Come stavo scrivendo in un altro 3d (ma ero OT!!) condivido per le stesse ragioni la frase:
"IL BELLO E' CHE HANNO RAGIONE!!"

ma non la frase "E fin tanto che loro ci prenderanno in giro, noi saremo "autorizzati" a ricambiare usando metodi alternativi come ad es. i biocarburanti."

se ovviamente si intende fermarsi ai biocarburanti e non spiengersi oltre......
non sono nemmeno d'accordo sull'uso dell'h2o nei motori se fosse possibile...l'acqua serve agli esseri umani per vivere ( pe gli africani non ne hanno molta!!!) e non possiamo permetterci di sprecarla per l'autotrazione

analogamente non mi sembra del tutto giusto usare terre per coltivare etanolo o piante per olii vegetali se le stesse terre servono per sfamare un paio di villagi nel 4° mondo....

insomma e' vero che ci prendono per il c**o con sto petrolio ma nemmeno noi siamo da meno
...prendiamo per il c*o i poveri dicendogli la tua terra ci serve per i nostri motori
...finche siamo una piccola % che utilizzano ( o siete una piccola %) i biocarburanti il problema non si pone, ma estendendo l'uso,
ca**o e se si pone !!!

Non so se mi sono spiegato ovviamente lungi da me criticare la tua visione ...ho voluto solo esprimere la mia!!
Ciao

giusto, ma in qualche maniera dovremo pur muoverci giusto?

Certo! bisognava partire proprio da qui (anche se in realta' Ford era gia partito a meta del 900 con sta cosa)!
Sicuramente e' l'inizio e spero che passi in fretta......
vorrei che i ragazzi che sperimentano sul meg riuscissero ad arrivare quanto prima ad una soluzione di overrun ...sarebbe stupendo montare un motore dc di quelli che ho vist all'universita sulla vecchia 500 di mia mamma ....alimentandolo con un meg e/o qualke altra diavoleria....
zero emissioni
zero dipendenze dal mondo vegetale

anche lidrogeno credo sia solo un bluff....
spero di essere completamente in fallo altrimenti non vedo soluzioni per le generazioni future
ciao

giusto, ma mentre aspettiamo come lo risolviamo il problema? investendo di più in ricerca, ma poi?

Non condivido la frase/doamnda
"giusto, ma mentre aspettiamo come lo risolviamo il problema?"

in particolare e' il verbo aspettiamo che non mi piace! se aspettare implica " ora uso la colza finche' lo stato non si decide a mettere incentivi per le auto a zero emissioni" vedi l'air car che non e' mai partita (maledetto francese!!!!) e pure i prototipi sono funzionanti.

chi ha detto che dobbiamo aspettare come gia ho detto in altri post ...alcool colza acqua idrogeno devono essere l'inizio e possibilmente breve
( nell'auto ho ancora 4 lt di alcool cmq se non si fosse capito quindi sto usando ancora carburanti alternativi
... anche se credo di non continuare a versarne dentro il serbatoio visto che con il gpl risparmio qualcosina in + e non inquino come con la benzina!)

ci vorebbe una spinta popolare verso l'uso e al produzione di alternative energetiche affinacata anche da uno sciopero in massa ...esempio:
55 milioni di italiani che per una settimana intera non fanno il pieno alla stazione di rifornimentoma lo producono in casa e un comitato popolare minaccia il governo lo sciopero ad oltranza per un altro mese se non si incentivano aziende per autotrasporti che sviluppano energie alternative (elettrica o ad aria o qualunque altra cosa) al posto di salvare una fiat che dorme e sforna macchine che si basano su tecnologie vecchie di 1 secolo.....
scusa stavo sognando.

Insomma morale della favola: hai ragione, ma il futuro ad alcool deve essere di breve durata a mio avviso

giusto.

