Riforma tariffe elettriche dal 2016 - EnergeticAmbiente.it

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Riforma tariffe elettriche dal 2016

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  • Originariamente inviato da frlfnc Visualizza il messaggio
    ...... io invece su questo argomento concordo con dolam.
    ... Anche questo si era già capito; basta guardare i mi piace / non mi piace nei messaggio precedenti.


    Detesto scrivere messaggi inutili, ma per questa volta farò un'eccezione: questa discussione sembra diventata una crociata tra due partiti contrapposti, con i supporter di una e dell'altra parte.

    Qualcuno aveva detto che si potrebbe spostare nel BAR, tanto ormai la riforma è stata fatta e non credo si tornerà indietro per le lamentele (anche se possono essere giuste) di qualcuno.
    aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
    https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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    • concordo nello spostarla al bar.
      riccardo,
      agointer ha scritto un sacco di inesattezze ( vedi come sono buono)
      Che la PDC , l'induzione , l'auto elettrica siano auspicabili, lo abbiamo ripetuto mille volte ( queste cose le ho anche messe in pratica a casa mia).

      Resta il quantum della riforma che ha favorito, spudoratamente , una fascia di consumatori , la meno bisognosa.
      Basta solo questo concetto , il resto sono mille inutili post ripetitivi.

      A voi sta bene che hanno pagato le fasce a minor reddito? a me no , è accettabile anche la vostra posizione ma non condivisibile e quanto meno non cercate di confutarla con numeri , perchè quella scelta non è condivisibile , economicamente e moralmente.

      Se poi tutti gli italiani si metteranno a montare PDC allora vi dirò bravi ma non credo che accadrà, così come credo che sarà sempre più difficile convincere la gente ad installare impianti Fotovoltaici, visto l'allungarsi dei tempi di rientro.

      Spero di sbagliarmi , ne sarei felicissimo, temo invece che resteranno solo grandi vantaggi per grossi consumatori domestici.

      Ricordo a tutti che la vantaggiosissima tariffa D1 per le PDC è stata utilizzata da soli 18.000 italiani , evidentemente tutta questa esigenza di passare all'elettrico non ha sollecitato grandi entusiasmi.

      Che peccato che nemmeno tra quelli più interessati all'argomento si comprenda la nefandezza di tale riforma che ha premiato i meno meritevoli di attenzione facendola pagare a chi non doveva.
      5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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      • Originariamente inviato da carest Visualizza il messaggio
        ... Anche questo si era già capito; basta guardare i mi piace / non mi piace nei messaggio precedenti.
        volevo scriverlo anch'io...

        Dolam è troppo tardi il bar è chiuso...e la discussione l'avevi già aperta:

        Riforma tariffe elettriche e nuove tasse , occulte su fotovoltaico

        E' ovvio che essendo i possessori di FV sfavoriti (così dite immagino sia vero) qui il 3d è stato più appassionato che altrove.

        Ma, PREMESSO che io sono favorevolissimo a incentivi a tecnologie nuove e "verdi", in molti ritengono che gli incentivi drogano il mercato.

        Il FV ha sofferto anche per le incertezze normative, non solo per il taglio dei vantaggi. Ma credo che anche se si allungano i tempi di rientro gli impianti si fanno e si faranno ancora.

        La D1 di cui parli io non l'avevo attivata per la batosta iniziale, ora con questa riforma oltre ad una eventuale (in futuro) seconda utilitaria elettrica, al prossimo cambio caldaia valuterò senz'altro con più attenzione la PdC.

        Questa per me è la conseguenza positiva e che si sperava con questa riforma.
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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        • mah...
          a parte che gli scaglioni non erano stati creati per favorire o sfavorire classi sociali ma per premiare chi consumava meno energia in un periodo in cui c'erano i blocchi del traffico non solo in italia a causa della crisi petrolifera, chi ha una certa età sa di cosa parlo.
          Penso che sia corretto, oggi, aver tolto gli scaglioni, quello che non mi convince sono gli aumenti dei fissi.
          A che servono, a chi servono, centra forse che enel e ancora di più terna negli ultimi due anni hanno avuto un andamento in borsa più che positivo?
          Non è che sti fissi vanno agli stessi che qualche mese fa hanno fatto in modo diversamente onesto cartello con il dispacciamento facendo aumentare il costo dello stesso con relativa indagine dell'autorità?
          Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
          Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
          Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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          • Gigisolar...a terna e ai Distributori..di COME Aeeg decide di suddividere i COSTI che loro presentano alla Cassa Elettrica..non importa nulla.

            Funziona così
            1) terna presenta dei porgetti che hanno costo mettiamo 100..esempio nuovi reti AT..che epro poi fanno risaprmiare 10 ogni anno di Perdite di rete..ma durano 25 anni..per cui conviene farli
            2) siccome le Perdite di rete si pagano in boletta ..allora Aeeg autorizza la spesa..Terna fa investimento e le bollette lo pagano, ma i parallelo i costi di perdite di rete calano (la bolletta resta = per 10 anni e poi cala da li in poi)
            3) i soldi a Terna glieli da la CASSA ELETTRICA, cioè la CAsso ove finiscono gli Oneri di Rete raccolti in bolletta..FISSI e VARIABILI.
            4) a Terna..il fatto che Aeeg decida di raccolgiere con un sistema basato piu sui FISSI..sui VARIABILI,..a scaglioni..senz ascaglioni...non frega NULLA..perche lei ha un progetto autorizzato da aeeg, da 100, che le banche anticipano, e che lei ripaga con 10 anno per 10 anni, con erogazioni dal conto ONERI RETE di CAssa Elettrica.

