regolatore di carica / interfacciamento generatore - batteria: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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regolatore di carica / interfacciamento generatore - batteria: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • ciao, ti ho fatto questo piccolo circuitino molto semplice, però non capisco il motivo di quello che dici cioè il dover dissipare in giro della potenza che farebbe comodo all'inverter che assorbe già di per se parecchio il tutto a sopportazione della batteria comunque

    Funzionamento:1 volta caricata la batteria semplicemente stacca dal caricabatterie o generatore, l'inverter è sempre in funzione e alimenta l'utilizzatore dalla batteria, una volta a batteria scarica interviene il n mos o meglio "disinterviene" che siccome non ce la fa + a tenere attivo il relè semplicemente si stacca il relè che a sua volta ricollega alla rete l'utilizzatore tramite i contatti che stanno normalmente chiusi per i fatti loro.

    non c'è bisogno di dissipare niente altro 1 volta carico, comunque se voi a tutti costi avere anche l'utilizzatore esterno che dissipa qualcosa come dici te 1 volta caricata la batteria, ci sono 2 soluzioni:
    1)colleghi le lampadine o altro direttamente al generatore eolico (quindi circuiti separati la batteria fà l'inverter e il eolico fa altro e ovviamnete ci sarà meno corrente di carica per la batteria)
    2) aggiungi 1 n mos a fianco a quello di prima collegato col - sempre al -, ma il + non ad 1 relè ma al carico a 12v che vuoi e con 1 suo trimmer da tarare a batteria carica o alla tensione che preferisci, comqunque se vuoi 1 consiglio non sprecare energia in altre cose 1 volta carico, già per far lavorare l'inverter ce ne vuole di energia e la tua batteria ringrazierà, ultime 2 cose poi ho finito, il circuito rimane sempre acceso e collegato all'inverter eventualmente sull'inverter ci sarà 1 interruttore on off o se non c'è ce lo aggiungi tu se lo vuoi aggiungere, fai attenzione quando metti le mani nei contatti a 230v in alternata, assicurati che sia tutto staccato altrimenti non per spaventarti si può rischiare la paralisi permanente di alcuni arti o la morte nei peggiore dei casi (non si scherza con gli inverter)

    detto questo 1 saluto, buon lavoro e in bocca al lupo
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    • Ciao.... fa 1976 ...
      si potrebbe fare un "merge" fra il circuito da te proposto (o qualunque shunt anche col solito 2n3055...he!he!he!....)....e quello di wattos !!!(ciao Wattos!!)

      Il circuito di Paolosport é sostanzialmente uno shunt PWM !
      La cui potenza in eccesso, del generatore eolico,
      (una volta caricata la batteria e raggiunta quindi la tensione di circa 14,4 Volt)
      é dissipata su R13 !!!
      (però ciò non vuol dire che non continua a dare potenza su un eventuale carico od ...inverter....!!!!)
      Inoltre questa potenza dissipata deve esserci per evitare di sovraccaricare la batteria !!!(e/o l'inverter...)
      ma fa anche da freno per evitare che le "eliche" vadano in "fuga" !!

      Nel circuito di Wattos (che é bellino per la sua semplicità)
      non c'é questa funzione di shunt !!!

      Quindi....
      io prenderei la parte di sinistra (rispetto alla batteria),.del circuito di Wattos....
      (cioé il transistor NMOS più il suo trimmer di comando) e la "attaccherei" alla batteria
      "di Paolosport"......
      aggiungendo in questo modo la funzione di "ripristino" della rete che volevi !!!

      Però.... però.....non abbiamo detto nulla dell'inverter....!!!
      se é comprato avrà sicuramente anche il circuito che lo stacca dalla batteria !!!
      per evitare che questa si scarichi sotto i 10,5 Volt !!!
      (i 10,5Volt,come ben saprai,.... sono i minimi consentiti per far sopravvivere una batteria .....scarica...),
      ma se detto circuito non fosse presente ...
      allora ....bisogna che il relé (..."di Wattos"...) diventi a tre poli (o meglio quattro) e la nuova sezione (od il parallelo delle due nuove sezioni) servirà per ...
      staccare la batteria !!!!

