quell'appartamento a cui mi riferisco, molto tempo fa avevo fatto un contratto EE con enel a maggior tutela e mi hanno sempre fatturato le bollette conteggiando una stima di circa 20gg a bolletta, cioè prima mi chiedevano un acconto pari a 20gg e, nella successiva, riconteggiavano tutto alla luce dell'anticipo dato e della lettura effettiva sui 20gg anticipati ma chiedevano anche un altro acconto stimato sui successivi 20gg!!
A seguito di una lettera di chiarimento che inviai ad enel, tra le altre cose mi risposero:
e questo voleva dire che, da giorno 3 del mese (lettura reale) al 20 (emissione bolletta), tutto era stimato e dovevo tenermi la fatturazione "sballata" e così fu per tutto il (breve) periodo che rimasi in quell'appartamento.

Adesso che intendo ritornaci sto perciò valutando fornitori che fatturino su letture reali però se, come giustamente dici tu, il problema della cadenza nelle letture reali è di enel (proprietario di quel contatore) mi chiedo se sia inutile andare a cercare un fornitore che, sulla "carta", le promette reali e poi (non per colpa sua) le manda stimate per colpa di enel.

Che ne pensi/pensate?

Ciao JackOnFire,

non so se adesso Servizio Elettrico Nazionale, ti fattura ancora la stima che andava dall'ultima lettura del tuo distributore di fine mese al giorno in cui ti emette la fattura (il 20 nel tuo caso, che era una stronxata galattica) e poi conguaglio con fattura successiva (già ci sono mille voci in una fattura, ci manca che ogni volta ti conguagliano il periodo precedente e stimano l'attuale), ma nel libero non è così, fatture mensili (o bimestrali) vanno dal 1 al 30/31 del mese, anche se la fattura la emettono 10 o 15 giorni dopo, e al massimo è stimato il mese intero, non la parte che va dalla lettura effettiva al giorno in cui emettono la fattura.

Ciao Lore_,
Perdonami se non ho ben inteso ma questa è una materia che non conosco quasi per niente Ciò che ancora non mi è chiaro è se un fornitore (dolomiti, edison, etc), pur dichiarando da contratto le letture reali, poi possa fatturare su stima adducendo che è stato enel (distributore proprietario di tal contatore) a non avergliele fornite a tempo dovuto. Insomma mi preoccupa la eventuale presenza della tipica clausola contrattuale "causa forza maggiore" per sgravarsi la responsabilità dell'inadempienza dei termini contrattuali sulla stima reale.
Per esempio, nel contratto con enel maggior tutela che avevo fatto, il paragrafo 5.1 dice:
Ovvero: se il distributore (enel) mi impedisce la lettura del contatore quando io emetto la bolletta, ti fatturo su stima e poi conguaglio. Una clausola del genere è presente anche nei contratti del libero mercato? (Domanda rivolta a tutti).

Ciao JackOnFire,

si, te lo confermo, ho avuto 7 mesi di fatturazione stimata, andando sul sito di e-distribuzione infatti vedevo che le rilevazione erano segnate come stimate, quindi il mio fornitore mi ha sempre fatturato le "sue" stime in base hai mesi precedenti (non so se e-distribuzione non trasmetteva i dati perchè erano stime e quindi il fornitore stimava in base hai mesi precedenti, diciamo che le stime di e-distribuzione erano più coerenti di quelle del mio fornitore)

Ciao Lore_ e grazie per il chiarimento. Visto che il mio distributore si è dimostrato molto "ritardato" a leggere nella mia zona non posso aspettarmi che i fornitori siano più svegli Vuol dire che sceglierò il fornitore anche sulla base dei costi di apertura contratto: posso chiederti, tra i contratti che hai sottoscritto, quello che ha avuto minime spese di apertura? Per es. a me enel maggior tutela prese circa 90euro per l'attivazione.

Ciao JackOnFire,

passare da un fornitore all'altro non costa nulla, fai il contratto con il fornitore che ti aggrada di più, e pensa lui a mandare la disdetta al vecchio fornitore, tutti i passaggi fatti a costo 0

Lore_° ammesso che poi le banche non facciano casino con le domiciliazioni, va anche a finire che ti può toccare più di una bolletta a casa da pagarsi "a mano".
Fare anche attenzione ai contratti vincolati, della serie "se stai con me due anni ti faccio questo prezzo" se te ne vai prima cacci moneta, ed altre puzzonate ancora.

Ciao vince1948,

mai pagato una bolletta a mano, sempre domiciliazione bancaria e fattura x e-mail, con edison sono stato 5 mesi e poi ho cambiato e non ho mai pagato, per adesso, per nessuna disdetta anche prima di un anno

Ok Lore son contento per te, ma l'esperienza personale mi fa confermare quanto scritto.
Per parlare solo del mio accaduto... Uscito da Enel entrato in Edison... bum tre bollette spedite a casa, poi tutto è filato bene.
E non è finita, quando ho chiuso il conto in quella banca, mi sono accorto che seppur non prelevavano denaro non avevano chiuso la domiciliazione Enel, c'aggia dì...

