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Aspetti sul dimensionamento e costruzione di un gasogeno

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  • Aspetti sul dimensionamento e costruzione di un gasogeno

    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Scusa ma quello che hai scritto non e&#39; molto chiaro...<br>Vediamo se ho capito...vuoi che la corrente gassosa all&#39;interno del reattore abbia un volume di 30 m3/h, ora abbiamo la portata ma manca un dato &quot;a che pressione e a che temperatura&quot;. Mi spiego meglio...questi 30 m3/h di gas, sono da intendersi come gas in uscita a temperatura di utilizzo e in tal caso a che temperatura? oppure come aria in ingresso a temperatura ambiente? oppure come gas nel passaggio nella zona di reazione del gasogeno...?<br>Per alta velocita, cosa intendiamo, quanti mt/s?</div></div><br>Allora per avereuna buona gassificazione occorrono due cose :<br><br>- Aria ambiente sufficente la gassificazione<br>- Che tale aria entri nel gassificatore con una certa velocita&#39; ( air blast velocity) in maniera tale da coprire l&#39;intera zona della reazione .<br><br>Ora quest&#39;ultima come tu hai detto , varia a seconda di molti fattori , tipo di materiale , pezzatura , tipo di gassificatore.<br><br>Semplifichiamoci la vita , e facciamo una media che puo&#39; andar bene per la maggior parte dei gassificatori.<br><br>In sintesi si puo&#39; dire che dopo una certa quantita&#39; d&#39;aria che e&#39; entrata la conversione in gas risulta pressoche&#39; inalterata.<br>Questa si attesta all&#39;incirca a 30 Nm3/h ( minimo) per gassificatori fino a 90 kw.<br><br>Rimane il problema della sua velocita&#39; quindi se devi farla entrare da un singolo tubo ( 30 Nm3) avra&#39; una certa velocita&#39; , se tale quantita&#39; d&#39;aria la fai entrare da piu&#39; tubi avra&#39; ovviamente un velocita&#39; minore, perche&#39; l&#39;aria in ingresso si suddivide su tutte le sezioni dei tubi.<br><br>La mia domanda quindi sorge spontanea <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/cb7e03cd69f0fc0cb2f5c020f8edddca.gif" alt=""> come si determina la velocita&#39; dell&#39;aria e quindi anche il numero di tubi (tuyere) per avere una buona distrubuzione dell&#39;aria stessa , e quindi in sintesi una buona gassificazione ?<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Il calcestruzzo refrattario serve per gettate con forme particolari dificilmente ottenibbili con la muratura, o per applicazioni piu&#39; sbrigattive es. una fornace per produrre aria calda non a bisogno di reffrettari con particolari caratteristiche fisiche, mentre es. in un altoforno (a prescindere dalle temperature) si a lo sfregamento sulle pareti del materiale da fondere e del carbone coke e quindi avra bisogno di reffrattario piu&#39; duro e resistente all&#39;abrasione....</div></div><br>Ok , quindi all&#39;interno di un gassificatore dove c&#39;e&#39; sfregamento in specialmodo nella zona bassa , dove escono le ceneri occorrono dei refrattari ?<br>Niente calcestruzzo ?<br><br>Che spessore adotteresti ?<br>Anche in virtu&#39; del fatto , che piu&#39; spessore ha il refrattario , maggior tempo occorre per scaldarsi...<br>Ciao
    Ciao,


    -Illo41100-

  • #2
    Stavo pensando , se al posto, o con uno normale scrubber ,si usasse anche un filtro a &quot;olio&quot; tipo quello che si trova in certi filtri aria di motori<br>Non si avrebbe una pulizia migliore del Syngas ?<br><br>Del resto , l&#39;acqua non trattiene tutte le particelle del syn ma solo quelle che riesce a diluire... l&#39;olio farebbe quello che l&#39;acqua non riesce a fare...<br><br>Ciao
    Ciao,


    -Illo41100-

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    • #3
      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Ok , quindi all&#39;interno di un gassificatore dove c&#39;e&#39; sfregamento in specialmodo nella zona bassa , dove escono le ceneri occorrono dei refrattari ?<br>Niente calcestruzzo ?<br><br>Che spessore adotteresti ?<br>Anche in virtu&#39; del fatto , che piu&#39; spessore ha il refrattario , maggior tempo occorre per scaldarsi...<br>Ciao</div></div><br>La questine e solamente la durata che si vuole ottenere dal materiale reffrattario, io, in base alle mie esperienze, userei senza ombra di dubbio quello usato in siderurgia, mi ripeto, a confronto col calcestruzzo refrattario il normale refrattario usato in edilizia per i caminetti a e notevolmente superiore come tenuta alla temperatura e tenuta meccanica.<br>Per quel che riguarda lo spessore dobbiamo sapere di che dimensione stiamo parlando, es. da quanto e&#39; il diametro nella zona di reazzione. E previsto un rafreddamento nella parte esterna es. scambio del calore all&#39;aria di alimentazzione...?<br><br>Domani rispondo alle altre domande...<br><br>Per caso ti devi autocostruire un impianto da 100 kw nel cortile...?<br><br><br><br><br>
      Ciao
      __________________________________________________ ___________________________________________
      Stirling

