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  • #31
    una domanda banale: perchè la colatura è esterna alla canna fumaria? ........
    secondo me, 99 su 100 è carenza aria comburente sommata alla non coibentazione della canna. Il fumo, una volta arrivato nella zona terminale della canna, condensa (a causa appunto della non coibentazione + aria comburente insufficiente) e deposita sul cappello, per poi colare gocciolando sia all'interno che all'esterno della canna fumaria.
    Una volta usato questo pellet, hai regolato la stufa di conseguenza?
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #32
      Non lo sò....quando successe il fumo e tutto il casino non c'era nessuna colatura....poi la pulii,pulii i tubi e la riaccesi e la notte ha fatto quelle colature ma in realtà non ci sono fuoriuscite varie apparte quello


      Che vuol dire regolare la stufa di conseguenza????
      Ultima modifica di SILVISSIMA; 16-03-2013, 22:38.

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      • #33
        appunto
        quando hai cambiato il pellet, hai regolato la stufa di consegenza?
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #34
          ripeto, hai fatto la regolazione in base al pellet diverso?
          quella colatura, 99 su 100 è sintomo di pirolisi, quindi carenza di aria comburente
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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          • #35
            Come si regola la stufa in base al pellet? In che senso? Non sò di cosa si tratta!
            Che vuol dire carenza di aria comburente???Non sono un tecnico e non sò cosa fare per non avere questa carenza

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            • #36
              beh..... l'aria comburente è l'aria che serrve appunto alla combustione.
              ogni pellet, ha bisogno di una certa % di aria, se con questo la tua non era sufficente, i problemi escono.... Il bracere come si presentava? La cenere com'era?
              riscaldamento a biomassa e PDC
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              • #37
                la cenera era un pò scuretta...

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                • #38
                  sintomo appunto di non completa combustione
                  e parte dell'incombusto se n'è andato anche con il fumo, condensandosi nella parte terminale della canna non coibentata.
                  riscaldamento a biomassa e PDC
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                  • #39
                    Come si capisce quant'è l'aria che serve? e come la regolo?

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                    • #40
                      beh, nella stufa ci saranno dei parametri, che io sinceramente non conosco. Ogni ditta ha i suoi parametri.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
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                      • #41
                        Originariamente inviato da SILVISSIMA Visualizza il messaggio
                        Come si capisce quant'è l'aria che serve? e come la regolo?
                        Ogni generatore termico a Biomassa, ha una centralina di controllo che ha il compito di gestire la quantità d'aria e la mandata di combustibile che convergono nel bracere.
                        Il variare in +/- della quantità di questi due componenti, determina il livello di "carburazione", cioè la potenza e la qualità della combustione.
                        Cambiare tipologia di combustibile (Pellet), senza adeguare correttamente i due parametri, mandata pellet/mandata aria, potrebbe causare una cattiva combustione. L'evidenza di ciò, si evince da una fiamma bassa soffocata da fumosità eccessiva, che andrà a formare la pirolisi, cioè una combustione con carenza di ossigeno. Questi fumi saturi, che essendo anche molto densi e caldi, quando incontrano le pareti fredde del condotto fumario generano la condensazione, fenomeno fisico che trasforma le particelle chimiche dei fumi, dallo stato gassoso a quello liquido.
                        In conclusione, la evidente colatura di liquido nero denso-oleoso, è la conseguenza di una combustione non ottimale, sommata all'assenza di coibente nel condotto fumi. E' molto probabile che anche la ventola di aspirazione fumi abbia subito un degrado, ti consiglio vivamente un'accurata pulizia e revisione di tutto l'impianto (Tubi e Stufa), dopodichè fatti spiegare da un tecnico come fare a regolare la carburazione della stufa, sopratutto quando cambi tipologia di pellet.
                        Saluti
                        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                        • #42
                          Ok ho un pò più chiaro il concetto che mi dicevi all'inizio. Ora mi manca di capire come regolare la carburazione in base al cambio di pellet, dove dovrebbe essere quella farfallina o quello che mi permette di regolare l'aria???? Cosa dovrei trovare? é una stufa palazzetti minnie,è da ieri sera che guardo libretti e interno stufa ma non sò cosa devo cercare e sul libretto non riesco a trovare nulla che mi faccia capire come fare....

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                          • #43
                            impossibile dire come regolare senza essere davanti alla fiamma e vedere
                            dovresti chiamare il tecnico e vedere come fà, e poi imparare
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                            • #44
                              Ciao Silvissima,
                              Qui trovi il manuale della tua stufa Palazzetti.

                              Riguardo il condotto fumi leggi la procedura d'installazione nella sezione a pag. 30/82.
                              in particolare guarda la figura 5.5.2 che mostra il verso che deve avere il condotto fumario.
                              Dalla foto n°1 che hai postato mi pare di capire sia montato al contrario. Inoltre cito dal manuale:
                              È consigliato isolare la tubazione con materiale isolante (lana di roccia con uno spessore minimo di 2 cm) oppure utilizzare tubi in acciaio a doppia parete, escluso eventualmente il primo tratto verticale se interno
                              È obbligatorio realizzare un primo tratto verticale di 1,5 metri minimi per garantire la corretta espulsione dei fumi
                              I tubi devono essere collegati con l’attacco femmina verso il basso per garantire la tenuta al fumo e la condensa mediante guarnizione (Fig. 5.5.2).
                              Riguardo le impostazioni le trovi a Pag.40/82. Se non hai dimistichezza con tali parametri, ti consiglio di evitare lo smanettare sul menu della centralina, e di rivolgerti al centro assistenza. Hai una stufa di una marca tra le più blasonate, se hai avuto problemi col tecnico attuale, chiama l'azienda facendo presente i tuoi problemi, vedrai che una soluzione la trovano, sono pittosto seri.
                              Saluti
                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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