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l'ibrido eolico autocostruito

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  • #91
    Originariamente inviato da matteo9 Visualizza il messaggio
    ciao a tutti e complimenti a gigio125 per il lavoro...io ne ho quasi ultimato uno simile: pale da 3.3 metri di diametro che fa girare un alternatore....diemtro alle pale ho sagomato una piattina di ferrpo di 120 centimetri di diametro rapporto 1 a 20 per la moltiplica....csì sto sicuro
    Con quelle pale e un rapporto 1 a 20 ci stai di sicuro!
    E di sicuro dovrai comprare un bel pò di batterie per immagazzinare tutta quella corrente.

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    • #92
      scusate il messaggio sgrammaticato...ma andavo di fretta....dicevo piattina che forma una puleggia da 1 metro e 20 di diametro....non è proprio una circonferenza perchè sagomarla con quelle dimensioni è stato molto difficile...le pale sono in vetroresina (quello liscio)alla base larghe 30 cm ...per l'eccitazione volevo collegare un motorino in cc come ha fatto gigio125 ma non mi viene niente in mente che abbia i magneti permanenti e una potenza massima sui 70 80 watt.secondoi voi quale potrebbe andare bene?il prototipo è quasi completo pronto per gli esami di maturità che ormai sono arrivati...spero che funzioni...e se funziona in cantiere pale da 5 metri di diametro....per il vento troppo forte secondo voi qual è la soluzione migliore ??
      saluti e grazie a tutti per l'aiuto

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      • #93
        Per l'eccitazione dell'alternatore puoi usare un motorino per ventola di radiatore auto o tergicristallo.
        Per il vento forte questa è una ottima soluzione.
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        • #94
          Originariamente inviato da matteo9 Visualizza il messaggio
          ...per il vento troppo forte secondo voi qual è la soluzione migliore ??
          saluti e grazie a tutti per l'aiuto
          Il sistema migliore, a mio avviso, per un rotore da 3-5m in su è il passo variabile, realizzato a masse centrifughe.
          Nel sito di Hugh Piggott - Scoraig Wind Electric c'è scritto che i giri massimi che può fare un rotore a 3 pale da 5m è di 350rpm oltre si degrada il bordo d'entrata delle pale.

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          • #95
            oggi ho finito di montare le pale e girano al massimo sui 60 giri al minuto però questo al suolo e il vento era di media velocità...allego una foto [/IMG]

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            • #96

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              • #97
                non capisco perchè non fa vedere le immagini
                ]ImageShack® - Image Hosting[IMG]http://img526.imageshack.us/img526/6743/dsc00388qq2.th.gif

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                • #98
                  provo così...

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                  • #99
                    ciao

                    Originariamente inviato da matteo9 Visualizza il messaggio
                    provo così...
                    ciao matteo, secondo me la puleggia grande così e piegata in quel modo, non va bene perchè quando c'è vento, dico vento incomicia a sfarfallare e di sicuro ti farà uscire la cinghia.

                    ti dico così per esperienza personale, io avevo provato la moltiplica a catena, ma se metti tutto perfettamente in linea, al primo vento salta tutto.!!!!!

                    e poi quando l'alternatore incomincia a pompare energia, con carico, da una resistenza enorme fino a rallentare le pale e di conseguenza ti diseccita l'alternatore e cosi via.

                    ti devi accontentare di una piccola moltiplica, in modo tale che le pale arrivino ad una velocità tale che quando l'alternatore da corrente, non le rallenta .

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                    • vabbè ormai l'ho fatta provo così per il momento...qual è quindi il rapporto più indicato per esperienza... per un sistema di questo genere....visto che mi sembra per dimensioni molto simile al tuo?
                      ovvero pale da 3.30 metri e alternatore da 45 Ah?
                      ho provato comunque già con parecchio vento , la pala che gira veloce e la corda tiene bene ....questo perchè la piattina è larga 4 centimetri e anche se la puleggia non è precisa la corda si assesta sullo spazio disponibile....però ho provato con l'alternatore senza eccitazione; il sistema con questa puleggia così grande ha un 'inerzia enorme basta un tocco in assenza di vento e la pala gira per parecchi minuti senza fermasi
                      ciao a tutti e grazie per i consigli

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                      • e passato tanto tempo

                        salve a tutti, dall'ultimo mio post. e passato proprio tanto tempo, sono stato fermo , impegni più importarti di famiglia, sto cercando di ripartire con il progetto, che in realta e finito, resta solo di metterlo sul palo.