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      • #4
        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 13/3/2008, 00:45)</div><div id="quote" align="left">.<br>Per quel che riguarda lo spessore dobbiamo sapere di che dimensione stiamo parlando, es. da quanto e&#39; il diametro nella zona di reazzione. E previsto un rafreddamento nella parte esterna es. scambio del calore all&#39;aria di alimentazzione...?<br><br>Domani rispondo alle altre domande...<br><br>Per caso ti devi autocostruire un impianto da 100 kw nel cortile...?</div></div><br>Stiamo parlando di 50 centimetri...<br>Non lo metto in cortile , ma nel ripostiglio... si sta piu&#39;larghi.... ma che razza di domanda e&#39; ? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9f8d1136f7974e2e1a0c5ff7d5f78493.gif" alt=""><br><br>Aspetto le tue risposte.... ci conto.<br><br>Ciao
        Ciao,


        -Illo41100-

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        • #5
          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Non lo metto in cortile , ma nel ripostiglio... si sta piu&#39;larghi.... ma che razza di domanda e&#39; ?</div></div><br>?...nel ripostiglio...?<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Stiamo parlando di 50 centimetri...</div></div><br>50 cm...occhio e croce 700 Kw complessivi, tra caolore e gas...(non ci sono le misure Kw/mq almenoche tu non abbia un ripostiglio da 400 mq)<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Allora per avereuna buona gassificazione occorrono due cose :<br><br>- Aria ambiente sufficente la gassificazione<br>- Che tale aria entri nel gassificatore con una certa velocita&#39; ( air blast velocity) in maniera tale da coprire l&#39;intera zona della reazione .<br><br>Ora quest&#39;ultima come tu hai detto , varia a seconda di molti fattori , tipo di materiale , pezzatura , tipo di gassificatore.<br><br>Semplifichiamoci la vita , e facciamo una media che puo&#39; andar bene per la maggior parte dei gassificatori.<br><br>In sintesi si puo&#39; dire che dopo una certa quantita&#39; d&#39;aria che e&#39; entrata la conversione in gas risulta pressoche&#39; inalterata.<br>Questa si attesta all&#39;incirca a 30 Nm3/h ( minimo) per gassificatori fino a 90 kw.<br><br>Rimane il problema della sua velocita&#39; quindi se devi farla entrare da un singolo tubo ( 30 Nm3) avra&#39; una certa velocita&#39; , se tale quantita&#39; d&#39;aria la fai entrare da piu&#39; tubi avra&#39; ovviamente un velocita&#39; minore, perche&#39; l&#39;aria in ingresso si suddivide su tutte le sezioni dei tubi.<br><br>La mia domanda quindi sorge spontanea come si determina la velocita&#39; dell&#39;aria e quindi anche il numero di tubi (tuyere) per avere una buona distrubuzione dell&#39;aria stessa , e quindi in sintesi una buona gassificazione ?</div></div><br>La quantita minima di aria che deve alimentare il gasogeno deve avere una portata suficiente a mantenere la zona di reazzione sugli ovi i valori minimi di temperatura affinche la reazione abbia luogo.<br>Ovviamente per la quantita&#39; minima di aria in alimentazione gioca un ruolo fondamentale l&#39;efficienza termica del gasogeno e suoi accessori e la tipologia della biomassa l&#39;umidita, o meglio se il gasogeno e ben coibentato, se viene recuperato il calore dal gas in uscita&#39; e scambiato con l&#39;aria in entrata, la biomassa bella secca ecc...<br>Per rispondere alla tua domanda, ripeto quel che penso io, la soluzione piu&#39; semplice e quella sperimentale,<br>in mancanza di dati scientifici o di esperienze gia messe a frutto si puo fare una stima con un piccolo gasogeno misurando il volume d&#39;aria per cm2 o, il quantitativo di gas prodotto, tiri fuori un po di grafici o tabelle, per poi moltiplicarlo per la scala di potenza voluta.<br>Mo qualcuno dira&#39; che la faccio troppo semplice perche sono assenti le formule astronomiche...comunque, dopo le formule poi si fanno le prove...quindi tantovale fare direttamente le prove e ciucciare dati...<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Stiamo parlando di 50 centimetri...</div></div><br>Tu parli di 50 cm e io devo immaginare che sia il diametro utile effettivo...poi devo immaginare se attorno alle pareti della zona di gassificazione ce&#39; l&#39;intercapedine per il preriscaldo dell&#39;aria di alimento,...poi mi immagino che sia up down fluido slurry? haoo... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/dd2e5486b3d8063bc904a36cb03d6fba.gif" alt="image"><br><br>Non hai ancora risposto su cosa ti frulla in testa...visto che nel ripostiglio non ci entra... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2525bf87fbfaef6e968e5e70678d28b8.gif" alt=":woot:"><br><br>
          Ciao
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          Stirling

