Riforma tariffe elettriche dal 2016 - EnergeticAmbiente.it

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Riforma tariffe elettriche dal 2016

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  • Dico la mia.
    Il termoelettrico è in crisi, in consumi elettrici in Italia sono tornati quelli del 1997. La riforma spostando gli oneri sulla parte fissa mette al sicuro gli introiti di terna e delle utility, svincolandolo dalla progressività della tariffa (se consumi meno paghi meno oneri e le utility guadagnano meno).
    L'aspetto positivo è che chi usa PDC o sposta il consumo sull'elettrico avrà un vantaggio (e lo avranno anche le utility in crisi con il termoelettrico che potrà godere di più ore annue). Sono dell'iddea che per privilegiare le PDC si poteva rendere strutturale la tariffa dedicata, invece di prorogarla per un altro anno...
    Il FV ci perde nuovamente un altro po', così come consuetudine ormai da qualche anno che lo stesso venga aggravato di balzelli e "strozzature".
    Se pensiamo che la stra grande maggiranza della popolazione italiana non è nella condizione fisica ed economica di spostare i suoi consumi sull'elettrico nel breve periodo (si pensi ai condomini Italiani con impianti in alta temperatura) la riforma mi sembra solo indirizzata a salvare le utility dai bilanci in perdita!
    Inoltre non vedo come la riforma possa incentivare l'efficienza energetica e l'autoconsumo che sono due dei cardini della politica energetica Europea.

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    • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
      non potendo effettuare alcuna scelta, la cosa lascia un pò il tempo che trova...
      Per il discorso D2, D3 verso TD hai perfettamente ragione, "è solo per capire di che morte morire", visto che D2 e D3 tra pochi giorni scompaiono, e progressivamente viene applicata la TD.

      Nel confronto tra D1 verso TD invece, io ed altri, volevamo capire, se c'era ancora una qualche convenienza a passare a D1 fino a che è possibile (fine 2016) oppure no, nel caso la TD sarà sempre più conveniente. Il dubbio nasce proprio perché la D1 rimane ancora in vigore e perché era nata con lo scopo di incentivare le PdC.
      FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
      4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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      • per l'anno 2016 la D1 dovrebbe essere più conveniente della TD

        queste le variazioni anno per anno

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        • Originariamente inviato da AjPilgrin Visualizza il messaggio
          Dico la mia.
          Il termoelettrico è in crisi, in consumi elettrici in Italia sono tornati quelli del 1997. La riforma spostando gli oneri sulla parte fissa mette al sicuro gli introiti di terna e delle utility, svincolandolo dalla progressività della tariffa (se consumi meno paghi meno oneri e le utility guadagnano meno)..
          per Utility si intende il DISTRIBUTORE, cioè l'azienda che ha in concessione la distribuzione in un territorio...di solito Enel, ma non sempre Enel.

          Queste aziende vengono "retribuite" in base al "capitale investito"..cioè (in linea di massima) hanno diritto di ricevere una remunerazione in base agli investimenti fatti nella rete.
          Esse vengono remunerate dalla Cassa di COmpensazione Elettrica..che in base alle delibere Aeeg che dicono come calcolare questo valore di investimento da remunerare...calcola il dovuto e lo eroga.

          Morale...il QUANTO sono remunerate le utility, non cambia di una virgola in relazione a questa riforma...che riguarda SOLO la modalita in cui, stante il DOVUTO (che nel suo valore complessivo NON cambia), esso viene RIPARTITO fra i diversi consumatori (e in particolare i consumatori domestici.. gli altri gia non hanno tariffe progressive e quindi non si cambia nulla per loro).

          Quindi, per cortesia, se volete contribuire a fare chiarezza..non iniziate a dire che che "se consumi meno paghi meno oneri e le utility guadagnano meno"..che è errato nel modo piu assoluto.
          il calo dei consumi ha gia portato a dover suddividere lo steso oNere globale su MINOR consumi, e quindi l'importo UNITARIO degli oneri è gia crescito negli anni in cui il consumo è calato..quindi se non lo si spalmava sul fisso (in parte) , i variabili sarebbero sempre piu cresciuti man mano che il PRELEVATO globale calava causa autocosnumo, ma l'Onere totale NON cala se cala il prelevato, perche il costo di RETE è FISSO.

