Ciao keeno,

dovevi continuare nell'altra discussione che avevi aperto, comunque sei nei casini e ti avevamo avvisato! L'unico modo per uscirne è pagare la penale che chiedono per stracciare il contratto, ha due miei paesani 750 euro cad per impianti da 3 kWP, o, ed in questo caso sarebbe la tua fortuna, che non gli accettino il finanziamento fatto a tuo nome o di tua madre ma non sono sicuro che non ci sia ugualmente la penale.........poi bisogna vedere se la rata del finanziamento te la inglobano nella bolletta di Enel Energia (a cui ti fanno passare) e quindi quasi sicuramente lo accettano tanto sono sicuri quasi al 100% di riscuotere, bisogna vedere se chi ti ha venduto è Enel Green Power o Gruppo Green Power, se è Enel Green Power lo possono fare , ho sentito casi del genere e sinceramente sono rimasto allibito.

Ti consiglio di consultarti con un buon avvocato ma, sfortunatamente per te, credo sia tardi.

keeno...il tuo temporeggiare ti ha nociuto purtroppo..perche comunque avevi 7 giorni per recedere con raccomandata..o piu probabilmente 14 se c'era di mezzo un finanziamento con una finanziaria, che hai penso pure sottoscritto.

Attento perchè se hai sottoscritto anche la parte finanziaria, loro potrebbero mandarti la fattura dicendo che la merce è da loro pronta al montaggio e tu non ti rendi disponibile..farsi pagare la fattura dalla finanziaria..che equivale all'erogazione di un mutuo nei tuoi confronti...e poi la finanziaria ti manda le rate semestrali..e tu non ti godi manco l'impianto.

Ti avevamo, me compreso, scritto di starci alla larga. I pre-contratti NON esistono ..se metti una firma ALLORA è un contratto.. e ti stai impegnando per quello che hai firmato..nessuno vuole una firma solo per farti un preventivo..

Se capisco tua mamma ha qualche patologia ..che impedisce anche il movimento...spero sia senza reddito e senza beni intestati e abbia firmato a nome suo (e qui non capisco come dici che hanno rifiutato a te un finanziamento, ma la firma la messa lei...se ad esempio la casa è sua, un finanziamento da 20.000 euro glielo fanno di certo, visto che possono poi rivalersi su un immobile)...in tal caso un buon avvocato aggressivo potrebbe cercare di fare una causa in cui si reclama il fatto che si è circuito una persona non in grado, per menomazione psico-fisica, di capire cosa stava facendo ..dicendo che l'azienda ha approfittando della sua situazione di debolezza fisica e mentale.
Penso sia l'unico modo per uscirne a costi bassi.
Oggi un 6 kw costa 10.000 euro..se lo paghi 20 mila stai buttando 10 mila euro..conviene provarci...oppure pagare magari 1000 euro ed uscirne con un accordo...se gli dite a muso duro che agirete puntando sulla situazione di debolezza del firmatario, secondo me si spaventano e accettano un accordo.

è meglio che consulti un avvocato,ma hanno fatto firmare a tua madre è la proprietaria della casa
è titolare del contratto di fornitura energia è anziana,ha una buona pensione,sei anche tu comproprietario
hai dato l'autorizzazione scritta a tua madre a installare un impianto sul tetto,ci sono tante cose che devono
essere espletate prima di dire che hanno il coltello dalla parte del manico,e da ultimo contattare chi fa il
finanziamento e dirgli che non sei in grado di pagare,

... keeno tienici informati sull' evoluzione dei fatti.

Credo che un avvocato sia d' obbligo, e ricordo a tutti di fare molta attenzione alle "firme" sui documenti, soprattutto quando sono doppie e la seconda non riguarda la solita autorizzazione sulla privacy, ma segue 2-3 righe che richiamano alcuni articoli del codice civile!!!

Che sappia spesso i procacciatori di "contratti" ti rifilano una proposta unilaterale senza lasciarti neppure la copia !

Quando si presentano in 2, giacca e cravatta, vi sconsiglio di ospitarli in casa-ufficio:

loro fanno un affare, voi soccombete!