<b>BioDiesel fatto in casa</b> - parte seconda - EnergeticAmbiente.it

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BioDiesel fatto in casa - parte seconda

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  • CITAZIONE (elettr @ 8/5/2005, 11:02)
    Allora prima di tutto cerca di "sfinare" la soda,perche' cosi' com'e' in alcol etilico ci metterebbe una vita a sciogliersi.Poi puoi riscaldare un po l'alcol etilico a "bagno maria" a circa 30° cent. per rendere piu' facile lo scioglimento della soda.Per filtrare l'olio puoi usare i filtri delle cappe delle cucine a gas,oppure un passino a trama stretta,ma in questo caso alla fine dei procedimenti dovresti ripassare il tutto con una calza da donna.La velocita' di mescolamento nel mio caso non e' stata mai molto rilevante,comunque non deve essere troppo lenta.Se posso darti un consiglio,prima di effettuare le procedure riscalda l'olio fino a 120-150°,e fallo fino a quando non sentirai piu' quello "schiocco" che fa l'acqua quando va in ebollizione.In questo modo elimineresti completamente l'acqua e avresti meno problemi con la creazione di saponi.Un'ultima cosa,se il procedimento dovesse fallire non ti scoraggiare,dato che con l'alcol etilico e' molto piu' difficile che con quello metilico.Ciao e buona fortuna!

    Grazie mille per le preziose indicazioni...!!
    Volevo dire a tutti ch ho parlato con mio padre dell'esperimento del biodiesel che ho intrapreso...in particolare della scelta di usare alcool etilico e non metanolo...mi ha detto che lui ha lavorato anni in laboratorio con il metanolo (mi ha parlato di vetrini...ma non so a cosa si riferisse... ) e dice che non è pericoloso se non viene ingerito...i vapori non sono particolarmente tossici a patto di usare qualche precauzione....quindi, essendo più economico e più semplice, credo lo userò, appena avrò finito i 5 litri di alcool etilico che ho comprto...

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    • l'alcool metilico è pericoloso anche se inalato e viene assorbito anche attraverso la pelle
      quindi ATTENZIONE ESTREMA con questa roba
      ha la capacità di intaccare il nervo ottico e può portare a cecità (in dosi rilevanti ovviamente)

      non bisogna impressionarsi, ma è opportuno usare tutte la cautele necessarie, protezioni, locali areati ecc...

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      • Domande (per Belinassu o altri esperti):
        Riflettendo sulla procedura per fare il biodiesel mi sono venuti alcuni dubbi:
        1- per miscelare alcool etilico e soda caustica, va bene una bottiglia di plastica chiusa da agitare? Mi sembra più comodo che mescolare....può funzionare?
        2- durante il lavaggio pè sufficiente che la pompetta da acquario "soffi" bolle nell'acqua che sta in fondo? Bisogna mescolare nel frattempo? Come fa l'acqua a pulire il biodiesel solo con delle bolle?
        3- quale deve essere il ph del proidotto finale? Per misurarlo si usano le cartine al tornasole? Dove si comprano?

        Grazie mille in anticipo....mi sto attrezzando, mi mancano la pompetta da acquario ed un contenitore col rubinetto in fondo (già trovato ma non ancora acquistato)...a breve parte l'esperimento....all'inizio con olio nuovo!

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        • Ciao a tutti!
          Volevo ordinare tramite internet l'alcool metilico al seguente indirizzo
          www.f3modellismo.it/online/cat089.htm
          995t# Base x Miscele
          Ho visto che qualcuno lo ha già usato; e vorrei sapere se funziona bene.
          Scusate se ripeto una domanda già fatta ma non mi và di buttare 50 euro.
          Saluti A

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          • Ciao a tutti, sono nuovo a questa discussione
            Dopo aver letto nella pagina di Belinassu " il biodiesel fatto in casa " ho provato dopo aver acquistato i materiali a produrlo, senza successo.
            La cosa più difficile è far sciogliere le scaglie di soda caustica nell'alcool 99,9%.
            Come si fà, ho provato in tutti i modi ma niente da fare.
            Non è che prima vuol fatto sciogliere nell'acqua???
            Grazie per la risposta

            Commenta


            • CITAZIONE
              Domande (per Belinassu o altri esperti):
              Riflettendo sulla procedura per fare il biodiesel mi sono venuti alcuni dubbi:
              1- per miscelare alcool etilico e soda caustica, va bene una bottiglia di plastica chiusa da agitare? Mi sembra più comodo che mescolare....può funzionare?
              2- durante il lavaggio pè sufficiente che la pompetta da acquario "soffi" bolle nell'acqua che sta in fondo? Bisogna mescolare nel frattempo? Come fa l'acqua a pulire il biodiesel solo con delle bolle?
              3- quale deve essere il ph del proidotto finale? Per misurarlo si usano le cartine al tornasole? Dove si comprano?

