le trituri ma poi cosa ne fai? si dexomposizione va bene, ma non per bruciarle...

A meno che tu non abbia enormi quantit&agrave; credo che potrai fare ben poco.<br>Se hai disponibilit&agrave; di spazi potresti utilizzarle per fare del compost o in alternativa le porti alla piattaforma ecologica.<br>Ely

bruciarle mi sembra alquanto azzardato.. ricordiamoci che le foglie svolgono la fotosintesi e sono ricche di CLOROfilla... ai + le debite considerazioni. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b719ba9d0f524a437e0313976e6394c1.gif" alt=":wacko:"><br><br>a presto.

Spero che si riferisca alle foglie che abitualmente cadono in autunno e non quelle che sono presenti nella chioma degli alberi durante il periodo estivo...<br><br>Ely

Se ne ai tante tante magari qualcuno te le pelletta

Tante sono tante&#33;<br>Le perdano in autunno gli alberi del campeggio, a farci pellet ci ho pensato, però penso che ci risparmi qualcosa se lo fai sul posto (non so la resa calorifica), altrimenti meglio triturarle e farci compost.<br><br>Ciao

<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (lctluca @ 12/11/2007, 12:44)</div><div id="quote" align="left">Tante sono tante&#33;<br>Le perdano in autunno gli alberi del campeggio, a farci pellet ci ho pensato, però penso che ci risparmi qualcosa se lo fai sul posto (non so la resa calorifica), altrimenti meglio triturarle e farci compost.<br><br>Ciao</div></div><br>Il compost comunque non e&#39; mica una cosa che faccia schifo. Soprattutto se hai delle aree da coltivare o comunque da tenere a verde ornamentale. In un camping immagino ve ne siano. Eviterai comunque di comprare terriccio gia&#39; preparato od altri concimi. In qualche modo e&#39; anche una forma di risparmio energetico, considerando l&#39;energia spesa nel trasporto e nella produzione di questi ultimi. Poi, magari, x una forma di utilizzo piu&#39; &quot;spot&quot; delle foglie secche, se sono perfettamente seccate, senza traccie di umidita&#39;, in piccoli quantitativi , possono essere utilissime per l&#39;accensione di barbecue o caminetti, evitando il ricorso alla &quot;famigerata&quot; diavolina e affini, sulla cui sicurezza a fini alimentari si potrebbe discutere. A questo fine, nella casetta di montagna, ne tengo sempre qualche sacco di scorta, al riparo dalla pioggia e distanziata dal bosco, x evitare che possa diventare involontariamente esca x incendi. Ma certo che se ne hai tantissime forse e&#39; troppo sia il compost che il surrogato della &quot;diavolina&quot;. E regalare il compost a qualche vicino che magari coltiva degli orti o simili? Magari in cambio di ortaggi x lo spaccio interno del camping? Chiedo scusa, mi rendo conto di andare un po&#39; OT e che la cosa puo&#39; sapere vagamente di &quot;decrescita&quot; o essere scambiata x tale. Ciao. Alla prossima. Barbetta.

Ogni consiglio è il benvenuto, penso di farne compost è per uso &quot;personale&quot; dato che nei dintorni non serve a nessuno, comunque meglio che bruciarle.<br><br>Ciao

Ciao Luca, io ho un giardino non un campeggio... lo scorso autunno ho triturato le foglie per farci un sentierino... Mia moglie mi ha inseguito per tutta l' operazione dicendo che la cosa non le piaceva (ed è rimasta dell' idea).
Io però penso di ripetere l' iniziativa quest' autunno (he he... ). Il vantaggio è che quando è asciutto cammini sul morbido (relativamente parlando), però se piove tanto... è meglio non camminare sul sentierino, se non hai gli stivali.