            Punto e basta.
            Quindi Tern apresenta una Cifra X a fine anno.la cassa la eroga..Aeeg deve SOLO decidere COME suddividerla

            Se non si facev la riforma..Tern aprendeva sempre i suoi 100 e cosi fara dopo riforma..nulla cambia..cambia solo il modo di dicidere il conto fra di noi.

            Quindi tutti i retropensieri sono fantasie...per non parlare di chi poi ci mete dentro Iva o Accise che nulla hanno a che vedere.
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • a me la riforma piace, la trovo equa e "moderna". Inoltre favorisce l'ambiente.

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              • gigisolar devi sapere che TERNA è un'azienda "privata" che Aeeg è raggruppamento di amici tecnici nominati dallo spirito santo, che la cassa elettrica la gestisce il Rag. fantozzi, anch'egli nominato dallo spirito santo,
                e che la ripartizione tra noi la decidiamo la prossima volta con i piedi sotto al tavolo e facendo un giro di tarallucci e vino.

                Più o meno è questa la descrizione delle tariffe fatta da marcober, organismi indipendenti e svincolati da qualsiasi scelta politica.
                Chissà perchè poi fu il premier italiano a darne comunicazione
                ah proposito , l'IVA l'incassa lo spirito santo ( si prende tutto lui)

                raffaelev anche a me piace questa riforma che elimina gli scaglioni, dovevano solo aumentare un pò le accise da 2800kwh in poi e con quei soldi lasciare i fissi com'erano, il guadagno era più equo per tutti
                e il sistema manteneva le stesse entrate, invece questa riforma garantisce solo alla Cassa Elettrica le stesse entrate.
                5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                  il guadagno era più equo per tutti.
                  Ah..quindi TUTTI ci guadagnavano....magia..e sto PASTO GRATIS. da dove usciva?

                  metti giu i numeri che facevano GUADAGNARE tutti?

                  se levavi UN EURO a chi consumava tanto..era sempre UN EURO che pagavano gli altri?

                  Quindi di tratta solo di DOSARE?

                  Ma se si trata di dosare..50mio di iatliani..50 soluzioni diverse..come col CT della nazionale?

                  oppure ci si affida ad un PRINCIPIO..caldamente suggerito a livello Europeo per ARMONIZZARE i vari mercati, visto che stiamo facendo e dobbiamo fare coupling con Paesi esteri..che è quell che dice PAGHI QUEL CHE CONSUMI?
                  Che poi fa il pari con il tanto amato CHI INQUINA PAGA..,,che non è declinato con CHI INQUINA DI PIU PAGA TRIPLO..perchè allora torniamo al punto di partenza..chi decide il MOLTIPLICATORE? facciamo un Referendum..o lo decide grillo sul web?
                  Ultima modifica di marcober; 06-03-2017, 14:35.
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • ah ci sono arrivato finalmente a fartelo dire:

                    "se levavi UN EURO a chi consumava tanto..era sempre UN EURO che pagavano gli altri?"

                    ecco, appunto ora sappiamo chi ha pagato lo sconto di chi consumaVA tanto, quelli che consumavano meno e come? attraverso l'aumento dei fissi!!!! ( per i fessi)

                    Una riforma pensata male e realizzata peggio.

                    Se invece ci fosse stato l'aumento dei consumi , quell'aumento avrebbe pagato la riforma ma sanno bene che aumenti non ce ne saranno, perchè in basso non hanno da spendere!!! punto e basta.
                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                    • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                      ah ci sono arrivato finalmente a fartelo dire:

                      "se levavi UN EURO a chi consumava tanto..era sempre UN EURO che pagavano gli altri?"
                      Guarda che non hai capito cosa intendevo..io intendevo che se anche levavi POCO a chi consumava di piu..al limite anche SOLO un euro..era sempre un euro che andava sulla bolletta di chi pagava meno (che significa che SINO AD OGGI aveva la bolletta pagata in parte da ALTRI al osti SUO..uno sbaffone insomma)

                      Tu invece PARE voler far intendere che "toccando poco qui..toccando poco la.." si poteva far RISPARMIARE che spendeva di piu SENZA ALCUN AGGRAVIO a chi spendeva di meno.

                      E questo è FALSO...non esistono pasti gratis.

                      Se invece la ricetta era.."pubblicizziamo che facciamo la riforma..ma di fatto non cambiamo nulla".. nulla di nuovo sotto il sole, la solita vecchia Italia che vedo difendo coi denti...ma pace, almeno li abbiamo svoltato pagina..ora ognuno paga per quel che spende.
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • tu, marcober, parti da un presupposto sbagliatissimo, non erano quelli che consumavano meno che pagavano meno,
                        sono quelli che consumano di più che ora pagano, molto meno, diciamo che pagano un 50% in meno.
                        Ma senti una cosa quando la vogliamo smettere?

                        ormai l'hanno capito tutti che io difendo un principio e tu un tuo interesse, sarà ora di finirla con quest'argomento?

                        a me piacerebbe che egimark scrivesse qualcosa di numeri , specificando quando è comprensivo di oneri e tasse
                        e facendo esempi prima e dopo riforma a regime 2018 per
                        consumi di :
                        1000, 1400, 1800, 2200, 2800 kwh


                        ed in alto
                        per
                        3000, 4500, 6000, 8000, 10000, 15000 kwh


                        così chi è interessato legge le cifre e si fa un'idea dello scempio compiuto dalla riforma.
                        5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                        • A mio modestissimo parere adesso chi consuma di più paga solo per quello che consuma e non va a sovvenzionare in parte chi consuma di meno, per questo c'è o dovrebbe esserci lo stato e non è corretto chiedere ad un privato, che già paga le tasse, di sostituirsi ad esso.
                          Quando andiamo dal benzinaio a fare benzina paghiamo tutti lo stesso prezzo al litro, sia i possessori di Ferrari che quelli di una cinquecento, non vedo perchè non debba essere così anche per l'acquisto di energia elettrica.