              Grazie mille in anticipo....mi sto attrezzando, mi mancano la pompetta da acquario ed un contenitore col rubinetto in fondo (già trovato ma non ancora acquistato)...a breve parte l'esperimento....all'inizio con olio nuovo!

              -Per miscelare soda caustica e alcool va bene anche una bottiglia chiusa,basta che ogni tanto la stappi perche' la reazione genera sia calore sia un po' di "gas".
              -Per lavare il biodiesel metti il tubo con il sasso sul fondo del recipiente e le (che nel frattempo sara' andata a fondo)bolle che salendo porteranno con se un sottile velo d'acqua,nel ricadere,laveranno il biodiesel.
              -Il ph del biodiesel alla fine deve essere circa 7,se e' 6 va bene lo stesso,ma non se e' 8.Le cartine al tornasole possono trovarsi anche in qualche farmacia ben fornita.Ciao e buon lavoro!

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              • CITAZIONE
                Ciao a tutti, sono nuovo a questa discussione
                Dopo aver letto nella pagina di Belinassu " il biodiesel fatto in casa " ho provato dopo aver acquistato i materiali a produrlo, senza successo.
                La cosa più difficile è far sciogliere le scaglie di soda caustica nell'alcool 99,9%.
                Come si fà, ho provato in tutti i modi ma niente da fare.
                Non è che prima vuol fatto sciogliere nell'acqua???
                Grazie per la risposta

                Attenzione "aitigli",una volta ci sono cascato anche io,cioe' se quella che hai comprato e' vera soda caustica,piano piano(ci possono volere anche 15 minuti)si DEVE sciogliere.Magari sfinala un po' con un "mortaio da cucina"(mi raccomando,poi non lo utilizzare piu' per gli alimenti),e mischiala bene.Se invece avessi acquistato della comune soda(tipo "SOLVAY"),sappi che quella non e' IDROSSIDO DI SODIO=soda caustica;ma CARBONATO DI SODIO=soda comune.La soda comune e' insolubile in alcol.Fammi sapere!P.S. L'acqua non va MAI usata nei processi di transestereficazione.Ciao!

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                • ieri sera ho messo i primi 5 litri di biodiesel di olio di palma
                  nel serbatoio in riserva avanzata (stimo che ci sia un 40% di gasolio e 60% di biodiesel)

                  si sente la differenza, il motore è di nuovo fluido e ovattato come l'altra volta
                  però questo biosiesel deve essere migliore, perchè l'erogazione mi sembra più piena ai bassi regimi
                  e il motore più pronto all'avviamento (tenendo conto che cmq fa più caldo).

                  sarà anche l'ars biodieselpoietica che si è affinata nel tempo, ma ritengo che questo sia il migliore
                  biodiesel (per non dire carburante) che ho provato fino ad ora....

                  Sono molto soddisfatto per ora....
                  ho anche risolto il rebus sulla usabilità dell'olio di palma per la transesterificazione
                  FUNZIONA e anche se è in pessime condizioni!

                  Altra cosa interessante...
                  ho trovato il modo di estrarre l'ultimo olio impregnato nelle melme alimentari:
                  basta aggiungere acqua (ho usato quelle già sporca dai lavaggi del biodiesel)
                  e scaldare mescolando...
                  poi si lascia sedimentare e ci si ritrova l'olio stratificato sopra la melma acquosa
                  l'olio raccolto si può quindi avviare alla transesterificazione

                  Ho in mente di provare la glicerina che mi avanza come detergente per l'auto/moto....
                  in linea di massima dovrebbe funzionare bene....staremo a vedere...

