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Cessione del credito nel vecchio conto energia

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    Ciao, di recente ho avuto uno scambio di email con il GSE che allego qui sotto circa la <b>cessione del credito </b> in conto energia, una garanzia che le banche richiedono. Difatti a me non risulta che sia possibile, o meglio, potrebbe essere possibile ma servirebbe un atto notarile ogni volta che c&#39;è la cessione e sarebbe un gran casino,oltre che una gran spesa: non si può farlo una volta per tutte ma ogni volta che ti arriva l&#39;incentivo.<br>voi che ne dite?Avete esperienze a questo proposito? Conoscete soluzioni a questo problema?<br>(leggete partendo dalla mail più in basso)<br><br><br><br><u><br>MAIL 2</u><br>Egregio XXXXXX,<br>sono spiacente ma non sono in grado di fornirle una risposta soddisfacente.<br>La Direzione Amministrazione, Finanze e Controllo da me interessata, ritiene che la questione, nello specifico, esuli dalle competenze del GSE e pertanto, trattandosi peraltro di aspetti molto delicati e complessi, suggerisce di rivolgersi direttamente alle istituzioni competenti nella regolazione della materia.<br>Mi auguro di poter esserle di maggior aiuto in una prossima occasione.<br>Con i migliori saluti<br>YYYYYY<br><br><br><u><br>MAIL 1</u><br><br>Egregio XXXXXX,<br>la questione che ci sottopone per me è una assoluta novit&agrave;.<br>Ho provveduto pertanto a girare la sua richiesta alla Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo con la preghiera di predisporre direttamente una risposta.<br>La saluto cordialmente<br>GSE<br><br><br><br><br>-----Messaggio originale-----<br>Da:<br>Oggetto: Trattamento fiscale su CESSIONE DI CREDITO in conto energia<br><br><br>Gentile YYYYY,<br>Le scrivo in merito alla questione della cessione del credito in &quot;Conto Energia&quot; ed al suo trattemento fiscale. Attraverso delle verifiche effettuate tramite un commercialista è stata rilevata la problematicit&agrave; dell&#39;operazione di cessione del credito in conto energia dal Soggetto Responsabile alla Banca finanziatrice: risulta infatti che, a causa dell&#39;indeterminatezza della base imponibile, ogni qualvolta sorge il credito del cliente nei confronti del GSE l&#39;atto andrebbe registrato, con il pagamento della relativa imposta di registro nella misura dello 0,50&#37;.<br>L&#39;operazione sarebbe quindi ingestibile, sia per l&#39;elevato numero degli atti notarili mensili/bimestrali, sia per l&#39;elevato onere finanziario che consegue alla firma dell&#39;atto notarile.<br>Le chiedo quindi gentilmente se avete gi&agrave; avuto delle esperienze con gli istituti finanziari a riguardo ed, in caso positivo, quali siano state le possibili soluzioni ipotizzate.<br>XXXXX
    FV: 3,00 kWp - 12 pannelli Schuco + inverter Power One Aurora - totalmente integrato - azimut: 20°Ovest, tilt: 30° // Riscaldamento: caldaia a condensazione Viessmann Vitodens 200-W da 24,7 kW // ACS: 2 pannelli solari Viessmann Vitosol + bollitore Vitocell 100 da 300 litri // VMC: Zehnder ComfoAir 550 ERV con scambiatore entalpico

  • #2
    ciao ragazzi.....nessuno ha esperienza in questo caso?<br>Immagino che tra di voi ci sia qualcuno che ha fatto impianti di almeno 20 kW&#33; Le banche vi hanno chiesto una bella garanzia ipotecaria sulla casa/azienda e chissenefrega del conto energia oppure è stata studiata in qualche modo la cessione del credito?<br>Mi interessa capire la fattibilit&agrave; reale di quest&#39;ultima, e non le belle intenzioni scritte qua e l&agrave;.<br><br>Perchè se le banche chiedono una garanzia ipotecaria il conto energia non rappresenta più un sistema che &quot;fa la differenza&quot;. Se fosse possibile la cessione del credito (e quindi la banca finanziatrice si relaziona direttamente con il GSE senza gravare nulla sul cliente) allora il meccanismo può essere innovativo.<br>Ma a me risulta che non sia possibile.<br><br>Non so.....avete qualche esperienza da condividere? Grazie in anticipo.<br>(Tra l&#39;altro questa cosa vale anche per il nuovo conto energia....)
    FV: 3,00 kWp - 12 pannelli Schuco + inverter Power One Aurora - totalmente integrato - azimut: 20°Ovest, tilt: 30° // Riscaldamento: caldaia a condensazione Viessmann Vitodens 200-W da 24,7 kW // ACS: 2 pannelli solari Viessmann Vitosol + bollitore Vitocell 100 da 300 litri // VMC: Zehnder ComfoAir 550 ERV con scambiatore entalpico

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