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  • #31
    Sempre in tema di novità o bufale , questi che cosa sono : Globi solari: gonfiabili da due dollari 400 volte piu efficienti dei pannelli, 500 watt di produzione energetica – PianetabluNews per costare 2$ cosa hanno dentro uno a pedalare ?
    AUTO BANNATO

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    • #32
      Già proprio una "palla"il massimo raggiunto dal solare a concentrazione credo sia +/- questo.Record per il mini modulo fotovoltaico a concentrazione tedesco....
      ..

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      • #33
        Da operatore di settore vi assicuro che anche nullificando tutte le spese per urbanistica, affitto e costo del denaro (spesso molto sottovalutate, chiedete a chi ne ha già fatti), a gennaio 2017 la soglia di 1 euro/Wp è fisiologica sugli impianti sotto il mega.
        Per scendere sotto devi usare moduli di sfroso (tipo aste fallimentari, etc.) e lavoratori in nero.

        Per le tecnologie emergenti, ben venga la ricerca e sviluppo però come ho già scritto più volte qui dentro, nessuno nessuno e lo ripeto nessuno si imbarcherebbe in un investimento su una tecnologia emergente se ha un costo così alto e un payback così lungo.
        Anche i clienti folli (ne ho avuti anch'io negli anni) prima o poi devono affrontare loro malincuore la cruda realtà che anche a metà prezzo quei moduli innovativi non sono bancabili né assicurabili. Stop.
        E se sei un miliardario pazzo e vuoi spendere i tuoi soldi... stai facendo male i tuoi conti, non perché tu non sia libero di spenderli come ti pare, ma perché stai erroneamente imputando a zero il costo del rischio che a questo punto ti prendi in capo tuo. Cioè il tuo errore è credere (per ignoranza o altro) che questa componente di costo sia zero, quando invece non lo è.

        Poi coi propri soldi ognuno fa quel che vuole, tipo quelli che all'epoca si sono vantati di avere un impianto innovativo, quando in realtà avevano fatto da beta-tester per Solyndra, pagando per giunta!!

        Sulle ipotesi di piani industriali, io suggerirei di evitare del tutto di considerare le tecnologie non bancabili, altrimenti è come parlare di Topolino.
        Niente che sia basato su un rendering è più credibile di Topolino.
        Non basta un pitch, non basta un prototipo e una campagna su Kickstarter.
        Va bene per farci 4 chiacchiere sopra, ma non fateci business plan sopra, non ha senso.
        Altrimenti davvero vi suggerisco di considerare i moduli organici ai pigmenti di mirtillo.
        Oppure i coni rotanti di vetro.
        Oppure i moduli sotterranei con le sfere di vetro in superficie.
        Oppure le finestre fotovoltaiche, oppure... oppure...
        Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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        • #34
          unica cosa che puo muovere oggi il mercato in Eurpa e italia...è l'eliminazione dei dazi di import (e relativi Prezzi minimi Imposti).
          In tal caso grossi impianti in autoconsumo su tetto potrebbero prendere 1-2 anni di payback in meno...che dici Nosferatus?
          Ultima modifica di marcober; 30-01-2017, 12:02.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #35
            Originariamente inviato da Nosferatu Visualizza il messaggio
            Da operatore di settore vi assicuro che anche nullificando tutte le spese per urbanistica, affitto e costo del denaro (spesso molto sottovalutate, chiedete a chi ne ha già fatti), a gennaio 2017 la soglia di 1 euro/Wp è fisiologica sugli impianti sotto il mega.
            .....
            Niente che sia basato su un rendering è più credibile di Topolino.
            Non basta un pitch, non basta un prototipo e una campagna su Kickstarter.
            Va bene per farci 4 chiacchiere sopra, ma non fateci business plan sopra, non ha senso.
            Altrimenti davvero vi suggerisco di considerare i moduli organici ai pigmenti di mirtillo.
            Oppure i coni rotanti di vetro.
            Oppure i moduli sotterranei con le sfere di vetro in superficie.
            Oppure le finestre fotovoltaiche, oppure... oppure...