      Se ,infine,
      non vuoi, "corrompere" ...la semplicità del circuito di Wattos....!!!
      allora ti consiglio di mettere al posto dello shunt PWM di Paolosport ...
      uno shunt (col 2n3055...he!he!he!) che é apparso su un'altra discussione...
      e che fa .....giusto.....il "paio" col ...n-mosfet di .....Wattos !!!!

      (ovvia....
      si potrebbe..anche mettere un altro n-mos, ..al posto del 2n3055,....ma... allora ...
      non .....""sfruculierei ....la.....paglietta""....!!!!)

      null'altro (mi sembra)...
      ciao
      Mef

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      • non avendo tempo e pazienza di scrivere trattati di elettronica ,per farla breve
        un regolatore NON è un alimentatore ,ed è questo il trucco del successo del regolatore dell'eolico sia CINESE che FATTO IN CASA.
        hai mai sentito parlare di CURVE di POTENZA ???
        che c'azzecca un'alim. da PC con l'eolico ??
        hai mai visto un "chiamiamolo inverter" VERO per eolico , sai come funziona ??
        sai per caso quant'e la Vout di un generatore diciamo da 2MW o da 400W ??

        se vuoi fare solo un on-off sullo shunt a protezione della VBATT mettici uno stacco a rele' da trattori in DC da 100A e un comp. con isteresi e sei a posto (lm311 per esempio)
        ma se vuoi fare una regolazione VERA ti devi studiare il C , C++ ,assembler o che ti pare
        con la logica cablata e i 3055 o i PENTODI farai POCA STRADA anzi POCHI Wattora
        try to believe.

        saluti
        Mario
        minieolico.it

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        • oooo merge a ki?...hhhhhh ^__^
          mefi fai scassare dal ridere sei troppo simpatico (=_0) sei 1 grande, ciau
          in effetti il fenomeno di fuga, non stiamo parlando della fuga dei cervelli all'estero XD non l'avevo considerato, buona l'idea di cortocircuitarlo su 1 carico (certo quanta potenza sprecata pazienza non si può fare altro... anzi, e in effetti allora ci vorrebbe 1 resistenza di carica per la batteria che dovesse succedere la fuga come dice mefi immagino darebbe delle super correnti di picco che danneggierebbero la batteria batteria)
          per l'interruttore se non c'è esattamente come consiglia mefi prendi 1 altro contattino e lo metti tra il + dell'inverter e il + della batteria in modo che stacca anche la batteria ma secondo me quelli nuovi hanno già tutto
          ciau
          Ultima modifica di Wattos; 05-02-2009, 21:07.

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          • Ciao Mario...il minieolico.it....
            allora ...proprio non lo vuoi perdere il vizio....di NON ..leggere he!he!he!
            vabbé ... data la tua disamina molto concisa ed assai poco...corretta...
            ti rispondo sulle tue frasi...(purtroppo...insensate....)


            "un regolatore NON è un alimentatore ,ed è questo il trucco del successo del regolatore dell'eolico sia CINESE che FATTO IN CASA."
            chi ha mai detto che un regolatore sia un alimentatore?.....
            tu te le dici e tu....te le canti...

            "hai mai sentito parlare di CURVE di POTENZA ???"
            certo ...45 anni fa per la precisione !!!..oltretutto se ne parla nell'ultimo mio post che tu,evidentemente, non hai letto....!!!
            "che c'azzecca un'alim. da PC con l'eolico ??"
            mi correggo l'hai letto...a "volo d'uccello".!!!..dato che stavo rispondendo a pippo-2009....
            "hai mai visto un "chiamiamolo inverter" VERO per eolico , sai come funziona ??"
            tu l'hai chiamato inverter,...comunque no!..non l'ho mai visto dal vivo se questo può consolarti.....ma.. non stavo parlando di questo...!!!!
            (ho capito .....hai letto una riga sì...e quattro no....!!!!)