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                          • Fredesimo, D'accordissimo hai sintetizzato il mio pensiero
                            chi va dal benzinaio non paga prima 100€
                            e poi mette la benzina pagando i litri che consumerà
                            tutti pagano solo ciò che consumeranno , le spese della rete
                            sono lì nel litro di benzina, così dovrebbe essere, e così era.
                            5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                            • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                              tu, marcober, parti da un presupposto sbagliatissimo, non erano quelli che consumavano meno che pagavano meno,
                              sono quelli che consumano di più che ora pagano, molto meno, diciamo che pagano un 50% in meno..
                              la cosa sbagliata è riferirsi a un "PIU O MENO" solo in relazione agli altri..ad una "media"..alla tua personale idea di "equità"...a ..boh?

                              Invece io dico che bisogna NON pagare NE PIU NE MENO di quel che ognuno genera come COSTO.
                              CHI INQUINA PAGA, punto..ma paga per quanto inquina..non che uno paga 9 volte piu dell'altro ..perche prima uno consumava 2000 e spendeva 100..un altro consumava 6000 non spendeva 300 ma 900... quindi di fatto...lui pagava 600 in piu dell'altro, a parita di costi generati.
                              Significa che, siccome il saldo era ZERO, la divisione non era proporzionale ai costi generati..ma se fosse stato giusto che il primo pagasse 250 e il secondo 750 (3 volte)

                              Quindi il PIU O MENO non deve essere visto come UNO RISPETTO ALL?ALTRO..ma come PIU O MENO di quel che ti sarebbe spettato di pagare.
                              ormai l'hanno capito tutti che io difendo un principio e tu un tuo interesse, sarà ora di finirla con quest'argomento
                              Invece è l'esatto contrario

                              io difendo il principio del Cost Reflective(sui costi di rete) e del "chi inquina paga" sul resto..2 principi di livello Europeo..tu difendi un Incentivo incrociato fra 2 classi di utenti, buono per gli anni 70 quando occorreva fare equita sociale anche in quel modo e buono per disincentivare i consumi elevato tout court..ma incapace di incentivare i consumi intelligenti (tanto è vero che si è dovuto provare con la D1..la madre di qeusta nuova Tariffa..altrimenti di pdc non se ne vendevano..e comuqneu nonostante tariffa alta il FV non se la passava bene)

                              Ora vedremo nei prossimi anni come andrà..io penso che le pdc subiranno un buon aumento ..e il FV non avra alcun crollo ulteriore...ma aldila di questo, i principi enunciati hanno una loro valenza a prescindere...e direi piuttosto universale.

                              Solo nell'energia elettrica c'era questo vecchio retaggio..nel gas, contando i fissi, la tariffa è prima regressiva e poi flat..nei trasporti contando bollo auto, assicurazione e benzina, il costo è fortemente degressivo, ma nessuno si scandalizza..e andare al lavoro in auto non vale meno socialmente di tenere al caldo la famiglia.

                              i numeri che chiedi a egi sono gia scritti nel testo della riforma..ci sono mi pare 8 profili con gli aumenti annui... a parte i non residenti..per chi consuma 2700 kwh annui..parliamo di noccioline.
                              Per chi consuma 1500 kwh annui.che paghi i fissi che genera , accidenti..tenere "calde" cenrali elettriche solo perche lui "potrebbe" attaccare la stufetta da 3 kw..ma di fatto lo fa 40 ore al'anno..genera dei costi che DEVE pagare per quel che valgono..e non farseli pagare da altri.
                              Altrimenti che cali a 2 kw e accenda la stufetta per 4 ore invece che per 2 a meta potenza...che da una mano ala rete inveec di sovraccaricarla e far acendere centrali a olio pesante poche ore all'anno.
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                ..... che ora pagano, molto meno, diciamo che pagano un 50% in meno.....
                                a me piacerebbe che egimark scrivesse qualcosa di numeri , specificando quando è comprensivo di oneri e tasse
                                e facendo esempi prima e dopo riforma a regime 2018 per consumi di :1000, 1400, 1800, 2200, 2800 ....3000, 4500, 6000, 8000, 10000, 15000 kwhcosì chi è interessato legge le cifre e si fa un'idea .....
                                dolam, dato che parli da molto tempo della riforma, ma chiedi ad altri di fare degli esempi di costi, ti allego le immagini del mio foglio di Excel con i costi di gennaio 2016 e gennaio 2017 (per il 2018 non tiro ad indovinare), per le tariffe domestiche fino a consumi di 5500kWh e in confronto con la D1 e la BTA da 3kW per consumi fino a 10000kWh, il tutto ovviamente compreso di IVA e ACCISE.

