Ciao a tutti, stavo ragionando sui tempi di rientro per un impianto da 4kw da installare sul mio tetto, e volevo un parere sul conto "spannometrico" di seguito.
Ipotizzando un consumo annuo di 4000kwh (oggi consumo 2800 kwh ma sto considerando che rispetto a oggi sfrutterei i climatizzatori installati come pompe di calore per dare una mano ai termosifoni) e un autoconsumo del 30% quindi 1200 kwh, preleverei da rete 2800 kwh anno.
L'impianto ho stimato produca (Roma) 5500 kwh per anno, dei quali quindi togliendo i 1200 kwh di autoconsumo e 2800 per lo SSP, rimangono 1500 kwh di eccedenza.
I 4000 kwh di consumo equivalgono a circa 900 euro anno (ipotesi di 0.22 eur per kwh), mentre i 2800 kwh che prelevo mi verranno fatturati dall'operatore e pagherei 616 eur; per quelli che invece scambio, il gse mi rimborserà circa 400 eur (70%).l'eccedenza di 1500 kwh l' ho quantificata in 60 eur circa (1500x 0.06 eur/kwh) e dopo tassato al 30%.
Andando a far i conti per 4000 kwh avrei speso circa 900 eur, mentre la spesa annua sarà:

616 eur (2800 kwh prelevati) -
400 eur (SSP e quindi 65% del valore pagato che mi viene rimborsato da gse)
-60 eur (eccedenza rimborsata da gse)
=156 eur

Quindi rispetto a 900 eur, andrei a spendere 156 risparmiando quindi 744 eur per anno, che per un impianto che chiavi in mano mi costa per esempio 6300 eur, vuol dire rientrare circa dopo 8 anni.
Più o meno il conteggio è ragionevole?
Grazie