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          • #6
            Penso che un ripostiglio da 20 ettari possa bastare.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/4e0cb148d41195c6b6e5ddc81bd94d38.gif" alt=""><br><br>I 50 cm , secondo le tabelle ed i calcoli che ho fatto e&#39; di fatto la larghezza utile della &quot;camera di reazione&quot; poi ovviamente aggiungi refrattario , isolamento , ed andrai sui 100-150 cm.<br><br>Il gasogeno e&#39; un downdraft , l&#39;updraft e&#39; molto critico e comunque si sposa male con piccole potenze , senza contare che se percaso devi parzializzare il carico , con l&#39;updraft te lo scordi , pena , un gas sporco e di pessima qualita&#39;.<br>La potenza e&#39; di circa 100 kw.<br><br>Come tu stesso hai detto , ci sono molti dati sperimentali in rete su questo tipo di gassificatori.<br>Sono poi state anche state estrapolate diverse formule , che aiutano nel dimensionamento.<br><br>L&#39;intercapedine del preriscaldo non esiste , visto che gli ugelli stessi ( che non esistono in un updraft) posti nella zona di reazione scaldano l&#39;aria<br><br>L&#39;umidita&#39; ovviamente va tolta..<br>Quindi meno se ne ha meglio e&#39;.<br>Qui ho gia pensato ad un sistemino direi abbstanza banale ma funzionale.<br><br>Gli unici dubbi sono appunto AIR blast velocity , ma avendo trovato una tabella mi basero&#39; su quella , e la dimensione del refrattario che non so di quanto farlo...<br><br>Non vorrei fare un refrattario esagerato che per scaldarlo si ci mette una vita... Tempo e cambustibile perso &#33;<br><br>E poi lo scarico delle ceneri.. ora meccanicamente con una coclea si risolve , ma per il controllo ?<br>Mi spiego meglio , come fai a sapere quando devi scaricare cenere ? viste poi anche le temperature in gioco , che si dovrebbero aggirare sui 250 gradi circa...<br><br><br>Ciao
            Ciao,


            -Illo41100-

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            • #7
              Per il refrattario usa quello usato per i caminetti, murato a mo di raggiera con la parte lunga in verticale, abbi l&#39;accortezza di interporre tra il refrattario e il tubo un strato di lana di vetro. Lo strato di refrattario sara da 8 o 10 cm a seconda del mattone che aquisti, per fissarli usa pure il normale cemento refrattario a base argilosa.<br><br>Con un gasogeno del genere 100 Kw sono l&#39;elettricita ottenibile(seccondo me anche di piu&#39 non la potenza complessiva ...giusto?<br><br>Per il resto, in linea generale e come dici tu...<br><br>Se vuoi o se&#39; puoi mandami i calcoli, 50 cm per 100 Kw elettrici mi sembra sovradimensionato, e se qualora fosse cosi&#39;, la velocita dell&#39;aria potrebbe essere lenta.<br><br>dimenticavo tubo uscita sYngas caldo sino al raffreddamento..grosso 100 mm minimo...<br><br>Ps. azz....parla confessa pentiti... poi che ci fai...ti colleghi in rete...? con le papier come fai?<br><br>ciao<br><br>aridimenticavo il refrattari non ci mette una vita a riscaldare... proprio perche refratta... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b4a99b827e2a6dd73c8f1a7394f2e3af.gif" alt=":woot:">
              Ciao
              __________________________________________________ ___________________________________________
              Stirling