                                Poi, se riuscirai ad avere accesso ad un computer Windows e quindi aprire il file excel (come tutti gli altri interessati) potrai vedere meglio i numeri e fare altre considerazioni e confronti, senza dover ipotizzare "che pagano un 50% in meno".Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                                https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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                                • Originariamente inviato da carest Visualizza il messaggio
                                  ..questa discussione sembra diventata una crociata tra due partiti contrapposti, con i supporter di una e dell'altra parte.
                                  Qualcuno aveva detto che si potrebbe spostare nel BAR,
                                  Esatto. E' una discussione che dietro un lenzuolo di tecnica in realtà è solo contrapposizione ideologica.
                                  Il bar è chiuso al momento. Quindi non spostiamo nulla, ma non credo sia accettabile definire "fesserie" le opinioni altrui, come ho letto. Specie se investono non già il campo della tecnica quanto quello della visione ideologica!
                                  E' chiaro anche ai sassi che a moltissimi la riforma non va giù in quanto si troveranno a pagare di più nonostante svariate scelte che sembravano paganti! Il problema è che molte di quelle scelte (mi scaldo con la stufa a legna che ne ho tanta e chissene...) sono in realtà DANNOSE per la comunità! Quindi quella di modificare le tariffe è una SCELTA precisa e chiara!
                                  E' perfettamente inutile discutere per settimane come se si fosse scoperto chissà che cosa!
                                  Alcune fasce pagheranno di più. Ottimo! Lo abbiamo perfettamente compreso, grazie! Non è che la denuncia stile report lasci poi tanto attoniti per la sorpresa in quanto ci sono molti che, del tutto legittimamente, considerano GIUSTO cambiare la tipologia di tariffazione a fasce di consumo!
                                  E' una convinzione personale, che sicuramente appartiene al campo della politica, con cui TUTTI devono scendere a patti!
                                  Quando la gente ha deciso di abbandonare il nucleare (cosa giusta che condivido eh!) avrebbe dovuto farlo conoscendo ad accettando la, banale e normale, conseguenza dell'aumento di tariffa conseguente a TUTTI, escludendo semmai le imprese.
                                  Invece è stato fatto l'esatto contrario! Sono state mantenute artificiosamente basse le tariffe per i privati, grazie proprio al sistema delle fasce, e aumentato esponenzialmente il costo per le aziende, determinando un fattore non secondario di crisi (per i costi energetici che in certi periodi erano del 60% più elevati per le aziende italiane rispetto ai concorrenti europei. E non parlo della Francia soltanto!)
                                  Per fare uin parallelo un altro esempio dei disastri della demagogia lo ha mostrato la demenziale legge passata alla storia come "equo canone", che ha devastato il mercato degli affitti, creando un sistema inavvicinabile per le giovani coppie e che è stato alla base della bolla immobiliare italiana degli ultimi decenni. Eppure anche qui lo spirito era "aiutiamo le fasce deboli". Col risultato che il figlio dell'avvocato mio compagno di università era in una casetta ad equo canone mentre la gente davvero bisognosa.. si inventava di indebitarsi con un mutuo per la vita o s'attaccava!
                                  Questi esempi non c'entrano nulla con gli aspetti tecnici delle tariffe. Dimostrano però che dietro a decisioni apparentemente "sociali" si annida sempre un nocciolo di interesse privato.
                                  L'energia si paga. Punto. Aggirare il problema inventandosi forme energetiche alternative, ma inquinanti NON può essere una soluzione! La mia opinione è ben venga ogni azione volta a incentivare la scelta elettrica e a stimolare il risparmio. Se poi serve l'intervento pubblico per incentivare qualche scelta o per sostenere le fasce in difficoltà... si interviene LI', con misure mirate. Non che si foraggiano 15 milioni di famiglie che certo non si troveranno alla fame per pochi euro in più agitando lo straccetto delle vecchiette e dei disoccupati!
                                  Questo è il mio pensiero e so perfettamente che non è una "fesseria", anche perchè è considerato così da coloro ancorati ad ideologie che io reputo altrettanto "fesserie" e se cominciamo a scambiarci apprezzamenti sulle idee altrui... questo si trasforma in un altro bar con litigi permanenti!
                                  Rispettare le opinioni altrui significa anche evitare di tentare a tutti i costi di farle apparire come ingenui favori al "potente" di turno!
                                  Siamo TUTTI in grado di giudicare spirito ed obbiettivi di questa norma e se a molti non appare così straziante un motivo, concreto, c'è!
                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • caro brigthingEyes , poiché quello che dico sono ti faccio conoscere un pò di più di me
                                    Sono assolutamente favorevole al nucleare, almeno fino a quando avremo centrali a 100km dai nostri confini) , sono assolutamente favorevole ai consumi elettrici per tutto.
                                    la riforma non mi sposta una virgola e si appresta a darmi tante soddisfazioni ( PDC CLIMAVENETA in arrivo, italianissima) , ho un sistema di autoconsumo ( sempre in miglioramento) che mi consente già un'autonomia energetica di tutto rispetto e un risparmio notevole sulle bollette e come al solito è tutto documentato.

                                    Il foglio di carest purtroppo non riesco ad aprirlo per incompatibilità di qualche plug-in tra Windows e IOS ma ho piena fiducia su quanto scritto da egimark ( che in genere è preciso al centesimo).

                                    Per il resto rispetto le opinioni di tutti, anche quelli che non hanno nulla da obbiettare ma non le condivido.

                                    Ti riporto i miei consumi storici registrati ogni 5 minuti su un sito estero PVoutput.org, come sempre documentazione e non chiacchiere, per dimostrarti che non ho alcuna penalizzazione dalla riforma ma conto di averne grossi vantaggi in futuro, attualmente pago 1800 euro annui di metano che scenderanno al 50% quest'anno e se climaveneta funzionerà bene anche in inverno, sarà staccato a marzo 2018.