            non sono un esperto purtroppo ma mi par di capire che gli 'operatori del settore' hanno costi sproporzionati nel settore fotovoltaico, fortunatamente per noi semplici e taccagni sono in vista prodotti interessanti che spero seguano l'andazzo dei prezzi del settore, ne metto un altro paio

            YouTube

            Modulo fotovoltaico QHP Alterna - Fotovoltaico italiano

            magari non si potrà fare tutto da soli ma ridurre del 90% la parcella dei professionisti mi farebbe comodo
            Ultima modifica di paleoprog; 28-01-2017, 19:48.

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            • #36
              le persone che lavorano vanno pagate,anche i cosidetti volontari che spesso si sente in tv sono pagati
              se uno si arrangia,può fare anche un mega e oltre ma poi se va un rete ci vuole progettista e chi firma l'impianto
              avere un inverter su ogni pannello,non è che sia tutta questa semplificazione o che si possano aggirare i
              regolamenti di connessione

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              • #37
                Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                le persone che lavorano vanno pagate ... ma poi se va un rete ci vuole progettista e chi firma l'impianto ... i regolamenti di connessione
                ho messo il video del Fraunhofer per questo, ha già più di due anni, prima o poi qualcuno lo farà spero
                non serve progettare ogni singola volta l'acqua calda, basta standardizzare la comunicazione impianto-rete e poi basta un elettricista per un quarto d'ora, l'allaccio lo fa l'utente, se mi fanno anche i pannelli adesivi che perfino io posso riuscire a posizionarli troppa grazia
                Ultima modifica di paleoprog; 29-01-2017, 22:18.

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                • #38
                  Originariamente inviato da paleoprog Visualizza il messaggio
                  non sono un esperto purtroppo ma mi par di capire che gli 'operatori del settore' hanno costi sproporzionati nel settore fotovoltaico
                  Eccone un altro...
                  Senti, ormai lo sanno anche i muri che le marginalità nel settore FV sono le più basse dell'intero settore della cantieristica. Siamo ai livelli della grande distribuzione, ormai.
                  Ma quanto pensi che costi un container di moduli fotovoltaici franco fabbrica?!? E quanto pensi che costi l'esposizione finanziaria per pagare in anticipo quel container?

                  Ripeto in altra salsa quel che ho già scritto sopra: va bene ragionare sui costi industriali anziché sui costi chiavi in mano, perché magari uno nella sua fantasia si può trasportare, sdoganare, importare, smaltire, posare e certificare i moduli da solo comodamente seduto davanti ad un PC, ma questo non trasforma i costi in zero. Cambia solo in capo a chi questi costi finiscono.

                  Es.: se i moduli li posa una squadra costerà 25 euro/ora uomo, per quanto scalcinata sia. Se li posi tu il tuo tempo costerà la stessa cifra. Se lo costifichi a 10 euro i rimanenti 15 non spariscono, sono costi occulti che tu erroneamente non consideri, tipo il rischio, i mancati contributi previdenziali, gli utili sottratti alla tassazione, il tempo maggiore che ci metti perché non è il tuo lavoro, il tempo che passi sul forum a chiedere consigli, etc.

                  Ti assicuro che la "parcella dei professionisti" è iper-marginale nella distinta costi di un impianto fotovoltaico, perché ovviamente negli anni ogni professionista ha consolidato i rapporti con quei 2 o 3 installatori con cui lavora e i cui standard impiantistici ben conosce. Traduzione: nessuno reinventa la ruota, i costi di progettazione si sono molto, ma molto ridotti negli anni, anche se i tempi per le scartoffie burocratiche sono letteralmente esplosi.