          Se pensiamo che la stra grande maggiranza della popolazione italiana non è nella condizione fisica ed economica di spostare i suoi consumi sull'elettrico nel breve periodo (si pensi ai condomini Italiani con impianti in alta temperatura) la riforma mi sembra solo indirizzata a salvare le utility dai bilanci in perdita!
          se come dici la stragrande maggioranza degli italiani non spostera i consumi elettrici...ALLORA le utility non venderanno piu energia di oggi..deciditi! (qui pero usi UTILITY per identificare i PRODUTTORI di energia..fra cui ti ricordo ci sono anche tutti quelli che hanno un impianto FV che immette in rete e che sono pagatri esattamente come Enel quando produce e immette in rete)
          o la riforma incide e allora la genta userà auto elettrica e pdc e chi produce energia ne avra un beneficio..oppure non sposta nulla e allora non avranno tale beneficio...entrambe le cose non puo essere

          Inoltre non vedo come la riforma possa incentivare l'efficienza energetica
          se i costo marginale dell'energia cala..la gente capira che usare uno split o una pdc costa meno del metano..e siccome le pdc usano una buona fetta di rinnovabile...l'efficienza pare assodata.
          Ultima modifica di marcober; 10-12-2015, 17:37.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • Originariamente inviato da sovking Visualizza il messaggio
            Per il discorso D2, D3 verso TD hai perfettamente ragione, "è solo per capire di che morte morire", visto che D2 e D3 tra pochi giorni scompaiono, e progressivamente viene applicata la TD.

            Nel confronto tra D1 verso TD invece, io ed altri, volevamo capire, se c'era ancora una qualche convenienza a passare a D1 fino a che è possibile (fine 2016) oppure no, nel caso la TD sarà sempre più conveniente. Il dubbio nasce proprio perché la D1 rimane ancora in vigore e perché era nata con lo scopo di incentivare le PdC.
            Anche io sono in D1.
            non hanno ancora detto quanto durera la D1..resta possibile accedere sino a fine 2016..se poi dura anche dopo non mi è chiaro..ma:
            - quando ci sara la TD definitiva (2018) la D1 non conviene piu..quindi come dice Spider, chi è il fesso che ci resta?
            - per chi SCAMBIA quasi tutto il sui prelevato...il fatto che cambino la parte VARIABILE non cambia nulla..visto che poi SSP li rende tutti...quindi di fatto fra D1 e TD non cambia nulla..chi invece scambia MENO del prelevato, forse meglio che passi il prima possibile alla nuova
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • poi ripeto, io capisco chi ha investito o voleva investire nel FV, ma è discutibile che voi rappresentati di un settore incentivato critichiate questa riforma con la scusa che ci rimette "la vecchina".

              In realtà l'aspetto negativo (per voi, ma anche PER ME) è che questa riforma rappresenta un ennesimo colpo al FV,se ho ben capito, MA... forse bisognerebbe essere onesti e quando si parla di vecchine e persone indigenti ricordare che gli incentivi al FV li stiamo pagando TUTTI, vecchine comprese.

              Dopo questo breve inciso polemico, siccome la discussione è lunghissima (ma è la più frequentata sul forum) io mi sono un po' perso.
              Da grafici e commenti sembra che tariffe e oneri vari siano già definiti con precisione. E' così? E se è così dov e è possibile ricavare questi dati?

              Esiste già qualche link coi dettagli come per le tariffe storiche?
              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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              • Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio
                per l'anno 2016 la D1 dovrebbe essere più conveniente della TD
                come fai a dirlo?
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • Il FV conveniva perchè sul kwh ci sono costi che com energia non hanno nulla a che vedere....e perchè chi consuma di piu oggi paga una parte della bolleta di chi consuma meno.

                  Quindi poi a chi paga la bolleta degli latri "conveniva" mettere il FV..che è uno SCUDO per evitare di essere LUII quello che paga le bollette egli altri e rigirare tale costo su chi NON puo mettere i FV

                  Insomma il gioco del cerino.

                  Il problema del FV è che ancora oggi non è in parity coi costi del fossile e quindi va incentivato..e gente disposta a pagare per incentivarlo non ce ne più... sia che consumi poco che tanto
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                    come fai a dirlo?
                    Comparando le riduzioni di spesa annua con un benchmark tipo per chi è in D1(che corrisponde alla T0) non mi pare che si possa spendere più nel biennio 2016/2017
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                    • ancora una volta il Governo Italiano si dimostra poco sentibile alla questione energia, aumentando i prezzi delle tariffe e facendo di tutto per limitare l'autoproduzione attraverso impianti autonomi solari. Altro che Europa Unita...
                      Demshop.it : tutto sulla termoidraulica, caldaie a condensazione e articoli per il condizionamento.

