Sì è corretto, mi sono espresso male! Nel momento in cui la cedi non paghi nulla in quanto la pagherà il grossista! Il fatto è che sono abituato con i gruppi elettrogeni che la producono e se la consumano tutta sul posto!!! Mi sfuggiva il fatto che in questo caso l'energia prodotta non è uguale a quella consumata!

La materia delle accise sui carburanti e sui combustibili è regolata dal Dlvo 26 Ottobre 1995, n.504:
"Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative", qui un link:
http://www.comune.jesi.an.it/MV/leggi/dlvo504-95.htm

L'art. 21 comma 5, stabilisce che venga tassato come carburante qualsiasi altro prodotto destinato ad essere utilizzato, messo in vendita o utilizzato come carburante o come addittivo ovvero per accrescere il volume dei carburanti.
Sottolineo le parole qualsiasi e carburante, in questo modo non scappa niente, anche se nel serbatoio ci mettiamo il latte fermentato come ho letto in un altro post è soggetto ad accisa.

E' tassato, inoltre, con l'aliquota d'imposta prevista per l'olio minerale equivalente, qualsiasi altro idrocarburo, da solo o in miscela con altre sostanze, destinato ad essere utilizzato, messo in vendita o utilizzato come combustibile per il riscaldamento, ad eccezione del carbone, della lignite, della torba o di qualsiasi altro idrocarburo simile o del gas naturale.
Sottolineo le parole qualsiasi altro idrocarburo e combustibile, l'olio vegetale non è un idrocarburo, se usato come combustibile sembrerebbe non sia soggetto ad accisa.

In nessun altro articolo della legge 504/95 si parla di olio vegetale e di accise su tale prodotto ed è importante evidenziare il fatto che non è necessario produrlo o stoccarlo in regime di deposito fiscale.
In Italia la legge 504/95 è quella tuttora in vigore e non è stata modificata da nessun altra successiva.
Rimane ancora qualche problema relativamente al DPCM 8 marzo 2002 "Disciplina delle caratteristiche merceologiche dei combustibili aventi rilevanza ai fini dell'inquinamento atmosferico, nonche' delle caratteristiche tecnologiche degli impianti di combustione", un link

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2002/60/3.htm
Nell'allegato III si ammette l'utilizzo dell'olio vegetale per produzione di energia, esclusi gli utilizzi in autotrazione, purchè prodotto esclusivamente con mezzi meccanici.
E qui la cosa si complica perchè chi glielo chiede al produttore che imbottiglia l'olio di colza per Lidl Italia che mezzi usa?

La domanda che voglio porre a masterci è se ho dimenticato qualcosa in quanto detto per il problema carburante usato non per autotrazione, ma sopratutto il discorso accise su olio vegetale non minerale usato come combustibile non carburante in un impianto di riscaldamento domestico.

Scusate la domanda....
ma qualcuno saprebbe indicarmi dove trovare (qualora si applichino) le imposte applicate alla produzione di energia attraverso l'utilizzo di biocarburanti (tipo bioetanolo o simili).
Ho cercato nei vari siti di A.D. e simili ma non ho trovato nulla in proposito.
Aggiungo inoltre: se pensassi di utilizzare altri carburanti x produrre energia (es. alcool etilico) dovrei assoggettare l'acquisto di tale m.p. al pagamento delle accise secondo i prospetti riportati dall'Ag. Dogane riferiti ad usi diversi dalla prod. di energia o è prevista una accisa agevolata?
Grazie e ciauz

Edited by nickcarter69 - 6/11/2006, 10:21

Non sono proprio sicuro ma sembra che ci sono incentivi invece.
Fatevi un giro su www.grtn.it alla voce altre fonti rinnovabili.

FINALMENTE!
...erano mesi...anzi ormai anni...che aspettavo un intervento autorevole di chi una divisa indossa, ma nonostante abbia "tirato in campo"/"istigato" la cosa più volte finora ..."nisba".

..mi son sempre fatto un certo "mazzo" tra siti statali, comunitari. ecc. per star dietro alla normativa...
finalmente ora (e spero anche in futuro) posso dire un enorme Grazie a Masterci per l'apporto normativo/tecnico e l'aiuto fornito a comprendere cosa è legalmente possibile fare e non fare in Italia.

Rimanendo in Italy e pensando da una parte al Decreto Del Presidente della Rep. del 2005 e dall'altra al discorso del deposito fiscale (che è un casino da mettere in atto) e con solo riferimento all'alcool mi domando:
I depositi fiscali per l'alcool esistono già. In teoria non si potrebbe acquistare da un deposito l'alcool necessario per le miscele varie (anche per il semplice uso come addittivo) assolvendo la giusta accisa (specificandone cioè l'acquisto per uso come carburante)?

Vero è che è già possibile l'acquisto in modiche quantità tipo "ad uso prove tecniche" ecc. tramite una trafila un po complicato con l'ufficio UTF..ma la soluzione precedente dovrebbe essere più semplice se fattibile.

???
In attesa di lumi consiglio quindi di prestare attenzione a quanto scritto da Masterci...sempre se chi scrive...pardon chi fa uso di carburante non consono si trovi in territorio italiano...(visto che so per certo che molti non lo sono..) dove il Testo Unico detta Legge.

Ciao ciao

Vi avviso che la finanziaria 2007 prevede notevoli modifiche anche allo stesso Testo Unico delle Accise (è "ufficializzato" il biodisel con il suo codice, è amesso l'autoconsumo dell'olio puro in certi casi, ecc.)
Potete prendeere visione qua (sonno 22Mb!) http://documenti.governo.it/finanziaria2007/legge.pdf ..intorno alla pagina 76 in avanti (nota il "find" non funziona)
In seguito vediamo di sintettizzare qualcosa in questa sezione.

A quando il seguito?
ho dato una scorsa al testo, ma mi è venuto mal di testa...il politichese mi fa venire l'urticaria.

IO avrei una domanda per MASTERCI. Concretamente, chi fa uso di olio vegetale come carburante che cosa rischia in termini di sanzioni amministrative (monetarie) e penali in caso di controllo?

..dipende anche a chi viene contestato....
chi rischia, vista la situazione pratica biocarburanti, ecc. , potremmo essere tutti noi, ovvero lo Stato...

Pre-Detto ciò ci sono precise aliquote (per es. vedi Testo Unico, ecc.).
Il mio consiglio (e penso quello del forum..) è quello di informarsi presso gli organi competenti su come assolvere agli obblighi impositivi/normativi/ecc. e cercare così di mettersi in regola con le Leggi.
In caso negativo vale la parte sopra (che ha più chiavi di lettura...)
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Bah...Ma è demenziale!
Se c'è un deposito fiscale, con le rogne che comporta, è di certo controllato da chi ha interessi a vendere il combustibile/carburante...tipo ditta petrolifera.
Quando mai si metteranno a vendere olio vegetale?
Resto dell'idea che viviamo in uno stato pietoso.
Politicanti del c@z, ma perchè cacchio IO o CHIUNQUE non può andare in qualche ufficio con una bella ricevuta e dire"sono 1000l di olietto, ci voglio pagare l'accisa" come fanno in inghilterra?

Bah...

Che poi ci sarebbero circa gli strumenti per farlo, esempio alcool al posto della benza:
modello F24 accise;
codice tributo 2801 (Quota accise benzine riservata alle Regioni a statuto ordinario)