                  I 2 link che hai postato sono interessanti ma lasciano un po' il tempo che trovano. Ti faccio 2 esempi.
                  Il primo link è una dimostrazione di una ipotetica installazione ultrarapida. Peccato che in 75 minuti non fai neanche in tempo a scaricare il bilico e firmare le bolle di consegna.
                  E i dispositivi di sicurezza? Ne vogliamo parlare? Quanta gente in Italia ha in copertura una linea vita retrattile con scaricatore, come quella che si vede nel filmato? Con cosa sono saliti in copertura i 2 ragazzotti? L'avranno pure montato un minimo di castello, no? E in quanti secondi?
                  E' un filmato interessante e dà da pensare, ma sta nell'intelligenza di chi guarda ponderare gli ostacoli che la situazione reale pone alla realizzazione concreta di quella demo di laboratorio.

                  Il secondo link è un modulo in AC, come negli anni se ne sono visti tanti. Non è una strada percorribile per fare impianti, per tante di quelle ragioni che flooderei il forum.
                  Fai una ricerca nella stanza "Tecnica e componentistica", vedrai che qualcosa trovi.
                  Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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                  • #39
                    Originariamente inviato da Nosferatu Visualizza il messaggio
                    Eccone un altro...
                    Senti, ormai lo sanno anche i muri che le marginalità nel settore FV sono le più basse dell'intero settore della cantieristica. Siamo ai livelli della grande distribuzione, ormai.
                    Ma quanto pensi che costi un container di moduli fotovoltaici franco fabbrica?!? E quanto pensi che costi l'esposizione finanziaria per pagare in anticipo quel container?

                    .... Es.: se i moduli li posa una squadra costerà 25 euro/ora uomo, per quanto scalcinata sia....

                    Ti assicuro che la "parcella dei professionisti" è iper-marginale nella distinta costi di un impianto fotovoltaico, perché ovviamente negli anni ogni professionista ha consolidato i rapporti con quei 2 o 3 installatori con cui lavora e i cui standard impiantistici ben conosce. Traduzione: nessuno reinventa la ruota, i costi di progettazione si sono molto, ma molto ridotti negli anni, anche se i tempi per le scartoffie burocratiche sono letteralmente esplosi.

                    I 2 link che hai postato sono interessanti ma lasciano un po' il tempo che trovano. Ti faccio 2 esempi.
                    Il primo link è una dimostrazione di una ipotetica installazione ultrarapida. Peccato che in 75 minuti non fai neanche in tempo a scaricare il bilico e firmare le bolle di consegna.
                    E i dispositivi di sicurezza? Ne vogliamo parlare? Quanta gente in Italia ha in copertura una linea vita retrattile con scaricatore, come quella che si vede nel filmato? Con cosa sono saliti in copertura i 2 ragazzotti? L'avranno pure montato un minimo di castello, no? E in quanti secondi?
                    ....
                    Il secondo link è un modulo in AC, come negli anni se ne sono visti tanti. Non è una strada percorribile per fare impianti, per tante di quelle ragioni che flooderei il forum.
                    Fai una ricerca nella stanza "Tecnica e componentistica", vedrai che qualcosa trovi.
                    scusa Nosferatu, forse mi sono espresso non correttamente, io con 'professionisti' intendo TUTTI quelli che partecipano all'installazione del mio impianto fotovoltaico
                    mi chiedi quanto costa un container, visto che piacciono in genere i qcells metto un sito in cui costano meno di 0,45 euro wp, http://emat.fr/ , inverter strutture e quant'altro non possono costare più dei pannelli, mi propongono 3 kw qcells a 6.000 euro .... per me NON ESISTE, per me significa che l'installazione intesa come processo intero mi costa più di quanto paga TUTTI i componenti dell'impianto l'installatore, se anche considerando i costi burocratici per te sono marginalità basse sei proprio fuori strada
                    caso pratico, mio fratello villa 400 mq, tetto spiovente come Fraunhofer (due lati), 6kw, 4 installatori, 7 ore, ditta mastergroup Milano, con i tuoi 25euro per 4 sono 100 euro, per 7 ore sono 700 euro
                    a me non interessa il minuscolo installatore locale, se mi faccio l'impianto mi rivolgo a qualcuno che installa ogni anno diversi mega ed è sul mercato da anni, l'esposizione finanziaria con una corretta gestione dei flussi di cassa semplicemente NON ESISTE
                    non so perché ritieni non percorribile la strada del modulo AC, per un impianto 'di casa' mi pare interessante
                    io ho tetto piano, il mio -90% per gli installatori era il mio caso, se uno sopra la testa ha le guglie come dici giustamente è un altro problema