Bisogna sempre stare "accuorti" quando c'è qualcuno che guadagna sui nostri $$

Sto valutando "NEXT ENERGY Luce" di Sorgenia che, a fronte dei miei miseri 500KWh/anno di consumo, si rivela una delle più vantaggiose (prezzo bloccato almeno per 1 anno 150eur/anno). Essendo la prima volta che effettuo ua valutazione del genere, ammetto di avere quache difficoltà, in particolare non sto trovando, sul sito, il costo della materie energia. Questa è la pagina a riguardo e, dove si parla di tariffe, c'è scritto:
Ma dove stanno scritte queste condizioni? E magari sapere anche quanto costa aprire un contratto visto che adesso non c'è luce in appartamento. Più in generale, qualcuno è stato con sorgenia e vuole dire come si è trovato?

Ciao JackOnFire,

Io ho sorgenia con il gas e questo è il secondo anno, perché come con EE, anche con metano non ti fanno pagare i fissi della materia prima, infatti per 3 smc mensili pago poco più di 3 euro al mese

Ciao Lore_, tanto per cambiare per me hai parlato arabo però deduco da
che ti sei trovato bene con la società quindi comincio adesso ad attenzionarla di più.

Portare pazienza nei miei confronti ma evidentemente sono molto "impedito" Non riesco proprio a reperire, sul sito sorgenia, una copia aggiornata del contratto "NEXT ENERGY Luce". Ho trovato sul web tale contratto in pdf però è quello scaduto a luglio 2017. L'ho letto ma, nonostante questo, ho ancora alcuni dubbi, che espongo qui perchè spero qualcuno possa chiarirli:
-quanto costa aprire una fornitura da "zero", cioè NON provenendo da altro fornitore?
-quanto costa chiudere il contratto SENZA passare ad altro fornitore?
-volendo recedere il contratto prima della naturale scadenza, bisogna pagare penali? se sì, quanto?
-possono modificare i costi (sia della materia energia sia di altro tipo) anche all'interno dell'anno di contratto sottoscritto che si intende a "prezzo bloccato"?
-oltre a quei 150eur/anno dichiarati nella previsione del trovaofferte, dovrò aggiungere altri costi (dispacciamento, etc)? dalla tua precedente risposta credo di poter intuire di no ma chiedo comunque conferma

Ciao JackOnFire,

questo è l'ultimo aggiornato.

Il costo per aprire e chiudere un contratto senza passare ad altro (quindi ti portano via il contatore) dipende dal tuo distributore e se passi dal tuo fornitore probabilmente di chiedere qualcosa anche lui.
Come detto io con edison sono stato 5 mesi e poi sono passato ad altro e non ho pagato nulla.
Il costo della materia prima se bloccato per un anno non te lo cambiano per un anno, mentre gli altri costi (tipo trasporto, gestione contatore, oneri ecc) , non dipendono da nessun fornitore ma sono quelli stabiliti dall'autorità competente (ARERA) e quindi dovrebbero fatturarti quelli (potrebbero cambiare ogni 3 mesi).
Se hai già contratto attivo, ARERA non cambia gli altri costi per tutto l'anno, e tu consumi esattamente quei kWh il conteggio è quello.

Ciao Lore_ e grazie per il link del contratto Ho parlato con un operatore sorgenia del reparto commerciale e mi ha detto che aprire una fornitura dove ancora non c'è luce costa 27eur + iva, idem quando si vuole chiudere senza passare ad altro, ovvero lasciare senza luce l'appartamento. Poi però ha aggiunto che costa circa 40-45eur complessivamente. Io non ho fatto caso sul momento a questa cifra in relazione ai 27eur che aveva dichiarato all'inizio però poi con la calcolatrice ho verificato che 27eur + 22% iva = 32,94eur che è ben distante da 40-45eur. Allora chiedo a chi c'è passato: si è confuso l'operatore e la somma corretta è 32,94eur oppure ci sono altri costi per l'attivazione tali che la portano a 40-45eur complessivamente? Se fosse vero il secondo caso, i costi complessivi di attivazione+disattivazione sarebbero circa 90eur (45*2), quindi non troppo distanti dai circa 110eur di quelli enel a maggior tutela che già conosco.
Inoltre l'operatore mi ha assicurato che non c'è un periodo minimo di permanenza contrattuale, ovvero posso anche decidere di recedere contratto dopo, per es., 2 mesi senza pagare penali. Confermate?

Altre domande in merito a sorgenia:
-da quando si avvia la prassi di apertura della fornitura (per telefono) all'effettiva erogazione della corrente in appartamento, quanti giorni lavorativi passano? a me l'operatore ha detto 7 ma, al solito, chiedo conferma a voi;
-andrò a stare in affitto ma ancora non ho formulato il contratto; sapete se sorgenia esige che prima gli invii copia del contratto regolarmente registrato all'agenzia delle entrate? lo chiedo perchè, ai tempi del contratto con enel, questi mi imposero l'invio di tale copia assieme a tutti gli altri documenti, altrimenti non avrebbero aperto la forunitura.
-dato che non ho TV, come faccio a fare in modo che sorgenia non mi faccia pagare in bolletta anche la quota del canone rai?