            "sai per caso quant'e la Vout di un generatore diciamo da 2MW o da 400W ??"
            potrei anche saperla ...ma questo ...cosa c'entra ...a ...carico...???
            o ...non leggi neanche quello che scrivi !!!
            "se vuoi fare solo un on-off sullo shunt a protezione della VBATT mettici uno stacco a rele' da trattori in DC da 100A e un comp. con isteresi e sei a posto (lm311 per esempio)"
            a ...prescindere che i relé hanno un pò di problemi che non sto qui a spiegarti...
            (tanto non mi leggi ..)...
            ma ...di cosa stiamo...parlando.??..
            della presunta superiorità degli inverter PWM usati come regolatori
            (per generatori da 400W con carica della batteria) o di come fare uno shunt fatto in casa ...?? ...
            non mi sembrava questo l'argomento.....
            ah...già.....
            non ......l' hai .....letto...
            "ma se vuoi fare una regolazione VERA ti devi studiare il C , C++ ,assembler o che ti pare
            con la logica cablata e i 3055 o i PENTODI farai POCA STRADA anzi POCHI Wattora"
            beh...come al solito...vai fuori argomento....
            però...però...forse hai letto una riga...di cui parlavo di valvole....
            ma non hai letto la successiva ....he!he!he!
            che diceva che lo facevo 40 anni fà...he!he!he!
            vabbè come al solito...non hai .....letto ..
            (..oppure...non hai capito!....e già.!...sai che adesso ...ci sto pensando....forse...non hai capito .....del tutto!!!...."non era"... che ...non... leggevi !!!...)

            Cosa centra ,ora,..il C plusplus...???...io se vuoi proprio saperlo l'ho studiato molti anni fa.....
            adesso studio il VHDL...e programmi Cadence di Silicon-foundry...se questo può
            aiutarti a......metterti l'animo in pace...

            Ciao....
            Mef
            Ultima modifica di mefistofele; 06-02-2009, 09:33.

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            • Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
              non vuoi, "corrompere" ...la semplicità del circuito di Wattos....!!!
              allora ti consiglio di mettere al posto dello shunt PWM di Paolosport ...
              uno shunt (col 2n3055...he!he!he!) che é apparso su un'altra discussione...
              e che fa .....giusto.....il "paio" col ...n-mosfet di .....Wattos !!!!

              Mef

              intendi forse questo?

              grazie
              fabrizio
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              Impianto semi integrato 2,2 Kwp
              10 pannelli solsonica - inverter Aurora Power One
              In funzione dal 18/09/2010

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              • sì...proprio quello
                ciao
                Mef

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                • Originariamente inviato da Wattos Visualizza il messaggio
                  ciao, ti ho fatto questo piccolo circuitino molto semplice, però non capisco il motivo di quello che dici cioè il dover dissipare in giro della potenza che farebbe comodo all'inverter che assorbe già di per se parecchio il tutto a sopportazione della batteria comunque

                  Funzionamento:1 volta caricata la batteria semplicemente stacca dal caricabatterie o generatore, l'inverter è sempre in funzione e alimenta l'utilizzatore dalla batteria, una volta a batteria scarica interviene il n mos o meglio "disinterviene" che siccome non ce la fa + a tenere attivo il relè semplicemente si stacca il relè che a sua volta ricollega alla rete l'utilizzatore tramite i contatti che stanno normalmente chiusi per i fatti loro.

                  non c'è bisogno di dissipare niente altro 1 volta carico, comunque se voi a tutti costi avere anche l'utilizzatore esterno che dissipa qualcosa come dici te 1 volta caricata la batteria, ci sono 2 soluzioni:
                  1)colleghi le lampadine o altro direttamente al generatore eolico (quindi circuiti separati la batteria fà l'inverter e il eolico fa altro e ovviamnete ci sarà meno corrente di carica per la batteria)
                  2) aggiungi 1 n mos a fianco a quello di prima collegato col - sempre al -, ma il + non ad 1 relè ma al carico a 12v che vuoi e con 1 suo trimmer da tarare a batteria carica o alla tensione che preferisci, comqunque se vuoi 1 consiglio non sprecare energia in altre cose 1 volta carico, già per far lavorare l'inverter ce ne vuole di energia e la tua batteria ringrazierà, ultime 2 cose poi ho finito, il circuito rimane sempre acceso e collegato all'inverter eventualmente sull'inverter ci sarà 1 interruttore on off o se non c'è ce lo aggiungi tu se lo vuoi aggiungere, fai attenzione quando metti le mani nei contatti a 230v in alternata, assicurati che sia tutto staccato altrimenti non per spaventarti si può rischiare la paralisi permanente di alcuni arti o la morte nei peggiore dei casi (non si scherza con gli inverter)