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              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 14/3/2008, 22:20)</div><div id="quote" align="left">Per il refrattario usa quello usato per i caminetti, murato a mo di raggiera con la parte lunga in verticale, abbi l&#39;accortezza di interporre tra il refrattario e il tubo un strato di lana di vetro. Lo strato di refrattario sara da 8 o 10 cm a seconda del mattone che aquisti, per fissarli usa pure il normale cemento refrattario a base argilosa.</div></div><br>Ok..<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Con un gasogeno del genere 100 Kw sono l&#39;elettricita ottenibile(seccondo me anche di piu&#39 non la potenza complessiva ...giusto?</div></div><br>Si , infatti.. globalmente dovremmo essere sui 110 con gli ausiliari , ma di ausiliare c&#39;e&#39; poco , la soffiante e la pompa per lo scrubber in funzionamento continuo , poi il resto va e se non va...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Se vuoi o se&#39; puoi mandami i calcoli, 50 cm per 100 Kw elettrici mi sembra sovradimensionato, e se qualora fosse cosi&#39;, la velocita dell&#39;aria potrebbe essere lenta.<br><br>dimenticavo tubo uscita sYngas caldo sino al raffreddamento..grosso 100 mm minimo...</div></div><br>Mah , effettivamente &quot;dovrebbe&quot; essere un 460 ma sono calcoli buttati li&#39;... ma e&#39; il diametro nel bruciatore , il diametro degli ugelli , inteso come distanza tra gli ugelli opposti e&#39; molto inferiore.<br>Comunque , appena ho un&#39;attimo rifaccio i calcoli e te li posto.<br><br>Per il diametro del tubo effettivamente pensavo anch&#39;io ad una cosa del genere , anche se e&#39; un bel &quot;macigno&quot; del resto il diametro del &quot;Troath&quot; cioe&#39; della gola all&#39;interno del bruciatore ( da dove cade cenere ed il gas ) e&#39; di 200 mm<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Ps. azz....parla confessa pentiti... poi che ci fai...ti colleghi in rete...? con le papier come fai?</div></div><br>Scusa ,detta da uno che omologa caldaie .. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e1dfc4e4f2e2ff07faaf86ede16ef739.gif" alt=""> La certificazione di un gassificatore non l&#39;ho mai sentita. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/e1dfc4e4f2e2ff07faaf86ede16ef739.gif" alt=""><br>Il resto e&#39; materiale commerciale a partire dal gruppo elettrogeno, quindi completo di tutta la certificazione necessaria. ( che poi e&#39; molto relativo , visto che non lo devo vendere il gassificatore ...) o mi sto perdendo qualche scartoffia per strada ? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/78fc710a1d7bc829c5876c26d85e56f6.gif" alt=":blink:"><br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">aridimenticavo il refrattari non ci mette una vita a riscaldare... proprio perche refratta... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2dc868b5784d4d352a559c4b0423da82.gif" alt=":woot:"></div></div><br>Probabilmente hai ragione, ma nel modellino ( quello della fiamma ) una buona reazioni l&#39;ho cominciata ad avere dopo 1,30-2 ore dall&#39;accensione , non che non funzionasse, ma fino a quando non si e&#39; scaldato completamente non ho ottenuto una fiamma cosi&#39;.<br><br>Poi le motivazioni , visto che era una cosa un po&#39; buttata li , possono essere benissimo altre , ( spostamento della zona di reazione , aumento dell&#39;aria , ecc ecc )<br><br>Ciao
                Ciao,


                -Illo41100-

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                • #9
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">CITAZIONECon un gasogeno del genere 100 Kw sono l&#39;elettricita ottenibile(seccondo me anche di piu&#39 non la potenza complessiva ...giusto?<br><br>Si , infatti.. globalmente dovremmo essere sui 110 con gli ausiliari , ma di ausiliare c&#39;e&#39; poco , la soffiante e la pompa per lo scrubber in funzionamento continuo , poi il resto va e se non va...</div></div><br>intendevo la potenza nominale del gasogeno.<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">CITAZIONEPs. azz....parla confessa pentiti... poi che ci fai...ti colleghi in rete...? con le papier come fai?<br><br>Scusa ,detta da uno che omologa caldaie .. La certificazione di un gassificatore non l&#39;ho mai sentita.<br>Il resto e&#39; materiale commerciale a partire dal gruppo elettrogeno, quindi completo di tutta la certificazione necessaria. ( che poi e&#39; molto relativo , visto che non lo devo vendere il gassificatore ...) o mi sto perdendo qualche scartoffia per strada ?</div></div><br>Non ho idea di che carte voglia l&#39;enel per allacciarti con un impianto a gassificazione...<br><br><span class="edit">Edited by SGF - 15/3/2008, 13:40</span>
                  Ciao
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                  • #10
                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 15/3/2008, 13:35)</div><div id="quote" align="left">intendevo la potenza nominale del gasogeno.</div></div><br>Dovremmo essere intorno ai 150 Kwe in pratica 500 Kwt ovvero 350 Nm3/h di Syngas<br><br><br>Ciao<br><br><span class="edit">Edited by illo41100 - 15/3/2008, 13:45</span>
                    Ciao,


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                    • #11
                      Cosa usi come griglia cioe per tenere su il combustibbile?
                      Ciao
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                      • #12
                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 15/3/2008, 13:43)</div><div id="quote" align="left">Cosa usi come griglia cioe per tenere su il combustibbile?</div></div><br><a href="http://image.forumcommunity.it/8/5/5/1/7/9/1205586082.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c4c2b442eb854b48d9c8402d674a1080.jpg" alt=""></a><br><br>In pratica sono delle frange eccentrice con un&#39;alberino saldato perpendicolarmente...<br>Nel ruotare , fa cadere la cenere...<br><br>Piuttosto , qualche idea su come &quot;vedere&quot; quanta cenere cade e di conseguenza azionare la coclea di scarico ?<br><br>Ciao
                        Ciao,


