Cenere come fertilizzante - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Cenere come fertilizzante

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Cenere come fertilizzante

    Vorrei aprire questa discussione perché vedo continuamente gli orticelli di campagna cosparsi di cenere e mi sono sempre chiesto se è salutare. E' opportuno usare la cenere che deriva dalla combustione della legna nella stufa, come fertilizzante nelle coltivazioni orticole? Mi spigo: oltre a potassio, fosforo e carbonio (la parte incombusta), contiene anche qualcosa che, assorbito dalle piante, può essere poi tossico se ce ne alimentiamo? Oppure funziona da sterilizzante per il suolo?
    Che ne dite?

  • #2
    Basta che non sia cenee di legno verniciato od impregnato, legno vergine e non ci sono proble,mi.

    Commenta


    • #3
      Si, naturalmente! Anche perché la combustione della vernice è piuttosto puzzolente.
      La mia perplessità è che non vorrei ci fossero dei sottoprodotti, quali diossina che se non sbaglio si ritrova nella combustione dell'olio (la sansa ed il nocciolato d'oliva?), oppure qualche altro residuato dalla combustione di giornali e riviste che contengono derivati del petrolio nell'inchiostro, che possa essere dannoso una volta assorbito dai vegetali.
      Ci vorrebbe un chimico.
      Buona giornata

      Commenta


      • #4
        i sottoprodotti ci sono sempre, e dipendono dalle caratteristiche di quel che bruci... non si può dare una risposta generalizzata.
        Comunque sia, diossine, furani e IPA sono sempre presenti nella combustione della legna, anche se poi la loro presenza come sottoprodotto può essere maggiore o minore a seconda dei parametri della combustione. Inoltre, molte sostanze volatili se ne vanno coi fumi e nella cenere ne rimane poco...

        Opportunità e rischi legati al riciclaggio in bosco della cenere di legno
        http://www.isaac.supsi.ch/ISAAC/Gest...nto_cenere.pdf
        http://www.cti2000.it/solidi/Relazio...a%20BIOCEN.pdf

        Commenta


        • #5
          Ottimo Livingreen. Gli studi riportati nei link che hai "postato" sono piuttosto esaustivi e confermano i miei timori: fintantoché la cenere che si spande è quella derivante dalla biomassa prodotta nel sito stesso, si rispetta l'equilibrio fisico-chimico di questo con vantaggio delle coltivazioni successive. Viceversa se negli orti si versa troppa cenere, perché derivante da riscaldamento con biomasse provenienti da altri suoli, la concentrazione di microelementi, in particolare metalli pesanti, potrebbe diventare dannosa per le coltivazioni e addirittura pericolosa per l'alimentazione!

          Commenta


          • #6
            Le ceneri prodotte nel nostro impianto a biomassa legnosa che consta di due caldaie di rispettivi 4,5 Mw di potenza non possono essere utilizzate come fertilizzante ma smaltite come "rifiuto non pericoloso". La Regione Piemonte sta valutando però la possibilità di utilizzare le ceneri appositamente filtrate dal nostro "elettrofiltro" e quelle generate dalla combustione del legname, previa analisi documentate delle suddette.

            Commenta

            Attendi un attimo...
            X