                  detto questo 1 saluto, buon lavoro e in bocca al lupo
                  Wattos mi dispiace me secondo me il circuito da te proposto è instabile...serve un comparatore con isteresi o abbinato ad un monostabile per pilotare il mosfet....

                  Saluti
                  Paolo

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                  • sono pienamente daccordo con ...paolosport !!!!

                    he!he!he!...così ..impara Wattos ....a ..sfottere...(he!he!he!

                    Mef

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                    • eccomi, dunque per quel circuito postato da fa 1976it, mettiamo caso ke le batterie aumentano la loro tensione ai capi per 1 qualunque motivo mi dite come fate ad abbassarne la tensione? la vedo dura aspettare la corrente di fuga del diodo di quache microampere... seconda cosa, cosa intende paolo con instabile a quale mos ti riferisci al p o al n? riguardo al n non sono d'accordo,
                      riguardo al p potrei darti ragione non l'ho mai collaudato...cmq se risulta instabile visto ke lo hai provato se ci metti 1 operazionale e 1 piccola retroazione positiva proprio per l'isteresi che vuoi fare metticelo pure altimenti ricorrerei al doppio mos nel senso 1 come quello tipo n del relè ma ke pilota 1 resistenza collegata al + collegato ad 1 altro n mos al posto del p, in modo ke se si carica il mos1 n chiude verso massa e il mos2 n apre dato ke la base è verso massa, volete 1 skema?

                      poi mefi... XD ghiohhoh

                      anzi sapete ke faccio mi faccio 1 giro con 2 coccodrilli e passo vicino a quella batteria e la carico 1po voglio vedere come esplode insime al circuito XD muhuha muhauha muhauhahaauahahauah XDXD

                      poi mefi non parliamo dei disastri ke fai fare ai tuoi amici basta farsi 1 giro in elettronica e dintorni hahahahah anzi direi elettronica a disastri hahahahhahaah we skerzo =_0
                      Ultima modifica di Wattos; 21-02-2009, 18:14.

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                      • Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                        ......
                        non vuoi, "corrompere" ...la semplicità del circuito di Wattos....!!!
                        allora ti consiglio di mettere al posto dello shunt PWM di Paolosport ...
                        uno shunt (col 2n3055...he!he!he!) .....
                        Mef
                        C'e' qualche valido sostituto del 2n3055 con case TO220 visto che ho una moltidudine di dissipatori apposta per questo formato?

                        grazie
                        fabrizio
                        Impianto semi integrato 2,2 Kwp
                        10 pannelli solsonica - inverter Aurora Power One
                        In funzione dal 18/09/2010

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                        • """"..........cosa intende paolo con instabile a quale mos ti riferisci al p o al n? riguardo al n non sono d'accordo,
                          riguardo al p potrei darti ragione non l'ho mai collaudato.......""""


                          heiii...Wattoss ....potresti ..portarla a Sanremo !!!


                          ""n non sono daccordo
                          p potrei darti ragione
                          r resterei basito
                          t te l'ho dirò
                          v velatamenteee....(he!he!he!)

                          ritornello ad....libidum....sulle note di Balla Balla di Umberto Balsamo



                          Balla...Balla
                          di Wattoss,Minus e Pippoli...(Balla...nel senso...di.... ""BALLA"" !!!)

                          ""cmq se risulta.. in_sta_bile
                          visto ke... lo hai provaatooo
                          se ci metti 1 .....operazionaaleee
                          e 1 piccola retroazione positiva
                          proprio .....per l'isteresi che vuoi.... faaree_eee..

                          metticelooo.... pure !!!