                        -Illo41100-

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                        • #13
                          mmm....a griglia rotante...bisogna prevedere una regolazione dei giri...<br><br>Soluzone per la cenere... che ne dici della stella rotante...oppure coclea con sportellino finale, viene aperto dal materiale spinto dalla coclea, tutti e due i metodi non prevedono sensori...<br><br>pensavo anche al sensore a palette, ma se e ottimo per il carico mi sa che per la cenere....non pone abbastnza resistenza affinche si fermino le palette...<br><br>La foto dove la hai beccata...ce&#39; uno spaccato di gasogeno...indirizzo grazie<br><br>ciao
                          Ciao
                          __________________________________________________ ___________________________________________
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                          • #14
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 15/3/2008, 22:26)</div><div id="quote" align="left">mmm....a griglia rotante...bisogna prevedere una regolazione dei giri...</div></div><br>Si ,ma non e&#39; un problema .. al limite si puo&#39; anhe temporizzare...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Soluzone per la cenere... che ne dici della stella rotante...oppure coclea con sportellino finale, viene aperto dal materiale spinto dalla coclea, tutti e due i metodi non prevedono sensori...</div></div><br>Scusa la mia ingoranza ma a &quot;stella rotante&quot; ?? come funzionerebbe ?<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">pensavo anche al sensore a palette, ma se e ottimo per il carico mi sa che per la cenere....non pone abbastnza resistenza affinche si fermino le palette...</div></div><br>Senza contare la temperatura... non e&#39; un updraft.. ma un downdraft...<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">La foto dove la hai beccata...ce&#39; uno spaccato di gasogeno...indirizzo grazie</div></div><br>E&#39; una scansione di uno dei manuali sulla gassificazione da biomasse che ho.... sorry.<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Non ho idea di che carte voglia l&#39;enel per allacciarti con un impianto a gassificazione...</div></div><br>La normativa prevede l&#39;allaccio obbligatorio delle fonti ad energia rinnovabile , quindi anche a Biomassa in particolare prevede anche la gassificazione da biomassa .<br>Quindi sei tu in prima persona che dichiari che l&#39;impianto e&#39; a biomassa. ( e FUNZIONERA a biomassa e non a GASOLIO... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ce5e936b5678032faa0982f68a2e6404.gif" alt=""> )<br>Per quanto riguarda la normativa strettamente tecnica , occorre attenersi alle rigide normative Enel DK 5940 , DK 5740 , DK5600 che stabiliscono i criteri di allaccio alla rete elettrica nazionale per le rete BT , MT , ed in generale per l&#39;allaccio in media.<br>Occorre quindi munirsi di una &quot;protezione d&#39;interfaccia&quot;.<br><br>Semmai ci possono essere problemi con la carburazione del gruppo , e quindi in definitiva con le emissioni ( che sono da certificare ) , non vorrei dire panzanate , ma non credo che anche con valori sballati di carburazione si esca dai limiti di legge per quel che riguarda le emissioni.<br><br><br>Ciao<br><br><br><br>
                            Ciao,


                            -Illo41100-

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                            • #15
                              Qui si parla di griglia rotante e di inceneritori (con varianti di gassificazione, pirolisi, etc): <a href="http://www.chinaenvironment.com/uploads/114/2007-7-12/Novel%20Incineration%20Technology.pdf" target="_blank">Link</a><br>Bye
                              Bye

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                              • #16
                                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Qui si parla di griglia rotante e di inceneritori (con varianti di gassificazione, pirolisi, etc): Link<br>Bye</div></div><br>Quello e un up draft, e perfetto qualora si voglia la combustione del gas subito dopo il gasogeno, in caso si deva manipolare il gas, es clean, e meglio il downdraft...gas piu pulito in uscita dal gasogeno.<br>Comunque nel link si parla di rifiuti, anche se in linee generali non cambia molto dalle biomasse.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">CITAZIONE (SGF @ 15/3/2008, 22:26)mmm....a griglia rotante...bisogna prevedere una regolazione dei giri...<br><br>Si ,ma non e&#39; un problema .. al limite si puo&#39; anhe temporizzare...</div></div><br>Non pensavo alla gestione, quella e facilmente risolvibile, ma, alla tenuta del materiale a quella temperatura...non vorrei dire czz...te, ma ricordo di aver visto il sistema rotante solo negli up draft, ma forse mi sbaglio...<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">CITAZIONELa foto dove la hai beccata...ce&#39; uno spaccato di gasogeno...indirizzo grazie<br><br>E&#39; una scansione di uno dei manuali sulla gassificazione da biomasse che ho.... sorry.</div></div><br>se&#39; e un buon manuale dmi gli estremi che lo compro.... ....?&#33;costa molto ne&#39;...?<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">CITAZIONENon ho idea di che carte voglia l&#39;enel per allacciarti con un impianto a gassificazione...<br><br>La normativa prevede l&#39;allaccio obbligatorio delle fonti ad energia rinnovabile , quindi anche a Biomassa in particolare prevede anche la gassificazione da biomassa .<br>Quindi sei tu in prima persona che dichiari che l&#39;impianto e&#39; a biomassa. ( e FUNZIONERA a biomassa e non a GASOLIO... )<br>Per quanto riguarda la normativa strettamente tecnica , occorre attenersi alle rigide normative Enel DK 5940 , DK 5740 , DK5600 che stabiliscono i criteri di allaccio alla rete elettrica nazionale per le rete BT , MT , ed in generale per l&#39;allaccio in media.<br>Occorre quindi munirsi di una &quot;protezione d&#39;interfaccia&quot;.<br><br>Semmai ci possono essere problemi con la carburazione del gruppo , e quindi in definitiva con le emissioni ( che sono da certificare ) , non vorrei dire panzanate , ma non credo che anche con valori sballati di carburazione si esca dai limiti di legge per quel che riguarda le emissioni.</div></div><br>Per quella elettrica ok...ma intendevo per le parti meccaniche, penso basti seguire le normattive antincendio tipo per le caldaie e qulla sulla sicurezza delle macchine penso?<br>La carburazione non e cosa complicata, in tutti i modi se hai troppo ecesso d,aria il motore si ferma se sei troppo in diffetto perde potenza sino a spegnersi inoltre sballi le normative per eccesso di monossido.<br><br>Stella rotante[IMG]<a href="http://image.forumcommunity.it/1/2/1/7/6/0/1/1205681558.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/bd6ed88cbf2b09a6489db90f24251cba.jpg" alt=""></a>[/IMG]<br><br><span class="edit">Edited by SGF - 16/3/2008, 16:37</span>
                                Ciao
                                __________________________________________________ ___________________________________________
                                Stirling