                    per me la standardizzazione di processo e il preassemblaggio sono fondamentali, c'è chi costruisce case tradizionali e ci mette una vita e chi assembla una villa in un giorno, non devono esistere calcoli su calcoli per ogni singolo impianto, la demo del Fraunhofer era un tetto non un laboratorio, le 7 ore di mio fratello devono diventare massimo 2 ore e 2 persone

                    comunque alcuni passi per stroncare i costi 'soft' si cominciano finalmente a vedere, le nuove batterie tesla si comprano sul sito e non più dall'installatore, spiace per gli installatori ma la vita è dura per chiunque
                    Ultima modifica di paleoprog; 30-01-2017, 09:38.

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                    • #40
                      Beh, piano, il titolo della discussione è "100 kWp a 70000 euro", quindi io parlavo di impianti industriali su tetti piani e/o terreno.
                      Non me lo puoi paragonare con 6000 euro per un 3k, ovvio che l'installatore di turno ci fa la figura del cioccolataio!

                      Se proponi impianti industriali a 2 euro/Wp direi che ne vendi pochini... ed è giusto che sia così.
                      Ma di contro anche se fai impianti residenziali a 1 euro/Wp ne vendi pochini... perché chiudi.

                      Tutto sta nel capirci sull'argomento.
                      Il classico mega a terra sta oggi intorno a 1 euro/Wp + urbanistica e linee.
                      Anche il classico mega a tetto sta su quella cifra, con il vantaggio che l'urbanistica in genere è quasi nulla e le linee già esistono perché si parla certamente di impianti in autoconsumo.

                      Certo che non sarebbe male abbattere i costi con una standardizzazione più spinta, ma non dimentichiamo che il FV ha goduto della più spaventosa economia di scala che si sia mai vista, e la sua fortuna è stata che il modulo con cui si facevano i grandi impianti era lo stesso con cui si facevano quelli piccoli. Non era simile, era proprio lo stesso.
                      Tutti ci siamo lamentati dei grandi impianti a terra, perché in Italia sono abbastanza scandalosi, però sono stati proprio quelli a far precipitare i costi industriali dei moduli con cui poi ognuno di noi ha fatto costruire il proprio impianto di casa.
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                      • #41
                        mah, io sono piccolo, mi piacerebbe per il mio tetto piano un impianto da 20kw a meno di 1 euro wp e magari con lo storage tesla o simile non piombo compreso distacco dalla rete, tutto a meno di 2 euro wp, attualmente non me lo posso permettere ma forse entro l'anno si, faccio il tifo per la soppressione dei dazi ai cinesi Dazi sul fotovoltaico cinese, gli Stati membri votano contro e spero inutilmente che in Italia sia possibile prima della fine del secolo un 'impianto fraunhofer'

                        il fotovoltaico deve diventare plug and play sotto ogni aspetto, prima o poi succederà

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                        • #42
                          dietro ogni decisione europea ci stanno gli interessi nazionali,quelli che vogliono l'olio tunisino e le arance dal marocco
                          ma che tutelano le proprie produzioni,e l'italia in pochi anni ha perso il 25% della produzione industriale,se uno vuole
                          auto installarsi l'impianto può farsi l'impianto isolato dalla rete,al distributore di energia può interessare se pensi di imettere
                          tutta quella energia