                  Edited by belinassu - 10/5/2005, 15:31

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                  • Salve a tutti!. Sono un chimico che si è molto appassionato alle discussioni sul bio-diesel lette in questo forum. Mi permetto di fare alcune precisazioni che, a mio parere, saranno utilissime agli sperimentatori.
                    1- Se ho ben capito, ciò che viene qui definito biodiesel, è il trimetil estere del glicerolo (o glicerina, come dir si voglia). Questa precisazione porta alla conclusione che qualsiasi olio (olio di colza, di palma, oli alimentari esausti, grassi alimentari) può essere TEORICAMENTE usato come prodotto di partenza per la produzione di biodiesel. Le differenti rese e/o difficoltà nella produzione sono da attribuire a reazione chimiche secondarie che non siano la transesterificazione. La maggior parte di queste reazioni sono causate dalla presenza di acqua nella miscela di reazione che, come giustamente puntualizzate più volte nei vari post, "avvelena" la reazione.
                    2- La reazione di produzione del metossido è la seguente: MeOH + NaOH ----> MeONa + H2O (dove con Me ho indicato un gruppo metilico: CH3). Come si può vedere la produzione di metossido, necessario nella successiva transesterificazione, di per se stessa produce H2O.......morale della favola: se produco TROPPO metossido (leggi: metto troppo idrossido di sodio(leggi: soda)) ho la produzione di una quantità di H2O non trascurabile che mi avvelena la reazione. Da questa affermazione ne deriva che dovrebbero essere fatti alcuni calcoli per trovare la giusta quantità di NaOH per fare il metossido.
                    3- Perchè l' olio di palma da problemi? L' olio di palma, a differenza di altri olii come quello di colza, è caratterizzato dalla alta presenza di acidi grassi SATURI nella sua struttura molecolare. Ai chimici è noto che la temperatura di fusione degli olii è funzione del grado di insaturazione dell' olio stesso: quindi olii più INSATURI solidificano a temperature piu basse rispetto a quelli più SATURI. Da questo si evince che gli olii altamente saturi possono essere usati per la produzione di biodiesel solo se vengono previamente DEIDROGENATI.
                    Vi sono vari metodi per effettuare queste reazioni.......datemi il tempo di cercare qualche metodo da poter fare "in casa" e poi state sicuri che ve lo posto.
                    4- Come già precisato da altri, il pH di partenza dell' olio è un fattore importante per la buona riuscita della reazione. Quindi suggerisco vivamente di acquistare (presso le farmacie) una confezione di cartine al tornasole che permetterà di misurare il pH prima della reazione di transesterificazione. Se avete un pH acido (eventualità più probabile) potete "lavare" l' olio con una soluzione diluita di K2PO4 (fosfato di potassio) che, come ho letto altrove, viene usato come addittivo nei concimi, bypassando così il problema dello scarto delle acque di lavaggio. La stessa soluzione può essere usata successivamente anche per lavare il biodiesel.

                    Ora devo andare.......mi spiace di aver lasciato in sospeso un paio di punti, ma devo riguardare tutto perbene prima di affermare cose non vere.

                    A presto.
                    PS: Siete grandi, tutti quanti......è ammirabile la vostra dedizione verso l' argomento ed è sorprendente come delle persone non proprio "tecniche", riescano a trovare escamotage chimici così brillanti!

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                    • Ciao KeNO e benvenuto nel forum, visto che sei ferrato in materia volevo porti una domanda, come faccio la titolazione(si chiama così?) per la soda caustica, che formule devo usare?

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                      • Ciao a tutti!
                        Voi come vi procurate (per chi ci riesce) l'olio usato? Avete qualche dritta da darmi? Io ho provato un paio di ristoranti cinesi, ma mi hanno detto che danno gli olii usati ad una società di smaltimento....
                        Grazie in anticipo

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                        • Io sto cercando di contattare qualche oleificio per sentire che prezzi fanno, speriamo bene!!

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                          • OBBROBRIO !!!!!!!!!! Proprio da un chimico!!!!!!!!!
                            Il precedente punto 1 contiene una BESTEMMIA chimica bella e buona. Perdonatemi.
                            La correzione è la seguente:
                            1- Se ho ben capito, ciò che viene qui definito biodiesel, è una miscela di metil-esteri derivanti dall' esterificazione degli acidi grassi deigli olii di partenza. La qualità di biodiesel prodotto dipende quindi dal tipo di olio di partenza.

                            Scusatemi ancora della castroneria !!!!!
                            Ciao

                            Commenta


                            • ok ti perdono, ma mi sai dire come calcolo la soda da mettere?