                                    Questo non mi esime dal dire che è stata fatta una porcata penalizzando chi ha meno disponibilità.
                                    5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                                    • Anche nel mio caso non ci rimetto un tubo con questa riforma, semmai ci guadagno un paio di caffe l'anno.
                                      è che a me non va giù l'aumento dei fissi, e non sono affatto d'accordo con la teoria che la rete la devono pagare tutti uguali a prescindere dai consumi.
                                      Allora perchè non pagare 300 euro fissi all'anno per ogni auto circolante per pagare i costi della manutenzione delle autostrade, così possimao abbassare il costo al km.
                                      Chi consuma tanta corrente utilizza di più la rete e la rende più costosa incrementandole perdite e costringendo il gestore a usare/cambiare cavi con sezioni maggiori, non vedo perchè questi costi devono essere spalmati fissi anche su chi consuma poco.
                                      E poi BE, OT per OT, il crollo degli affitti non è stato causato dall'equo canone, ma dal fatto che era più facile divorziare che mandare via un inquilino e di persone che hanno dovuto fare cause costose e lunghe per rientrare in possesso di case ne conosco.
                                      Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                      Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                      Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                                      • per DOLAM
                                        E’ incredibile” come il presidente dell’Autorità “parli solo dei 5,7 milioni di clienti, tra l’altro benestanti, che avranno una riduzione della bolletta” e “non dica nulla sui 17 milioni di famiglie che avranno aumenti tra il 10 e il 30%”, si legge in una nota congiunta di Codici e Italia Solare. Le associazioni di categoria da sempre sostengono infatti che la riforma, attraverso l’eliminazione della progressività e lo spostamento degli oneri, penalizza chi consuma di meno e abbassa le tariffe a chi consuma di più. L’effetto è quello di disincentivare gli interventi nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica nonché aiutare economicamente solo i più abbienti. “Fondamentalmente è la stessa situazione che si sta verificando con i 3X2 al supermercato: si spendono soldi per acquistare cose di cui non si ha bisogno attratti dal quantitativo per poi sprecarle, così il consumatore di energia elettrica si ritroverà ad essere incentivato a sprecare letteralmente per pagare di meno”, continuano Codici e Italia Solare.
                                        ultimo mio intervento sull'argomento tanto ognuno la vede come crede le persone che si lamentano che conosco io sono tutti sulla 2 casa
                                        i mie consumi di metano sono calati di oltre 2000m3
                                        saluti a tutti
                                        Ultima modifica di agointer1956; 06-03-2017, 21:48. Motivo: errore

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                                        • Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                                          .....sono quelli che consumano di più che ora pagano, molto meno, diciamo che pagano un 50% in meno.
                                          Prezzo gennaio 2015 D3 4° scaglione 33,9 c€/kWh
                                          Prezzo gennaio 2017 D1 (quello che sarà per tutti nel 2018) 15,1 c€/kWh
                                          Il risparmio è del 55%.
                                          Chissà se chi consumava tanto prima ora sarà invogliato a mettere PDC.
                                          Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                          attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                          • Gigisolar, ma infatti il grosso è rimasto sul variabile ..mica sui fissi.

                                            cmunwue i cavi vanno messi e cambiati in base alla potenza di contratto...anche se poi non ci prelevi nulla.
                                            idem la riserva calda...i trasformatori...cabine...manutenzione...contatori e lettura...