Ciao ragazzi,
molto interessante la vostra discussione.
Ne parlavo già con altre persone in vari forum, e lo ribadisco qui: Bisogna trattare il problema dei carburanti in tutti i suoi aspetti, prima di tutto analizzando l'uso che ne facciamo.
E' logico che se dovessimo produrre alcool o biodiesel per tutte le auto del mondo, moriremmo di fame anche noi! Ma se oltre all'uso delle fonti di energia rinnovabili diventiamo più conscenziosi nell'utilizzo del veicolo e di ogni apparecchio elettrico di casa, evitando gli spechi, sarebbe già un primo passo per far quadrare le statistiche di fabbisogno energetico.
Ovviamente il passo maggiore lo dovrebbero fare i produttori di veicoli e degli altri prodotti che consumano energia, cercando di aumentare il più possibile l'efficcienza degli stessi. Esistono già esempi (Smile, auto ibride, eccetera) di come possano essere risolti i problemi di bassa efficienza delle auto d'oggi. Tuttavia sembra che la tendenza dell'uomo medio sia quella di avercelo più grosso (il veicolo) degli altri, e più bello. Non importa se peso e poca aerodinamicità mi fanno spendere il doppio di carburante necessario.

Si è calcolato che solo l'1% del carburante che versiamo nel serbatoio serve per farci muovere, mentre il resto serve per muovere il peso del veicolo e la maggior parte (80%) viene dispersa in calore... Guidiamo delle stufe dell'800 con le ruote!!!

Va da sè che le imprese produttrici difficilmente cambieranno rotta finché continuiamo a comprare auto e rifornirci di benzina/diesel senza fiatare!
Molta gente crede che tutto sia calato dall'alto e che non ci sia possibilità di cambiare le cose. Complice l'insegnamento cattolico (forse), si aspetta che la divina provvidenza sistemi le cose, che lo Spirito Santo tocchi il cuore degli industriali e ci fornisca energia pulita e gratis allora sì che griderei al miracolo!!!
Complice la tendenza all'individualismo che la socetà ci sta proponendo, ci si sente come gocce d'acqua senza potere di fronte all'industriale che inquina il mare, e quindi anche noi. Ma le gocce unite formano gli oceani, e gli oceani ben organizzati si scatenano (basti pensare agli tzunami), con buona probabilità di abbattere la fabbrica inquinante

Il succo del discorso filosofico è quello di unirsi tutti assieme in un coro di voci, di fronte agli imprenditori e al governo, utilizzando boicottaggi, scioperi, manifestazioni, disobbedienza civile se ce n'è bisogno (mettere olio di colza/alcool nel serbatoio è un primo atto di disobbedienza civile...), attivando o frimando petizioni, con lo scopo di ottenere un mondo più vivibile, più sostenibile.

Qua e là ho trovato qualche buona idea:
-chiedere al governo un aumento programmato del prezzo del carburante, diciamo 10euro al litro, in modo che le case automobilistiche sfornino auto a basso consumo o utilizzino energie alternative rinnovabili (grazie a Beppe Grillo per l'idea)
-non comprare auto, sopratutto fiat, spedendo una lettera alle case automobilitiche dove si avvisa che non compreremo auto fino a quando non sforneranno le auto suddedde - in una parola boicottaggio.
-boicottare pure i distribuori di benzina, evitando in particolar modo la esso, supporter di bush e complice di tutto il casino mondiale al quale stiamo assistendo
-usare il meno possibile l'auto, preferendo bici e mezzi pubblici! ed esortare le amministrazioni pubbliche a ottimizzare e incentivare l'uso del trasporto pubblico (il treno è più sostenibile dell'auto, specie per quanto riguarda i mq rubati all'agricoltura)
-fare car sharing o car pooling

per oggi mi fermo qui, spero di aver dato un piccolo contributo
bye!

per es. cosa costerebbe alle case automobilistiche mettere nelle auto un sistema nebulizzatore d'acqua, per migliorare la combustione? per es.!!

che diavolo è il nebulizzatore ad acqua

cerca nel forum la sezione " motore a acqua"

La soluzione non c'è dubbio è solamente l'auto elettrica! La domanda è...

COME LA PRODUCIAMO LA CORRENTE? Oggi principalmente con petrolio e carbone...

...ma se ogni casa avesse generatori eolici e solari? Casomai prodotti artigianalmente? NON è utopia ma facilmente realizzabile!

Il problema quindi rimane uno: le batterie!
Ce ne saranno milioni di + e sono fortemente inquinanti...ce la facciamo a riciclarle?

NON vedo altra soluzione...a voi la parola.