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                      • Di seguito dei "numeri" per capire l'impatto della riforma per chi ha il FTV in SSP.
                        Ipotesi:
                        lo SSP rende tutta la parte variabile non ivata, non è proprio così ma la differenza c'è sia prima che dopo.
                        per l'autoconsumo si ha un risparmio pari alla parte variabile ivata, trascuro le accise perchè il calcolo per un D2 è complesso.

                        Nella prima tabella si vede la differenza tra prima e dopo in termini di Euro, separatamente per autoconsumo e SSP
                        Nella seconda tabella la percentuale di riduzione dell'effetto autoconsumo+SSP riferito al numero scritto tra parentesi che indica la situazione ante riforma.

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                        Facendo un esempio per impianto da 3 kW, prezzo 6'000 € di cui 3'000 in detrazione per 10 anni.
                        Ipotizzando prelievo di 2000 kWh e autoconsumo di 1000 kWh:
                        Ante riforma 3000/486=6,2 anni
                        Post riforma 3000/(486-19%)=7,6 anni
                        Con le accise gli anni di rientro diminuiscono un po' (aumenta il risparmio per autoconsumo)
                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                        • riusciresti ad allargare i parametri della tabella per prelievi fino a 4000KWh e autoconsumo fino a 3500KWh sempre con passo di 500KWh ?

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                          • Non mi sembra verosimile per un D2 normale.
                            Si potrebbero rifare i calcoli per un D3 con prelievi e autoconsumi maggiori.
                            Per ora vorrei che i numeri venissero "validati".
                            Ultima modifica di egimark; 10-12-2015, 16:33.
                            Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                            attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                            • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                              Non mi sembra verosimile per un D2 normale.
                              In D2 prelevo 3500 con autoconsumo di 3000

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                              • Chi ha FV da 5 o 6kwp può finire in quella fascia

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                                • In quelle fasce ci sono tutti coloro che hanno il FV da 5-6kWp e la D2 da 3kWp con molto o tutto elettrico perché il contatore "lo permette"... ecco perché in molti sono (o ormai occorrerebbe scrivere "erano") interessati. Sono in D2, ma consumano come un tipico D3, e prelevano il giusto grazie ad un cospicuo autoconsumo.
                                  FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                                  4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                                  • Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio
                                    Comparando le riduzioni di spesa annua con un benchmark tipo per chi è in D1(che corrisponde alla T0) non mi pare che si possa spendere più nel biennio 2016/2017
                                    come dicevo dipende se hai SSP e quanto scambi.
                                    S ehai FV e scambi quanto prelevi..la D1 mi pare abbia fissi piu alti della TD nel 2016 e quindi ti costa di poui..nel caso contrario, concordo...per cui la risposta è:dipende
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                    • Originariamente inviato da alexsky Visualizza il messaggio
                                      Chi ha FV da 5 o 6kwp può finire in quella fascia
                                      Io ho 15KWp di FV, e prelevo 13,000KWh / anno con potenza impegnata 10KW.

                                      Ho cercato di fare i conti con i grafici del documento dell'Autorità ma mi gira la testa: la mia spesa dovrebbe calare di almeno €1500 se non di più (cosa che mi fa piacere, ovviamente) ma mi domando di quanto si ridurrà il contributo che ricevo dal GSE (attualmente circa €1800/anno) per fare un conto totale. Ho l'impressione che mi toccherà aspettare la bolletta di gennaio...