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                          • #43
                            Originariamente inviato da paleoprog Visualizza il messaggio
                            non sono un esperto purtroppo ma mi par di capire che gli 'operatori del settore' hanno costi sproporzionati nel settore fotovoltaico, fortunatamente per noi semplici e taccagni sono in vista prodotti interessanti che spero seguano l'andazzo dei prezzi del settore, ne metto un altro paio

                            YouTube


                            magari non si potrà fare tutto da soli ma ridurre del 90% la parcella dei professionisti mi farebbe comodo
                            bel sistema...specie per il commissioning in tempo reale senza enel/terna e menate comunali varie, ma alcune domande sorgono spontanee:
                            Quanti tetti di quel tipo ci sono in italia? qui al sud forse lo 0,01%
                            quanto dureranno le junction box sotto l'esposizione diretta del sole? e quei cavi senza nessuna protezione?
                            capisco che si voglia risparmiare, ma poi l'assistenza per e post vendita? il riconoscimento delle garanzie?
                            ho una cliente che dopo 4 anni mi ha chiamato perchè voleva che passassi a cambiare le batterie del display wireless...
                            FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                            FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                            FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                            • #44
                              Originariamente inviato da junp Visualizza il messaggio
                              bel sistema...
                              Quanti tetti di quel tipo ci sono in italia? qui al sud forse lo 0,01%
                              quanto dureranno le junction box sotto l'esposizione diretta del sole? e quei cavi senza nessuna protezione?
                              ....
                              dai su, non mi sembra il caso, copro io con un telone cerato e i cavi li metto in canaline, i pannelli erano di un tipo non certo obbligatorio, le garanzie sul preassemblato non sono di competenza dell'installatore/elettricista

                              vedo che siete tanti installatori e professionisti vari del settore in questo forum, io ho messo dove prendere qcells a 45 centesimi wp ma nessuno che dica che un impianto da 20 kw lo può fare sotto i 20.000 euro ... il thread recita 100kw a 70.000 euro come mi ricordate sempre, 45.000 i pannelli, meno di 10.000 4 sma 25.000 tl 30, secondo me con un pò di buona volontà e magari non pezzi di qualità eccelsa su tetto è fattibile
                              Ultima modifica di paleoprog; 31-01-2017, 00:44.

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                              • #45
                                Originariamente inviato da paleoprog Visualizza il messaggio
                                secondo me con un pò di buona volontà e magari non pezzi di qualità eccelsa su tetto è fattibile
                                Tu sei simpatico e scrivi in modo pacato, ma anche se scrivi una fantasia una quantità random di volte, non diventa magicamente vera.
                                Se tu sei dichiaratamente ignorante in tema di costi industriali, io no.
                                E ti ripeto che allo stato attuale del 2017 buona volontà o meno, quel che scrivi non è fattibile. Non tornano i conti neanche alla lontana. Li fai tornare tu nel tuo mondo fantastico dove il prezzo di un impianto è la somma dei prezzi di moduli, inverter e connettori Multi-Contact.

                                E bada ben, rimane infattibile pure con l'autocostruzione, perché 1 euro/Wp su 20 kWp sono meno della somma dei costi di componenti e servizi indispensabili e irrinunciabili che paga un installatore ai propri fornitori e dipendenti. Quindi anche con margine zero.
                                E stiamo bellamente ignorando IVA, trasporti, sdoganamenti, consorzi di smaltimento e corsi obbligatori, tutte cose che ti sfido a fare da solo.

                                E con 8 installatori falliti su 10 non penso che in Italia si possa puntare il dito contro di loro. Hanno lavorato 20 ore al giorno in tempo di boom, e poi hanno ridotto i margini quanto e più di quanto fosse possibile, finché hanno chiuso. Purtroppo oltre ai molti venditori di fumo ci sono andate di mezzo anche molte persone serissime.
                                Anzi, purtroppo siccome siamo in Italia, molti venditori di fumo stanno vendendo ancora oggi, magari semplicemente cambiando un po' fumo.