Sul fatto "inquinante" non mi trovi d'accordo.
Se io oggi comprassi un'auto elettrica (auto puramente elettrica, altrimenti varianti sul tema ce l'ho gia..e piu di un esemplare...)... e la comprassi usata, cambierei il pacco batterie se quelle in dotazione sono piombo e sue varianti o nickel cadmio.
Allo stato attuale delle cose userei le nickel-zinco, probabilemte le Evercel americane (so dove prenderle)...ma non escludo che (conoscendomi) protrei fare delle ricerche/contattare le Rigel russe....
A titolo informativo una Fiat Seicento con 4000 Euro passerebbe da 500Kg a circa 200Kg di batterie e con prestazioni inalterate, forse migliorate....

Queste batterie non sono inquinanti.

PS
Volendo spendere un po di più....sui 120000.....l'autonomia potrebbe radoppiare (oltre 200km...) e il peso diminuire di qualche altro chilo (nonostante la maggiore capacit&agrave usando le TS al litio....

Edited by gattmes - 6/9/2005, 12:23

se ci fosse un vero commercio delle auto elettriche, di sicuro migliorerebbero anche le prestazioni delle batterie, anche dal punto di vista ambientale.

Ma sei proprio sicuro Gattmes? Io sapevo che nickel, litio e compagnia inquinano eccome! Prova a berli od inalarli!

Poi oh non mi frainendere mica ti remo contro se fosse vero sarei contentissimo basta che mi spieghi come fanno a non nuocere.

Altra cosa: ma sei proprio sicuro anche del fatto che l'etanolo non inquina? Secondo me inquina + della benzina xche bruciandolo si sprigiona meno energia di quella che ci è voluta per produrlo. E chi la da questa energia? Sii proprio il petrolio!!!

Non considerando il fatto ch la combustione libera molto CO2, forse in rapporto + della benzina.

Ancora, se mi contraddici motivando fai di me una persona un po' più felice!

Si sono daccordo con te, nel senso che tutto è inquinante. Pero ci sono materiali e materiali. Il cadmio ad esempio è altamente inquinante, poi c'è il piombo, ecc. I sistemi di riciclaggio poi possono essere complessi e richiedere ulteriori energie (altro inquinamento).

Il nichel ed il litio sono considerati a basso impatto, quindi le batterie che li impiegano sono considerate "verdi" ...cosi come lo sono le nichel metal idrato (NiMH) che hanno sostituito le nichel cadmio (come vedi il nichel c'è sempre)

Un buon sito sulle chimiche è:
http://www.powerstream.com/BatteryFAQ.html

Edited by gattmes - 12/9/2005, 11:46

E sul fatto dell'etanolo che mi dici? (rapporto energia spesa e CO2?) grazie mille ciao!

Il CO2 è "virtualmente" 0 se usi etanolo di origine agricola (bioetanolo). Le piante nella fase di crescita assorbono quello che verrà emesso con la combustione.
Se si vuole si puo fare il calcolo, sapendo che l'etanolo è C2H5OH si vede che x ogni singola molecola "nascono" 2 di CO2 (più ualcuna di acqua [H2O])nella combustione (come credo scritto nelle FAQ) .

Come al solito giustissimo!

Il problema è sempre il solito xò: le piante le fertilizzano e le proteggono col petrolio, i trattori vanno a petrolio, la distillazione si fa col petrolio ecc...alla fine è tutto un inquinare anche così purtroppo!

E' il metodo di produzione che è sbagliato! Bisognerebbe farselo in casa!

Per i trattori puoi togliere il "petr" e lasciare solo "l'olio" ..oppure usare il biodiesel.

Per la distillazione (credo tu ti ferisca alla fase per portare l'alcool da 90 a 99,9 gradi, cioè quella che vede il processo con la formazione di un secondo azeotropo con benzene o cicloesano) si possono usare sistemi alternativi ad "assorbimento"

Per fertilizzante si puo usare materiale alternativo di origine bio (la ...cacca. et simila)

..di questi il primo e l'ultimo sicuramente si possono... fare in casa ..il secondo (autorizzazioni a parte) un po meno.

Tutto giustissimo! Si sa volere è volare...quindi speriamo che in tanti vogliano ma quando ne parlo non gli interessa mai a nessuno e mi dicono

1-sono pazzo
2-non conviene meglio fare vino


Fate voi