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                                      • A gennaio non vedrai un bel niente. Qualcosa nelle bollette siuccessive ma la riforma sarà a pieno regime solo da gennaio 2018.
                                        Indicami l'autoconsumo che ti sparo dei numeri.
                                        Ma sei in D3?
                                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                        • Gianni..in pratica lo SSP rende le parti variabili quindi si puo gia sapere..renderà circa 5,2 cts euro al kwh..se scambi 13.000 prenderai 676 euro...se risparmi 1500 nel globale vai in vantaggio.
                                          Se sei con Enel, mi domando cosa serva avere 10 kw in prelievo visto che anche se avessi 1,5 potresti prelevare 15+10%

                                          Se anche tu come me hai come riferimento il metano (che usavi in alternativa rispetto ad una pdc che hai messo e che è la causa dei tuoi consumi elevati) il tuo "riferimento" di spesa teorica (gas) non cambia per cui il tempo di rientro avviene prima

                                          Diciamo che tutto quello che cala come SSP significa che nn lo hai gia pagato in bolletta ..e questo è solo un bene perche sul pagato in boletta ci mettono IVA che SSP non rende..quindi meno imponibile=meno iva non rimborsata.
                                          Se eri gai n BTA o D1 o in d3 non hai aumenti significartivi di fisso, per cui non hai un aggravio
                                          Se hai pdc, il tuo autocosnumo tuto sommato è basso, per cui il minor valore di autocosnumo non incide po molto sui conteggi globali (io sono al 20% di autocosnumo)
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • Certo che sono in D3.
                                            Autoconsumo (proiettato 2016) 4800 KWh

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                                            • Guarda, Marco, se rinasco tutte queste decisioni (ed i relativi investimenti) prima di prenderle ci penso su almeno tre anni:-D. Comunque ormai la mia situazione è come è.

                                              Volevo solo capire se ho capito la tua osservazione: scambiando 13,000 l'anno scorso (il mio primo completo) ho incassato dal GSE - al netto dell'IRPEF - circa €3000 (su cui pagherò ovviamente un 40% di IRPEF) dunque €0,23/KWh. O stiamo parlando di due cose diverse?

                                              Grazie

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                                              • Stai facendo casino con le cifre se sei domestico.... non si capisce i 13.000Kwh cosa sono : immessi o prelevati , se immessi mica tutti devono essere soggetti a Irpef , a Irpef ci vanno solo le eccedenze sempre se domestico , ma a questo punto mi viene il dubbio che non lo sei ?!
                                                AUTO BANNATO

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                                                • Gianni, sei in regime di Scambio sul Posto o Ritiro dedicato?
                                                  Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                  attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                  • Che possa far casino è più che possibile, Spider61

                                                    Sono un utente domestico in D3 con potenza impegnata 10KW (ne sono certo, ho appena riletto la bolletta)
                                                    Ho 15KW di fotovoltaico, produco circa 17.000KWh, di cui autoconsumerò nel 2016 circa 4.800KWh e il resto (12.200) immetto.
                                                    Oltre al mio autoconsumo, prelevo dalla rete altri circa 12.500KWh.

                                                    Non ho capito la tua distinzione, il commercialista mi ha fatto aggiungere al reddito imponibile la cifra ricevuta dal GSE (circa €3000 lordi)

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                                                    • Scambio Sul Posto

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                                                      • Gianni..io facevo riferimento solo alla restituzione degli oneri dello SSp (cioè il Cusf) e non tutto il CS..e pensavo avessi avuto 1800 euro come Cusf e ti calerebbe a circa 670.
                                                        Irpef su SSP? non esiste...si applica IRPEF solo alla ECCEDENZA , che di fatto NON è un CS (il vero SSP).
                                                        Se scambi tutto il prelevato..stare in d3 o in d1 o in TD cambia nulla...visto che i variabili sono resi al 100% e il fisso è piu o meno uguale....
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                        • Se sei domestico ,hai immesso 13000 e consumato 13000 quello che ricevi dal GSE non e' eccedenza ma solo SSP quindi non tassato cambia commercialista .....
                                                          Egi se fosse in RID quei 13000kwh sono pagati a 3,85 conguagliati con 1,1 quindi circa 5cent , e sarebbero solo 650€
                                                          AUTO BANNATO

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                                                          • Licenzia il commercialista e chiedi i danni.
                                                            L'IRPEF la devi pagare solo se hai chiesto la liquidazione delle eccedenze, ma solo su quelle.
                                                            La parte premiante dello Scambio sul Posto, il cosidetto Contributo di Scambio, è esentasse.
                                                            Ultima modifica di egimark; 10-12-2015, 18:13.
                                                            Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                            attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                              Impianto da 2,94 Kwp - n° 12 pannelli Centrosolar S-Class P60 da 245W - orientamento -5° SUD - inclinazione 15° - Inverter Power One 3.0.
                                                              V conto energia, attivo dal 28/10/2012

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