                                Ricordiamoci anche che è molto difficile ridurre il margine di struttura sotto il 12% lavorando in bianco, il che significa che se compro a 100 e vendo a 112 sto lavorando al puro prezzo di costo, e gli studi di settore mi faranno chiudere, volente o nolente.

                                L'autocostruzione potrebbe essere una strada, ma di certo non in Italia. Almeno non dalle mie parti: se provi a salire sul tetto alla "pene di segugio" entro 15 minuti ti arriva lo Spisal, avvertito (giustamente) da qualche vicino preoccupato.
                                Non mi risulta proprio che un privato possa lavorare in altezza così a stramuzzo... neanche a casa propria.

                                Però non nego che l'argomento "semplificazione dei componenti" sia interessante in linea di principio. Ma ti assicuro che è esattamente la strada già pesantemente battuta dai produttori di moduli e inverter.
                                Vediamo come si muoveranno i prezzi, in fin dei conti sono io il primo che nel 2009 pensava stupidamente che i prezzi si fossero stabilizzati (!).
                                Personalmente non ritengo che i dazi doganali abbiano spostato di molto le cose, hanno solo rallentato la discesa dei prezzi dei moduli.
                                Guardatevi i bilanci dei maggiori produttori di moduli e inverter, vedete da soli quanto risicati siano pure i loro margini.

                                Qualche post fa tu citavi giustamente l'esempio di Tesla, che permette di acquistare il Powerwall 2 direttamente sul loro sito.
                                Ma questo non è pertinente al tuo ragionamento, perché è vietatissimo installare da soli questa batteria.
                                Acquistare l'"oggetto batteria" non è assolutamente possibile per il cliente finale, loro online ti vendono l'"oggetto impianto".
                                Se non lo sai, finché Tesla non approva l'installazione con patentino, corsi obbligatori, schemi, progetti e foto, la loro garanzia è nulla. In linea teorica potrebbero anche bloccarti la batteria da remoto, anche se dubito che lo faranno mai.
                                Quel che stanno cercando di fare in Tesla è tagliare il costo della distribuzione, non dell'installazione. Esattamente la stessa strategia delle auto.

                                Il discorso era decisamente diverso nel 2005, quando i moduli stavano a 3,20 euro/Wp e anche pochi punti percentuali di margine per il distributore pesavano tanto sulle tasche del cliente finale.
                                Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da Nosferatu Visualizza il messaggio
                                  .... rimane infattibile pure con l'autocostruzione, perché 1 euro/Wp su 20 kWp sono meno della somma dei costi di componenti e servizi indispensabili e irrinunciabili che paga un installatore ai propri fornitori e dipendenti. Quindi anche con margine zero.
                                  E stiamo bellamente ignorando IVA, trasporti, sdoganamenti, consorzi di smaltimento e corsi obbligatori, tutte cose che ti sfido a fare da solo.
                                  ...
                                  Ricordiamoci anche che è molto difficile ridurre il margine di struttura sotto il 12% lavorando in bianco, il che significa che se compro a 100 e vendo a 112 sto lavorando al puro prezzo di costo, e gli studi di settore mi faranno chiudere, volente o nolente.

                                  L'autocostruzione potrebbe essere una strada, ma di certo non in Italia.....

                                  Però non nego che l'argomento "semplificazione dei componenti" sia interessante in linea di principio.

                                  Qualche post fa tu citavi giustamente l'esempio di Tesla, che permette di acquistare il Powerwall 2 direttamente sul loro sito.
                                  Ma questo non è pertinente al tuo ragionamento, perché è vietatissimo installare da soli questa batteria.
                                  Acquistare l'"oggetto batteria" non è assolutamente possibile per il cliente finale, loro online ti vendono l'"oggetto impianto".
                                  Se non lo sai, finché Tesla non approva l'installazione con patentino, corsi obbligatori, schemi, progetti e foto, la loro garanzia è nulla. In linea teorica potrebbero anche bloccarti la batteria da remoto, anche se dubito che lo faranno mai.
                                  Quel che stanno cercando di fare in Tesla è tagliare il costo della distribuzione, non dell'installazione. Esattamente la stessa strategia delle auto.