                          altimenti.... ricorrerei al doppio mos
                          nel senso 1 !!!
                          come quello tipo n ...del relè
                          ma keeee.... pilota 1 !!!!
                          resistenza collegata al +uu_uuuuu

                          collegato ....ad 1_no_ooo !!!

                          altro n mos al posto del p,
                          in modo ke se si carica il mos1_nooo !!
                          n chiude verso massa e.... il mos2
                          n apre dato keeee_eeee
                          la base ...è ....verso massaaaaa,

                          volete (pure) 1 skemaaaaaa????!!!!.....


                          n non sono daccordo
                          p potrei darti.... ragiooneee
                          r resterei... basito
                          t te l'ho dirò !!!
                          v velatamenteee...
                          !!!!

                          ad ...libidum....
                          """""

                          (Wattoss .....he!he!he!.....incastratoss...)

                          Commenta


                          • ciao fa1976it
                            ""C'e' qualche valido sostituto del 2n3055 con case TO220 visto che ho una moltidudine di dissipatori apposta per questo formato?""
                            beh ci sarebbe il TIP3055 in TO218 (15A,90W,60V) da 2 euri,
                            il ...BD911 IN TO220(15A,90W,100V) da 1 euro,
                            ma forse é meglio il TIP35C (25A,125W,100V) TO218 da meno di 2euri
                            oltre a mosfet equivalenti ed in questo caso dovresti portare lo zener a 6Volt
                            e mettere un trimmer da 1K sul gate e verso massa...(prova un pò...)

                            Commenta


                            • hehehe mefi in effetti suona bene hahaha madò ma sei terribile XD!!!!
                              n non sono d'accordo
                              p potrei darti ragione
                              r resterei basito
                              tunz tunz

                              XDXDXD madò è già il ritornello + cantato del momento XD eeeee fermaaaa colorado?

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                              • Dubbio

                                Guardando e riguardando lo schema elettrico di Paolosport (il PWM) mi e' sorto un dubbio.
                                Allora so che il circuito funziona perche' gia' da parecchi utenti sperimentato e collaudato, pero' ho bisogno di capire una cosa .... mannaggia ... quanto tempo sono stato senza elettronica ....

                                E' un quesito per capire meglio il funzionamento: non mi e' chiaro quale parte del circuito "limiti" la tensione che si applica alla batteria ad un valore massimo (esempio 13,8 V).
                                provo a spiegarmi:

                                All'aumentare della tensione fornita dal generatore aumenta la tensione sul partitore R1-R2 e quindi sul piedino + dell'operazionale U4 che la compara con il valore fisso di riferimento prelevato dallo stabilizzatore U3. U4 forsnisce al piedino + del secondo operazionale un valore che combinato con il timer 555 (all ingresso -) manda in conduzione di frequenza sempre maggiore il mos che quindi assorbe la corrente che diversamente andrebbe nella batteria ... tutto giusto?

                                Ma allora mi domando ... se il generatore arriva a 16 - 20 Volts questi saranno anche sulla batteria? .... o forse il bello sta nel fatto che anche se la tensione e' elevata non viene attraversata da corrente elevata?
                                Mi sorge un altro dubbio: se il generatore arriva a 16- 20 volts o piu' questi saranno pari pari anche sulla batteria e quindi anche all'ingresso dell'inverter .... non e' forse questo dannoso per l'inverter?

                                aiutatemi a capire

                                fabrizio
                                Impianto semi integrato 2,2 Kwp
                                10 pannelli solsonica - inverter Aurora Power One
                                In funzione dal 18/09/2010

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                                • pwm

                                  ciao
                                  il pwm si deve aprire completamente a 14 ,5 volt
                                  sta alla resistenza R13 a sovracaricare sufficientemente il generatore , in modo che non salga oltre questo valore
                                  quindi ci vuole una r di potenza uguale o maggiore di quanto porti il generatore
                                  il limite sara quello della sezione dei fili dell avvolgimento , in modo di non superare i 80 gradi dell avvolgimento e non superare la temperatura di Curie per i magneti

