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[olio] La forza dell'olio (domande su stratificazione)

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  • #1

    [olio] La forza dell'olio (domande su stratificazione)

    Mannaggia, mi si è cancellato tutto il post. Ricominciamo.

    E' noto che l'olio è piu leggero dell'acqua e quindi va a galla. Se in un contenitore contenente acqua versiamo dall'alto dell'olio, dopo un congruo tempo si nota una stratificazione.

    Domanda1: per quale motivo la straticazione avviene dopo un determinato tempo?
    Domanda2: da quale altezza massima è possibile versare l'olio nell'acqua? ammesso che si abbia una portata d'olio di Z m^3/h, densità dell'olio=DO, densità dell'acqua=DA, e che la profondità del contenitore contenente acqua sia HA.

    Ringrazio anticipatamente chi tenterà nel rispondere. Grazie.
    Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (B. Russell)
    Tag: Nessuno
  • #2
    La stratificazione avviene in tempi influenzati da alcuni fattori, dipendenti dalle caratteristiche chimiche e fisiche dei due materiali, l'olio e l'acqua. Ti cito alcuni di questi fattori:
    densità (l'acqua tenderà ad aver maggiore difficoltà ad andare a fondo attravestando un olio maggiormente viscoso)
    temperatura (direttamente legata al punto precedente)
    peso specifico (ogni olio e ogni acqua ha il proprio, in base alla propria composizione e al proprio stato)
    grado di solubilità (un certo grado di solubilità dell'olio nell'acqua potrebbe verificarsi, anche in base ai componenti dell'olio stesso)
    superficie di contatto e coesione molecolare (un olio emulsionato impiega un tempo maggiore a stratificare, rispetto allo stesso olio solo versato in acqua, a parità d'ogni altro fattore)

    Ma non credo che ti serva una formuletta generica che tenga in considerazione tutti questi fattori e ti restituista un valore reale nell'unità di misura del tempo. Parafrasando la tua firma, sono troppi i dubbi da sciogliere, per poterti dare una risposta inappuntabile.

    ••••••••••••

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    • #3
      Originariamente inviato da nll Visualizza il messaggio
      [MODERAZIONE: Non si cita un discorso per intero, basta metterne i riferimenti (nickname, data e ora), in questo caso nemmeno quelli, visto che ci siamo solo io e te in questa discussione. nll]
      Innanzitutto, grazie per l'attenzione prestatami.
      Comunque no, non sono alla ricerca di una formula che mi dica dopo quanto tempo l'olio si sia stratificato. Ero piu interessato a sapere un metodo, un modo, per avere la stratificazione dell'olio/acqua (o di/fra altri liquidi immiscibili) nel piu breve tempo possibile. Come noto, è meglio versare l'olio tutto in un sol colpo nell'acqua o/e è meglio adagiarlo lievemente sulla superficie dell'acqua?
      Come pensi, sarebbe meglio fare?
      Ultima modifica di nll; 30-04-2008, 17:27. Motivo: eliminazione citazione inutile
      Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (B. Russell)

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      • #4
        Se lo scopo è liberare l'olio dalle impurità, allora dovrai accettare anche tempi un po' più lunghi, ma che ti garantiscano l'eliminazione delle sostanze estranee che hanno passato una prima filtrazione.

        Quindi non mi preoccuperei di ridurre i tempi di stratificazione, se poi rischi di ritrovarti ancora inglobati nell'olio i residui delle fritture e quant'altro.
        L'emulsione garantisce un maggior contatto dell'olio con l'acqua e le altre sostanze disciolte per eliminare le impurità, ma nello stesso tempo richiede il maggior tempo di stratificazione. Se l'emulsione è a caldo, puoi ridurre questi tempi. La giusta via di mezzo puoi trovarla in modo empirico, giudicando il grado di contaminazione dell'olio che vuoi ripulire.

        ••••••••••••

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        • #5
          Scusa, ma non sapevo come si cita un discorso. Grazie per la critica costruttiva.

          Lo scopo non è quello di purificare l'olio bensi di avere un contenitore che contenga un liquido "A" e sovrastante un'altro liquido "B" confinato in una regione di spazio che sia almeno un decimo piu piccola ma che abbia lo stesso volume di liquido.
          Avevo pensato come liquido A e B rispettivamente l'acqua e l'olio perchè sono facili da reperire ed hanno un costo al quanto irrisorio.
          Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (B. Russell)

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          • #6
            Ma non ho capito alla fine cosa vuoi ottenere marco.

            La stratificazione è migliorata anche dall'aumento della forza ionica della fase acquosa, esempio aggiungengo un pò di acido acetico o cloruro di sodio.

            E poi.. confinare il liquido in un volume 1/10 + piccolo? Ti ricordo che i liquidi sono incomprimibili
            Vi interessano ulteriori informazioni tecnico/scientifiche sul biodiesel?

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            • #7
              Galdo607 30/04/08 20:35
              Per "regione di spazio" intendo un'area. Mi sono espresso male.
              Otterrei una colonna di liquido B che esercita una forza su di una superficie di liquido A.
              Ultima modifica di marche85marco; 30-04-2008, 20:09.
              Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (B. Russell)

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              • #8
                E quindi? Vorresti poter utilizzare quella pressione?
                Vi interessano ulteriori informazioni tecnico/scientifiche sul biodiesel?

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                • #9
                  x Galdo607 30/04/08 22:12
                  No, io vorrei utilizzare la stratificazione fra due liquidi. Sono quindi alla ricerca di un modo per avere la stratificazione di due liquidi nel piu breve tempo possibile.
                  Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi. (B. Russell)

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                  • #10
                    Aumenta la forza ionica dell'acqua.. aggiungendo sale o un pò di acido acetico
                    Vi interessano ulteriori informazioni tecnico/scientifiche sul biodiesel?

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