Utilizzo della Glicerina - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Utilizzo della Glicerina

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Utilizzo della Glicerina

    La Glicerina diventa prima o poi un problema, prima di tutto perchè buttarla semplicemente via costituisce sicuramente uno spreco e poi perchè non si sà effettivamente dove smaltirla in modo corretto.
    La glicerina liquida separata dal bio contiene ancora un 30% circa di metanolo che può e deve essere recuperato per distillazione (in quanto prodotto tossico e inquinante) dopodichè la rimanente si raffredda solidificandosi.
    Se invece la si lascia qualche ora in un recipiente aperto il metanolo evapora e un pò lo avremo anche respirato noi.
    Premetto che sono un chimico e quindi affronto l'argomento con una certa competenza nella speranza di trovare qualcuno che ne sappia più di me e che mi possa dare qualche suggerimento.
    La Glicerina venduta per uso enologico o cosmetico si dice "bidistillata" ma non credo che si tratti di una distillazione semplice in quanto bolle a 290°C e tende subito a decomporsi generando acroleina, piuttosto di Distillazione in corrente di vapore sfruttando la sua elevatissima solubilità in acqua: il vapore dovrebbe asportare una miscela di glicerina e acqua ad una temperatura molto più bassa e poi l'acqua verrebbe eliminata per evaporazione: non ho provato perchè è più facile a dirsi che a farsi, qualcuno sà se è la procedura usata industrialmente ?
    La molecola della Glicerina sembra essere una delle più stabili e meno reattive che esistano e non è facile immaginare delle trasformazioni in qualcosa di utile e che non sia pericoloso per chi le conduce. Il mio primo pensiero era quello di riuscire a fare partire una parziale ossidazione a gliceraldeide seguita da una fosfatazione che, attraverso il fosfoglicerato, la portasse a collegarsi alla fermentazione alcolica per ottenere alla fine etanolo ma è probabilmente una idea balzana perchè sono tutte reazioni catalizzate da enzimi specifici che in natura sono prodotti dai lieviti e che in questo caso non si saprebbe nemmeno a quale stadio inserire.
    Ho consultato dei testi sulle fermentazioni industriali ma non si parla di fermentare la Glicerina: se qualcuno è a conoscenza di processi di questo tipo in uso nell'industria gli sarei grato della risposta.
    Altra ipotesi: ossidare la Glicerina. Scartando ovviamente come ossidante l'acido nitrico, si potrebbero usare altri procedimenti ossidanti ma poi, ammesso che la cosa funzionasse, cosa si otterrebbe ? Dalla prima ossidazione si dovrebbe ottenere un mix di Gliceraldeide, di-gliceraldeide e 1,3 idrossipropanone ma, probabilmente, l'ossidazione andrebbe fino in fondo producendo acidi carbossilici "ossidrilati" come l'acido 2,3 idrossi propanoico e l'acido bicarbossilico 2-idrossi 1,3 propandioico. Sto sparando cazzate ? Probabilmente ! Cerco commenti.

  • #2
    La glicerina è ovviamente un problema per la produzione domenstica non certo per l'industria che la vende e con un buon guadagno.
    Tieni presente che a livello industriale ben pochi si fanno la miscela alcool idrossido ma si affidano a alcossilati che permettono una produzione di glicerina più pulita e con rese maggiori.

    qualche esempio

    Evonik biodiesel: Alkoxides

    e una ricetta industriale

    http://biodiesel.evonik.com/sites/dc...ower%20oil.pdf

    Commenta


    • #3
      Ciao Cariatide,

      su uno dei primissimi siti che ho letto parla di riutilizzare la glicerina per farci del sapone. Francamente non ho idea di cosa possa uscire fuori se insieme alla glicerina ci sono tutte le impurità dell'olio esausto, però direi che questo è il modo migliore di "smaltirla". Il metanolo, come puoi leggere e come certamente saprai vista la tua professione, si separa tramite distillazione, quindi nessun problema per tossicità ed inquinamento perché puoi riutilizzare anche quello.

      Ciao!

      Commenta


      • #4
        ASSOLUTAMENTE NO! Dalla glicerina purtroppo non si ricava sapone, anzi, la glicerina è un sottoprodotto (cioè uno scarto) della produzione del sapone:
        GRASSO + SODA CAUSTICA = SAPONE + GLICERINA

        Commenta


        • #5
          Ciao Cariatide,

          ma allora come si spiegano le indicazioni del sito che ho citato in precedenza e che riposto qui sotto? Senza contare le miriadi di ricette che si trovano in Rete.. Mi sfugge qualcosa?

          1. Prendere un litro di glicerina.
          2. Far evaporare il metanolo portando la temperatura a 65 C°.
          3. Portare la temperatura a 50 C°.
          4. Creare una soluzione composta da 100ml di acqua e soda caustica.(vedere la tabella per i grammi di soda caustica da usare)
          5. Mentre si continua a girare aggiugere a piccole dosi la soluzione.
          6. Mescolare per 15 minuti.
          7. Versare il contenuto in degli stampi, che daranno la forma alla saponetta.
          8. Far riposare per una settimana.