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                                • #17
                                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 16/3/2008, 16:18)</div><div id="quote" align="left">Non pensavo alla gestione, quella e facilmente risolvibile, ma, alla tenuta del materiale a quella temperatura...non vorrei dire czz...te, ma ricordo di aver visto il sistema rotante solo negli up draft, ma forse mi sbaglio...</div></div><br>Il sistema rotante c&#39;e&#39; in tutti i tipi di gassificatore , si potrebbe pensare a qualche tipo di gliglia mobile , ma per delle potenze cosi&#39; piccole , non ne vale la pena .<br><br>Per la temperatura non ci dovrebbero essere problemi , visto che le ceneri , ed il gas sono caldi ma non eccessivamente.<br>Al limite , se c&#39;e&#39; pericolo di incurvatura ( possibile se si usa una bassa sezione di materiale ) si puo&#39; usare delle ghisa... le flange si trovano sul mercato tranquillamente gia fatte...<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">se&#39; e un buon manuale dmi gli estremi che lo compro.... ....?&#33;costa molto ne&#39;...?</div></div><br>Mah dipende cosa ti aspetti : Comunque guarda <a href="http://www.woodgas.com/bookstore.htm" target="_blank">qui</a><br>Sono sostanzialmente &quot;riassunti&quot; di altri libri , il problema che a volte parlano troppo in generale e tralasciano la parte piu&#39; &quot;concreta&quot;.<br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Per quella elettrica ok...ma intendevo per le parti meccaniche, penso basti seguire le normattive antincendio tipo per le caldaie e qulla sulla sicurezza delle macchine penso?<br>La carburazione non e cosa complicata, in tutti i modi se hai troppo ecesso d,aria il motore si ferma se sei troppo in diffetto perde potenza sino a spegnersi inoltre sballi le normative per eccesso di monossido.</div></div><br>Per le parti meccaniche (????) per quel poco che c&#39;e&#39; e tutto commerciale e quindi dotata dei minimi requisiti di sicurezza e protezione , al limite se si vuole montare qualche fungo per l&#39;arresto d&#39;emergenza .....<br>Volendo essere pignoli , si puo&#39; montare vicino ad ogni motore , come prevede la normativa ( non mi chiedere gli estremi perche&#39; non me la ricordo &#33; ) si pu&#39; montare un&#39;organo si sezionamento elettrico , da usare in caso di manutenzione. ( ma ripeto non lo devo vendere quindi... )<br><br>Per quanto riguarda le normative antiincendio , si deve seguire la normativa per l&#39;uso dei Gruppo elettrogeni funzionanti a gas.<br>E&#39; comunque ridotta all&#39;osso , praticamente e&#39; solo una dichiarazione visto che e&#39; non in un locale ma all&#39;aperto.<br>Da qualche parte devo avere anche un .Pdf al riguardo... se lo trovo lo posto.<br><br>Thanks , per la &quot;stella&quot; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f3815ca835cc724f90f46ba518cc3a50.gif" alt=""> avevo gia&#39; visto questo sistema , ma non avevo presente...<br>A parte comunque la difficolta&#39; costruttiva , potrebbe fare uscire gas inutilmente... ho visto sistemi piu&#39; costosi se vuoi ma a tenuta , con due valvole a farfalla tipo questo:<br><br><br><a href="http://image.forumcommunity.it/8/5/5/1/7/9/1205684696.jpg" target="_blank"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/36bcd779b3d76ba05cae0d12c9d04d08.jpg" alt=""></a><br><br><br>Ciao<br><br><br>
                                  Ciao,