Ciao e grazie a tutti

Ciao JackOnFire,

qui dicono cosa costa attivare una nuova utenza, i 27 euro spettano al distributore e sembra che Sorgenia faccia pagare solo i 16 euro di imposta di bollo (arrivi a 42 euro).
Per il canone c'è una precisa procedura da fare per l'esenzione

ok, quindi sorgenia dovrebbe essere quella più conveniente riguardo il costo di attivazione se non c'è ancora fornitura? siete a conoscenza di altri fornitori molto convenienti riguardo il costo di attivazione?

mi chiedo se il passaggio da fornitore in libero mercato a enel a maggior tutela costi qualcosa perchè, se non costa nulla, credo si possa aprire una fornitura con un contratto, per es., sorgenia pagando poco e poi, quando si vuole chiudere l'utenza, passare prima per enel così il costo sarà di 23eur invece che 42eur. che ne pensate?

ho parlato con un altro operatore della sezione commerciale sorgenia chiarendomi il dubbio sul contratto d'affitto: in fase di registrazione telefonica dei dati del cliente, sorgenia recepisce sulla "fiducia" l'esistenza di un eventuale contratto d'affitto. poi sarà di eventuale interesse da parte della agenzia delle entrate chiedere a sorgenia una copia di tale contratto, quindi si tratta di controlli a campione.

idem riguardo la dichiarazione di non detenzione della tv: sorgenia recepisce sulla fiducia che si è residenti in tale appartamento ma che non si possiede tv, quindi eviterà di addebitare il canone rai. spetterà poi eventualmente alla AdE effettuare controlli per entrambe le dichiarazioni.

spero che ciò che ho riportato possa/potrà essere d'aiuto a qualcuno.

Buona sera a tutti, riporto qualche aggiornamento della vicenda, in parte rispondo ad alcune domande che io stesso avevo posto ed in parte ve ne propongo altre perchè ho ricevuto risposte contrastanti da parte del call center.

Ho parlato con enel riguardo tempi e costi di un eventuale passaggio da un fornitore del mercato libero ad enel a maggior tutela. Questo si chiama "rientro" e costa circa 34euro, ma sono solo di deposito cauzionale, quindi sono soldi che rientrano, invece la chiusura del contatore costa circa 23eur, infine i tempi per il rientro libero-tutelato sono piuttosto lunghi: il primo giorno del secondo mese successivo a quello in cui si effettua la richiesta; es: telefonando oggi 5.3.18 a sorgenia per passare a enel, se ne parlerebbe il 1.5.18.

Parlando con sorgenia, nell'ultima telefonata, mi hanno detto che chiudere una fornitura (ovvero chiudere il contatore) costa solo 10eur. Io, un po' dubbioso, ho chiesto: "non ci sono altre spese come per esempio l'imposta di bollo di 16eur"? Mi hanno risposto di no. Ho quindi voluto verificare che l'operatore fosse preparato e gli ho chiesto il costo d'attivazione della fornitura e mi ha risposto "circa 40eur" e questo abbiamo appurato che è vero. Il problema è che il primo operatore con cui avevo parlato tempo fa mi ha detto che sia apertura che chiusura fornitura costavano lo stesso (cioè circa 40eur), perciò adesso non so a chi credere in merito al costo di chiusura del contatore. Lore_ tu confermi che si tratta sempre dei 40eur anche per la chiusura?

Aggiungo, in riferimento al contratto sorgenia (quello linkato da Lore_ valido fino al 1.3.18) i seguenti punti in cui, se ho ben capito, si parla della chiusura del contratto:
-8.1 "prestazioni accessorie"
-15.4 "SOSPENSIONE DELLA SOMMINISTRAZIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO"
Questo vuol dire che, oltre i 10eur, bisognerà pagare in aggiunta 20eur (punto 8.1) e 10eur (punto 15.4)? Ovvero un totale di 40eur? In base a questa risposta si può valutare se, per chiudere un contatore, conviene restare col fornitore del libero mercato o prima passare a enel maggior tutela per poi effettuare la chiusura.

Invece per la tempistica di chiusura del contatore, in sorgenia mi hanno detto che passano solo 5gg lavorativi, qualcuno può confermare?

Più mi informo e meno capisco perchè informazioni così importanti NON sono scritte a contratto!! Ringrazio come al solito tutti per le eventuali info e mi scuso se posto sempre domande ma è la prima volta che ho a che fare col libero mercato e vorrei evitare brutte sorprese Buona serata a tutti.

Se non ricordo male egimark aveva previsto che ad aprile si sarebbero abbassate le tariffe:

Da aprile risparmi in bolletta per le famiglie: luce -8% e gas -5,7% - Corriere.it

possiamo aspettarci novità anche nel mercato libero in questo senso?
Intendo offerte più basse?

Certo , per chi lo fà ad aprile , ma chi ha fatto contratto a fisso per un anno qualche mese fà col cavolo

No maggiortutela , ahaiahiahaiahai