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                              • CITAZIONE (freddycri @ 10/5/2005, 20:24)
                                Ciao KeNO e benvenuto nel forum, visto che sei ferrato in materia volevo porti una domanda, come faccio la titolazione(si chiama così?) per la soda caustica, che formule devo usare?

                                Se con titolazione ti riferisci al sapere quanta soda mettere nella reazione per la reazione del metossido.........dipende dall' olio e non è facile saperlo esattamente.....
                                Come ho già specificato nel mio primo post, devo un pò rispolverare un certo "tipo" di chimica, poi potrò essere più preciso.
                                Ciao

                                Commenta


                                • Attendo fiducioso

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                                  • Girellando in Internet ho trovato, insieme a mille altri documenti utilissimi trovati cercando "transesterification" con google, un articolo di cui riporto un estratto che forse può essere utile:

                                    .....The transesterification of triglycerides, i.e. the replacement of the trihydric alcohol glycerol by the monohydric alcohol methanol, takes place in the presence of an alkaline catalyst.
                                    It has been known since 1852 that this reaction can be carried out using sodium methoxide; in 1898, virtually quantitative conversion using potassium hydroxide as catalyst was demonstrated [3].......
                                    Doc originale

                                    Quindi nella reazione il metossido cosiddetto funge solo da catalizzatore quindi, per la definizione di catalizzatore, ne servono solo MINIME quantità: esso facilita la reazione ma si ritroverà "intonso" alla fine della reazione.

                                    Un ulteriore "trucco" dato dalla citazione riportata, è quello di usare la potassa (o idrossido di potassio o KOH) al posto della soda (o idrossido di sodio o NaOH) in quanto si "spingerebbe" la reazione a completezza, trasformando INTERAMENTE l' olio in biodiesel.

                                    Spero di essere stato di aiuto
                                    Ciao

                                    Commenta


                                    • Ciao a tutti,
                                      per chi come me si ostina ad usare alcol etilico, stavo giusto leggendo un paio di articoli che dicevano come in questo caso come catalizzatore sia meglio utilizzare IDROSSIDO DI POTASSIO invece che soda caustica.
                                      Adesso la domanda sorge spontanea: Cos'è? o meglio... dove e come si trova in commercio?

                                      Grazie

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                                      • Keno: non credo sia conveniente deidrogenare l'olio di palma (anche se come hai detto tu la cosa lo renderebbe più fluido)
                                        il motivo è che il biodiesel che si produce dall'olio di palma è ugualmente fluido (come lo è il gasolio e gli altri metilesteri)
                                        con una differenza fondamentale da un punto di vista motoristico: gli idrocarburi (e qui ci metto dentro anche il metilestere anche se è un caso particolare)
                                        hanno un migliore indice di cetano se sono a lunga catena e se sono saturi...(guarda caso come gli acidi grassi dell'olio di palma)
                                        se ne evince che il biodiesel di olio di palma brucia meglio e, dopo una prova in autostrada effettuata ieri posso confermarlo,
                                        non solo questo biodiesel va meglio degli altri da me prodotti (come avevo già affermato qualke post fa) ma va addirittura meglio del gasolio
                                        (quando è risaputo che alimentando il motore a biodiesel va un po' meno e consuma un po' di più)
                                        La cosa che mi ha letteralmente esaltato nella prova di ieri non è stato solo il motore più brillante, ma anche la velocità massima
                                        che è risultata superiore a quella che raggiungevo a gasolio cumune! Un risultato insperato e incredibile se non lo avessi provato personalmente.
                                        L'unica spiegazione che trovo è la particolare struttura della molecola degli A.G. dell'olio di palma, più azzeccata rispetto a quelle deglio altri olii insaturi.

                                        Il catalizzatore della reazione non è il metossido(che è l'intermedio reattivo), ma solo la soda, perchè il metanolo non resta dopo la reazione, ma concorre a formare il metiestere
                                        (il metanolo che resta è quello usato in eccesso per "spingere" la reazione )
                                        La potassa "spinge" come se non meno della soda! L'unico modo di portare a completamento la reazione è sfruttare la legge di bilancio di massa,
                                        ossia abbondando con un reagente (metanolo) o sotraendo un prodotto(glicerina) o facendo entrambe le cose, questo è infatti il principio che si usa nel processo a due fasi

                                        Carpediem: idrossido di sodio e soda caustica sono nomi diversi per indicare la stessa cosa
                                        per l'alcoo etilico ci vuole l'idrossido di potassio o potassa caustica, che è meno reattivo della soda e ce ne vuole di più (10g/l invece di 7g/l con olio nuovo)
                                        però ha il pregio di sciogliersi meglio, vedi un po' tu cosa preferisci...