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                        • Originariamente inviato da gigio125 Visualizza il messaggio
                          salve a tutti, dall'ultimo mio post. e passato proprio tanto tempo, sono stato fermo , impegni più importarti di famiglia, sto cercando di ripartire con il progetto, che in realta e finito, resta solo di metterlo sul palo.
                          Salve Gigio
                          Ben rivisto.
                          Sono curioso di sapere, quando la tua creatura sarà montata e collaudata, un giudizio sulla sua rumorosità sotto venti forti.
                          Sarebbe superlativa anche una serie di immagini.
                          Ciao e buon lavoro!

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                          • ti posso dire che quando era montato sul tetto di casa, con venti forti, era molto rumoroso.

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                            • ...bellissima discussione che purtroppo mi sono perso così come le molte foto che ormai non si riescono ad aprire,il rumore a cui fai riferimento è del profilo alare in legno oppure ti riferisci alle vibrazioni trasmesse al trave del tetto?Perchè visto che ancora non hai issato la turbina sul palo non fai una bella carrellata di foto?sarebbero molto utili a tutti ed in particolare a me visto che ho in cantiere una turbina con alternatore camion a 24V....

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                              • il rumore assordande era causato dalle pale e dall'alternatore che quando era in carico, si faceva sentire e pure forte, il tutto si trasmetteva al palo e di conseguenza alla trave dove era fissato. peccato, perchè mi era comodo per poter effettuare riparazioni o modifiche. cerchero' le foto

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                                • foto

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                                  • questa era la mia prima foto, appena reperisco le altre le posto

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                                    • foto

                                      ho recuperato altre foto, buona visione
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                                      • altre foto

                                        altre foto, si possono caricare 5 foto per volta.
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                                        • ...bella realizzazione,alcune domande,quel monobraccio non è di alluminio?....come lo hai fissato ai due travetti?.... non hai previsto nessun sistema di ammainamento della coda contro forti venti?.....la seconda cinghia che si vede è per l'eccitazione tramite motore cc?...l'ultima giuro....in pratica le pale sono imbullonate al volano e questo alla flangia del mozzo moto....i cuscinetti sono sufficientemente robusti?.....grazie e ancora complimenti!!!!

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                                          • allora, il monobraccio, non è in alluminio altrimenti non avrei potuto saldarlo;

                                            al momento non ho previsto nessun sistema di ammainamento, ma vi è un sistema a carica completa, non manda mai in folle il mulino, ma scarica tutta la corrente prodotta in un carico zavorra, quindi sta sempre in carico franando di conseguenza il mulino;

                                            si la seconda cinghia comanda il motore in cc per l'eccitazione ;

                                            le pale sono imbullonate al volano ed al mozzo con tre perni , mi spiego meglio:
                                            le pale sono avvitare ad un volano in legno, con un sacco di viti, il tutto abbullonato al volano motore ed al mozzo, per essere più sicuro, ho messo nella parte anteriore il pannello quello a triangolo che è stato anch'esso avvitato con numerose viti alle pale;

                                            ....be i cuscinetti sono due e sono da moto, quindi per essere montati su una moto e sostenere tutte le sollecitazioni e strappi dalla ruota posteriore della moto, credo proprio che sono resistenti;;

                                            che dire il tutto funziona bene, l'unico difetto e che piano piano miglioro delle parti saldate che con le vibrazioni si rompono, praticamente sto migliorando l'affidabilità. alla prossima..---------

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                                            • ...ok,puoi postare qualche particolare della parte elettrica?Il regolatore originale mi pare di capire che lo hai eliminato, come regoli la carica delle batterie?.....l'eccitazione in quel modo è proporzionale alla velocità di rotazione della turbina,ma aumentando la corrente di eccitazione proporzionalmente aumenta anche la produzione dell'alternatore?....

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                                              • eccitazione

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                                                questo e con un motore passo passo messo in moto da 3 cucchiai che fa condurre il mos
                                                e a sua volta da tensione al rotore direttamente sui due carboni
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                                                  qui altro schema fatto con potenziometro comandato da una paletta sul timone in coda
                                                  o con potenziometro di potenza o con potenziomerto classico e transistor
                                                  la foto e di gigio 125
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                                                    Belle foto.

                                                    Commenta


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                                                      altra foto di Gigio 125
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                                                        Senergy

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