Gassificatore ad energia solare - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Gassificatore ad energia solare

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Gassificatore ad energia solare

    buongiorno a tutti, sono nuovo del forum. vorrei discutere con voi dell'utilità di questo prototipo di "gassificatore solare"

    http://youtu.be/TwWKUqOlshs

    il tipo del video dice che è il primo di questo genere, è vero?potrebbe avere qualche utilità
    ciao
    credo che il problema sia il carburante che mettiamo nei motori, non il motore in se

  • #2
    Simpatico esperimento casalingo. Esistono impianti più evoluti per purificare il gas che così come è non si può stoccare. In ogni caso mi piace l'idea della Bialetti.
    Je suis Charlie e amo mamma e papà.

    Commenta


    • #3
      L'idea è ottima, il processo di pirolisi consuma quasi l'equivalente della energia contenuta nei gas. Utilizzare l'energia solare termica ad alta temperatura per pirolizzare significa avere a disposizione tutta l'energia chimica dei gas di pirolisi e quella del char. Il loro utilizzo è questione di applicazioni successive. Il prodotto estratto dalla moca più che char sembra torrefatto, a temperatura inferiore ai 250°. Il gas estratto al contrario di ciò che asserisce può al massimo bruciare ,con grosse difficoltà , ad alta temperatura e in eccesso di ossigeno.
      Nei commenti il ragazzo dice un mucchio di stupidaggini, ad oggi non c'è una applicazione industriale degli oli di pirolisi estratti con i vari impianti sperimentali costruiti in tutto il mondo. Gli unici che riescono a sfruttarli li sottopongono ad hidrocrackyng ad alta temperatura

      Commenta


      • #4
        ciao Sulz

        quindi l'olio senza cracking non potrebbe funzionare come semplice combustibile per pentoloni?


        purtroppo non trovo ulteriori riscontri su questi esperimenti Finlandesi

        che dal loro PDF si capisce poco e niente
        OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

        Commenta


        • #5
          Goodgas, hai sentito i commenti precedenti.
          Se vuoi divertirti, puoi sempre scaricare il gas in un contenitore di plastica, poi lo riprendi e vai in un'altro contenitore, poi ancora uno e all'uscita bruci il gas di risulta e vedi la differenza della fiamma. Mai in pressione e sempre all'aperto. Fare danni a se stessi e agli altri è facile.
          Nei tre contenitori troverai "petrolio", diesel e benzina, facilmente distinguibili dal colore e dalla viscosità.
          Prendilo come esperimento casalingo. Non è una cosa che puoi sfruttare e sempre ATTENZIONE.
          Je suis Charlie e amo mamma e papà.

          Commenta


          • #6
            Originariamente inviato da mgc Visualizza il messaggio
            *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
            ho fatto qualche ulteriore ricerca e ho trovato questo: LINK poi ho trovato altri video dove suggeriscono di provare a stoccare il syngas (ottenuto da un normale pirolizzatore) in dei gasometri a bassissima pressione, perchè comprimerlo è molto pericoloso. seguirò il tuo consiglio e mi terrò alla larga da certi esperimenti!
            grazie della risposta, è comunque un argomento appassionante
            Ultima modifica di nll; 15-11-2014, 19:38.
            credo che il problema sia il carburante che mettiamo nei motori, non il motore in se

            Commenta


            • #7
              Goodgas, vedo che l'hai presa per il verso giusto. L'argomento è interessante, ma non ti fidare troppo di quello comunicato da imprese che oggi esistono e domani no. Negli USA c'è un fondo che finanzia i progetti innovativi per il risparmio energetico e tutto il mondo è paese quando si tratta di ottenere finanziamenti statali, a fondo perduto.
              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

              Commenta

              Attendi un attimo...
              X