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                                  • Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                                    ........
                                    Per capire se il transistor funziona ancora (e non hai bruciato la giunzione B-E) e sei hai disponibile un tester con funzione "DIODO" puoi fare tre misure :
                                    (chiaramente usando la portata DIODO e almeno due pin disconnessi)
                                    1- puntale rosso sulla base e puntale nero sull'emettitore : deve segnare circa 0,5 volt, con i puntali al contrario "OL",
                                    2- sempre puntale rosso sulla base e puntale nero sul collettore(il contenitore) : 0,5 volt, sempre "OL" con i puntali invertiti,
                                    3- fra collettore ed emettitore deve esserci la tensione massima del tester ("OL") usando i puntali prima in un verso
                                    cioé rosso su C e nero su E e poi il contrario.
                                    ......
                                    Ciao

                                    Mefi
                                    Ho fatto queste prove:
                                    Il mio tester digitale in posizione diodo dove tu dici dovrebbe indicare 0,5 mi segna circa 680. Lo stesso sui diodi. Anche su di un diodo nuovo. E' normale od ho gia' fulminato tutto? tester compreso? haha

                                    fabrizio
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                                    • Ciao fa1976it....
                                      allora va tutto bene , il tuo tester segna 0,68 Volt !!!
                                      é un pò tantino se il transistor (in misura) è di potenza (es. il 2n3055)
                                      e dovrebbe segnare circa 0,55 Volt!!
                                      mentre se il transistor é di piccola potenza ...allora potrebbe essere 0,6-0,8 Volt!!
                                      mentre se "giri" i puntali per testare la giunzione inversa dovrebbe darti il massimo (es. 2Volt) o infinito !!!

                                      (i tester non sono tutti uguali alcuni danno direttamente la tensione, altri danno un valore
                                      che é relazionato con essa ...ad es. 1800 per un led rosso ...sta ad indicare che la tensione in diretta é 1,8Volt(con circa 1mA che vengono dal tester) ed il led dovrebbe accendersi un pochino)

                                      In ultima ipotesi il tester potrebbe essere starato cioè segnare un pochino di più !!
                                      (sei sicuro,inoltre, di essere nella portata giusta?? ...certe volte ...è una sotto-portata
                                      di quella resistiva !!!..insomma ...deve esserci il simbolo di un diodo sul display )

                                      Ciao
                                      Mef

                                      Commenta


                                      • Si il transistor e' un TOSHIBA 2n3055A in case TO3. La misura mi da su di questo Base - Emettitore 665 quindi 0,665 Volts comunque importante che sia buono e non ancora fulminato.

                                        forse allora ho sbagliato qualcosa nel mio circuito di test.

                                        Il generatore era simulato da un alimentatore da Notebook con tensione di uscita 19 V cc e corrente massima 3,16A

                                        In uscita del regolatore una batteria di un UPS 12 V - 4 Ah ma carica a soli 10 V

                                        Come resistenza di shunt ho usato un trapano da circuiti stampati con tensione nominale 6 Volts. Lo so lo so .. si fulminerebbe subito ... ma e' stato solo pochi secondi. poi ho staccato tutto perche' misurando la tensione tra zener e massa, avevo solo 6 Volts ed i diodi cominciavano a profumare e bruciavano ....

                                        Se al posto del trapano uso una lampadina da auto miglioro la situazione ho mi si fulmina quella?

                                        Perche' ho cosi' pochi volts in uscita?

                                        fabrizio
                                        Impianto semi integrato 2,2 Kwp
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                                        • calma fa1976it.....
                                          presumo che il circuito sia lo shunt di inizio discussione ...
                                          allora ...non é tanto bello usare il tuo alimentatore per Notebook...
                                          perchè ha impedenza interna piccola ....
                                          devi metterci in serie alla sua uscita un resistore da 5ohm di potenza 20-50W
                                          se non ce l'hai mettici una lampada da 55W per auto.
                                          Poi per la resistenza di shunt puoi usare anche qui una lampada da 55W per auto.
                                          Sei sicuro che il circuito sia fatto bene ?
                                          Perchè si scaldavano tanto i diodi ?
                                          sembra quasi che sia bruciato il transistor !!!
                                          Lo zener lo hai messo con la polarità giusta ?(questo se girato può dare tensioni basse)
                                          Per verificare il transistor hai seguito tutta la procedura da me scritta ?
                                          (Il valore di 0,6 volt ci dev'essere ,con il puntale rosso sulla base, sia sull'emettitore
                                          sia sul connettore e girando i puntali dev'essere infinito !!!)
                                          Poi sei sicuro che la batteria sia buona ? (se é da parecchio a quella tensione può essere andato in corto un elemento...)
                                          vabbè...con le due lampadine dovrebbe andare bene (se tutto é a posto).