                                            i veri variabili sino solo i costi per perdite rete e dispacciamento.
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                                              Chissà se chi consumava tanto prima ora sarà invogliato a mettere PDC.
                                              La scommessa è quellla. Sul mercato almeno ora risparmia...molti potrebbero passare.
                                              sino al 2013 si parlava solo detto Fv...ora avrai notato, argomento più dibattuto è pdc...i prossimo speriamoci auto elettrica...per tutto ciò serve una tariffa fa bassa...che favorisca chi tali investimenti li possa fare...
                                              Ultima modifica di marcober; 07-03-2017, 12:08.
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
                                                E poi BE, OT per OT, il crollo degli affitti non è stato causato dall'equo canone, ma dal fatto che era più facile divorziare che mandare via un inquilino e di persone che hanno dovuto fare cause costose e lunghe per rientrare in possesso di case ne conosco.
                                                Nessuno ti affittava ad equo canone, piuttosto vendevano o lasciavano sfitto. Quindi la magistratura si è trovata a dovere per forza bloccare sfratti su sfratti per evitare crisi sociali. Capisco le cause e i giramenti di scatole di chi le doveva affrontare, ma il motivo primario è stra-conosciuto. Ed è stato la trovata dell'equo canone! Lo sa tutto il mondo eh! Così come si sa benissimo quali furono i "padrini" ideologici di tale trovatona! Che tra l'altro è stata un motore potentissimo per l'esplosione del "nero" nelle locazioni.
                                                Anche allora ci fu chi proponeva di non alterare il mercato con interventi dirigistici di "vago" sapore demagogico, ma semmai intervenire sulle fasce DAVVERO deboli con aiuto mirato. Ma allora vinse l'impostazione tipica italiota, sostenuta dalla mentalità sindacalistica. Quella che utilizza la possibilità di una difficoltà per qualcuno per garantire un pò di privilegi a tutti. E' la stessa mentalità che pervade molte discussioni in Italia! Come fa un padre di famiglia con mutuo, moglie e due figli a carico ad andare avanti con 1000€ al mese? Non puo! Ma mica questo suggerisce allora che a QUEL padre di famiglia applichi detrazioni fiscali robuste come in Francia e Germania o assegni familiari mirati! No!! Vade retro dice da sempre mamma Cgil che non a caso è DA SEMPRE ostile a soluzioni come il coefficiente familiare!
                                                Questo in Italia suggerisce che TUTTI gli stipendi devono essere "adeguati" alla possibilità del caso pietoso! Anche quello del giovane vitellone scapolo che vive in famiglia e dei 1000€ ne spende 500€ per la rata del 500 abarth e 300 per le siga! Chiunque lavori ne conosce a dozzine di casi del genere! Una coppia di dipendenti pubblici senza figli in Italia ha, grazie alle porcate sindacatocratiche del passato, un tenore di vita molto più elevato di una coppia pari categoria francese o tedesca, ma una famiglia monoreddito con due figli a carico ha un reddito disponibile MOOOLTO inferiore alla pari categoria francese o tedesca! E' un esempio OT, capisco, ma dà bene l'idea dei risultati che questa impostazione ideologica ha prodotto (e produce ancora!) in Italia. E che a mio parere va cambiata, a costo di fare qualche "vittima" fra i portafogli della gente comune.
                                                Io vedo anche in questa diatriba sulle tariffe questa visione di fondo.
                                                Si può senz'altro discutere sui costi fissi, che in certi casi anche a me sembrano un pò predatorii, ma è ovvio a tutti che prima si faceva "solidarietà" facile trasferendone i costi su chi consumava e tenendo al riparo una grande fascia di popolazione.
                                                Se vogliamo davvero intervenire in modo sociale occorre abbracciare la versione moderna del significato della parola! Non le coloriture demagogiche anni 70! Che han fatto il loro tempo!
                                                L'assistenza deve essere garantita a che ne ha bisogno davvero! Non imponi un velleitario affitto inventato a tavolino con il commento demago-sindacale tacito del "dai, dai! Che già sei ricco e così guadagni pure troppo!" per poi accorgerti che NON sei in grado di obbligare nessuno ad affittare un immobile a quei prezzi e che piuttosto l'immobile viene venduto o lasciato sfitto! Intervieni semmai a sostenere le capacità di spesa della vecchina o del disoccupato che si trova a non riuscire a pagare l'affitto o il mutuo! Come avviene in Inghilterra ad es.!
                                                Non differenzi in maniera pesante le "fasce" di consumo premiando anche gente che dice "chemmefrega della PdC? Con quattro pezzi di legno o carbone stò caldo e spendo la metà!" in una Val Padana dove i riscaldamenti domestici a combustione determinano il 70% del costosissimo inquinamento!
                                                Del resto questa impostazione ci è stata "consigliata" dalla UE. Non è un'invenzione estemporanea di qualcuno. E' uno dei tanti passi, in parte già fatti, in parte da fare, che ci avvicinerà sempre più alle visioni socio-economiche europee. Che certo non sono di destra populistica alla Putin o di destra economica alla Trump! E che a molti vanno benissimo. Anzi... quei molti sono solo preoccupati che il rigurgito di populismi le rallenti.
                                                A mio parere l'energia costa ancora poco al grande pubblico. Occorrerebbe aumentare le tariffe, ma indirizzando il gettito verso soluzioni di radicale modifica di certi fatti acquisiti. Quindi incentivi a passaggio a elettrico da fossile, incentivazione alla produzione locale da FER e alla creazione di smart grid locali, ecc. Anche con penalizzazioni alle scelte di consumo energetico fossile tradizionale. Salvando semmai il solo gas che resta la scelta meno inquinante per la combustione.
                                                Originariamente inviato da agointer1956 Visualizza il messaggio
                                                E’ incredibile” come il presidente dell’Autorità “parli solo dei 5,7 milioni di clienti, tra l’altro benestanti, che avranno una riduzione della bolletta” e “non dica nulla sui 17 milioni di famiglie che avranno aumenti tra il 10 e il 30%”, si legge in una nota congiunta di Codici e Italia Solare. Le associazioni di categoria da sempre sostengono infatti che la riforma, attraverso l’eliminazione della progressività e lo spostamento degli oneri, penalizza chi consuma di meno e abbassa le tariffe a chi consuma di più.
                                                Ecco, infatti! La prova provata della mentalità che pervade ancora molta Italia! L'energia COSTA!! Se sei in una fascia sociale debole devi essere assistito, ma se sei fuori da queste fasce NON ha alcuna importanza che tu sia "benestante" o meno! E' il carico fiscale che deve andare in proporzione al reddito, NON i consumi!
                                                Non esiste una "fascia" di pane, pasta e latticini per "non benestanti"! Esiste una social card che aiuta chi è davvero in difficoltà ad accedervi!
                                                Non può esistere una "penalizzazione" perchè pago l'energia per ciò che costa! C'è semmai la prova provata che PRIMA una fascia (che poi sia "benestante" in toto lo blatera il presidente di cosa non sò, ma non è affatto verità assoluta!) veniva davvero penalizzata per concedere ad altre fasce un privilegio incomprensibile!
                                                Echissenefrega se sono 17 milioni o 3 miliardi! Chi ha fatto scelte costose e impegnative anche normativamente come FV, PdC, induzione, riscaldamenti a bassa temperatura, ecc. fino a ieri era FORTEMENTE PENALIZZATO al solo scopo, puramente demagogico, di mantenere una artificiosa tariffa bassa a una fascia larga di popolazione.
                                                Non sarebbe facile, ma mi incuriosirebbe davvero scoprire come reagirebbero gli utilizzatori di riscaldamenti a gpl o legna se da domani si decidesse di utilizzare il sistema delle "fasce" abbassando di molto il prezzo della fascia di consumo bassa, ottima per chi usa quattro ciocchi per il caminetto ogni settimana, ed alzando fortemente il costo per le fasce di consumo elevate! Mi divertirebbe davvero leggere i commenti degli entusiasti della progressività sociale nelle tariffe elettriche!

                                                Le cose cambiano e con pieno rispetto di cosa ne pensano Codici, Italia Solare e compagnia cantante le decisioni governative sono chiare e del tutto giustificate. Anzi, probabilmente è solo un primo passo. Sono visioni politiche che, ovviamente, dipendono dalla impostazione ideologica. Non problemi di "denuncia" di supposte malefatte che sono invece trasparenti decisioni alla luce del sole!
                                                Possono ovviamente essere criticate! Io capisco perfettamente che per molti siano antitetiche alla propria visione e quindi criticabili. Ma se sono legge vanno primo rispettate, in secondo luogo non si può farle passare per le solite oscure manovre a vantaggio dei potenti che rapinano la povera gente, perchè NON E' così!
                                                Ultima modifica di BrightingEyes; 07-03-2017, 09:55.
                                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                • Un paio di considerazione OT x OT (visto che come dite il bar è chiuso.

