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Stufette a biomassa e biochar

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  • Speriamo che questa sezione non si fermi ! mi sono tanto rilassato a seguire i vostri confronti

    Speriamo che questa sezione non si fermi ! mi sono tanto rilassato a seguire i vostri confronti

    Ciao a Tutti ho seguito i vostri confronti per giorni, ieri mi sono deciso e mi son registrato.

    sono un umile e appassionato , fissato di energie alternative , non so un richiamo primordiale che mi tiene incollato a tutti gli esperimenti che sono pubblicati su internet ,

    Ho costruito anche io una stufetta a Piro... e mi diverto sia per scaldarmi in campagna che cucinare. Poi ho visto la BioLite che oltre il fuoco propone una presa usb per ricaricare piccoli congegni elettronici, e mi son detto! molto utile per i fannulloni come me che amano stare molto fuori dalla realta a contatto con la natura, senza pero rinunciare alle simpatiche cagiare di questo forum. Spero non essere inopportuno quando cercero di dare qualche idea, e vi auguro buon lavoro
    Franco dalla Sicilia con Furore.

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    • Benvenuto frantar.
      kanne se leggi tutto l'intervento di Dakar ti accorgerai che lui asserisce la stessa teoria anche per la Lucia e le altre. Direi che la scarsa velocità del flusso nella intercapedine determina una ancora più scarsa depressione a monte dell'anello venturi. Ergo, l'effetto di risucchio deve proprio essere minimo. Io però non ho mai fatto esperimenti al riguardo e mi limito a prendere per buone le affermazioni di Dakar

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      • Io posso dirti che inizialmente con un' altezza della camera esterna al reattore (quella della foto p.780) più alta avevo osservato anche un risucchio della fiamma verso il basso . Quindi, sembrandomi eccessivo, ho ridotto di un centimetro la sua altezza giungendo ad una sorta di equilibrio, aggiungo anche che l'intercapedine tra le due camere - differenza tra i raggi - è di soli 10,5 mm che si riduce a 8,5 dove c'è la restrizione provocata dalla camera aggiuntiva sopra citata. Purtroppo io non ho gli strumenti per misurare la velocità dei gas però, ripeto, basandomi sull'evidenza: risucchio della fiamma verso il basso, il sospetto che i gas di pirolisi subiscano un flusso anche discendente è molto forte.
        ps se trovo la foto con la fiamma inversa l'allego volentieri.

        p.p.s vedi p.771 dove già riportavo il risucchio della fiamma verso il basso.
        Ultima modifica di kanne53; 26-02-2015, 17:08.

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        • Quello che voglio dire è che mi disturba l'ipotesi dei flussi che risalgono all'interno quando ho avuto prova evidente di un risucchio verso il basso e non credo possa sussistere una condizione non univoca, vale a dire che contemporaneamente si abbia una risalita da fuori e una risalita da dentro. Possibile che non sia stato spiegato in termini di fluidodinamica ? in fine dei conti questa discussione è aperta dal 2009 ma una spiegazione di ciò o mi è sfuggita o non esiste .

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          • La spiegazione di Dakar è l'intervento più scientifico in questa discussione perchè si basa su un esperimento e sulla rilevazione di alcuni dati dello stesso. Tutto il resto non fa altro che prendere come un assioma il brevetto della Lucia, compresi i miei primi interventi.L'analsi dei gas circolanti nella intercapedine fatta da Dakar non lascia dubbi. L'unica maniera di contestarla sarebbe dimostrare che nella intercapedine circolano anche gas combustibili. Mi viene in mente un esperimento fatto sulla Lucia inserendo l'estremità di un tubo nella zona di pirolisi e accendendo l'altra estremità c.a. 80 cm più in alto. Se la zona fosse in depressione il gas non dovrebbe attraversare il tubo arrivando alla estremità superiore.

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            • Originariamente inviato da Sulzer1 Visualizza il messaggio
              Mi viene in mente un esperimento fatto sulla Lucia inserendo l'estremità di un tubo nella zona di pirolisi e accendendo l'altra estremità c.a. 80 cm più in alto. Se la zona fosse in depressione il gas non dovrebbe attraversare il tubo arrivando alla estremità superiore.
              Oppure, aggiungo io, se si ha una pressione interna positiva si ha come logica conseguenza una fuoriuscita di gas dal tubo medesimo.
              Mi procuro un tubetto di 5 o 6 mm e faccio la prova. Poi vi aggiorno sul risultato ottenuto. ciao

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              • Prova eseguita senza alcun risultato: nè soffia nè aspira. Quindi mi terrò il mio dubbio.

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                • In tutti casi, quale che sia il percorso dei gas , oggi 15 marzo, e lo dico con grande soddisfazione ho cucinato in 8 minuti due fiorentine alte 3 cm, senza una briciola di fumo, ovviamente su pirofila di ghisa. Ottime e gustose. Il tutto : preparazione e cottura realizzato in circa 20 minuti dall'accensione del pellet, il fornelletto si presta bene anche per cucinare sul balcone/ veranda/porticato di casa. Unico neo è necessario disporre della corrente elettrica.

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                  • Altra domanda : vi risultano analisi dei gas di pirolisi? Non quelle della letteratura tecnica, ma fatte fare e documentate qui sul forum?

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                    • Era tempo che cercavo biochar è ora finalmente l ho trovato presso un negozio di una catena di self store.Niente da dire sul iniziativa del produttore,tutto ok,Mission | VerForFood però secondo me ce un inesattezza e cioè che mi pare loro dicono che il biochar seve a catturare l anidride carbonica che è presente nel aria,ma a me sembra,se ho capito bene,che invece questo prodotto della combustione del legno rilasci molto lentamente quello accumulato dal legno nel corso della sua vita.Sbaglio?
                      ..

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                      • Non sarebbe male se qualcuno spiegasse in poche parole cosa si intende esattamente con biochar.
                        La trattazione pubblicata da En.Ergo e' ampia, ma ci si perde. Tra l'altro nella discussione ci sono molte parti "testo come immagine" che non sono indicizzabili e come tali sono meno utili.
                        Grazie, ciao
                        Subito.it

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                        • In " poche parole " è difficile darti una risposta chiara ed esauriente se non : " Il Biochar è il risultato della combustione pirolitica della biomassa"

                          In allegato come si presenta il biochar da pellet e articolo del CNR a chiarimento sulla sua formazione e composizione chimica .

                          http://www.ichar.org/data/files/Vacc...ma_02_2016.pdf
                          ciao
                          File allegati

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