                                  ...
                                  dunque, ammetto che scrivo pensando al mio caso particolare e quindi sono sicuramente poco oggettivo, l'iva la scarico, il trasporto mi costa un fischio, lo sdoganamento dalla Francia non esiste (spero in Italia qualcuno ci sia), smaltimento per roba che dura un secolo ? io non li smonto più, i costi dei corsi obbligatori si ripartiscono sull'elevato numero di installazioni, margine di struttura nella mia scarsissima competenza in materia non credevo per gli operatori del settore fossero necessarie immobilizzazione onerose ...

                                  nel mio mondo fantastico tutto quello che servirebbe per il mio impianto ad eccezione delle persone competenti rientra in 15.000 euro

                                  sono andato sul sito tesla e vedo che per ogni powerwall aggiuntivo richiesto la voce 'installazione e hardware di supporto' varia di 100 euro, a me pare una certa pressione anche sull'installazione il che mi faceva pensare ad un prodotto molto preconfigurato con i 100 euro indicanti quanto tesla pretende dai propri installatori per la sola fatica del posizionamento

                                  secondo me c'è ancora molto da fare in standardizzazione di processo e di prodotto, bisogna arrivare a consentire ad uno qualunque come il sottoscritto con un tetto piano di installare tutto da solo con l'apporto di un elettricista per un quarto d'ora

                                  mi scuso se faccio alterare, sono incompetente in materia e taccagno

                                  Ultima modifica di paleoprog; 31-01-2017, 10:36.

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                                  • #47
                                    Boh,però in Francia pare che il prezzo sia questo ...Francia: prezzi dell'energia solare verso quelli del ciclo combinato .In italia a quanto vendono in media nel 2017 le "termiche"?
                                    ..

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                                    • #48
                                      Tariffe per 60 euro Mwh non fa altro che dimostrare quanto FESSI siamo stati noi italiani a fare 18 MW a 400 euro al MWH quando 5 anni dopo con al stessa spesa si potevano fare 140 MW di installato..praticamente si poteva generare META del ns fabbisogno annuo spendnedo quello che ABBIAMO GIA SPESO per farne il 7%..che RABBIA!

                                      Comuqnue se incentivo dura 20 anni..messo al Sud Francia..significa remunerare 1580 euro al kw, interessi finanziari compresi..probabilmnete installare a 1200 euro al kw
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • #49
                                        Eccoci ad inizio 2018. A parte che ancora non vedo i pannelli ai mirtilli in giro, ma a quanto siamo per i 100kW a terra di cui al titolo del 3D?

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                                        • #50
                                          Sono curioso anch'io. Quanto per 100 o 200 kWp su tetto del capannone industriale ?
                                          FV: 5,94Kwp - Azimuth 18° SW, Tilt 17° - 22 QCELLS G2 PRO 270W, PowerOne 6.0 OUTD-IT - PVOUTPUT
                                          4 Clima PdC: A+++/A++ SEER 7,2-8.5/4.6-4.7 (13.5kW/16.4 kW)

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                                          • #51
                                            Questo silenzio è assordante.
                                            Tinkering with Renewables - il mio canale YouTube

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                                            • #52
                                              Se cercate prezzi all'ingrosso di materiale fotovoltaico, contattatemi in privato. No perditempo palese.
                                              Non potrete mai avere un impianto che sia allo stesso tempo bello, performante, affidabile e che costi poco

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                                              • #53
                                                Salve,

                                                mi collego a questa interessante discussione. Attualmente a quanto può ammontare il costo di 1 MW a terreno (prezzo al cliente), Nord italia, in vendita totale.
                                                E quale può essere la potenza minima (sempre per un impianto a terreno - vendita totale) per fare un investimento con un tempo di ritorno sotto i 10 anni.

                                                Grazie

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