          Commenta


          • #6
            Questa ricetta è pura fantasia. La glicerina, o meglio il Glicerolo è un "triolo" cioè un alcol triplo e con l'Idrossido di Sodio non produce proprio niente! Probabilmente chi l'ha scritta ha dimenticato una parte della procedura: il sapone si ottiene facendo reagire un olio o un grasso con la soda, poi, se lo si vuole ammorbidire, vi si può aggiungere anche della Glicerina ma questa non serve a produrre il sapone che si ottiene sempre e solo dal grasso. Vai a leggere il "nuovissimo ricettario chimico" pagina 1381, che tu mi segnali, e vedrai che la ricetta è molto più chiara: la funzione della glicerina è come "emolliente" o come "ialinizzante" e viene aggiunta a un sapone già formato grazie agli oli di oliva e di cocco. Anche negli altri siti, se leggi attentamente, la glicerina viene sempre aggiunta ad un sapone già formato con un grasso o un olio e soda che sono i veri ingredienti.

            Commenta


            • #7
              Ah OK, tutto chiaro ora.. Si legge ingiro di persone che fanno delle "saponette" semplicemente sciogliendo i panetti di glicerina comprati in erboristeria ed aggiungendovi olii e coloranti. In effetti non si capisce quale funzione detergente possa avere una soponetta fatta in quel modo (decorativa forse). Però se invece di creare il sapone dal grasso lo si prendesse già creato (e.g. bagnischiuma economici) allora si potrebbe utilizzare la glicerina solo come emolliente, come dici tu, per creare delle saponette, giusto? C'è poi da capire per quante vite dureranno delle saponette fatte con 10 kg di glicerina al mese..

              Commenta


              • #8
                Infatti, la mia speranza era quella di trovare un impiego per grossi quantitativi di glicerina, ma per ora....nessuna idea.

                Commenta


                • #9
                  Come combustibile in bruciatore fa schifo? come fertilizzante?
                  Ecco le mie aventure!
                  Auto a idrogeno HHO fatto in casa
                  Seat ad olio di semi
                  Biodiesel fatto in casa
                  Allevamento alghe per fare biodiesel

                  Commenta


                  • #10
                    Io ho provato a mescolarla con la segatura e a farne dei panetti ma brucia stentata e poi non ho bisogno di combustibili di quel tipo. Come fertilizzante la escluderei perchè non contiene nessuno dei tre elementi (azoto, fosforo e potassio) che servono a fertilizzare. Purtroppo è una molecola molto stabile che reagisce con pochi reagenti classici, gli unici che la attaccano sono gli acidi per formare degli esteri ma poi del tricloruro o del triacetato di propantriolo cosa me ne faccio? Del nitrato, ovviamente, neanche a parlarne.

                    Commenta


                    • #11
                      ma tipo in una lampada a olio nn brucia?

                      Commenta


                      • #12
                        sapoe da biodiesel

                        ho cominciato a produrre biodiesel nella mia cucina con l'olio del fritto, ottimo, la mia auto diesel funziona benissimo e risparmio circa 80 euro alla settimana di diesel!1

                        con il glicerolo, quel liquido viscoso e nero, residuo del biodiesel, ho cominciato a fare il sapone, vien benissimo, nero ma sgrassa che è una bellezza e lasicto riposre per 3 settimane tagliato in panetti fa una saponeta morbida, che pulisce benissimo, ora lo sciolgo in acqua calda per pulire le superfici della cucina e specialmente i pavimenti, pulisce meglio dei saponi commerciali e non inquina!
                        ho riparmiato due volte

                        ricetta
                        prima bisogna evaporare l'alcool metilico, scaldare a fuoco lento il clicerolo per qualche ora, io lo lascio sulla fiammelina pilota di uno dei fornelli, finchè non smette di fare bollicine, per vedere se è pronto mettere una fiammellina sulla superficie del glicerolo, se si incendia vuol dire che c'è ancora alcool.

                        prendere 1 litro di glicerolo senza alcool, mettere in una pentola inox, scaldare a fuoco basso.
                        mescolare 250 ml di acqua e 40-50 gr di soda caustica finchè si è sciolta. aggiungere acqua e soda cuastica lentamente mescolare per circa 10-15 minuti, togliere dal fuoco e mescolare per altri 10 minuti. versare in uno stampo basso.
                        la mattina dopo si può tagliare in panettti e lasciar riposare per 3 settimane in un recipiente con carta da forno sopra e sotto.
                        dopo 3 settimane avrete un sapone alla glicerina. dopo la cottura io aggiungo anche degli oli essenziali di lavanda o limone ecc.
                        per fre il sapone liquido per i pavimenti o per pulizie pesanti si può sciogliere il sapone appena fatto in 10 voltè di acqua ed avrete un sapone liquido per i pavimenti o lavare i piatti. vi accorgerete come sgrassa!!

                        Commenta


                        • #13
                          Qualche novità sull'utilizzo del miele nero????

                          Commenta

                          Attendi un attimo...
                          X