                                        Che delirio sta storia del biodiesel superpower... ma perchè cavolaccio non ce lo voglio dare????????????

                                        Edited by belinassu - 11/5/2005, 11:26

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                                        • CITAZIONE
                                          Carpediem: idrossido di sodio e soda caustica sono nomi diversi per indicare la stessa cosa
                                          per l'alcoo etilico ci vuole l'idrossido di potassio o potassa caustica


                                          E io che ho detto !?!?!?!?

                                          eheheh cmq dove la trovo?
                                          grazie

                                          Commenta


                                          • CITAZIONE (carpediem @ 11/5/2005, 11:24)
                                            CITAZIONE
                                            Carpediem: idrossido di sodio e soda caustica sono nomi diversi per indicare la stessa cosa
                                            per l'alcoo etilico ci vuole l'idrossido di potassio o potassa caustica


                                            E io che ho detto !?!?!?!?

                                            eheheh cmq dove la trovo?
                                            grazie

                                            cappero, ho letto male!
                                            cmq non so dove trovare la potassa, ma preferirei la soda cmq
                                            devi solo impiegare più tempo a mescolare....su su agitiamo le braccine!

                                            (o ti puoi costruire un agitatore a motore)

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                                            • Vabbè basta perdere ulteriore tempo, ho appena acquistato una latta da 25 litri di metanolo dal sito f3modellismo.
                                              Nel frattempo stavo realizzando quel simpatico "accrocchio" che permette anche il recupero del metanolo non reagito, descritto in journey to forever.

                                              Belinassu ho visto che hai detto spesso che l'etilestere è, combustiblmente parlando, migliore del metilestere. Facendo una miscela fra etilestere e metilestere quale sarebbe una miscelazione accettabile per avere un biodiesel il più possibile completo?
                                              Te lo chiedo perchè so che hai fatto esperimenti in questo senso e poi non ne hai parlato più.

                                              Grazie

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                                              • Ciao ragazzi...scusate, vorrei ripetere la domanda di ieri...idee su come e dove procurarsi l'olio usato?? Sono disperato...ho girato a vuoto 4 ristoranti cinesi...

                                                Aggiungo una domanda: sul sito f3modellismo, il metanolo sarebbe "alcool + 0,5 % olio antiossidante"? Non è specificato sia alcool metilico...qualcuno lo ha già provato con successo?
                                                Grazie in anticipo

                                                PS: Domani sera faccio la prima prova su un paio di litri d'olio!!!

                                                Edited by Tanica-Ibiza TDI 130 - 11/5/2005, 23:47

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                                                • Si è alcool metilico e funziona molto bene.
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                                                  • Per chi come me non vuole utilizzare fornellini e/o fiamme libere (con il metanolo o etanolo non vanno molto d'accordo), nei comuni negozi di animali, si vendono dei riscaldatori elettrici ad immersione per acquari con comodo termostato incorporato a poco prezzo (io l'ho pagato 18 euro).
                                                    Oltre ad essere comodi perchè si fissano a ventosa (aderiscono perfettamente all'interno del mio pentolone) assorbono poca corrente.
                                                    L'unico problemino è che nominalmente non superano i 34 gradi ma colui che me l'ha venduto mi ha assicurato che in realta arrivano anche a 40 gradi (l'ho anche verificato riscaldando una decina di litri d'acqua ed effettivamente regolato al max sono arrivato a 38 gradi).
                                                    Dovrebbero essere sufficienti per una buona reazione, per essere più tranquilli si mescola una mezzoretta in più dell'ora canonica.

                                                    Ciao a tutti i neo chimici in erba

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                                                    • da quanto avevo letto l'etilestere ha meno problemi di accensione a freddo con certi motori i climi rigidi
                                                      non saprei se ciò è vero... ho solo fatto alcune (poche) prove e ho pochi risultati per espreimere un parere.

                                                      secondo me i riscaldatore per acquari non va bene e vivrà molto poco nell'ambiente alcalino e corrosivo del reattore
                                                      cmq vale la pena di fare una prova....