                                          Ciao
                                          Mef

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                                          • Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                                            ........
                                            Lo zener lo hai messo con la polarità giusta ?(questo se girato può dare tensioni basse)
                                            Lo zener va messo col catodo sul positivo cioe' col segno nero verso il positivo della batteria? corretto?


                                            Originariamente inviato da mefistofele Visualizza il messaggio
                                            Per verificare il transistor hai seguito tutta la procedura da me scritta ?
                                            (Il valore di 0,6 volt ci dev'essere ,con il puntale rosso sulla base, sia sull'emettitore
                                            sia sul connettore e girando i puntali dev'essere infinito !!!)
                                            Si ho riprovato: ho 620 (0,62V credo) sul transistor come hai detto.
                                            ho dimenticato di dire che non ho trovato il diodo schottky SB540 e mi hanno dato un BYW95C PH
                                            va bene lo stesso?
                                            adesso provo con le lampade

                                            grazie
                                            fabrizio
                                            Ultima modifica di fa_1976it; 25-03-2009, 20:52.
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                                            • Devo rimandare le prove. Quel riscaldamento dei diodi mi ha bruciato lo zener !!!

                                              ed era l'ultimo .... infatti col tester in posizione diodi mi da zero volt.

                                              Prima di controllare lo zener avevo rifatto il circuito con la lampadina come carico ma senza batteria da ricaricare. Ho usato la batteria 12 Volts piu' una da 6 per alimentare il circuito. Sui morsetti dove avrei dovuto attaccare la batteria da ricaricare misuravo 1,8 Volts (dovuti dai 3 diodi in serie) ma la lampadina era sempre spenta; non avrebbe dovuto accendersi?

                                              fabrizio
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                                              • Regolatore di Carica "Intelligente"

                                                Ho preso spunto da un regolatore di carica fotovoltaico in kit della futura elettronica che gestisce il tutto tramite un PIC.

                                                Ho immaginato di fare un collage tra questo ed il regolatore di paolosport pwm per abbinarlo all'eolico.

                                                Il microcontrollore pic faciliterebbe di molto l'assemblaggio della scheda riducendo al minimo il numero di componenti. Rimane l'ostacolo della programmazione della PIC, io so come fare, non e' difficile avendo il giusto strumento e la porta seriale del PC. Problema e' creare il software da caricarci dentro.

                                                E' fattibile questa cosa?
                                                Qualcunio esperto di elettronica sa come fare il software?

                                                allego i due schemi
                                                File allegati
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                                                • si certo puoi provare ad usare miKrobasic picbasic o ccs che lavora in c.

                                                  ma quello che è nel circuito non è assolutamente un pic....
                                                  *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

                                                  Commenta


                                                  • si ho visto il secondo schema... scaricarne il datasheet controllare input e output...
                                                    e indirizzarli ad un determinato funzionamento.
                                                    puoi inserire porte logiche al suo interno e timer pero' da come si vede qua tieni sotto controllo solo 2 mosfet tramite 2 segnali di ingresso.