                                  -Illo41100-

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                                  • #18
                                    Non intendevo norme di sicurezza per l&#39;elettrico, ma per le parti meccaniche tipo protezione in caso di cinghie e pulege o ingranaggi che possono macciullarti la mano ecc. queste cose vanno certificate&#33;?<br><br>Sistema a valvole...anche...pero le sedi degli otturatori con la cenere...<br><br>Ghisa ok...<br><br>Nella foto sembra un up draft...?
                                    Ciao
                                    __________________________________________________ ___________________________________________
                                    Stirling

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                                    • #19
                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 16/3/2008, 17:47)</div><div id="quote" align="left">Non intendevo norme di sicurezza per l&#39;elettrico, ma per le parti meccaniche tipo protezione in caso di cinghie e pulege o ingranaggi che possono macciullarti la mano ecc. queste cose vanno certificate&#33;?<br><br>Sistema a valvole...anche...pero le sedi degli otturatori con la cenere...<br><br>Ghisa ok...<br><br>Nella foto sembra un up draft...?</div></div><br>Si , ma ti ripeto che c&#39;e&#39; di meccanico.. i motoriduttori sono tutti chiusi &#33; , le eventuali coclee idem &#33;<br>gran parti in movimento non ci sono...<br><br>Per le valvole... se hai una soluzione migliore... si puo&#39; fare ad acqua.... ma non mi sembra il caso.<br><br>Nella foto , e&#39; un downdraft c&#39;e&#39; il tubo dietro.. non si vede... un bel 60kw . con motorizzazzione jhon deere.<br>Made in Italy.<br><br><br><br>
                                      Ciao,


                                      -Illo41100-

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                                      • #20
                                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Si , ma ti ripeto che c&#39;e&#39; di meccanico.. i motoriduttori sono tutti chiusi &#33; , le eventuali coclee idem &#33;<br>gran parti in movimento non ci sono...</div></div><br>Sono d&#39;accordo con te, era solo una riflessione...<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Per le valvole... se hai una soluzione migliore... si puo&#39; fare ad acqua.... ma non mi sembra il caso.</div></div><br>Ci sto&#39; riflettendo...a breve dovro farci i conti anche io, con uno da una ventina di Kw...<br>hai qualche dettagli in piu&#39; sull&#39;impianto della fotografia?<br><br>L&#39;impianto lo costruisci tu ho lo fai fare...<br><br>ciao
                                        Ciao
                                        __________________________________________________ ___________________________________________
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                                        • #21
                                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (SGF @ 16/3/2008, 23:05)</div><div id="quote" align="left">Ci sto&#39; riflettendo...a breve dovro farci i conti anche io, con uno da una ventina di Kw...<br>hai qualche dettagli in piu&#39; sull&#39;impianto della fotografia?<br><br>L&#39;impianto lo costruisci tu ho lo fai fare...</div></div><br>Bhe&#39; e&#39; un&#39;impianto dimostrativo , effettua una pulizia del syngas tramite un filtro elettrostatico ad acqua.<br>(apparentemente senza ciclone ) classica configurazione , tramoggia di carico, a coclea con soffiatore incorporato per l&#39;essiccazione , gassificatore , che sempre apparantemente e&#39; un downdraft stratificato , visto che non ha gli ugelli per l&#39;aria , poi classica configurazione blower , fiaccola o motore john deer .<br><br>Per l&#39;impianto gran parte ho intenzione si farla io , sicuramente tutta la parte elettrica e del generatore.<br>Vediamo per la costruzione vera e propria del gasogeno.<br>Nulla di complicato , ma la saldatura non e&#39; mai stato il mio forte....<br><br>20kw un microgassificatore &#33;&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/263094a8efea29727e0d70ec94be97e4.gif" alt=""><br><br>Fai un parallelo con l&#39;enel&#33; Ti scaldi la casa e vendi il surplus d&#39;energia &#33;&#33;&#33;<br><br><br>Ciao<br><br>P.S. Hai visto &quot;Report&quot; su raitre ? Il modello della cittadina tedesca.....niente male&#33;
                                          Ciao,


                                          -Illo41100-

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                                          • #22
                                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">20kw un microgassificatore &#33;&#33;<br><br>Fai un parallelo con l&#39;enel&#33; Ti scaldi la casa e vendi il surplus d&#39;energia &#33;&#33;&#33;</div></div><br>microgassif..dipende dai punti di vista, io devo accendere un led <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/932f3d7e2597eae34b290342a1347551.gif" alt=""> Scherzo sto&#39; iniziando in un mio terreno la costruzzione di un impianto di lavaggio per il nocciolino e l&#39;essicazione della sansa e in futuro pellet cipato e cabone vegettale, con la polvere di risulta dall&#39;essicazione devo far andare il gruppo di gassificazione per rendermi autonomo elettricamente, cioe allergia all&#39;enel&#33;&#33;&#33;<br><br>Pero a pensarci meglio se non ce da fare tanto casino per l&#39;allaccio anche la vendita di elettricita...<br>Hazz...dovrei fare una cabina a 15Kv...&#36;&#36;&#36;&#36;...&#33;? mmmm......domanda; quanto e il massimo per immettere in bassa tensione?<br><br>Si...ho visto report...non male la cittadina tedesca, hai visto la cittadina italiana con l&#39;illuminazione publica a led(tecnologia italiana) e il tutto alimentato col conto energia.Quando penso a tutto quello che si potrebbe fare per far star meglio la colletivita&#39;, chi sa&#39; perche mi fa inc....zare.
                                            Ciao
                                            __________________________________________________ ___________________________________________
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                                            • #23
                                              Ciao atutti,per la bassa tensione a 230V si puo in monofase fino a 6 kw e in trifase a 400V si puo fino a 20kw e se concesso dopo previa verifica fino a 50kw (in rari casi con cabina esistente e molto vicina se consenso da parte dei tecnici si puo anche a 70-80kw ma é raro)<br>comunque bisogna contare che sopra i 20-50kw bisogna andare in MT &#33; (e non é detto che siano i classici 15000V ma possono essere di meno o raramente di piu,dipende dalla linea locale MT)<br>Ciao