                                                  Ammetto sono nato ignorante e morirò ancora più ignorante, ma

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                                                  Quella che utilizza la possibilità di una difficoltà per qualcuno per garantire un pò di privilegi a tutti. E' la stessa mentalità che pervade molte discussioni in Italia! Come fa un padre di famiglia con mutuo, moglie e due figli a carico ad andare avanti con 1000€ al mese? Non puo! Ma mica questo suggerisce allora che a QUEL padre di famiglia applichi detrazioni fiscali robuste come in Francia e Germania o assegni familiari mirati! No!! Vade retro dice da sempre mamma Cgil che non a caso è DA SEMPRE ostile a soluzioni come il coefficiente familiare!
                                                  Mi sembra che questo venga prima della riforma delle tariffe, ma molto prima. Questo senso di giustizia sociale che ti pervade ti ha anche suggerito
                                                  che forse una proposta/soluzione all'estinzione del popolo italiano (vedi ultime notizie di denatalita e +2 anni di eta media in 10 dal 2007 al 2016)
                                                  passino per le soluzioni che proponevi sopra, applicate in AUTOMATICO non richieste di anno in anno ad un caf dietro presentazione di quintali di carte
                                                  e certificazionei inutili nell'era informatica e dall'abrogazione del segreto bancario


                                                  Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                  Una coppia di dipendenti pubblici senza figli in Italia ha, grazie alle porcate sindacatocratiche del passato, un tenore di vita molto più elevato di una coppia pari categoria francese o tedesca, ma una famiglia monoreddito con due figli a carico ha un reddito disponibile MOOOLTO inferiore alla pari categoria francese o tedesca! E' un esempio OT, capisco, ma dà bene l'idea dei risultati che questa impostazione ideologica ha prodotto (e produce ancora!) in Italia. E che a mio parere va cambiata, a costo di fare qualche "vittima" fra i portafogli della gente comune.
                                                  Io vedo anche in questa diatriba sulle tariffe questa visione di fondo.
                                                  Perfettamente daccordo purtroppo per bieca ottusità e poca lungimiranza, la % di pil italiano riservato alle politiche familiari è una frazione di quella
                                                  ad esse destinate da Francia e Germania. Però mi sembra che degli esempi e delle indicazioni dell'europa ( comprese le norme tecniche ) prendiamo
                                                  solo quello che serve a giustificare le nostre tesi.
                                                  Ripeto quello che dici, passa per uno strumento come quello che chiami "coefficente familiare" non di questa riforma tariffaria.

                                                  P.S.
                                                  Dimentivo quello che ti parla è un dipendente privato con 7 (si hai capito bene sette) figli.

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                                                  • In Francia o Germania ogni figlio ti comporta uno sgravio fiscale. Già 3 figli azzerano praticamente il carico fiscale sui redditi da operaio. Tu paghi 0,0 di tasse? Ne dubito! In Italia una famiglia che abbia lo stesso reddito, ma proveniente da un solo stipendio invece che da due paga MIGLIAIA di euro di tasse in più rispetto all'altra bistipendio, anche a reddito totale perfettamente identico!
                                                    La Corte Costituzionale è da decenni che invita i governi a mettere mano allo scandalo delle famiglie monoreddito supertassate. Ma NESSUNO lo fà! Perchè? E' ovvio ai bambini! O parifichi tagliando le tasse alle monoreddito permettendo il coefficiente familiare (ma la Cgil è contraria da decenni! Basta una veloce ricerca in internet per trovare conferme: SPI CGIL Vercelli Valsesia >> Blog Archive >> Quoziente familiare? Lo Spi dice: no, grazie) e accetti il calo di entrate conseguenti... o tassi il cumulo familiare e scateni le ire dei famosi 17milioni17 che ora nella tassazione del doppio stipendio ci sguazzano! E che votano!
                                                    Tutto questo è OT, lo sò. Ma rende chiara l'idea della mentalità che stà dietro alla scelta di inventarsi le fasce e addossare a chi consuma molto (che NON per questo deve per forza essere un riccone!) il costo di tenere basse le tariffe per chi consuma poco.
                                                    Questa mentalità stà ormai scomparendo, anche grazie alle imposizioni europee (e solo per questo io sono fortemente PROeuro, Europa, UE, commissione europea, trojka ecc. ecc.) e la modifica di questa furberia sulle tariffe ne è la prova. Senza i chiari inviti europei credi che sarebbe cambiato qualcosa?
                                                    Io non credo e non vedo l'ora che l'Europa cominci anche a imporre leggi e riforme su aspetti per ora lasciati (troppo!) alla politica nazionale, come fisco, pensioni ed altro.
                                                    Il consumo di energia elettrica NON è un servizio pubblico essenziale da garantire costi quel che costi! Così come pane, pasta e olio sono in vendita a prezzi identici per tutti e semmai lo stato aiuta chi non può permetterselo, così l'energia la devi pagare tu come la paga chiunque altro.
                                                    Non ripeteteci la solfa del "si, ma così moltissimi pagheranno di più" perchè garantisco che non solo ne siamo pienamente consci, ma proprio non ce ne può fregare un dollaro bucato di meno!
                                                    Una strada per uscire dalla situazione è trasferire (investendo certo!) il più possibile di consumo energetico sull'elettrico. Non sognare improbabilissime rivincite di mentalità che sono "sociali" solo a parole, a molte parole, ma del tutto furbette nei fatti!
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • LA Ue ha approvato una serie di direttive affinche tutti gli stati membri, entro il 2020, riducano del 20 % il consumo di energia eletrica.E' vero che il grosso del comsumo di energia sono le industrie non il domestico, però così' si va in contro tendenza. Con questa riforma, si disincentiva il risparmio energetico, o lo si rende meno conveniente. Questa è la cosa sbagliata, a prescindere da tutto quello che è stato detto. Comunque sia, in qualche modo, va agevolato e incentivato il risparmio energetico.
                                                      Su questo punto penso si puo trovare un punto di convergenza, oppure c'è da discutere anche su questo?
                                                      Ultima modifica di pollosud; 07-03-2017, 13:58.