                                                    Se lo dovessi fare io adotterei un pic con converter A D intergrato.
                                                    in modo da monitorare sempre tutto.
                                                    e con piu' output che pilotano relè di potenza e quindi :collegano e scollegano i moduli di carica..regolando la carica.
                                                    Scollegano se la tensione della batteria se questa supera una certa soglia..
                                                    Scollegano l'inverter con troppo carico quindi se la tensione della batteria resta sotto un certo valore per un determinato tempo..... avvisando prima tramite un buzzer temporizzato....
                                                    e altre cose che si possono applicare come segnli luminosi e avvisi...
                                                    *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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                                                    • Originariamente inviato da cento50 Visualizza il messaggio
                                                      .....
                                                      e con piu' output che pilotano relè di potenza e quindi :collegano e scollegano i moduli di carica..regolando la carica.
                                                      Scollegano se la tensione della batteria se questa supera una certa soglia..
                                                      ......
                                                      Adesso mi sorge un dubbio. Se scollegghiamo direttamente il circuito di carica rischiamo di perdere il sistema di frenatura e dissipazione di potenza.

                                                      La notte porta consiglio: domani provero' a fare una bozza di schema.

                                                      fabrizio
                                                      Impianto semi integrato 2,2 Kwp
                                                      10 pannelli solsonica - inverter Aurora Power One
                                                      In funzione dal 18/09/2010

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                                                      • bhe quello si... pero' invece di resistenze zavorra metterei un altro pacco di batterie...
                                                        *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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                                                        • e lavorando in analogica con un partitore resistivo puoi crearti le tue tensioni "utili" e pilotare i relè tramite transistor
                                                          *** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***

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                                                          • Efficenza del regolatore di carica

                                                            Spero di non essere inopportuno nel lanciare una discussione che forse per la maggior parte di voi é piú che superflua. Sono diverse settimane che spulcio il forum per capire come funziona il regolatore di carica ma la mia ignoranza in campo elettrotecnico é vergognosa.
                                                            Ho recentemente acquistato un generatore eolico da 300W, montato e collegato al regolatore di carica fornito in dotazione e quindi alla batteria. Questo si é messo a "girare" da subito. Negli ultimi 5 giorni si é fermato solo due volte per non piú di 5 minuti. Nonostante questo le mia batteria continua a restare scarica!!!!! Effettivamente controllando con il tester il collegamento tra regolatore di carica e batteria ottengo 0 A e identicamente i volt della batteria (in questo caso 11.96). A monte del regolatore di carica arrivano le 3 fasi dell'alternatore e ottengo 4-5-6...8 Volt in alternata tra due delle fasi. Com'é possibile che non ci sia modo di "utilizzare" questi volt d'ingresso?
                                                            Se dovessi pensare allo schema a blocchi di un regolatore ideale lo penserei in 3 fasi:
                                                            1 raddrizzatore per portare l'AC in DC
                                                            2 regolatore di tensione per portare qualsiasi tensione d'ingresso a 12 volt "stabilizzati"
                                                            3 un vero e proprio regolatore di carica che "gestisca" i 12 volt per ottimizzare la durata e la carica della batteria
                                                            Dove sbaglio?
                                                            Esistono prodotti in commercio che facciano qualcosa del genere?
                                                            Suppongo che i regolatori per fotovoltaico dovrebbero avere un funzionamento molto simile (a parte il raddrizzatore).
                                                            Chiedo ancora scusa per la mia incompetenza ma la curiositá vince ogni remora.
                                                            Accetto risposte come: "Imbambito, ti basta comprare il tal prodotto"
                                                            o anche "Tonto, quello che chiedi é fisicamente irrealizzabile",ma onestamnete vorrei capire comé possibile "sprecare" tanta energia cinetica.
                                                            Ringrazio anticipatamnete per la pazienza e la cortesia.

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                                                            • Originariamente inviato da Nemo1972 Visualizza il messaggio
                                                              A monte del regolatore di carica arrivano le 3 fasi dell'alternatore e ottengo 4-5-6...8 Volt in alternata tra due delle fasi. Com'é possibile che non ci sia modo di "utilizzare" questi volt d'ingresso?
                                                              Un modo c'è, un pò complicato ma si può fare.
                                                              Per elevare le basse tensioni (4-8V) alternate trifasi puoi usare un trasformatore elevatore, poi raddrizzare con un ponte di diodi e infine con un regolatore di tensione caricare la batteria.
                                                              Dovrebbe essere un circuito alternativo e non sostitutivo, da scollegare automaticamente quando la tensione è abbastanza alta da far entrare in funzione il regolatore che hai già.

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