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                                              • #24
                                                Gia lo suponevo valutano caso per caso comunque da me non credo piu&#39; di 20Kw ho visto le line aeree un po fini, e la cabina e lontano...ma con 20 Kw ne vale la pena...?<br><br>ciao<br>
                                                Ciao
                                                __________________________________________________ ___________________________________________
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                                                • #25
                                                  Ciao per 20kw ne vale la pena se uno puo&#39; anche auto consumarsela in parte, ad esempio per la casa e/o per cucinare il resto verrebbe scaldato dall&#39;acqua di raffreddamento del motore tramite scambiatore a piastre,ovviamente per la vendita é minimo 20kw con contatore UTF e l&#39;impianto dovr&agrave; girare il piu&#39; possibile,altrimenti se sotto i 20 kw si potr&agrave; se si dimensiona opportunemente e se si valuta la funzionalit&agrave; stagionale o santuaria come ad esempio una caldaia,e andare in scambio alla pari sul posto (non becchi un Euro ma si risparmia in bollette e carburante che equivale a guadagnare)<br><br>Io &quot;proverei&quot; a costruirne uno sotto i 35KW di potenza termica al (focolare o meglio braciere) in modo da non avere problemi con l&#39; ISPESL&#33; E poi andare con quello che uscir&agrave; in energia elettrica o in autoconsumo o in eventuale scambio.<br>Ciao<br>p.s. ma le linee sottili dalle tue parti sono 3 o a 4 conduttori? Come cabina si intende anche il trafo da palo,in alcuni posti esiste ancora la distribuzione in BT con cavi nudi ma per tratti corti o per piccoli aglomerati di case.

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                                                  • #26
                                                    interessante illo.<br>per quanto riguarda enel l&#39;istanza di connezzione in MT va inoltrata secondo quanto previsto dalla norma DK5310 (trovi schema della domanda,elaborati di progetto richiesti, indirizzi, tempi e costi).<br>tempo meno di un mese di danno risposta.<br>(raccomandata inviata il 14/02/08...risposta il 08/03/08).<br>bye.<br>

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                                                    • #27
                                                      Buran da me sono i classici 4 cavi isolati e tuistati su palificazione (e un terreno in campagna).<br>Trasformatore a palo ok...ma chi paga la linea MT sino alla cabina?<br>
                                                      Ciao
                                                      __________________________________________________ ___________________________________________
                                                      Stirling

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                                                      • #28
                                                        Ciao SGF,bè se i cavi sono di quelli isolati sei gi&agrave; messo bene ma essendo 4 e non 3 sicuramente é BT a 400V+neutro&#33;In alcune zone per via delle linee lunghe vanno a 6000V-8400V e anche in 15000V in cavo intrecciato aereo.Spesso in campagna si trova ancora la distribuzione identica a 400V+neutro ma nuda,ora in via d&#39;estinzione per i furti d&#39;energia&#33;<br>I cavi comunque non sono Twistati ma schermati,praticamente sono simili ai coax dove la calza é il neutro,cosi sono difficili da manomettere per prelevare tensione e in caso di rottura vanno in corto e sono piu&#39; protetti dalle scariche atmosferiche,generalmente sono intrecciati tr&agrave; di loro (treccione,e sono 3) forse i &quot;tuoi&quot; sono 4 cavi normali &#33;<br>Comunque eventualmente la linea in MT fino alla linea MT piu&#39; vicina e O cabina te la dovresti pagare tu &#33;<br>Se lungo tale linea in cavo aereo invece ci sono dei trafo a palo allora é in Mt e se fosse così saresti fortunato<br>Scusate l&#39;OT.<br>Ciao

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                                                        • #29
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                                                          Ciao,


                                                          -Illo41100-

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                                                          • #30
                                                            Grande Illo,super informato&#33;<br>Grazie.<br>Comunque é una bella botta al portafoglio&#33;<br>Io proverei prima in BT al massimo concesso poi...<br>Anche perchè é un rischio,sempre se non si ha una cabina vicinissima a casa &#33;<br>Ciao

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