                                                      Io penso che rimpiazzerò il fornellino elettrico da 800W con una serpentina da lavastoviglie... devo prima documentarmi al riguardo....

                                                      per l'olio usato non ci sono molte fonti...se non si ha un'amico nel campo l'unico modo è usare olio nuovo
                                                      oppure approfitare di qualke sporadica occasione....

                                                      cmq questa non deve diventare una ossessione , per quanto mi riguarda è solo una sperimentazione
                                                      spero di poter comprare biodiesel conforme alle normative dalla pompa prima o poi...

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                                                      • Notizia buona: probabilmente ho trovato chi può fornirmi olio usato.
                                                        Notizia cattiva: il primo esperimento è probabilmente fallito...2 litri di olio di colza nuovo, 550ml di alcool etilico, 14 grammi di soda. Le dosi almeno erano giuste?
                                                        A parte quello l'unica di idea del motivo del fallimento è la temperatura....credo di aver portato l'olio ad una temperatura troppo alta prima di aggiungere il metossido (alcool e soda caustica miscelati perfettamente)....è rimasto del colore del thè freddo per tutto il tempo durante il quale ho mescolato, ma da quando ho smesso (circa un'ora) non è successo nulla!

                                                        Voi che dite? Può esser stata la temperatura il problema? Credo di aver lavorato a circa 70gradi....domani mi procuro il termomentro!

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                                                          secondo me i riscaldatore per acquari non va bene e vivrà molto poco nell'ambiente alcalino e corrosivo del reattore
                                                          cmq vale la pena di fare una prova....


                                                          Beh all'inizio anch'io avevo dei dubbi ma il tizio che me l'ha venduto a detto che il materiale è anticorrosione poichè deve resistere all'azione corrosiva dell'acqua salata... e se c'è qualcuno come me che vive al mare e magari ha una barchetta sa cosa significa la corrosione dell'acqua di mare...
                                                          Vi terrò aggiornati

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                                                            da quanto avevo letto l'etilestere ha meno problemi di accensione a freddo con certi motori i climi rigidi
                                                            non saprei se ciò è vero... ho solo fatto alcune (poche) prove e ho pochi risultati per espreimere un parere.

                                                            secondo me i riscaldatore per acquari non va bene e vivrà molto poco nell'ambiente alcalino e corrosivo del reattore
                                                            cmq vale la pena di fare una prova....

                                                            Io penso che rimpiazzerò il fornellino elettrico da 800W con una serpentina da lavastoviglie... devo prima documentarmi al riguardo....

                                                            per l'olio usato non ci sono molte fonti...se non si ha un'amico nel campo l'unico modo è usare olio nuovo
                                                            oppure approfitare di qualke sporadica occasione....

                                                            cmq questa non deve diventare una ossessione , per quanto mi riguarda è solo una sperimentazione
                                                            spero di poter comprare biodiesel conforme alle normative dalla pompa prima o poi...

                                                            Belinassu NON adoperare una serpentina per laastoviglie,perche' crea molti problemi.Io avevo pensato la tua stessa cosa,e dato che sono un elettrotecnico ho costruito un secchio con all'interno una serpentina della lavatrice e con un termostato.Il punto e' che per riscaldare l'olio,puo' andare anche bene,ma quando si aggiunge il metossido(dato che la serpentina di per se raggiunge temperature elevate),il liquido che e' direttamente a contatto con la serpentina frigge,ed evapora.Anche se la miscelazione e' velocissima,l'inconveniente resta.Dammi retta Belinassu rimani col tuo fornellino,io me ne sono costruito uno con una piastra elettrica delle stufe a gas(costo circa 15 euro).Ciao!P.S. forse tra oggi e domani provero' il biodiesel ottenuto con l'olio di palma.

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                                                            • BELINASSU, aiuto: sto per rifare l'esperimento e volevo sapere: considerato che uso alcool etilico, a che temperatura devo tenere l'olio affinchè l'alcool non evapori quando verso il metossido? Ho letto che l'ideale è 45-50gradi...ma forse con etanolo devo stare più basso? O no? Meglio mescolare il metossido + olio velocemente o piano?
                                                              Grazie in anticipo

                                                              PS: Stavolta ho termometro ed un mescolatore più professionale (ieri ho fatto a mano)...speriamo funzioni! Aspetto risposta a questo post poi procedo!

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