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                                                        In Francia o Germania ogni figlio ti comporta uno sgravio fiscale. Già 3 figli azzerano praticamente il carico fiscale sui redditi da operaio. Tu paghi 0,0 di tasse? Ne dubito! In Italia una famiglia che abbia lo stesso reddito, ma proveniente da un solo stipendio invece che da due paga MIGLIAIA di euro di tasse in più rispetto all'altra bistipendio, anche a reddito totale perfettamente identico!
                                                        Esatto cvd, quindi per far ripartire l'economia questo è il punto di partenza.

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                                                        • Originariamente inviato da pollosud Visualizza il messaggio
                                                          Comunque sia, in qualche modo, va agevolato e incentivato il risparmio energetico.
                                                          Su questo punto penso si puo trovare un punto di convergenza, oppure c'è da discutere anche su questo?
                                                          Si, certo. Un punto di convergenza si deve trovare.
                                                          Il risparmio energetico si fa in tanti modi. Se rinunci al GPL e utilizzi una PdC fai risparmio energetico. Anche se consumi più corrente elettrica di prima! Solo che lo fai inquinando anche molto meno, E se poi l'energia elettrica l'hanno prodotta i pannelli FV o le turbine eoliche installate in Italia risparmi anche di esportare valuta pregiata.
                                                          Non è solo una questione di tenere le bollette basse e staccare gli stand-by.
                                                          La spinta più forte al risparmio energetico la ottieni rendendo l'energia più costosa. Questo lo si è visto ampiamente nel caso delle automobili, dove un aumento molto pesante del costo della benzina (che negli USA ai tempi d'oro costava, letteralmente, meno dell'acqua in Texas...) ha prodotto una corsa all'efficientamento dei motori fortissimo.
                                                          Nel caso dell'energia elettrica l'accento sulle fasce per me non determina un vero risparmio, ma semplicemente la disincentivazione a fare scelte che alla lunga sarebbero di risparmio, ma nel breve sono percepite come costose. Cioè PdC, fornelli a induzione, led, pavimenti radianti, ecc. trasferendo il "risparmio" su altre tecnologie avvertite come più tradizionali ed economiche, anche se magari a torto. (o meglio a torto come risparmio energetico, a ragione come risparmio finanziario).
                                                          Inoltre la scelta di far pagare il consumo completo rende molto più semplice anche emanare norme di obbligo. ad es. obbligo in certe zone di adottare Pdc o pavimenti radianti in ogni nuova costruzione, come si è fatto col FV. Con le nuove tariffe il costo immediato in più diventa molto più facilmente ammortizzabile.
                                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                          • Originariamente inviato da gigisolar Visualizza il messaggio
                                                            ...quello che non mi convince sono gli aumenti dei fissi.
                                                            A che servono, a chi servono, centra forse che enel e ancora di più terna negli ultimi due anni hanno avuto un andamento in borsa più che positivo?
                                                            Non è che sti fissi vanno agli stessi che qualche mese fa hanno fatto in modo diversamente onesto cartello con il dispacciamento facendo aumentare il costo dello stesso con relativa indagine dell'autorità?
                                                            Per adesso i furbetti del dispacciamento 2016 sono stati "condannati" da AEEG... Speculazioni e caro-bolletta, chiusi i primi provvedimenti per i rimborsi | QualEnergia.it
                                                            aggiornamento del mio file sui costi storici dell'elettricità a gennaio 2022
                                                            https://www.energeticambiente.it/for...01#post2184501

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                                                            • Originariamente inviato da pollosud Visualizza il messaggio
                                                              LA Ue ha approvato una serie di direttive affinche tutti gli stati membri, entro il 2020, riducano del 20 % il consumo di energia eletrica.
                                                              ...
                                                              Su questo punto penso si puo trovare un punto di convergenza, oppure c'è da discutere anche su questo?
                                                              In parte ha risposto Bright, ma io voglio essere più cattivo...

                                                              Come l'hai scritto tu è falso, spero sia un errore "di distrazione", perchè 20-20-20 vuol dire

                                                              Ridurre le emissioni di gas serra del 20 %, alzare al 20 % la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili e portare al 20 % il risparmio energetico: il tutto entro il 2020.

                                                              "Piano 20 20 20": il Pacchetto Clima - Energia 20 20 20 | Rete Clima

                                                              L'energiaelettricanonc'entrapern

                                                              Il consumo di en. elettrica non c'entra per niente, anzi andrà AUMENTATO proprio perchè SEMPRE più efficiente. Perfino una stufetta elettrica (rendimento 1) è più efficiente di una caldaia normale.

                                                              Quindi risparmio energetico (isolamento edifici, veicoli elettrici, PdC) e le fonti rinnovabili ci sono SOLO nell'energia elettrica e nelle biomasse (i biocarburanti ancora sono poca roba).
                                                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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