Trascuriamo l'acqua dolce e concentriamoci sull'acqua di mare.
Vediamo se è possibile produrre bioetanolo da canna da zucchero
coltivata nel deserto e irrigata con acqua di mare dissalata sfruttando come fonte energetica
esclusivamente le bagasse ossia il residuo della spremitura delle canne.
Sto parlando di un ciclo chiuso ossia
x tonnellate di bagasse --> acqua dissalata per irrigazione --> coltivazione canna da zucchero --> succo zuccherino + bagasse(>=x tonnellate).
Supponiamo per ora di avere a disposizione tutte le bagasse secche per dissalare l'acqua
e di utilizzare un pò di deserto per far concentrare lo zucchero, come si fa con il sale nelle saline.
Inoltre supponiamo di vendere lo zucchero a chi poi farà il bioetanolo, e di avere i terreni desertici
a costo zero.
Indubbiamente chi ci guadagnerebbe è soprattutto l'ambiente, o mi sbaglio?!!!!!
Ma anche la qualità della vita!...
Dai dati che ho in mio possesso, navigando su internet, scopro che 1 ha a canna da zucchero
-ha bisogno di 10 mila m3 di acqua piovana.
-produce più di 10 tonnellate di zucchero e circa 15 di bagasse secche(Potere calorico: 19e3 kj/kg).
Inoltre dal Silvestroni, un libro di chimica universitario, scopro che l'energia per ottenere
1 m3 di acqua dolce dall'acqua di mare vale circa 0.7 kwh e che con la osmosi
inversa ne occorrono 3 di kwh(valore preso anche dal Silvestroni).
Quindi per produrre 10 mila m3 di acqua d'irrigazione con la osmosi inversa mi occorrerebbero
30e3 kwh circa.
Vediamo ora quanti kwh potrei ottenere con le bagasse secche tramite una centrale termoelettrica.
Con un kg ottengo 19e3 kj che diventerebbero, con un rendimento al 40%, 19e3/3.6e3 * 40/100 = circa 2.1 kwh.
Non mi resta che moltiplicare 2.1 kwh/kg * 15e3 kg = circa 30e3 kwh!!
Ho aggiustato un po' di valori per far compaciare i valori, comunque ho modificato poco. Ad esempio penso che il 40% di rendimento elettrico per la termoelettrica a biomassa sia troppo però se uso il calore perso durante la conversione per dissalare altra acqua potrei arrivarci complessivamente…
Se poi usassimo una dissalazione completamente termica avremmo a disposizione 80e3 kwh termici circa per ettaro e quindi circa 8 kwh termici per m3 di acqua dolce da ottenere dal mare.
Dite che sia possibile ottenere il ciclo e rientrare nei costi?
Vediamo se è possibile produrre bioetanolo da canna da zucchero
coltivata nel deserto e irrigata con acqua di mare dissalata sfruttando come fonte energetica
esclusivamente le bagasse ossia il residuo della spremitura delle canne.
Sto parlando di un ciclo chiuso ossia
x tonnellate di bagasse --> acqua dissalata per irrigazione --> coltivazione canna da zucchero --> succo zuccherino + bagasse(>=x tonnellate).
Supponiamo per ora di avere a disposizione tutte le bagasse secche per dissalare l'acqua
e di utilizzare un pò di deserto per far concentrare lo zucchero, come si fa con il sale nelle saline.
Inoltre supponiamo di vendere lo zucchero a chi poi farà il bioetanolo, e di avere i terreni desertici
a costo zero.
Indubbiamente chi ci guadagnerebbe è soprattutto l'ambiente, o mi sbaglio?!!!!!
Ma anche la qualità della vita!...
Dai dati che ho in mio possesso, navigando su internet, scopro che 1 ha a canna da zucchero
-ha bisogno di 10 mila m3 di acqua piovana.
-produce più di 10 tonnellate di zucchero e circa 15 di bagasse secche(Potere calorico: 19e3 kj/kg).
Inoltre dal Silvestroni, un libro di chimica universitario, scopro che l'energia per ottenere
1 m3 di acqua dolce dall'acqua di mare vale circa 0.7 kwh e che con la osmosi
inversa ne occorrono 3 di kwh(valore preso anche dal Silvestroni).
Quindi per produrre 10 mila m3 di acqua d'irrigazione con la osmosi inversa mi occorrerebbero
30e3 kwh circa.
Vediamo ora quanti kwh potrei ottenere con le bagasse secche tramite una centrale termoelettrica.
Con un kg ottengo 19e3 kj che diventerebbero, con un rendimento al 40%, 19e3/3.6e3 * 40/100 = circa 2.1 kwh.
Non mi resta che moltiplicare 2.1 kwh/kg * 15e3 kg = circa 30e3 kwh!!
Ho aggiustato un po' di valori per far compaciare i valori, comunque ho modificato poco. Ad esempio penso che il 40% di rendimento elettrico per la termoelettrica a biomassa sia troppo però se uso il calore perso durante la conversione per dissalare altra acqua potrei arrivarci complessivamente…
Se poi usassimo una dissalazione completamente termica avremmo a disposizione 80e3 kwh termici circa per ettaro e quindi circa 8 kwh termici per m3 di acqua dolce da ottenere dal mare.
Dite che sia possibile ottenere il ciclo e rientrare nei costi?
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